Messico fly and drive

Le mete classiche, tra spiagge e siti archeologici

Ciao, siamo Raffy e Gianlu, che con due nostri amici Erika e Andrea, nostri compagni fissi di viaggio, abbiamo deciso di intraprendere una nuova avventura approfittando delle vacanze di agosto. Meta: MESSICO e più precisamente la penisola dello Yucatan.
Per la prima volta decidiamo di pronotare soltanto il volo, il noleggio dell'auto e le prime due notti a Cancun.
Questa esperienza è stata unica, ogni giorno una scoperta, un'emozione... Questa meravigliosa terra e la sua popolazione le porteremo sempre nel nostro cuore e nei nostri bellissimi ricordi.
La spesa è stata di circa 2.000 euro a persona. Il pernottamento è molto economico e sproporzionato rispetto ai costi del vitto e all'entrata ai siti archeologici. Il nostro consiglio è di prendere un'auto e viaggiare in libertà, qui è molto tranquillo; è inutile fermarsi in spiaggia a Cancun senza visitare l'affascinante interno e le meravigliose spiaggie delle località vicine o le due meravigliose isole di fronte... non fate nemmeno un viaggio così lungo, sarebbe sprecato!Il viaggio è stato lunghissimo, infatti non trovando più un volo diretto siamo riusciti a combinare tre voli:
Milano - Zurigo, Zurigo - Dallas, Dallas - Cancun per un totale di 18 ore di viaggio comprese le attese in areoporto tra un volo e l'altro. (da non ripetere mai più !)
Comunque ne valeva proprio la pena.11 Agosto
Dopo una notte riposante all'Hotel Sheraton che si trova nella famosa "zona Hotelera" di Cancun, partiamo con la nostra auto alla scoperta della città, ma non ne veniamo molto colpiti, infatti non sembra proprio di stare in Messico, ma in una metropoli americana anzi una vera "americanata"! Sembra una città costruita appositamente per un turista al quale offrire ogni tipo di locale e ristorante, quindi sopratttutto vita notturna. Le costruzioni sono molto moderne, sono presenti numerosi e lussuosi hotel appartenenti alle più importanti catene mondiali.
In tarda mattinata decidiamo di andare in spiaggia per il primo nostro bagno... ed ecco il mare più bello che abbia mai visto, azzurro che più azzurro non si può ed una spiaggia bianchissima, se non fosse per gli hotel piramidali dietro di noi ci sentiremmo in paradiso! Ci tuffiamo subito in mare sfidando i cavalloni delle onde, infatti qui il mare è sempre abbastanza agitato e finalmente ci rinfreschiamo dall'insopportabile afa. Ad agosto fa troppo caldo!

12 agosto
Si parte per Chichen Itza, il più importante sito archeologico. Prendiamo la moderna autostrada (a pagamento) che attraversa la verde foresta. Vi consigliamo di tenere una tanica di benzina di scorta in auto visto che qui i benzinai sono un miraggio, infatti noi abbiamo rischiato di rimanere a piedi! Giunti sul posto avvistiamo subito il famosissimo Castillo, il simbolo del Messico, una piramide Maya che rappresenta il loro calendario e decidiamo subito di intraprendere la lunga e ripida scalinata che ci porta fino in cima da dove ammirare l'infinita e incontaminata foresta.
Terminiamo il giro del sito archeologico visitando altre importanti rovine, come il campo del gioco della pelota, il mercato, etc...
E' tardo pomeriggio e dobbiamo cercare un posticino dove dormire, quindi iniziamo a chiedere i costi e optiamo per uno degli alberghi proprio fuori dal sito archeologico che ha anche la piscina e soprattutto l'aria condizionata in camera, indispensabile per riuscire a dormire la notte.

13 agosto
Si parte per Merida. Arrivati, ci addentriamo nel traffico per raggiungere la piazza centrale, nella quale contrattiamo un giro in carrozza per avere una panoramica della città dirigendoci nel quartiere
residenziale, dove possiamo ammirare le bellissime ville in stile coloniale degli spagnoli ed il maestoso monumento eretto per l'indipendenza del Messico dalla Spagna. Nel tardo pomeriggio riprendiamo il viaggio per dirigerci verso Uxmal dove pernotteremo. Qui gli hotel sono più costosi e lussuosi visto che nella zona sono pochi e tutti vicini al sito archeologico.

14 agosto
Visitiamo il sito archeologico di Uxmal, dove possiamo ammirare l'importante osservatorio astronomico Maya, il palazzo del governatore e altre rovine.... Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Valladolid, dove visitiamo la piazza centrale, gemella di quella di Merida, la chiesa principale e il convento francescano. La notte la passiamo in un alberghetto vicino alla chiesa.

15 agosto
Facciamo subito visita ai due cenote della zona, ovvero dei fiumi sotterranei di particolare bellezza: il primo, meno famoso, ma molto spettacolare, infatti sull'argine del buco dal quale entra la luce vi è una pianta le cui radici cadono nel vuoto fino a raggiungere l'acqua del cenote; il secondo che visitiamo è quello famoso di Ditznup, di rara bellezza, più luminoso con numerose stalattiti e stalagmiti, ma più affollato dalla massa dei turisti. In questi fiumi è possibile fare il bagno, io non ho usufruito perché non mi fidavo dei poveri e innocui pesci baffuti!
Poi si riparte per tornare sulla costa a Cancun dove riusciamo ad imbarcarci con l'auto sul traghetto per raggiungere un altro paradiso terrestre, la Isla Mujeres. Qui è stato più difficoltoso trovare una sistemazione per il pernottamento: ci siamo dovuti allontanare dalla zona centrale, trovando un nuovissimo hotel dove siamo stati i primi turisti ad alloggiare, infatti i due proprietari ci hanno accolto a braccia aperte disimballando per noi sdraio, ombrelloni e materassini nuovi. Qui la gente del posto è molto accogliente ed affettuosa!

16 e 17 agosto
Visitiamo l'isola partendo dalla parte più affollata dove scopriamo una spiaggia bellissima e dalla quale partiamo con una barchetta con una famiglia di pescatori per fare snorkeling, anche se la barriera corallina lascia molto desiderare (noi ci permettiamo sempre di paragonarla a quella del Mar Rosso).
Il secondo giorno visitiamo la parte opposta a quella che si affaccia a Cancun, qui le spiagge sono deserte (come piacciono a noi) ma rocciose e il mare è più agitato, ideale per i surfisti. Come ultima meta dell'isola ci dirigiamo all'Istituto per il ripopolamento delle testuggini marine: qui vengono seguite le tartarughe dalla deposizione delle uova all'età in cui sono pronte per essere liberate in mare. Sono carinissime!

18 agosto
Si ritorna a Cancun con il traghetto e riprendiamo la strada che ci porta a Tulum, dove visitiamo l'unico sito archeologico sul mare, dal quale si può godere di un panorama mozzafiato. Prima si visitano le rovine e poi si scende alla spiaggia buttandosi nel mare cristallino...
Ritorniamo al centro del paese dove pernottiamo in una specie di ex-colonia dove passiamo quasi tutta la notte insonne visto che non c'era l'aria condizionata e avevamo un solo ventilatore per quattro sopra i letti.

19 agosto
Visitiamo la bellissima laguna Xel-Ha, un parco marino (a pagamento) dove ci forniscono tutta l'attrezzatura per fare snorkeling, visitiamo la foresta dove vi sono numerose iguane che attraversano i sentieri e molti pappagalli, facciamo un bagnetto nel fiumiciattolo che poi sfocia nel mare ed infine assistiamo ad uno spettacolo di delfini dove i turisti possono partecipare, ma questo ci intristisce perchè sono in cattività!
Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Playa del Carmen dove troviamo un alloggio economico dove pernottare.

20 agosto
Da Playa del Carmen partiamo per Akumal, famoso parco marino che però non ci ha entusiasmato molto, infatti il mare era pieno di alghe e sulla spiaggia vi è un complesso turistico (ma non era zona protetta?!)

21 agosto
Visitiamo Playa del Carmen, dove notiamo l'invasione da parte di turisti italiani come noi. Qui il mare e la spiaggia non è uno dei migliori rispetto alle località vicine, comunque vi è molta vita notturna nella famosissima via centrale e pedonale dove vi sono numerosi ristoranti e locali.

22 e 23 agosto
Si parte per l'Isola di Cosumel imbarcandoci sul traghetto senza però la nostra auto. Appena sbarcati andiamo in una della tante agenzie di noleggio dove scegliamo un bellissimo maggiolone nero e senza aria condizionata, ma fa molto Messico! Iniziamo il giro dell'isola nella parte che si affaccia a Playa del Carmen, qui le spiagge sono bianchissime ed il mare azzurrissimo e tranquillo; se non fosse per l'invasione degli americani che si ubriacano in spiaggia sarebbe perfetta. Ripartiamo alla ricerca di un'altra spiaggia andando nella parte opposta dove troviamo una spiaggia deserta, lunghissima, bianchissima con un mare azzurrissimo: il paradiso terrestre!

24 agosto
Ritorniamo a Playa del Carmen e ci dirigiamo verso Puerto Morelos, un paesino di pescatori dove pernottiamo una sola notte (niente di particolare).

25 agosto
Ritorniamo a Cancun dove facciamo per l'ultimo giorno la vita da spiaggia, mentre i nostri due uomini scelgono il brivido del paracadute ascensionale trainati al largo da una barchetta e avvistando per loro fortuna una grossa tartaruga in libertà.

26 agosto
Purtroppo è giunta l'ora di tornare e ci si aspetta un lunghissimo viaggio...

Buon Viaggio! (Quasi vi invidio se state leggendo il nostro diario per andare in questo paradiso!)

Un commento in “Messico fly and drive
  1. Avatar commento
    qvbp hpbkf
    07/08/2007 16:36

    wvrqa dctxs eutqkymb ndhagkw oiyb bakqnimo byvmu

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