Un flash, una serie di sensazioni per una vacanza indimenticabile.L'AVANA E'...
Il caldo strano che ti taglia le gambe appena esci dall’aeroporto.
Le piante grasse che non hai mai visto da nessun’altra parte.
Il tassista che corre a 200 all’ora e i passanti che schizzano via come birilli.
I cubani a frotte in attesa infinita di un autobus che non passa mai.
L’Ambos Mundos che ti accoglie al suono di un pianoforte e di un violino.
Le cubane sedute sugli sgabelli dei bar in attesa di un occidentale da portar via.
Gli occhi dolcissimi dei bambini.
La ragazza del cocotaxi che ti saluta quando ti incontra a passeggio sul Malecon.
Il Malecon indorato al tramonto.
L’odore penetrante e incancellabile della benzina.
I poliziotti all’angolo.
Le mulatte a passeggio, col sorriso sulle labbra mentre tutti le guardiamo ammirati.
I ragazzi cubani a torso nudo.
Le mosche di calle Obispo.
Le commedie di Eduardo che riaffiorano in mente mentre ti aggiri per i vicoli de La Havana Vieja.
I Los mambises, vecchietti di 70 anni che suonano la salsa nella piazza della cattedrale.
Un ragazzo che trascina una carriola piena di ferrivecchi.
Un camion pieno di banane verdi.
La gente semplice e candida che ti ricorda gli amici di papà in Molise.
L’ossessivo ripeterti: “Taxi? Restaurant? Italiano? Espanol? Un buen albergo? Sigari? Puros?”.
Il sorriso dolce dei proprietari della Panaderia San Jose.
Il sole scintillante sulla piazza S. Francesco d’Assisi.
El buzon, la cassetta in cui infilare lettere e cartoline.
La passeggiata del Malecon, il cui ricordo mi accompagnerà per tutta la vita.
I cubani che bevono rum mentre guardano il mare.
I manifesti del Che, le frasi del Che, i libri del Che.
I manifesti di Fidel, le frasi di Fidel, i libri di Fidel.
La vecchietta che ti chiede una saponetta.
La gonna che svolazza orgogliosa, mossa dalle gambe splendide di una ragazza cubana.
Le famiglie cubane distese sul parapetto del malecon mentre ridono e godono delle pochissime cose che hanno.
I palazzi fatiscenti dall’architettura meravigliosa.
CAYO GUILLERMO E'...
Lo spettacolo incredibile della Via Lattea, nitida e vicina come l’hai vista solo in Molise, da bambino.
L’odore dell’oceano, così diverso dagli altri oceani che hai visto.
Un pontile che fugge nell’oceano.
Quest’acqua verde incredibile in cui ti tuffi e da cui non usciresti più.
I granchi giganteschi che passeggiano per il giardino.
I cubani che guardano queste ragazze occidentali così disinvoltamente nude in spiaggia.
Il candore con cui questa gente è curiosa di te che vieni dall’altra parte del mondo per visitare il loro paese.
Le aragoste pescate da gente con la fatica scolpita tra le pieghe del viso.
La cultura che questa gente ha e che fa parte naturale del suo modo di vivere.
L’asciuttezza dei corpi degli uomini cubani.
Il tramonto tra le palme, visto mille volte nei film e in fotografia eppure emozionante come pochissime altre cose nella vita.
Il rumore dolce delle palme mentre leggi un libro.
La spiaggia deserta e te che leggi un libro, e tu che alzi gli occhi e guardi questo paradiso, e tu che fai un sospiro perché stai bene come poche altre volte nella vita e non hai niente, tranne un costume, una sdraio, un libro e nient’altro eppure stai bene, hai una sensazione di benessere che non cambieresti con nient’altro al mondo e ti perdi, ti perdi con lo sguardo in questo mare, in questo cielo, in questo odore, in questa atmosfera che sfalsa gli oggetti e i corpi e le figure…
sono cubana e abito in italia da 10 anni mi manca la mia gente
La descrizione dell'Habana è bella,anche se le parole non bastano mai per trasmettere realmente i contrasti che si vedono,si sentono e si vivono girando per tutta l'isola. Tutto ed il Contrario di Tutto !!!!!!! Questo è Cuba !!!
emozionante e commovente...
complimenti! con semplicità e in maniera molto sintetica, hai dato un'immagine molto chiara di quello che è questa fantastica isola
Ciao a tutti, e grazie delle risposte, volevo chiedere se qualcuno di voi sa la situazione di cuba, dopo che fidel a bandito il dollaro?? come funziona ora?
leggendo questi ricordi di viaggio ho sognato...desidero tanto visitare Cuba!Ho quasi il timore che una volta avverato il mio desiderio ne possa rimanere delusa,ma basta leggere poche righe di questo diario che la voglia di scoprire questo paese mi invade nuovamente...grazie!Ophelia
PER GIOV. ANCHE IO SONO STATA A CAYO COCO, MA NON MI RICORDO DI PLAYA ROCARENA.. MAGNIFICA E' PLAYA PILAR E PLAYA FLAMENGO..
Sono tornata un mese fa da Cuba, molto vero e "sentito" il tuo commento su La Havana, io ero a Cayo Coco, posto bellissimo che merita, solo per Playa Rocarena, una visita... mi incuriosisce Cayo Largo...
da non perdere il pardadiso che puoi trovare solamente a Cayo Largo un lembo di terra immersa ancora in un luogo incontaminato nel quale la vita sembra essersi fotografata e aver deciso di rimanere x sempre così bella
Hai descritto in modo splendido le sensazioni che si provano a Cuba, io sono stata all'Havana a marzo era proprio così.....