Montefeltro: vedute rinascimentali sulle tracce della Grande Pittura

Un originale itinerario per individuare nella realtà gli scenari immortalati sulla tela dai grandi artisti del Rinascimento

IL PROGETTO
Da oltre cinquecento anni gli storici dell’arte hanno cercato di collocare geograficamente i paesaggi che ispirarono pittori rinascimentali come Piero della Francesca, Raffaello, Leonardo da Vinci. Mentre la gran parte è arrivata alla conclusione che si trattasse di paesaggi immaginari, due cacciatrici di paesaggi, Rosetta Borchia e Olivia Nesci, nel 2007, li hanno ritrovati in spazi reali nascosti tra le colline del Montefeltro, oggi territorio delle Province di Rimini e Pesaro e Urbino. Quelle rupi, quelle colline, quei fiumi dipinti erano sotto gli occhi di tutti ma nessuno li vedeva.
Ancora oggi il Montefeltro, soprattutto nella sua parte più interna, offre un’immersione unica nello splendore del suo paesaggio.
E’ proprio tra i picchi e le rupi calcaree della Valmarecchia, e le dolci colline della valle del Metauro, che si sono materializzati i capolavori di Piero della Francesca e di altri grandi artisti. Un territorio che ancora oggi è un capolavoro di ricchezze naturali arcaiche, pressoché intatto. La conservazione delle forme e dei profili di un territorio è uno degli elementi fondamentali per l’identificazione di un paesaggio storico, di un “luogo d’arte”. Ora il Montefeltro è diventato fortunato erede di un paesaggio non solo straordinariamente bello, ma che è soprattutto un immenso patrimonio culturale, un patrimonio che Piero, Raffaello, Leonardo, Bellini e altri grandi artisti, cinque secoli fa, hanno lasciato in dote.
Oggi, grazie a loro, percorrere quello che fu l’antico e glorioso Montefeltro è come sfogliare un ricco catalogo di storia dell’arte che raccoglie e consacra i più celebri fondali rinascimentali.
I primi paesaggi ritrovati sono stati quelli del Dittico dei Duchi di Urbino di Piero della Francesca (Firenze, Galleria degli Uffizi). I primi due si trovano lungo la Valle del fiume Metauro, il terzo, invece, ai confini delle terre del Ducato, in Valmarecchia. Il frutto di questa prima ricerca si è concretizzato con la pubblicazione di un libro, IL PAESAGGIO INVISIBILE, da poco tradotto in inglese.
Successivamente sono stati riportati alla luce altri quattro fondali di Piero della Francesca appartenenti a: La Natività, Il Battesimo, La Resurrezione, San Gerolamo e un Devoto.
MVR, Montefeltro Vedute Rinascimentali, è un progetto che intende ridare luce al “Paesaggio Invisibile”. Restituire, cioè al mondo “i luoghi d’arte” che i grandi pittori del Rinascimento scelsero per gli sfondi delle loro opere. I vari punti d’osservazione dei pittori ospiteranno, tra breve, “I balconi di Piero”. Da questi luoghi, adeguatamente attrezzati per i visitatori, spirano ancora le stesse emozioni d’allora: immediate, spontanee, libere, connaturate al luogo e già sperimentate cinque secoli fa.MONTEFELTRO VEDUTE RINASCIMENTALI: DAL 1 AGOSTO 2012 UNA FULL IMMERSION DI ARTE E DI BELLEZZA NEI PAESAGGI DI PIERO DELLA FRANCESCA
Con l’apertura de “I Balconi di Piero” è finalmente possibile entrare dal vivo nei capolavori a cielo aperto del Montefeltro fra Romagna e Marche. I Paesaggi dipinti nelle più grandi opere di Piero della Francesca esistono e ora si possono visitare. A pochi chilometri dal mare, fra la Romagna e le Marche, sono stati scoperti i paesaggi dipinti nei capolavori di Piero, maestro della pittura italiana del Rinascimento: dopo anni di ricerche li hanno trovati e regalati al mondo due “Cacciatrici di Paesaggi”, Rosetta Borchia, pittrice e fotografa di paesaggi e Olivia Nesci, docente di geomorfologia all’Università di Urbino. Ora i primi tre “balconi” che si affacciano su altrettanti affascinanti Paesaggi sono stati finalmente aperti.
Il progetto Montefeltro Vedute Rinascimentali (curato dalle stesse “cacciatrici” e, per la parte riferita al marketing, da Davide Barbadoro e Silvia Storini) ha il compito di guidare il visitatore al centro di una delle esperienza più straordinarie: quella di essere parte di un’immensa opera d’arte.
Nel territorio di San Leo (RN), in pieno Montefeltro, nella Valmarecchia, appena dietro Rimini, si trovano i balconi sui primi due paesaggi ritrovati. Il primo meraviglioso colpo d’occhio è in località Varco Biforca - Tausano dove il piccolo balcone appare al termine di un sentiero fra il verde a pochissimi chilometri da San Leo. Nel panorama che guarda verso la Toscana si ritrova il paesaggio del ritratto di Battista Sforza, sposa di Federico da Montefeltro, ritratta mirabilmente nel celeberrimo “Dittico dei Duchi” (Firenze, Galleria degli Uffizi). Subito accanto un secondo balcone, rivolto verso il mare, rivela il paesaggio - da San Leo fino alla costa di Rimini - che fa da sfondo al dipinto “San Girolamo e il Devoto” (Venezia, Galleria dell’Accademia).
Il terzo balcone si trova a Urbania (PU), in località Pieve del Colle: qui le pianure e le colline di San Lorenzo e Farneta, con sullo sfondo le alture di Mondelce, rivelano invece il Paesaggio che Piero della Francesca ha voluto per lo sfondo de “I Trionfi”, l’opera dipinta sul retro del “Dittico”.

Montefeltro Vedute Rinascimentali ha realizzato due itinerari unici e suggestivi e organizzato un servizio di guide competenti ed esperte che accompagneranno il visitatore attraverso un viaggio di suggestioni e una narrazione “viva” e indimenticabile. Tutte le informazioni utili per raggiungere balconi e diventare parte di un’opera d’arte (Orari e modalità riferiti al mese di Agosto 2012) possono essere richieste a:
Associazione Culturale “Montefeltro Vedute Rinascimentali” Tel.+39 366 9508583
Ufficio Turistico I.A.T. Provincia di Pesaro e Urbino Tel. +39 0721 69341
Ufficio Turistico I.A.T. Comune di San Leo Tel. +39 0541 916306
www.montefeltroveduterinascimentali.eu
info@montefeltroveduterinascimentali.eu

ITINERARIO DI SAN LEO (PROVINCIA DI RIMINI)
“I Balconi”:
1. Piero della Francesca - Battista Sforza (dal “Dittico dei Duchi” - Firenze, Uffizi)
2. Piero della Francesca - San Gerolamo e un Devoto (Venezia, Galleria dell’Accademia)
San Leo, località Varco Biforca - Tausano
Visite individuali:
I balconi sono aperti al pubblico il sabato e la domenica alle ore 17.30 e alle ore 18.30. E’ indispensabile la prenotazione telefonica (entro le ore 13.00 del giorno della visita). Biglietto: 5 Euro a persona pagabile direttamente alla guida. Bambini sotto i 10 anni ingresso gratuito.
Durata della visita: 45 minuti circa.
Gruppi oltre 20 persone:
Le visite sono possibili ogni giorno della settimana, in qualsiasi orario, previa prenotazione entro le ore 18.30 del giorno precedente.
Sabato e domenica la prenotazione deve pervenire entro le 13.00 del giorno della visita; costo della guida 90,00 Euro.
Per i gruppi oltre 30 persone saranno assegnate due guide (costo 180,00 Euro).
Come raggiungere San Leo (RN): dall’uscita autostrada A14 Rimini Sud prendere direzione Ravenna e svoltare per San Leo lungo la strada “Marecchiese” fino alla località Pietracuta, da qui seguire le indicazioni per San Leo sulla sinistra. (35 chilometri circa).

ITINERARIO DI URBANIA (PROVINCIA DI PESARO E URBINO):
I “Balconi”:
Piero della Francesca, I Trionfi (dal “Dittico dei Duchi” – Firenze, Uffizi).
Urbania, loc. Pieve del Colle (presso Agriturismo Pieve del Colle).
Visite individuali:
I balconi sono aperti al pubblico il sabato e la domenica alle ore 18.00 e alle ore 18.45. E’ indispensabile la prenotazione telefonica entro le ore 13.00 del giorno della visita. Biglietto: 4 Euro a persona pagabile direttamente alla guida. Bambini sotto i 10 anni ingresso gratuito.
Durata della visita: 30 minuti circa.
Gruppi oltre 20 persone:
Le visite sono possibili ogni giorno della settimana, in qualsiasi orario, previa prenotazione entro le ore 18.30 del giorno precedente.
Sabato e domenica la prenotazione deve pervenire entro le 13.00 del giorno della visita; costo della guida 80,00 Euro.
Per i gruppi oltre 30 persone saranno assegnate due guide (costo 160,00 Euro).
Come raggiungere Pieve del Colle (PU): dall'uscita Pesaro-Urbino autostrada A14, prendere per Urbino, quindi seguire le indicazioni per Urbania, dopo la frazione di Muraglione, girare per Acqualagna, poi seguire le indicazioni per Agriturismo Pieve del Colle (45 chilometri circa).
Provenendo da San Leo: seguire le indicazioni per Carpegna, poi continuare fino a Lunano e da qui prendere per Santangelo in Vado; al termine della galleria seguire le indicazioni per Urbania quindi proseguire in direzione Fermignano/Pesaro; alla prima rotatoria, loc. Muraglione, prendere per Acqualagna, quindi seguire le indicazioni Agriturismo Pieve del Colle, dove si trova il balcone allestito (45 chilometri circa).

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