DOV'È, COME RAGGIUNGERLA
A Caserta, località San Leucio - In auto da Caserta Nord, prima della Reggia girare a sinistra (via Passionisti). Seguire l’indicazione Oasi WWF o Belvedere di San Leucio fino al quadrivio di Briano proseguendo poi per Castel Morrone - Caserta Vecchia. L’accesso all’Oasi è a 900 metri.
Da Caserta Sud, Benevento o Maddaloni percorrere la variante fino all’uscita Chiazzo, poi girare a sinistra seguendo le indicazioni Oasi WWF-Belvedere di San Leucio fino al quadrivio di Briano e proseguire come sopra.
Autobus: linea urbana A 5 da Piazza Vanvitelli.
ESTENSIONE: 76 ettari.
GESTIONE
WWF Italia, in convenzione con la Provincia di Caserta e la Soprintendenza ai beni Architettonici, Artistici e Storici di Benevento e Caserta.
I servizi sono affidati alla Cooperativa La Ghiandaia.
AMBIENTE
L’Oasi si trova nel nucleo urbano di Caserta e comprende le due colline contigue di Montemaiuolo e Montebriano, da dove nasce la cascata alimenta le fontane dello straordinario parco vanvitelliano. E’ un importante esempio di foresta sempreverde costituita in massima parte da leccio e macchia mediterranea.
FLORA E FAUNA
Bosco sempreverde costituito in massima parte da leccio (Quercus ilex) cui si associano altre essenze arboree quali il carpino, l’orniello, l’acero, il castagno, la roverella.
Nei tratti più caldi si alternano a vecchi olivi il viburno, l’alaterno, il corbezzolo, la fillirea, il mirto ed il lentisco. Da segnalare la notevole presenza di alloro naturale.
Nelle radure dominate da menta selvatica è possibile trovare le orchidee Ophris apifera e Ophris italica, Epipactis microphilla e Sprintantes spiralis.
Unica zona verde tra un mare di colline brulle, lacerate dalle cave e sottoposte a frequenti incendi dolosi, offre riparo a numerose specie animali. Tra i mammiferi oltre il daino, introdotto, e privo di antagonisti naturali, troviamo faina, donnola, volpe, riccio, tasso, moscardino e ghiro. Da evidenziare la presenza di una colonia piuttosto numerosa di ferro di cavallo minore, una specie di pipistrello in pericolo di estinzione
Gli uccelli presentano una notevole alternanza nelle stagioni; tra gli svernanti: la ballerina bianca e quella gialla, il fiorrancino, il luì piccolo, il lucherino, il torcicollo; tra i nidificanti: la tortora, l’upupa, il colombaccio, l’averla piccola,il pigliamosche, lo zigolo nero, il codibugnolo, l’usignolo, il rigogolo ed il cuculo. Durante tutto l’anno si trovano il picchio rosso maggiore, il picchio verde, la capinera, la cinciarella e la cinciallegra, il cardellino, il verdone, lo scricciolo, il fringuello, la ghiandaia, simbolo dell’Oasi. Non mancano rapaci quali sparviero, poiana gheppio, gufo, assiolo, allocco, civetta e barbagianni.
Sono stati osservati tra i rettili il saettone, il cervone, la natrice dal collare e il biacco.
VISITE
L’oasi è aperta tutto l’anno, escluso agosto.
Per il pubblico: dal 16 febbraio al 31 marzo e dal 1 ottobre al 15 novembre, due visite guidate senza prenotazione il sabato e la domenica, alle ore 11,00 e ore 14,30. Dal 1 Aprile al 30 Settembre ore 10,30 e 16,30.
Dal 16 Novembre al 15 Febbraio visite solo con prenotazione telefonando il venerdì.
Per le scolaresche e gruppi organizzati: tutti i giorni con prenotazione
Tel. 0823/361300- 347/7974488 329/1003808 - fax 0823/446110
E-mail: laghiandaia.wwf@libero.it
STRUTTURE
Real Casino di S.Silvestro (Collecini 1795-1801) che ospita il Centro visite con piccolo museo naturalistico, il laboratorio del miele, la sala convegni e proiezione, la sala riunione e il punto ristoro.
La Foresteria “La Ghiandaia”, che dispone di 24 posti letto con cucina, sala pranzo con camino, bagni, docce e riscaldamento.
Area per tende e area pic-nic.
Giardino delle felci, giardino delle farfalle, area testuggini, stagno didattico, voliere, arnie didattiche, apiario.
LA GUARDIA DELL'OASI: Cooperativa La Ghiandaia
COME SI SVOLGE LA VISITA
La visita dura circa 1ora e 30, modificabile a seconda delle esigenze del gruppo con possibilità di sosta nell’area pic-nic.
ATTIVITÀ
Educazione ambientale con le scolaresche, Settimane Verdi nel periodo estivo, seminari, convegni, eventi promozionali del biologico.
Visite notturne e serate tematiche, come ad es. il bosco di notte, bat-watching, il bosco fatato, serate sotto le stelle, eventi (la giornata del miele, la giornata dell’olio, Yoga nel bosco, Festa dell’Oasi).
MANGIARE E DORMIRE
Nell’Oasi con servizio catering fornito dal ristorante “Le Colonne” oppure al ristorante “Il Borgo” a Caserta Vecchia.
Si può alloggiare nella Foresteria dell’Oasi, dove è possibile cucinare autonomamente.
NEI DINTORNI
Consigliamo di visitare: a San Leucio il Museo della Seta; Caserta Vecchia, Caserta città, la Reggia, il Museo Campano di Capua.
PER LE SCUOLE
Visita su prenotazione ai Percorsi Natura, Sentiero del Miele con possibilità di attività di laboratorio, sentiero dei colori e dei profumi, itinerario storico e panoramico, la matematica degli insetti.
PER GLI STUDIOSI
Possibilità di effettuare studi e ricerche all’interno dell’Oasi nonchè tesi di Laurea e Dottorati.
Presso l’Oasi sono già stati effettuati numerosissimi studi, sulle patologie dell’avifauna, sui daini, sui chirotteri, sull’avifauna, sulle dinamiche ecologiche della foresta di leccio, sui licheni, sull’inquinamento da metalli, e molte altre.
Per informazioni su tali ricerche, rivolgersi alla Direzione dell’Oasi.
COSA CI SERVE
Cerchiamo in dono: computer; fax-segreteria telefonica; fotocopiatrice.
LIBRO D'ORO
Ha contribuito alla nascita ed alla crescita dell’Oasi 3 M Italia, per la ristrutturazione della Foresteria.
ma a caserta vecchia si cammina sopra alle montagne?