La Cina! e per di più in un viaggio organizzato da noi! quanta paura prima di affrontare questo viaggio, quanti dubbi e perplessità: e la cucina, e la lingua e la distanza... ce la faremo? Altroché se ce l’abbiamo fatta! Un viaggio indimenticabile, una vacanza colma di emozioni e di luoghi bellissimi, ma soprattutto l’incredulità nel trovarsi di fronte un paese completamente differente da quello che ci aspettavamo.
Non è un paese del terzo mondo! Le città sono pulite, a Pechino non ci sono motorini e biciclette, nelle altre città bici e moto sono solo elettriche, e comunque tutti in macchina o in metropolitana, tutto modernissimo, treni con televisione nella cuccetta e display con orario previsto di arrivo e temperatura esterna, loro sono tutti vestiti alla moda, come noi, e la cucina... una sorpresa! Diciamo che su quattro piatti due sono deliziosi, uno mangiabile e magari uno decisamente no, ma dopo un po’ di esperienza la cucina diventa sempre più eccezionale (e comunque profondamente differente dai ristoranti cinesi qui in Italia).
Tutta questa modernità comunque si fonde con il fascino dell’oriente nei profumi per le strade, nel culto dei giardini tipicamente cinesi e nei templi buddisti taoisti e confuciani, nei mercati e nei paesaggi di laghi e montagne. Per non parlare di luoghi famosissimi come la Città Proibita, la Grande Muraglia, l’Esercito di Terracotta, o luoghi meno famosi come i giardini di Souzhou, la vecchia città di Pingyao, il monastero sospeso di Datong, le cittadine sui canali stile ‘Venezia’ di Tonglì e Zhouzhuang, il lago di Hangzhou e infine l’eccezionale paesaggio nei dintorni di Yangsuò.
Sono, ovviamente, molto più affascinanti le piccole città rimaste com’erano qualche secolo fa, piuttosto delle grandi metropoli, eccezion fatta per Pechino che, pur essendo una città decisamente moderna e occidentale, quindi molto cara, ha al suo interno tante cose da visitare che fanno assaporare la grandezza che questa capitale deve aver sempre avuto. Infine merita sicuramente una menzione lo shopping: la Cina è veramente il paradiso dei mercati, delle bancarelle, dei negozietti dove si può trovare di tutto, dal ‘tarocco’ più incredibile all’originale più economico.DIARIO DI VIAGGIO
Beijing 31/07/06
Arrivati dopo 10 ore di volo con un nuovissimo Boeing 777 dell’Air France, Beijing ci accoglie con un diluvio universale. Arriviamo nel nostro centralissimo albergo alle spalle della città proibita e la città ci appare subito completamente differente da come ci aspettavamo. Sembra di essere a New York: zero motorini, taxi ovunque, strade a sei corsie, tutto pulitissimo e ordinato… si stanno ben preparando per le olimpiadi del 2008!
Dato il diluvio visitiamo il primo centro commerciale cinese, e quindi proseguiamo la visita con il tempio dei Lama, una pagoda buddista ancora attiva, quindi un giretto nell’enorme piazza Tienanmen. Ci siamo mossi verso sud infiltrandoci in uno dei numerosi hutong (quello di Zhushikou), comperando anche un bel paio di originalissime Nike! Giretto quindi in due dei posticini più caratteristici per shopping e cene veloci: Wangfujing e Donghuamen che offriva prelibati spiedini cotti al momento: serpente, scorpioni, lumache, squaletti, stelle marine …. davvero per tutti i gusti!
01/08/06
Città Proibita
Bellissima ed enorme!
Peccato che il palazzo più famoso (dell’Armonia Suprema) fosse in restauro: scorci molto affascinanti che appaiono ad ogni angolo, abbiamo visto anche il muro dei 9 draghi. Il rosso è sicuramente il colore predominante, così come le numerose guglie verdi dei tetti, e gli addobbi celesti gialli e azzurri degli originali cornicioni.
Ci siamo quindi spostati al Palazzo d’Estate, la residenza estiva dell’Imperatore, costruito attorno ad un lago, attrazione principale della calura estiva. Abbiamo noleggiato un pedalò e fatto un giretto anche noi. Visita quindi alla Torre del Tamburo con simpatico spettacolo ogni mezz’ora.
Preso quindi un risciò per le stradine (hutong) della vecchia Pechino e poi a piedi di corsa fino al parco Jingshan per vedere dall’alto la Città Proibita, prima dell’acquazzone. Alla sera spettacolo acrobatico con artisti cinesi doc che si sono esibiti in numeri emozionanti e di alto contenuto tecnico.
02/08/06
Escursione verso le tombe dei Ming e la Grande Muraglia, in compagnia di un vietnamita e di un’americano, ing. civile il primo e prof. universitario di relazioni internazionali il secondo. Juyongguan è il posto più ripido da scalare le mura: una fatica incredibile ma anche una soddisfazione grandissima! E’ incredibile come nessuno scalino sia uguale all’altro! Alla sera giretto per il lago Beihai, cena e a nanna.
03/08/06
Visita al tempio taoista Dongyue, bel complesso circondato da chioschi contenenti i differenti dipartimenti per l’espiazione dei peccati, immerso nei grattacieli di Beijing.
Visita all’Hard Rock Cafè e quindi stupenda passeggiata lungo il lago Beihai. Visita all’incredibile moschea di Beijing, mix di arabo e cinese, peccato fosse in ristrutturazione. Passeggiata sul nuovo parco delle mura Ming: fioritissimo e ordinato. Cena con tipica Anatra alla Pechinese: deliziosa!
Ore 23:30 treno per Datong.
04/08/06
Ore 7:00 arrivo a Datong dopo notte passata con coppia di francesi (invece che soli soletti in cabina), causa disguido della nostra prenotazione. Doccia in albergo e quindi partenza verso le Grotte di Yungang, scavate nella roccia e contenenti innumerevoli statue di Budda: veramente fantastico!
Pranzo con deliziosa specialità locale (costolette piccanti di montone) e quindi visita al muro dei nove draghi. Visto anche il monastero buddista di Shanhua e la Torre del Tamburo. Giretto turistico per i mille negozietti di Datong.
05/08/06
Partenza per il monastero del Tempio Sospeso, per buddisti, taoisti e confuciani. E’ incredibile come il tempio riesca a reggersi aggrappato alla montagna, una vera meraviglia. Siamo stati fortunati perché ci hanno detto che l’anno prossimo il tempio sarà chiuso per sempre per preservarlo dai danni arrecati dai turisti.
Lungo la strada abbiamo incrociato la pagoda in legno di Mu Ta costruita interamente in legno senza nemmeno l’utilizzo di un chiodo. Proseguendo verso Pingyao abbiamo incrociato un altro pezzo della Grande Muraglia, alla sera eccoci arrivati nel simpatico paesino di Pingyao.
06/08/06
Giornata dedicata ai tanti siti della cittadina (tra cui la prima banca del mondo): il tempio taoista, la casa della famiglia Wang con l’enorme cassaforte sotterranea. Bello il centro della cittadina piena di negozietti, bancarelle e ristorantini, ideale per passeggiare e godersi questa stupenda vacanza!!
Ore 19:00 treno per Xi’An.
07/08/06
Anche Xi’An è una città modernissima, piena di grattacieli e centri commerciali. Iniziamo con la visita al quartiere musulmano e alla bellissima moschea con stradine piene di negozietti, mix di cinesi e musulmani: un’accoppiata che stride alquanto con i nostri stereotipi classici.
Pomeriggio di shopping per la via principale dove abbiamo comperato un sacco di cosette simpatiche.
08/08/06
Visita alla Pagoda della Grande Oca ma soprattutto all’incredibile Esercito di Terracotta: una cosa fantastica che si dimostra assolutamente improponibile ai giorni nostri: oltre 6000 guerrieri a protezione della tomba dell’imperatore… magnifico. Ogni guerriero è alto quasi 2 metri, tutti con espressioni e volti differenti con armature e vestiti pari al loro rango; peccato che buona parte di questi sia ancora imprigionata sotto terra!
Quindi sotto un sole cocente siamo andati a visitare il lago Haunting… da sciogliersi!
Peccato perché il posto è veramente stupendo. La residenza estiva dell’imperatore Quin Shin Huangdi che ha unificato la Cina nel 220 A.C.
Quindi treno (dopo un’ora trascorsa con il dir. Mktg dell’agenzia) e buona notte in compagnia di due simpatici australiani che tornavano a casa in treno da Londra… alla faccia!
09/08/06
Nanjing la vecchia capitale.
Il nostro albergo è in una zona stupenda (attorno al tempio Fuzi), un’area piena di bancarelle, negozi, ristoranti lungo il fiume. La città ci appare subito moderna, come il treno che ci ha portato qui (cuccetta super lusso con televisione!)
Visita alla collina di Zijinshan, bellissimo parco con una serie di pagode e stupenda vista sulla città. Noleggiato due biciclette elettriche per un’ora al folle prezzo di 3 € , ci siamo divertiti un sacco!
Pomeriggio di shopping nella zona centrale, comperati 4 Rolex ‘originali’ per un totale di 10 €. Non siamo riusciti a dirgli di no, a momenti ci aggiungeva pure il quinto!
Cena in un bel ristorante, questa volta finalmente siamo riusciti a finire tutto!
10/08/06
Suzhou
Arrivati in treno, poi in mototaxi in albergo, partiamo subito per la visita del primo giardino “il Giardino del Dolce Oziare”: piccolo ma bellissimo, con un sacco di pesci rossi nel laghetto circondato da rocce, vegetazione e pagode.
Comperato poi le ‘palle’ di te al gelsomino e giretto in centro, questa è proprio una bella cittadina! Una bella isola pedonale piena di negozietti, peccato che la temperatura sfiori i 40°!
Poi a piedi fino al “Giardino del Maestro delle Reti”, un po’ più grande del precedente ma altrettanto carino, cena in un ristorantino con griglia sul tavolo per cucinare la carne, la verdura e i calamari a piacimento. Acquistati altri due orologi a 2€.
11/08/06
Giretto in barca per il canale principale di Suzhou e poi visita al meno famoso “Giardino della Coppia” meno bello dei precedenti però bellissime le stradine del quartiere e la strada per arrivare all’ultimo giardino, il più grande; quello “dell’Amministratore Umile”, enorme (5 ettari) e ricoperto di fiori di loto, veramente meraviglioso.
Acquistato due spade e fatto un poco di shopping più seta.
Peccato che la temperatura e l’umidità siano tremende. Abbiamo perso 2 kg in due: 2 Gigi e io 0… sob!
Cena in un ristorante senza menù in inglese che ne ha chiesto uno in prestito da un altro, ma mangiato tutto e bene!
12/08/06
Partenza in auto per Tongli e Zhouzhang, due paesini sulla strada per Shanghai. Caratteristici per i loro canali, ponti, casette in pietra sull’acqua stile “Venezia”. Visitiamo anche due giardini e due case molto carine, immerse in callette piene di negozietti.
Il tutto un po’ troppo turistico, ma ne è valsa la pena. Peccato per la temperatura!
Arriviamo a Shanghai verso le 16 e primo incontro con la caotica metropoli.
13-14/08/06
Da visitare la città non offre un granché. In compenso in quanto a shopping non è seconda a nessuno!! Il bazar del giardino del mandarino Yu è un posto da cui è impossibile uscire a mani vuote!
Trovi di tutto a prezzi assolutamente bassissimi: Orologi, penne, borse, gioielli, seta, etc
Abbiamo comperato:
- 6 foulard di seta
- 1 kimono
- 6 penne Mont Blanc
- 1 borsa Diesel
- 1 teiera
- 6+6+6 bicchieri da te
- 1 filo di perle
Il Bund è affascinante, ma la vista dal Bund è davvero eccezionale, la Oriental Pearl Tower cattura assolutamente ogni attenzione e la vista che si gode dall’alto dei suoi 360 mt. è mozzafiato. Per raggiungerla si percorre un tunnel sotterraneo che è meglio di gardaland: davvero psichedelico.
Abbiamo poi percorso tutta Nanjing Road piena di negozi di lusso e anche tutta la Concessione Francese con i tipici palazzi.
Cena in un ristorantino vicino al Bund, e per la terza sera di fila abbiamo mangiato tutto.
Giro in barca sul fiume, bellissimo scenario ma organizzazione cinese pessima!
15/08/06
Treno per Hangzhou, arrivo per pranzo in quella che è definita la più bella città della Cina. In realtà la temperatura e l’umidità ci fanno apprezzare poco il paesaggio, ma non ci perdiamo d’animo e costeggiamo il lago visitando la piazza Wushan, dove riusciamo a fare ancora acquisti (2 ventagli e un bambù per la nostra casa). Cenetta in un ristorante del centro dove siamo riusciti a mangiare quasi tutto!
16/08/06
Noleggiamo 2 biciclette per 3 ore (tot 3 €) facciamo uno stupendo giro del lago, con i suoi ponticelli, giardini, templi, fiori e stagni.
Riposino e passeggiatina pomeridiana, cena nel solito ristorante dove stavolta abbiamo azzeccato tutto!
17/08/06
Altro giro in bici, stavolta fatto tutto il lago.
Beccati cinesi che facevano tai-chi con spada, e convinti ad accompagnarci a comperare un fodero. Gonfiata anche la ruota della bici (misteriosamente sgonfiatasi dopo la visita ad un tempio…) e visitato la pagoda da cui abbiamo ammirato il lago dall’alto.
Della città va vissuto il lago e i suoi romantici scorci, i ponticelli, i giardini, i ristorantini… Certo che la temperatura è stata veramente incredibile. Alla sera volo per Guilin.
18/08/06
Oggi crociera lungo il fiume Li. Cinque ora di navigazione attraverso un paesaggio fantastico: pinnacoli verdissimi, e un fiume con acqua limpida in cui trovano refrigerio i bufali.
Pranzo a bordo e arrivo nel pomeriggio a Yangshuò. Il paesino appare subito molto carino, pieno di negozietti, ristoranti e locali allegri. Il paesaggio attorno continua ad essere superlativo con queste guglie che si stagliano nel cielo. Dopo doccia e pennichella noleggiamo due bici e ci lanciamo verso Fuli. La strada è troppo trafficata e quindi ci addentriamo in un sentiero in mezzo alle risaie e alle contrade, finché non raggiungiamo il fiume dove un omino ci carica su di una zattera di bambù (bici incluse) e ci traghetta dall’altra parte. Accompagnati da un’acquazzone rinfrescante torniamo in albergo. Cena in un simpatico ristorantino in cui riusciamo per l’ennesima volta a mangiare tutto.
19/08/06
Giornatona in bici per la campagna.
Noleggiamo 2 bici al prezzo di 10 yuan l’una e sfrecciamo per la campagna. Andiamo fino al Dragon Bridge da cui facciamo una specialità locale: il bambù rafting scendendo le rapide sulle zattere di bambù (alcune sono state davvero non indifferenti!). Poi andiamo a vedere la moon hill con pranzo in un fresco e piacevole posticino e rientro per Liugong. Totale percorso in bici: 42 km! siamo a pezzi e felicissimi: alla fine eravamo ustionati con i polsi doloranti e… il culo anche!!
Però il paesaggio che ci ha accompagnato durante questa giornata non lo dimenticheremo mai!
Quindi cena e un po’ di sano shopping tra cui: originale giacca da sci della North Face (la fabbrica è qui vicino) con confezionamento palesemente originale, per la modica cifra di… 25 €! Due magliette della Lacoste (originali anche loro) e un paio di occhiali da sole griffati, questi forse un po’ più tarocchi!
20/08/06
Oggi marcia di trasferimento. Saluto a Yangshuò e autobus fino a Guilin, pranzo offerto da Tour Operator causa piccolo contrattempo precedente (anche troppo gentili!), due ore di visita alla città prima di prendere il treno per Guangzhou (Canton). A Guilin siamo saliti sul Picco della Bellezza Solitaria da cui si gode un bel panorama, ma non paragonabile a quello appena lasciato a Yangshuò. Notte in treno con aria condizionata a manetta, malefici!
21/08/06
Arrivo a Canton e treno per Hong Kong. Nel pomeriggio visita alla penisola di Kowloon nella zona di Tsim Sha Tsui e passeggiata per i grattacieli e nell’Avenue of the Stars con spettacolo serale di luci e suoni tra i grattacieli. La città complessivamente non offre nulla di speciale se non il panorama che comunque non ci è sembrato paragonabile a quello di Shanghai. Tantissimi i negozi e i grattacieli ma niente altro.
22/08/06
Giretto a Central attraversando la baia e andando sull’isola di Hong Kong. Visita al simpatico quartierino di Soho tra pub, ristorantini e negozi; ricorda molto Londra.
Belli e utili i camminamenti sopraelevati che salvano dal traffico (guidano come gli inglesi, quindi arrivano dal lato opposto!)
Bus a 2 piani e arrivo ad Aberdeen: grande ‘sola’ della Lonley Planet nel senso che non merita assolutamente ne il tempo ne il viaggio. Prendiamo la metro e andiamo a vedere il mercato dei fiori e degli uccelli e finalmente scopriamo la zona più interessante della città, ricca di mercatini, negozietti e tanta tanta gente: Mong Kok! Cena con gelato e succo di mango.
23/08/06
Oggi si parte ma siccome l’aereo decolla alle 23:30 decidiamo di passare la giornata all’Ocean Park, un parco di divertimenti per grandi e piccoli con un occhio attento all’educazione ambientale e al rispetto della natura. La cosa più emozionante è stata vedere la coppia di Panda Giganti (An An e Jia Jia). Questi orsacchiotti bianchi e neri, teneri e simpatici purtroppo in via di estinzione. Bellissimi i parchi acquatici con la fauna marina, gli squali, i molluschi, le meduse, i coccodrilli, gli uccelli, i pappagalli coloratissimi, le civette, etc. e la butterfly house, con moltissime farfalle enormi e colorate, i leoni marini, i delfini, etc.
Belli anche gli spettacoli e la cornice dell’oceano che si gode dalla bidonvia che ci passa sopra.
Eravamo un po’ titubanti su questa giornata che in realtà si è dimostrata una stupenda conclusione di questa memorabile vacanza.
Questa Cina si è rivelata ricca di sorprese e molto differente da come ce l’aspettavamo. E’ un paese moderno in fortissima crescita in cui la maggior parte della gente sta bene, rimane il fascino del passato e di una cultura più che millenaria che si respira comunque nella quotidianità.
Una grande sorpresa è stata la cucina, varia e deliziosa, una scoperta continua. Infine lo shopping: siamo partiti con 38 kg e siamo tornati con 65! La Cina si può davvero definire la patria dello shopping. Quanto ai cinesi, sono proprio tanti e bisogna portare pazienza perché anche loro come noi, in agosto sono tutti in vacanza.
E’ un viaggio che riesce sicuramente a soddisfare esigenze molto diverse, natura, paesaggi, etnie, mercati, storia, ma anche tecnologia, grattacieli, shopping, modernità…
Se ci si affida ad un buon operatore, (noi consigliamo il China Highlight Travel) saranno sicuramente garantiti un ottimo servizio (location, trasporti, guide, ecc) e molta professionalità, che renderanno il soggiorno assolutamente senza pensieri. L’unica occupazione sarà quella di divertirsi e godersi questo stupendo paese!
Grandioso! Lo farei anch'io se avessi alcuni necessari dettagli: Compagnia aerea,alberghi utilizzati,eventuali agenzie di riferimento e costi. Cordiali saluti a tutti.