Per chi desidera l’avventura beh, questa potrebbe essere la vacanza per voi.
Partecipanti Alunni Daniele, Alunni Nicola, Martinelli Simone, Francesco Palazzotti, Peverini Federico, Pinzagli Silvia e Martini Lucia.
Prima di partire per la nostra amata Irlanda (una volta che vai ti viene la nostalgia), abbiamo prenotato le nostre 2 macchine su internet dalla Hertz, nota compagnia che noleggia macchine e molto affidabile, e le ultime 3 notti un ostello di Dublino (se comprate il libro degli ostelli avrete l’imbarazzo della scelta, si trova anche su internet).
Inoltre ci siamo scaricati grazie alla guida michelin il tragitto, e molto facile basta digitare www.viamichelin.it e scrivere la città di partenza e poi vi stampate la cartina in modo da vedere le strade ben scritte (basta utilizzare lo zoom).ROMA - SHANNON - ENNIS - CLIFFS OF MOHERS
Abbiamo preso il nostro aereo da Ciampino con destinazione Shannon (Irlanda) e siamo arrivati in orario verso le 19:30 e subito siamo andati a ritirare la macchina dalla Hertz, che si trova dentro l’aeroporto, quindi non avrete problemi a trovarla.
Partiamo subito da Shannon destinazione Ennis seguendo la superstrada direzione nord, per prendere un paio di bombolette per il gas, e un po’ di cibo per cena (troppo tardi per fermarsi in un locale). Trovato solo il cibo ma è gia qualcosa.
Da Ennis seguendo la strada N 85 prendiamo la direzione ENNINSTIMON per poi prendere la direzione delle Cliff of Moher (strada R 478). Arriviamo alle Cliffs of Moher alle 22:30 ovviamente non c’è hotel, ostello ma… LA MACCHINA.
Dato che tirava un vento assurdo li al parcheggio delle Cliffs pioveva, l’unica soluzione era dormire in macchina (4 per ogni veicolo).
CLIFFS OF MOHER - GALWAY - ISOLE ARAN
Al risveglio molto presto visita alle Cliffs of Moher
Visita veloce e partenza alle 8 per il traghetto che porta alle Isole Aran.
Prendiamo la strada R 478 e successivamente la R 477 che porta a Kinvarra da li prendere la N 67 direzione GALWAY. Dovete superare Galway costeggiando la costa strada R 336 direzione Spiddal, lo superiamo, dopo circa 15 km arriviamo al traghetto che ci porterà alle Isole Aran (Inishmore).
Lasciamo la macchina al parcheggio e ci portiamo dietro il minimo indispensabile sullo zaino tipo scuola, ovviamente non può mancare la nostra amata tenda chiamata Menza! Per fare tutto questo tragitto sappiate che serve circa 2 ore a ritmo diciamo non proprio turistico quindi PARTITE PER TEMPO dalle Cliffs of Moher.
L’isola merita di essere vista è magnifica, appena scendete apprestatevi a noleggiare una bici, con 10 euro al giorno ve la cavate. Noi le abbiamo noleggiate e siamo partiti subito per trovare un posto per dormire…ovvero tenda. Se prendete la strada che costeggia il mare e non va verso il “paese” dopo circa 10 minuti o poco meno vi troverete una baia alla sinistra dove se sarete fortunati vedrete delle FOCHE al sole.
Alla vostra destra avete un rudere… beh l’ideale per mettere la tenda sopra un soffice prato.
Tranquilli, se state una notte sola nessuno vi dice nulla, a noi c’è passate la guardia dell’isola ma non si è nemmeno fermata, sono irlandesi per loro è normale. Potrai dire di aver dormito in tenda davanti ad una baia con le foche e sui resti di un rudere pieno di erba soffice.
Il pomeriggio abbiamo visitato il DUN AONGHASA che si trova esattamente all’opposto dell’isola, ma tanto vi riempiranno di cartine all’arrivo quindi avete solo l’imbarazzo di quale scegliere per vedere. (visita a pagamento ma vale la pena), la vista è magnifica
Nell’isola abbiamo cenato in locale che si trova nel “paese” e si trova appena salite sul paese alla vostra sinistra e si riconosce perché ha un sacco di bandiere appese; non fatevi ingannare dall’aspetto esteriore dentro si mangia che è una favola, si chiama Aran Fischerman (prendete il salmone e sennò la carne tipo bistecca è una favola).
ISOLE ARAN - GALWAY - SLIGO-DONEGAL - INVER
La mattina seguente abbiamo visitato la parte a sud dell’isola e parte di quella centrale.
Nella tarda mattinata abbiamo ripreso il traghetto per riprendere le macchine, e abbiamo fatto praticamente un giorno di macchina. Dal traghetto siamo tornati verso Galway e preso la strada N 17 direzione Sligo, ma prima di arrivare li fatevi una pausa pranzo, noi l’abbiamo fatta verso Charles Town circa a metà strada. Superato Sligo prendiamo la strada N 15 direzione Donegal.
Arrivati a Donegal abbiamo continuato per la N 56 e da lì ci siamo affidati al caso per trovare un posto per dormire. Siamo arrivati in una località di nome Inver e abbiamo preso una delle direzioni che dava spiaggia (ovviamente svolta casuale e non programmata quindi difficile da ritrovare).
Ma il luogo trovato dopo circa 10 minuti dalla svolta era di nuovo da mozzare il fiato, certo non c’erano le foche ma vi assicuro la vista del tramonto sull’oceano è tutto un dire. abbiamo messo la tenda sul lato destro della strada vicino all’oceano e davanti a noi c’era una casa vacanze chiusa utilizzata da noi per cenare sulla panchina fuori e utilizzare l’acqua che avevano dietro casa. Anche qui passeranno delle macchine ma invece che insultarvi o rompervi le scatole vi suoneranno e vi saluteranno amichevolmente. Finalmente abbiamo trovato i fornelli quindi stasera abbiamo mangiato un po' di pasta, parecchi pasta!
INVER - CREESLOUGH - LONDONDERRY - GIANT’S CAUSEWAY
Da Inver siamo partiti il mattino seguente, dopo una notte ventosa e piovosa, con la sensazione che da un momento all’altro saremmo piombati in mare. Per fortuna la nostra Menza ha resistito ma occhio le nostre italiane sarebbero state distrutte, lei è fillandese. Seguendo la strada N 56 direzione Ardara, poi Dunglow, Crolly. Seguendo poi la costa ci siamo fermati a Creeslough,l’impresa è stata ardua visto che nel Donegal del nord le insegne non sono proprio facili da capire e ci si perde spesso, meglio chiedere se trovate qualche persona che tra l’altro sono sempre molto disponibili.
In questo piccolo borgo ci siamo fermati per pranzo e ci siamo rilassati un po’.
Appena dopo pranzo siamo ripartiti per Londonderry o Derry seguendo la strada N 56, dopo Letterkenny la N 13 e subito dopo la A2 che vi porta fuori la città. Praticamente dovrete seguire le indicazioni che vi portano verso l’aeroporto. Da qui seguite le indicazioni Giant’s Causeway.
La macchina lasciatela sulla strada che torna giù sulla destra che lì non pagate il pedaggio (italiani).
Arrivati ovviamente ad orario pre-tramonto ci siamo goduti una vista magnifica; dovrete camminare un po’ prima di raggiungerle ma non è tanto 5 minuti e siete arrivati. Poi non fermatevi solo lì continuate ad andare avanti fino a quando sulla vostra destra non ci sarà una salita. Prendetela, la visuale da lassù vale un po’ di fatica. Poi vi ritroverete al punto di partenza.
Finita la visita riprendiamo la macchina direzione BalliCastle, e dopo circa 15 minuti sulla destra si trova,un piccolo parco con davanti una casa, speriamo ci sai ancora! In quel bel posto abbiamo piantato la tenda e cenato li con i nostri fornelli portati da casa. Ovviamente ancora nulla riguardo alla vita notturna, ed infatti quella sera siamo andati a BalliCastle a berci qualche buona pinta di Guinness (ricordatevi siete in Irlanda del Nord, no euro solo sterline).
GIANT’S CAUSEWAY - NEWRY - DUBLINO
Infine siamo arrivati all’ultima tappa che ci porterà a Dublino. Prendiamo la direzione per Belfast e seguendo sempre la strada A 26 che evita di passare dentro Belfast. Dopo l’aeroporto abbiamo continuato per altri 25 km circa e siamo arrivati sullo svincolo per la M 1 direzione Befast poi dopo circa 10 km abbiamo preso la direzione Newry dove abbiamo pranzato e mangiato un altro piatto tipico.
Da Newry poi abbiamo continuato per Dublino dove abbiamo parcheggiato la macchina vicino al porto dove ovviamente il prezzo è molto più basso, anche se alcuni ostelli hanno il parcheggio, ma il nostro purtroppo era sprovvisto, ma ovviamente i consigli e le indicazioni di certo non mancano. Beh poi di Dublino che dire, noi siamo innamorati di Dublino e dell’Irlanda quindi abbiamo visto tutto il centro storico e non fatevi mancare la visita allo stabilimento della Guinness.
Alla sera immancabile uscita a Temple Bar, zona ricca di pub e locali notturni.
In 3 giorni abbiamo visto parecchio ma se volete fare anche shopping, Graffton Street e la zona del parco St. Stephen’s green, dove ogni irlandese si riposa nella pausa lavoro o studio, non vi bastano.
Se volete maggiori informazioni sulla vacanza o sui luoghi visti contattatemi tramite e-mail a swanzy11@alice.it
Materiale portato da casa, anche perchè cucinare su pentole usate da chissà hi non è il massimo. Il problema è trovare le bombole piccole per il gas da campeggio..per il noleggio dei materiali a dublino non posso esserti d'aiuto...sorry! Cmq se siete in pìù persone è meglio portare tutto da casa!
ma... avete preso la tenda e il materiale da casa o lo avete nolleggiato quì in irlanda? se si dove??? qualcuno può consigliarmi su dove nolleggiare tenda e attrezzature (pentolame e co) in dublino? thanks!!!