Il Far West ... un po' più giù!

Siete amanti della natura?
Non disdegnate nei vostri viaggi un pizzico di avventura?
Vi piacerebbe rivivere l'epopea del Far West?
Cio' che fa per voi è la Nariz del Diablo!

Mi rendo conto che la parola in sè non dica molto; per questo, proseguite nella lettura ...

L'altipiano dell'Ecuador custodisce, fra le alte cime innevate che ne fanno da contorno, una piccola perla. Tale gemma preziosa si chiama Alausì.
Alausì è una piccola cittadina di frontiera, a oltre 2.000 metri di altitudine, la quale potrebbe costituire lo scenario ideale, senza necessita' di alcun ritocco, per un film sull'epopea di Butch Cassidy e Sundance Kid.
Giungere nella cittadina è molto semplice, in quanto molti autobus provenienti da nord e da sud del Paese passano necessariamente per Alausì.
Tali autobus attraversano questa parte di altipiano che è fra le più affascinanti del Paese quanto a maestosità del panorama circostante: si entra in una profonda gola (quebrada), solcata da un piccolo ruscello di montagna, poi si costeggia la montagna sul versante opposto e a questo punto appare la cittadina di Chanchán, stancamente adagiata in prossimità di un dirupo.
Ma veniamo alla Nariz del Diablo.
Alausì dispone di una stazione ferroviaria sulla linea Quito-Guayaquil, ora attiva solo nella tratta Riobamba-Huigra.
Tale linea ferroviaria - la Nariz del Diablo - è considerata, a ragione, un capolavoro di ingegneria ferroviaria, in quanto appare veramente aggrappata alle ripide pendici della montagna.
Si tenga conto che dai 2347 metri di Alausì si giunge ai 1255 di Huigra in circa 30 chilometri, percorsi in ben due ore da un caratteristico trenino che attraversa una vegetazione spontanea arricchita dalla presenza di giganteschi agave.
Si consiglia di viaggiare sul tetto (!!), per non perdersi nulla del grandioso spettacolo circostante, prestando attenzione a non essere colpiti dai rami degli alberi.