Finalmente, a distanza di un mesetto circa, ci accingiamo a buttare giù il diario del nostro viaggio in Perù, durato circa 3 settimane. Cercheremo di dare un po’ di info utili a chiunque dovesse partire (come lo sono stati per noi gli altri racconti), senza perderci nelle sensazioni personali, che rappresentano fondamentalmente un’esperienza intima e privata del viaggio. Ci limiteremo solo a dire che si tratta di un paese magnifico, sotto ogni punto di vista, di cui ci si innamora per forza.
Oltre al volo a/r, le uniche cose che avevamo prenotato da Roma sono state: il pernottamento a Cuzco (che coincideva con la festa dell’Inti Raymi – 24 Giugno – periodo in cui è conveniente avere un albergo prenotato, vista l’invasione turistica in città), il treno da Ollantaytambo ad Aguas Caliente a/r per raggiungere Machu Picchu e la prima notte a Lima (è piacevole arrivare avendo già il trasferimento dall’aeroporto e una stanza accogliente, perché dopo 15 ore di volo non è che si è proprio freschissimi…)
ALCUNE INFO
Due contatti assolutamente da avere: Angelo e Yolanda (www.casayolandalima.com), due persone validissime che ci hanno aiutato ad organizzare la nostra vacanza con consigli ed indirizzi sempre utili; Angelo dall’Italia e Yolanda da Lima ci hanno assistito praticamente in ogni nostra richiesta e la loro esperienza, professionalità e cortesia si è rivelata davvero importante per evitarci tante seccature e perdite di tempo!
COSTI
Va detto che, al di fuori di tutto ciò che gravita intorno al Machu Picchu, il paese è molto economico ed è bene imparare fin da subito che tutti i prezzi sono contrattabili, dal mercato al negozio, dal taxi al bus, dalla colazione alla cena; anzi, specie nei ristoranti e nei negozi, è bene far capire subito che non siete disposti a trattare sui prezzi riservati ai turisti: quindi nei ristoranti non leggete la carta, ma fatevi dare direttamente il menù a prezzo fisso (che hanno tutti e che tengono accuratamente nascosto), prima di prendere un taxi contrattate la corsa, fatevi sempre vedere molto sicuri e non prenderete fregature. Però una cosa tenetela sempre a mente: quelli che per voi sono solo pochi euro, per loro rappresentano un mezzo di sostentamento, quindi contrattate … ma con fair play!
MAL D’ALTURA (SOROCHE)
Potrebbe prendere con fastidi alla testa ed allo stomaco, senso di nausea, ecc. Le regole sono poche ma semplici: bere moltissima acqua (il problema principale è dato proprio dalla disidratazione) e mangiare poco e leggero; le foglie di coca (masticate o infuse nell’acqua) sono il rimedio naturale consigliato dai peruviani e si possono acquistare in qualsiasi mercato di frutta e verdura, mentre le farmacie peruviane hanno anche le soroche pills ma noi non le abbiamo dovute testare. Il mal di montagna si può manifestare dalle 6 alle 12 ore dopo il raggiungimento della meta e può durare per qualche ora; se dovesse persistere oltre, dovete scendere di quota senza indugi. Comunque è buona norma scaricare da internet info dettagliate … anche se non rappresenta un pericolo, è bene partire sempre bene informati!
SITUAZIONE POLITICA
Ad oggi le vie d’accesso a Cusco sono bloccate per via del “paro” (la protesta) dei contadini locali; per quanto riguarda la nostra esperienza, è stato necessario percorrere strade di campagna alternative con bus privato, superare blocchi stradali appoggiando la protesta e superare ponti distrutti in bilico, zaino in spalla per raggiungere l’antica capitale inca ed un viaggio che dura solitamente 6-7 ore (Puno-Cusco) ne è durato 16. Al momento di questo resoconto (15 Luglio 2009) sembra che la protesta sia ancora viva. In ogni caso l’unico suggerimento che nasce da questa vicenda è che il paese è un po’ in subbuglio per via della politica economica del governo. Le proteste sono ancora estese dalla selva del nord alle campagne del sud. Prima di partire sarebbe bene informarsi sulla situazione, che tuttavia cambia di giorno in giorno ed è bene sempre aggiornarsi anche durante il viaggio. Nessun allarme perché gli scioperanti sono agguerriti, ma assolutamente non violenti e ben disposti verso i turisti. L’unico inconveniente a cui si potrebbe andare incontro è quello di dover riprogrammare alcuni spostamenti.
Clima
Per quanto riguardo l’inverno in Peru, basta dire che si passa con facilità dai 20° di giorno a qualche grado sotto zero di notte, quindi è necessario portarsi un po’ di tutto dietro e vestirsi a strati.
Come spostarsi
La macchina rappresenta un costo inutile dal momento che tutto il paese è collegato da una fitta rete di autobus; questi rappresentano il mezzo di spostamento più veloce e pratico in Perù (non esiste una vera e propria rete ferroviaria). L’unica compagnia davvero professionale e con uno standard molto alto è proprio Cruz del Sur (che però è abbastanza cara), quindi consigliata per i viaggi di notte. Mentre le altre compagnie di solito propongono bus meno confortevoli (nonostante la foto presente nella locandina del desk) con improbabili tizi a bordo che vi rallegrano per un paio d’ore pubblicizzando qualsiasi tipo di prodotto, ma in compenso i prezzi sono modici, perché ai vari Terminal dei Bus le singole agenzie (che sono tantissime) si fanno concorrenza reciproca e molte offrono viaggi a prezzi bassissimi, quindi per tutti gli spostamenti giornalieri sono da favorire questi ultimi. Il treno è necessario solo per la tratta Ollantaytambo-Aguascaliente: da prendere il biglietto categoria backpackers, più economico e da evitare il quello categoria vista dome, più costoso e “rallegrato” da uno spettacolino pietoso e una pseudo-sfilata di vestiti locali che costano 10 volte tanto quelli presenti sulle bancarelle.
Itinerario
08/06/09
Partenza con Volo Roma-Madrid con Ryanair (20 € a/r) e successivo volo Madrid-Lima con Iberia (750 € circa a/r). Il nostro consiglio è di prenotare tutto il tragitto Roma-Lima con la compagnia Lan Airlines che propone tariffe più economiche e si appoggia all’Iberia solo per il primo tratto Roma-Madrid. In alternativa fare il primo pezzo con Ryanair è sempre un’alternativa valida; in generale cercate, dove possibile, di effettuare il check in on line in modo da evitare l’overbooking, un classico per queste tratte.
Arrivo a Lima, trasferimento aeroporto-casa Yolanda (25 $), e pernottamento a casa Yolanda con cena al Roky’s (menu di carne buono).
Da segnalare che casa Yolanda non mette a disposizione una semplice camera, ma mini appartamenti con cucina, bagno e salottino ! Spettacolari!
09/06/09: Trasferimento Lima-Paracas con bus Cruz del Sur.
Arrivati a Paracas, pernottamento a Hostal Santa Maria (25 $ la doppia), soluzione proposta da Yolanda molto buona, con veranda gradevole per la sera; escursione Reserva di Paracas (25 soles p/p) assolutamente da fare per la bellezza del posto. La sera si può mangiare il pesce di mare in uno dei ristorantini lungo il pontile che sono veramente accoglienti.
10/06/09: Escursione Islas Ballestas (35 soles p/p) anche questa da non perdere. Bisogna solo munirsi di giacchetto con cappuccio o cappello, vista la presenza di numerosi gabbiani che potrebbero decidere di scaricare la colazione sul vostro capo.
Trasferimento Paracas-Ica con bus locale (5 soles p/p), trasferimento Ica-Huacachina con taxi (5 soles), pernottamento nell’oasi di Huacachina all’Hotel Casa de Arena (80 Soles la quadrupla), economico, con piscina. Nell’oasi potete affittare le tavole per il sandboard, farvi un giro con le dune buggy o semplicemente rilassarvi nutrendovi dell’atmosfera fricchettona del deserto.
11/06/09: Trasferimento Ica-Nazca con bus locale “Soyua - Perù Bus” (10 Soles p/p), escursione linee di Nazca via terra salendo su quello che viene definito mirador, ossia un’impalcatura di una decina di metri da dove si vedono due figure piuttosto bene (35 soles p/p), oppure escursione linee di Nazca con volo su un Cessna (60 $ p/p) per i più duri di stomaco (nel caso tenetevi leggeri a colazione); per il pranzo consigliamo “Don Omo”, 50 m dopo Plaza des Armas, dove si pranza molto bene con 3 euro.
Nel pomeriggio escursione cimitero di Chauchilla (5 soles p/p) a 20 Km da Nazca, raggiuigngibile con taxi. Assolutamente da non perdere e da fare al tramonto visto il meraviglioso paesaggio lunare che circonda le tombe pre-inca, trasferimento notturno Nazca-Arequipa con bus Cruz del Sur (circa 40 $ p/p ma molto confortevole).
12/06/09: Arrivo in mattinata ad Arequipa e pernottamento a Casa de Los Pinguinos (25 $ doppia), altro ostello consigliato da Yolanda e, sicuramente, il migliore che abbiamo incontrato nel nostro viaggio. Camere pulite, colazione super-abbondante, atmosfera davvero familiare, la padrona – Alexandra – davvero professionale e pronta a darvi una mano per qualsiasi attività vogliate organizzare.
Giornata trascorsa a girare per Arequipa, città molto caotica ed inquinata che, però, mantiene un bel fascino coloniale e nella quale ci si può tranquillamente rilassare ed acclimatare per un paio di giorni, prima del Colca Canyon.
13/06/09: Altra giornata trascorsa a girovagare per Arequipa; da segnalare il pranzo al ristorante “Sol De Mayo”, consigliatissimo, sicuramente il migliore di tutto il viaggio, con una varietà di piatti eccezionale. Purtroppo è chiuso per cena.
14/06/09: Escursione di 2 giorni al Canyon del Colca organizzata con Colonial Tours, agenzia davvero molto seria e professionale (60 soles p/p incluso il viaggio, la guida, il pernottamento a Chivay e colazione, esclusi i pasti + 35 soles p/p di tassa per l’ingresso al Colca). Partenza di mattina presto (come al solito). Si passa attraverso paesaggi bellissimi sino a raggiungere i 4910 m. per poi ridiscendere nel tranquillo paesino di Chivay. Lì si pranza e nel pomeriggio c’è la possibilità di andare alle terme 3 km più avanti. Le terme costano 10 soles p/p solo per avere l’ebbrezza di immergersi in acqua con decine di turisti americani/tedeschi (esperienza che di peruviano non ha veramente nulla). Per quanto riguarda l’escursione in generale, ricordatevi di coprirvi bene perché la notte a Chivay sarete solo voi e i pinguini, e procuratevi quantità industriali di foglie di coca da masticare contro il mal d’altura, l’unico rimedio naturale che limita la nausea, il mal di testa e tutti i problemi legati al soroche. Nella sera primo caso di soroche, superato tranquillamente nella nottata.
15/06/09: Solita alzataccia alle 6 di mattina per la visita al Canyon del Colca (il più profondo del mondo), fino alla Cruz del Condor dove ammirare questi maestosi pennuti in volo e ritorno nel primo pomeriggio alla Casa de Los Pinguinos in Arequipa.
16/06/09: trasferimento Arequipa-Puno con bus locale (10 Soles p/p e 7 ore di tragitto). A Puno la temperatura rimane gradevole durante la giornata ma è decisamente fredda la notte, quindi è consigliabile trovare un hotel dotato di stufetta, visto che i termosifoni non sanno nemmeno cosa sono; noi abbiamo pernottato al Totorani Inn (35 $ la doppia), un po’ più caro del solito ma soluzione molto valida. A Puno, ma più in generale ovunque nei pressi del lago Titicaca, si può mangiare ottimo pesce di lago, tipo la trota o il persico.
17/06/09: mattinata a ranghi ridotti (il soroche ha colpito ancora) in giro per la città di Puno e pomeriggio dedicato all’escursione a Sillustani (25 soles p/p prenotata con l’hotel ma tramite le agenzie la trovate a meno), un posto assolutamente da vedere per la bellezza e la pace che circondano queste rovine.
18/06/09: escursione alle Isole Uros e Taquile (45 soles p/p; anche in questo caso prenotando da soli si trova a meno), sul lago Titicaca. Molto turistica la prima, più coinvolgente la seconda, nella quale si ha modo di apprezzare la bellezza del lago Titicaca. Noi non abbiamo provato, ma se si desidera si può dormire la notte a Taquile in casa dei locali e la mattina dopo si può visitare la vicina Amantani: è, però, necessario coprirsi bene e/o affittare un sacco a pelo perché le temperature sono davvero rigide.
19/06/09: trasferimento Puno-Cusco con bus privato (30 $ p/p) e bus locale (5 soles p/p) (16 ore, ved. Situazione politica); pernottamento al Pirwa b&b (25 $ la doppia). Per la sistemazione, in generale gli ostelli del Pirwa non si sono dimostrati all’altezza degli altri, molto meglio cercare un hotel nel quartiere San Blas, quartiere molto caratteristico di Cusco vicino alla Plaza des Armas.
20/06/09: Giornata di relax a Cusco; pernottamento al Pirwa Posada del Corregidor (25 $ la doppia)
21/06/09: trasferimento Cuzco-Ollantaytambo con pulmino privato (160 soles con agenzia turistica) con varie soste programmate. Si entra nella Valle Sagrada e per vedere i vari siti ci sono due alternative: o di compra il boleto turistico da 130 soles o si va singolarmente … tutto dipende da ciò che volete vedere. Il boleto turistico vi garantisce l’accesso alle 4 rovine vicino Cusco (molto bella Sacsahuayman, le altre sono evitabili), Cinchero (carina), Pisac (da vedere), Ollantaytambo (bella), Moray (da vedere) + altri siti minori. Inoltre consiglio lungo il percorso le salineras di Maras (5 soles p/p). Comunque non riuscirete mai a vedere tutto in un giorno, quindi dovete organizzare le tappe in più giornate. Nel nostro caso abbiamo visitato all’andata Chinchero, Moray, salineras di Maras e Ollantaytambo. Trasferimento Ollantaytambo-Aguascaliente con treno backpackers (34 $ p/p) e pernottamento al Pirwa (25 $ la doppia), l’ostello più scadente nel quale abbiamo alloggiato.
22/06/09: trasferimento Aguascaliente-Machupicchu con pulmino locale (14 $ p/p a/r), biglietto d’ingresso Machupicchu (130 Soles p/p): Il biglietto per Machu Picchu si può comprare la sera prima ad Aguascaliente, così come il biglietto del bus. Il primo bus della mattina parte alle 5.30, ma la fila comincia molto prima, quindi vi tocca una nuova alzataccia (diciamo per le 4.30), di cui sarete ricompensati all’arrivo sul sito poco dopo l’alba. Volendo, ed arrivando nei primi 400, potrete tentare anche la scalata a Huayna Picchu. Nuovo pernottamento al Pirwa (25 $ la doppia)
Capitolo Inca Trail: da Cuzco si può raggiungere Machu Pucchu a piedi, camminando per 2 o 4 giorni per l’Inca Rail, dormendo accampati in tenda. Per questa escursione bisogna prenotare però almeno 4 mesi prima dall’Italia.
23/06/09: trasferimento Aguacaliente-Ollantaytambo con treno Vistadome (43 $ p/p), trasferimento Ollantaytambo-Cuzco con taxi (40 soles). Trasferimento Cuzco-Tambo Machay con taxi (16 soles) e visita delle 4 rovine vicino Cuzco a piedi (il percorso totale sarà di 5 chilometri al massimo, completamente in discesa, quindi fattibile in 4 ore anche per i più pigri) . Pernottamento al solito e deludente Pirwa b&b (25 $ la doppia)
24/06/09: trasferimento Cuzco-stazione bus Cuzco con taxi (5 soles), trasferimento Cuzco-Pisac paese con bus locale (5 soles), trasferimento Pisac paese-Pisac sito (parte bassa) con taxi (10 soles). Visita Pisac (25 soles p/p senza boleto, contrattando). E’ preferibile visitare il sito facendovi lasciare dal taxi nella parte alta, così da evitare altre salite (al 16° giorno di vacanza cominciano a farsi sentire) ma dovete dirlo espressamente al tassista. Trasferimento Pisac sito (parte bassa)-Pisac paese (10 soles), trasferimento Pisac paese-Cuzco con bus locale (5 soles p/p), trasferimento stazione bus Cuzco-Cuzco (4 soles). Pernottamento al Pirwa b&b (25 $ la doppia)
25/06/09: trasferimento Cuzco-Cuzco aeroporto (10 soles), aereo Cuzco-Lima con StarPeru (90 $ p/p). Giro turistico Lima con bus locale (5 soles p/p) da Plaza d’Armas fino al Mirador. Lima si vede in poche ore in quanto è una città abbastanza brutta rispetto al resto del Peru; il resto del tempo dedicatelo al Parque de Agua (5 soles p/p), parco con molte fontane e giochi d’acqua inaugurato nel 2007, che vale di certo la visita notturna con le luci. Pernottamento nella mitica casa Yolanda.
26/06/09: Giro per il Malecon, Miraflores e Volo Lima-Madrid con aereo Iberia.
27/06/09: Volo Madrid-Roma con Ryanair.
