Bamberg, piccolo gioiello bavarese

Durante l’organizzazione del viaggio dello scorso agosto in Danimarca, ero alla ricerca di località tedesche che potessero essere valide tappe intermedie per spezzare, sia all’andata che al ritorno, il lungo viaggio in macchina. Una delle due località scelte per il viaggio di ritorno, Bamberga, è la riprova di come lo scambio di idee e di spunti tra gli utenti del Forum possa essere fonte di piacevoli sorprese: personalmente, non ero a conoscenza dell’esistenza di questo piccolo gioiello bavarese situato nell'Alta Franconia, sul fiume Regnitz.
Sono stata così favorevolmente colpita da questa città, inclusa nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO grazie al suo aspetto medioevale sorprendentemente ben conservato, che ho deciso di renderle omaggio per la sua bellezza ed il suo fascino. Credo che la città meriti sicuramente l’inclusione in un itinerario turistico in Baviera o in Franconia.
Avendo programmato una sola notte di permanenza e poco più di mezza giornata per la visita di Bamberga, abbiamo deciso di affidarci ad internet per tracciare un breve itinerario turistico a piedi e per reperire le informazioni salienti sui principali luoghi di interesse. Naturalmente, il sito internet dell’Ufficio Turistico è stata la base di partenza per le nostre ricerche. Il sito, tra l’altro, permette di scaricare una brochure informativa sulla città in lingua italiana.
E’ importante sapere che…
** Bamberg Card: essendo rimasti in città solo mezza giornata non abbiamo ritenuto necessario acquistare questa tessera valida 48 ore che, al prezzo di 8,00 €, dà diritto ad una visita audioguidata della città, all’ingresso in alcuni musei e mostre, all'acquisto di un quotidiano ed all’utilizzo degli autobus cittadini.
** BierSchmeckerTour: per gli intenditori e gli amanti della birra è possibile acquistare, al prezzo di 20,00 €, uno zaino che contiene una guida alle birrerie di Bamberga, cinque buoni validi per altrettante degustazioni in diverse birrerie della città, dei sottobicchieri ed una brocca di vetro.

Dove alloggiare

Città altamente turistica, Bamberga offre numerose possibilità di soggiorno. Solamente l’Ufficio Turistico, per fare un esempio, propone una vasta gamma di strutture ricettive. Io ed il mio ragazzo abbiamo soggiornato presso una delle tante birrerie della città al prezzo di 65,00 € per una camera doppia ”comfort”, colazione inclusa:
Brauerei Fässla
Obere Königsstrasse 19/21, 96052 Bamberg
tel. +49 0951 26516 - fax +49 0951 201989
e-mail: info@faessla.de

In cucina

La cucina è bavarese, ovviamente: carrè e stinco di maiale o di manzo, wurstel, gnocchetti, patate, crauti, rafano, strudel, etc.
La sera del nostro arrivo abbiamo cenato presso la nostra birreria/hotel, un menu alquanto semplice a base di wurstel e patate, il tutto annaffiato con l’ottima birra della casa. Oltre alla cena, abbiamo apprezzato l’atmosfera di una tipica birreria bavarese, gremita di tedeschi che tracannavano litri e litri di birra senza il minimo sforzo!
Il giorno successivo ci siamo concessi l’ultimo pranzo “vacanziero” in una birreria del centro dove ci hanno servito un’ottima zuppa di cipolle, un goulash meraviglioso (non solo per il palato, ma anche per gli occhi: vedere la fotografia per credere!) e della carne mista alla griglia con contorno di verdure.
Gasthausbrauerei Ambräusianum
Dominikanerstrasse 10, 96049 Bamberg
tel. +49 0951 5090262
e-mail: info@ambraeusianum.de

Da non perdere

Grazie alle dimensioni contenute del centro storico, Bamberga non necessita di molto tempo per essere visitata. 1-2 giorni credo che siano sufficienti per scoprire il meglio della città, che conta appena 69.000 abitanti circa.
Lasciata la macchina in centro, in uno dei tanti parcheggi sotterranei, siamo risaliti in superficie e ci siamo ritrovati in una piazza gremita di gente che è risultata essere il cuore della vita cittadina, punto di incontro degli abitanti di Bamberga: Grüner Markt (Mercato verde), così chiamata perché è il luogo dove un tempo si vendevano gli ortaggi prematuri (da qui il “verde”). La piazza offre scorci particolarmente belli grazie alla fontana di Nettuno, davvero degna di nota, e agli edifici che si affacciano su di essa come, ad esempio, la chiesa dei gesuiti di St Martin.
Attraversato il Grüner Markt siamo arrivati al simbolo della città, l’Altes Rathaus. Il vecchio municipio, risalente al 1386, si trova su un isolotto artificiale nel mezzo del fiume Regnitz. La leggenda vuole che la singolare posizione dell’edificio sia una conseguenza del diniego da parte del vescovo di mettere a disposizione dei cittadini un luogo adatto per la sua costruzione.
Lasciato il municipio, ci siamo inoltrati nelle strette vie sulle quali si affacciano le case a graticcio, affollate di turisti che entrano ed escono dai vari negozietti e dalle botteghe di artigianato.
Attraverso una ripida scalinata in pietra, siamo giunti alla parte alta della città dove, sulla vasta piazza, si affacciano l’imponente duomo e importanti edifici quali l’Alte Hofhaltung e la Neue Residenz.
Il duomo di Bamberga, risalente alla prima metà del 1200, è un vero e proprio capolavoro di architettura medioevale. All’interno sono conservate le tombe dell'imperatore Enrico I e di Clemente II, vescovo di Bamberga divenuto in seguito Papa. L’interno dell’edificio è veramente notevole, sono moltissime le statue conservate e merita una citazione l’altare, detto anche altare del Natale, risalente alla prima metà del Cinquecento.
Accanto al duomo, la Alte Hofhaltung (Vecchia Corte) era la residenza rinascimentale dei vescovi principi nel XVI e XVII secolo.
A completare la maestosità della piazza, infine, ci pensa la Neue Residenz (Nuova Residenza), la grande residenza episcopale realizzata tra il XVII e il XVIII secolo.
Dopo aver lasciato la parte alta della città percorrendo a ritroso la scalinata, siamo ritornati nella parte bassa di Bamberga ed abbiamo seguito le indicazioni turistiche che portano sul lungo fiume per ammirare la suggestiva Klein Venedig (Piccola Venezia), una serie di coloratissime case di pescatori allineate lungo il fiume Regnitz.
La visita della Piccola Venezia ha rappresentato la fine del nostro “assaggio” di Bamberga che abbiamo lasciato solo dopo aver provato uno dei tanti ristoranti del centro: non potevamo farci sfuggire un ottimo pranzo bavarese!

Chi volesse contattarmi, può farlo sul Forum di Ci Sono Stato, al quale sono registrata con il nickname "barrbara".

Curiosità 

** La città di Bamberga, famosa per la produzione della birra, conta ben 9 fabbriche cittadine. Particolarmente apprezzata e rinomata è la Rauchbier, la birra affumicata, tipica della città.
** Durante la visita della città erano in corso i preparativi per la 56esima edizione della Sandkerwa, famosa e tradizionale festa di strada che si tiene annualmente, alla fine del mese di agosto, nella zona della Piccola Venezia. L’evento principale della manifestazione è rappresentato dal Fischerstechen, uno spettacolo sul fiume durante il quale due persone, in equilibrio su tipiche imbarcazioni da pesca, cercano di far cadere in acqua l’avversario con l’aiuto di una lancia imbottita.
** Credo che la città trasmetta un fascino particolare durante l’inverno, soprattutto nel periodo natalizio. Oltre che per il tradizionale mercatino di Natale, infatti, Bamberga è famosa per la Bamberger Krippenweg, la via dei presepi: un percorso di 35 stazioni con presepi di ogni genere allestiti nelle chiese, nei musei e nelle piazze della città.