NOTA DELLO STAFF DI CI SONO STATO
Pubblichiamo con piacere questa testimonianza sul suo Paese inviataci da Alberta, una nostra lettrice macedone. Essendo autodidatta, ci complimentiamo per il suo ottimo italiano e la ringraziamo per averci presentato una terra dalla quale, più che un braccio di mare, ci dividono talvolta sciocche barriere mentali.
Da non perdere
Era Agosto, quando ho deciso che ho bisogno di una pausa dalla routine quotidiana. Con un gruppo di amici abbiamo preso un traghetto da Bari a Durazzo curiosi di scoprire cosa c’è dall’altra parte dell’Adriatico.
Il primo giorno dopo il nostro arrivo abbiamo esplorato la città e poi, dopo un dilemma breve abbiamo deciso di proseguire verso est.
Siamo stati po' preoccupati per le condizioni delle strade ed avevamo la fortuna di scoprire che ultimamente la maggior parte di esse sono completamente nuove e ristrutturate.
Dalla capitale Tirana abbiamo noleggiato un minibus che di solito va a Korca, ma concordato con il conducente per portarci alla frontiera con la Macedonia Kafa San (Qafa e Thanës). Il viaggio è durato circa 4 ore.
Sul lato macedone c'erano paio di tassisti in attesa di clienti potenziali.
La città di Struga è a soli 5 km dalla frontiere. E` una piccola carina città sul lago di Ohrid (che separa l'Albania e la Macedonia). Ancora, abbiamo deciso di visitare Ohrid dopo aver letto un articolo su di esso.
E` a buon mercato utilizzare i servizi taxi in Macedonia, ma mi raccomando di negoziare prima in ogni caso. Distanza tra Struga e Ohrid è di 14 km.
Ocrida è un posto che mi ha davvero affascinato e preso. Il paessaggio è stupendo, l’acqua di questo lago si può bere. Questo lago è una delle riserve naturali e biologiche più grandi d’Europa.
La città di Ohrid ha più di 6000 anni di storia: per il suo valore storico e culturale è oggi patrimonio dell’umanità sotto l’egida dell’Unesco. Reperti ripercorrono la sua storia, quando Ohrid si chiamava Lihnidos, durante il periodo antico macedone. Durante l’epoca romana questa città conobbe un periodo di splendore: si trovava sull’antica "Via Ignatia", che da Roma collegava Durazzo, Ohrid, Salonicco e Costantinopoli. A testimoniare questo periodo i resti delle basiliche romane, le fortezze, gli acquedotti, i mosaici (per mancanza di fondi protetti dalla sabbia per evitarne il deterioramento). Sotto il dominio di Bisanzio, Ohrid divenne la principale sede vescovile della Macedonia.
Ohrid è anche un'importante centro religioso e la devozione dei suoi abitanti nel corso dei secoli si è espressa con la costruzione di moltissime chiese bizantine, oggi qui c’è il culto ortodosso. Oggi è chiamata la Gerusalemme dei Balcani.
Nel decimo secolo San Naum e San Clemente - allievi dei Santi Cirillo e Metodio - fondarono ad Ohrid una delle prime università medioevali, con circa 3000 studenti. Questo luogo divenne il più importante centro religioso per tutti gli slavi. I testi di questa scuola diffusero il cristianesimo in tutto l’Est, dall’Ucraina alla Russia.
Più in alto la collina è dominata da un'imponente fortezza di Samuele dalla cui torre si può ammirare un interessante panorama.
Il lago di Ocrida (in macedone Ohridsko Ezero) è uno dei maggiori laghi della penisola balcanica ed è considerato uno dei più antichi della Terra.
A parte il lago, Ohrid è molto famosa per le sue antiche chiese e monasteri. La chiesa di Santa Sofia è la cattedrale e la sede dell’arcivescovo ortodosso di Ohrid (XI sec.).
Qui la cultura italiana è molto presente. Forse però qualcosa del nostro costume e stata interpretata in maniera discutibile... Pizzeria Don Vito, Pizzeria Cosa Nostra!
Dopo qualche giorni stavamo pensando di proseguire in Grecia. La distanza fra Ohrid e Bitola è circa 60 km, e la frontiera con la Grecia è a soli pochi km.da Bitola (Bitola-Niki-Florina).
Florina è la città greca più vicina alla frontiera. Anche Salonicco è molto vicina, e poi Meteore, Pella, Vergina, Athos… per tornarci consideremo prendere il traghetto da Igumenitza via Bari. Andiamo avanti!
ALTRE INFORMAZIONI DAL SITO DI ALBERTA http://ocrida.wordpress.com/
Durazzo (Durres) è il principale porto dell’Albania. Partendo da lì possibile itinerario di visita è verso est e il lago di Ohrid, anche la città macedone omonima che dista solo 110 km.
Il lago di Ohrid merita certamente una visita, anche dal punto di vista naturalistico. Posto a 695 m, lungo 30 km e largo 15, profondo 288 m, presenta un clima mite. E’ una dei laghi più antichi d’Europa e contiene rare forme di vita. Dalle acque pure e limpide, circondato da numerose spiagge, ha un notevole patrimonio ittico, formato in prevalenza da specie endemiche. E’ famosa la sua trota salmonata (salmo letnica), presente solo qui.
Ma il lago è interessante anche per la storia e l’arte. Il centro più importante è Ohrid (Ocrida), sulla sponda macedone, definita la più bella città della Macedonia. Ohrid, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1980, è ricca di monumenti storici e tesori artistici, soprattutto del periodo greco-bizantino; caratteristiche le sue case bianche a sporti di legno. Sede della più antica università della Macedonia, fondata da San Clemente.
Da percorrere il suo viale principale (Makedonski Prosvetiteli), ricco di giardini e la parallela Stara Carsija ulica, piena di negozi e laboratori artigianali del legno e della filigrana. Inoltre il Museo (collezione di icone), Cattedrale di S.Sofia, moschea di Imaret Dzamija, fortezza di Samuele (X sec., molto vasta, 3 km di mura fino al lago).
Sulle sponde del lago è pure Struga, da dove esce l’emissario, il fiume Drin, il più lungo d’Albania (qui in Macedonia), che termina il suo corso presso Scutari.
Molto interessante da visitare, sulla costa sud-orientale (vicino al confine con l’Albania) è l’antico (IX sec.) monastero di Sveti Naum. E’ posto in una bella posizione sul lago, con le montagne che incombono vicine; l’antica chiesa a croce greca al centro e le celle dei monaci tutte intorno.
Non ci sono mai stato ma credo che sia un posto meraviglioso, poi Alberta (Betty) l'ha presentato in maniera incantevole. Brava Alberta sei una persona meravigliosa come tutto il popolo Macedone, verrò a visitare Ohrid il prima possibile. Un caloroso saluto a tutti da Christian, l'Italiano che lavora a Pola.