Questa estate io e mio marito Alessandro avevamo voglia di rilassarci e di passare delle giornate passeggiando nella quiete. Inoltre, Alessandro voleva realizzare il suo sogno: guidare una macchina d'epoca. Ci siamo chiesti: "Qual è il percorso migliore se non le colline della Toscana?"
Navigando in internet ci siamo imbattuti nel sito della società Zephyrus di Chiusi che noleggia auto d'epoca e organizza tour per la Toscana. Li abbiamo contattati e abbiamo ottenuto molte informazioni, che ci hanno consentito di scegliere l’auto adatta alle nostre esigenze, inoltre, ci è stato fornito l’elenco di alcuni agriturismi con i relativi prezzi. Alla fine la nostra scelta è caduta su una Alfa Romeo Duetto Spider. Per quanto riguarda l’alloggio abbiamo deciso di prenotare quattro notti all'Agriturismo Podere Lamaccia di Cetona.
Itinerario
Il 2/8/2007 siamo partiti da Milano intorno alle 6. Avevamo deciso di fermarci una notte a Modena per fare una tappa nel nostro percorso, insomma volevamo prendere veramente tutto con calma e lasciarci alle spalle lo stress dell’anno passato.
A Modena abbiamo soggiornato all’Albergo Del Pozzo. L’hotel è un due stelle ma molto accogliente. Appena lasciati i bagagli in camera abbiamo deciso di uscire e di fare una passeggiata per la città. Ci ha un po’ stupiti a dire il vero, di vedere tanti stranieri con la guida turistica in mano. Il Duomo è veramente bello e imponente. Esternamente sono i colori che mi hanno colpito, l’interno fa proprio venire voglia di sedersi e ammirare tutti i tesori che ti stanno intorno. Durante il giro per la città abbiamo visto che in serata si sarebbe tenuto un concerto all’aperto con le musiche di Ennio Morricone, quindi abbiamo deciso di cenare in fretta e di andare ad assistervi.
La mattina del 3 siamo partiti per la Toscana. Vicino a Firenze, abbiamo trovato un po’ di coda mentre per il resto la strada era sgombra. Le indicazioni che ci avevano fornito la società Zephyrus per raggiungere l’agriturismo si sono rilevate ottime, infatti per arrivare al Podere Lamaccia bisogna percorrere una strada sterrata che dalla via principale non è molto visibile. L’agriturismo si trova proprio di fronte ad un campo di girasoli, che regala uno spettacolo da lasciare senza fiato. La struttura è ottima, le camere sono dei mini appartamenti. Durante il nostro soggiorno abbiamo cenato sempre qui perché le cene, la cucina era veramente buona.
Il 4 lo staff di Zephyrus ci ha portato la macchina che avevamo prenotato direttamente presso l'Agriturismo e ci ha consegnato un road book con 9 itinerari diversi della zona, completo di indicazioni stradali (le meno trafficate e con i panorami migliori). Dopo esserci fermati un attimo per decidere il primo itinerario siamo partiti con grande entusiasmo. La mia prima esperienza da navigatrice è stata pessima, non so quante persone siano riuscite a perdersi a Chianciano Terme, ma vi assicuro che io ce l'ho fatta...
La nostra prima tappa della giornata è stata (appunto) a CHIANCIANO TERME; ovviamente è famosa per gli stabilimenti termali dislocati nella città; ma anche il suo centro storico è molto bello. La seconda tappa è stata la chiesa di San Biagio di MONTEPULCIANO: non siamo riusciti a visitare l’interno perché era in corso un matrimonio ma anche solo il piazzale e la vista che si goda da lì ci hanno soddisfatto. Subito dopo ci siamo spostati in macchina verso il centro del paese abbiamo oltrepassato la porta principale e abbiamo fatto una passeggiata senza una meta precisa.
Abbiamo pranzato in un ristorante e abbiamo raggiunto l’auto per spostarci a PIENZA; famosa per la piazza Pio II e il Duomo. Sparsi per Pienza ci sono tantissimi negozi che vendono pecorino, l’odore è irresistibile ve lo posso assicurare e la voglia di entrare e comprare delle forme come souvenir era veramente fortissima. Vi consiglio di girare anche intorno alle mura e non solo per il centro perché anche da lì la vista che si gode sulle colline intorno è veramente bellissima. L’ultimo paese in programma della giornata è stato SAN QUIRICO D'ORCIA. Il paese era praticamente deserto. Infatti anche la nostra guida diceva che è meno conosciuto rispetto agli altri visitati in precedenza, ma vi assicuro che non è assolutamente meno affascinante. La sera abbiamo cenato all’Agriturismo a base di Pici all’aglione.
Il 4 abbiamo deciso di sconfinare e di entrare in Umbria. Prima di tutto abbiamo visitato CASTIGLIONE DEL LAGO. Dopo aver fatto un giro per la città siamo andati a visitare la Rocca. Non abbiamo visitato le isole perché non volevamo togliere dello spazio agli altri paesi che erano in programma nel nostro tour della giornata. Abbiamo però fatto una passeggiata sul lungo lago. Successivamente ci siamo spostati e abbiamo raggiunto TUORO DI TRASIMENO paese sempre posto vicino al lago; famoso per il percorso Annibalico. La terza sosta del nostro percorso è stata CORTONA. Dalla terrazza di questo paese si gode un bellissimo panorama sulle colline umbre e sul lago di Trasimeno. Non mi volevo più staccare da lì e ho fatto mille fotografie.
Il terzo giorno non abbiamo usufruito dell'auto per tutta la giornata perchè avevamo deciso di partire nel primo pomeriggio per Siena. Un po’ ci è dispiaciuto prendere questa decisione, ma avevamo paura di trovare traffico. Ale ci teneva molto ad andare a RADICOFANI, in particolare con una macchina d’epoca. È bellissimo girare per queste colline, con questi sali e scendi.
Nel pomeriggio, come anticipato, abbiamo raggiunto SIENA. Il nostro albergo si trovava in una zona residenziale di Siena, l’hotel non è dotato di parcheggio ma vi assicuro che in questa zona non c’è pericolo di non trovare posto. Proprio di fronte c’è la fermata dell’autobus, infatti per i due giorni di permanenza abbiamo utilizzato solo questo mezzo di trasporto. Abbiamo subito fatto un giro in centro tenendoci però per il giorno dopo l'ingresso ai monumenti. Il giorno successivo di buon’ora siamo partiti dall’albergo come prima tappa è stata Piazza del Campo, visto la quantità di gente che faceva la coda fuori abbiamo deciso di evitare di salire sulla Torre del Mangia. Dopo le fotografie di rito alla fonte Gaia, siamo andati verso il Duomo. Abbiamo acquistato il biglietto di ingresso anche per la Biblioteca Piccolomini. Consiglio la visita all’interno del Duomo perché è veramente molto bella, lascia a bocca aperta. Abbiamo proseguito per la Chiesa di San Domenico, l’interno è sicuramente meno decorato rispetto al Duomo ma molto interessante. Da lì ci siamo spinti fino alla Fortezza da cui si gode un bellissimo panorama sulla città.
Ho cercato di far fare da Ale il giro di tutte le contrade ma avevamo i piedi che urlavano pietà, allora ho dovuto desistere.
Il giorno 8 ci siamo recati a LUCCA. L’albergo Diana si trova vicinissimo al Duomo, è consigliabile per la posizione, un po’ meno per quanto riguarda la struttura. Le camere sono molto piccole. Come per Siena il primo giorno abbiamo deciso di fare una passeggiata per la città senza entrare nei monumenti. Verso mezzogiorno un temporale ci ha sorpreso e quindi abbiamo deciso di andare subito a pranzo il locale più vicino e ci siamo ritrovati all’Osteria Baralla. Si trova vicino a Piazza Anfiteatro. Si mangia molto bene e i prezzi non sono molto alti.
Nel nostro secondo giorno a Lucca sono venuti a trovare due nostri cari amici. Con loro abbiamo visitato la Cattedrale, la Chiesa di San Michele, molto bella anche l’interno, siamo saliti sulla Torre Guinigi, la vista sulle colline che sono intorno a Lucca è spettacolare. Per la pausa pranzo abbiamo deciso di portarli all’Osteria Baralla, visto la buona impressione che abbiamo avuto il giorno prima. Vi garantisco che sono rimasti soddisfatti. Nel pomeriggio abbiamo fatto il giro intorno alle mura, è stato abbastanza lungo è bello che vedere la città in tutte le sue angolature.
Il 10 con grande malinconia abbiamo lasciato la verde Toscana per rientrare a casa.
Se volete vedere le foto del nostro itinerario visitate il nostro sito internet: http://www.lentoviaggiare.com