Io e il mio Fabio quest'anno abbiamo deciso di tornare a Madrid e di proseguire visitando l'Andalusia. Viaggio programmato con largo anticipo e fatto in modo da non dover spendere molto, fatto con gli zaini in spalla, senza prenotare nulla, ma con una lunga lista di hostales presa da internet. In modo da poter visitare quante + città possibili senza dover spendere molto.
Abbiamo acquistato i biglietti il 26 giugno per partire il 13 agosto e tornare il 27. Il biglietto l'abbiamo acquistato su www.volagratis.com e questo è in dettaglio la spesa:
L'importo totale è di € 484,96 EUR in due persone, comprensivi di:
- Tariffa 2 adulti: 178,00 EUR
- Tasse e supplementi: 234,96 EUR
- Spese Amministrative: 32,00 EUR
- Costo transazione carte di credito: 16,00 EUR
- 2 Scacciapensieri: 24,00 EUR
In ogni caso è stata la tariffa + bassa trovata in quel periodo con una compagnia di bandiera, quale Alitalia. Unica nota dolente... lo scalo a Milano sia all'andata chee al ritorno, un'attesa di 3 ore, ma comunque non ci sono stati inconvenienti.Arrivati a Madrid da Barajas ci si sposta tranquillamente con la metro che ti porta ovunque. Questo è uno dei siti che riporta la mappa della metro
http://www.informagiovani-italia.com/Mappa_metro_madrid.htm
Abbiamo alloggiato per due notti in questo hostal www.olehostel.com situato vicino alla stazione della metro BILBAO. Lì abbiamo pagato 20€ a testa a notte, eravamo in una stanza di 4 letti molto piccola. I bagni erano ovviamente condivisi un po' mediocri...
Da vedere assolutamente a Madrid: il Museo del Prado, il Museo Thyssen-Bornemisza, il Centro di arte della regina Sofía (dove si trova il famoso Guernica di Pablo Picasso), il Palacio Real, la Puerta del Sol con la placca del chilometro zero e le vie limitrofe.
Ancora da vedere a Madrid, Plaza Mayor ed il bellissimo Parco del Retiro che, con i suoi 140 ettari, è uno dei polmoni verdi di Madrid. A Madrid il Parco è uno dei luoghi preferiti dai madrileni per i momenti di relax. Al turista la passeggiata nel parco offre la vista del Palazzo di Cristallo, del Palazzo Velazquez e del lago artificiale Estanque dove è possibile noleggiare una barca. Io ho visto gruppi suonare i bonghi e creare un'atmosfera e una partecipazione unica.
Non dimenticate di visitare la stazione centrale di Madrid al cui interno vi è una piccola foresta artificiale con laghetti, pesci e tartarughe.
Dopo due giorni siamo partiti alla volta dell'Andalusia per Cordoba.
La Spagna è molto ben collegata con gli autobus. Sono una validissima alternativa ai treni piuttosto costosi. Il viaggio per Cordoba l'abbiamo effettuato di notte. Siamo partiti all'una di notte e il viaggio dura circa 5 ore al costo di circa 15 € a testa. I biglietti l'abbiamo fatti il giorno prima, siamo stati in fila + di un'ora. La compagnia che effettua questa tratta è www.socibus.es qui troverete ogni informazione. Unica nota dolente... in Spagna c'è ovunque l'aria condizionata ad una temperatura molto bassa, quandi durante i viaggi è consigliabile equipaggiarsi con una maglia a manica lunga.
Arrivati a Cordoba abbiamo aspettato che sorgesse almeno il sole per poi andare a cercare un hostal.
Basta chiedere quale autobus porta al centro e farsi indicare la fermata a cui scendere.
Siamo così approdati qui www.hotelmaestre.com. Un ostello molto bello, dove abbiamo speso il prezzo + basso per un alloggio, solo 30 € per una stanza con bagno privato. A Cordoba siamo stati 2 notti e abbiamo recuparato un po' di energia. E' una città che ti consente pieno relax.
Da non perdere è la Mezquita di Cordoba. La straordinarietà deriva dal fatto che alla bellissima costruzione musulmana si sono aggiunti stili rinascimentali, gotici e barocchi. Costo del biglietto € 7.
Poi abbiamo passato delle piacevolissime ore qui www.hammamspain.com, con 31€ a testa bagno + massaggio. E' altamente consigliato.
Unica nota dolente di Cordoba... la mancanza di 'kebabbari'... La città è turistica, quindi propongono cibi di qualità medie e prezzi molto alti.
Con i biglietti già acquistati il giorno prima di buon'ora partiamo x Granada. La compagnia che effettua i viaggi in Andalusia è Alsina Graells. Il viaggio dura circa 3 ore e il biglietto costa circa 10 €.
Granada è una fantastica città, quella che ci ha appassionato ed entusiasmato + di tutte. Facendoci indicare all'arrivo quale autobus arrivi al centro abbiamo trovato l' hostal Britz (Cuesta Gomérez 1 Tel. +34 958 223 652), in una strada che fa ad angolo con plaza Nueva, il grande pregio dell’albergo è che ti affacci dalla camera e vedi il grande centro. Per questa abitazione abbiamo speso 35€ con bagno in comune. Il tutto molto pulito.
Granada è piena di viuzze dove ci sono tantissimi negozi che vendono articoli etnici, dall'abbigliamento (sia nepalese che indiano) agli oggetti. Ed ovviamente tanti souvenir. E poi ci sono tanti locali gestiti da arabi dove è possibile fumare il narghilè o sorseggiare un thè, ed ovviamente tanti posti dove si mangiano kebab, buoni ed economici come sempre.
E' stata l'unica città dove quasi tutti i bar servono i tapas quando prendi da bere. Nelle altre città abbiamo sempre dovuti pagarli. E poi la sangria è tra le + buone mai bevute.
Ovviamente noi eravamo andati a Granada con l'intenzione di visitare l'Alhambra... beh in realtà siamo riusciti ad ottenere solo i biglietti per i giardini, dopo una fila di tre ore, e per la visita pomeridiana.
L'Alhambra, si trova in cima al colle della Sabika e ha un'ampia estensione. Al suo interno si trovano più strutture, le prime risalgono alla dominazione araba altre invece sono state costruiti dagli spagnoli una volta rinconquistata la città. Per arrivare all'entrata bisogna fare una salita abbastanza lunga ma noi l'abbiamo fatta + volte a piedi perché è una piacevolissima passeggiata, ma esiste un collegamento con un piccolo pulmino che permette di raggiungere l'entrata senza sforzo.
Altra cosa che abbiamo visto è la cattedrale, come quasi tutte le cattedrali in Spagna è necessario comprare un biglietto per entrare, e costa 3.50€ a testa.
Dopo 3 giorni trascorsi a Granada siamo partiti per Malaga. Abbiamo scelto il periodo giusto visto che in quei gioni si svolgeva la Feria www.feria-de-malaga.es. Un'atmosfera di festa come poche nel mondo. Siamo rimasti però solo un giorno ed è stato non facile trovare una sistemazione economica. Cmq abbiamo alloggiato qui, in pratica una casa con altre due stanze occupate, tutto molto nuovo e pulito al costo di 50 € in due.
Il giorno dopo siamo partiti per Algeciras perché avevamo intenzione di andare a Gibilterra (colonia britannica).
Algeciras è stata la città che ci è piaciuta meno. Abbiamo scelto l'hostal Lisboa che ci ha ospitato al costo di € 30. Ma noi lo sconsigliamo. Le persone che lo gestiscono sono molto affabili, ma gli alloggi sono abbastanza fatiscenti, non danno un'idea di pulito, i letti scomodi... insomma... non c'andate.
Per arrivare a Gibilterra si prende un autobus alla stazione degli stessi ad Algeciras per La Linea, poi da lì si va a piedi fino a Gibilterra. La distanza non è molta.
Gibilterra è carina, ma non vi aspettate qualcosa di molto inglese come spesso le giude menzionano. L'unica cosa inglese che abbiamo visto è stata una tipica cabina telefonica situata proprio all'ingresso . Da visitare è senz'altro la riserva naturale dove vivono le bertucce. Lì è stato sicuramente divertente. La funivia costa 27 € in due andata e ritorno e l'ultima cabina scende alle 19.45 e non alle 16.45 come diceva la Lonely Planet! Dopo le 20 tutti i negozi erano chiusi ed anche molti esercizi commerciali che a mio avviso (visto il grande turismo) potevano anche rimanere aperti fino a tardi. Lì non c'è bisogno di cambiare i soldi in sterline perché accettano anche gli euro. Siamo comunque tornati a piedi dalla funivia a La Linea. Il tratto sembra lungo ma non lo è. La cosa curiosa è che si attraversa la pista dell'aeroporto di Gibilterra.
L'ultimo autobus per Algeciras parte alle 23.15.
Il mattino seguente (dopo una notte insonne) siamo 'scappati' alla volta di Cadice.
Non è molto grande ma è considerata chic. Somiglia molto a San Sebastian. Se potete fate un giro in centro, e poi passate alla Caleta e la vicina spiaggia. La Caleta è un molo in mezzo all'oceano dove il vento fa paura; la spiaggia è ventosa ma il mare è bellissimo.
Cadice sorge su un promontorio roccioso proteso tra il golfo omonimo e l’Oceano Atlantico, collegato alla terra ferma da un sottile istmo lungo una decina di chilometri.
Lì abbiamo trovato l'ultima stanza disponibile presso l'hostal Espana sito in Calle Marqués De Cádiz 9 Tel. +34 956 285 500. Qui abbiamo pagato 45 € per una camera con bagno in comune. I letti sono stati i + comodi di tutta la vacanza e anche i bagni tra i + puliti. Altamente consigliato ;)
Cadice comunque è molto bella. Da visitare è anche il mercato alimentare. Si gira comunque in poco tempo perché è molto piccola. Infatti siamo rimasti una sola notte. La sera sul lungomare abbiamo anche avuto la possibilità tramite degli appassionati di astronomia di osservare Giove e Saturno.
Il giorno dopo siamo partiti per Siviglia. Viaggio abbastanza breve. Arrivati lì abbiamo contattato un Hostal che ci fittava la camera per € 38. Si trova vicino Plaza de la Encarnacion dove ci siamo arrivati domandando alle persone. www.casasolyluna1.com. Questo è l' hostal. Molto carino, sempre col bagno in comune molto pulito. Le persone che lo gestiscono sono molto gentili. Siviglia si gira a piedi, non è molto grande. Da vedere senz'altro sono Calle Sierpes e Calle Velasquez che sono le vie dello shopping, poi la Cattedrale con Plaza de Triunfo, e poi il Barrio de Santa Cruz che è l'antico quartiere ebraico fatto di viuzze molto caratteristiche piene oggi di ristoranti e negozi di souvenir.
Siviglia è molto pulita ed ordinata, forse il top della Spagna in questo senso. Ci sono tra l'altro in quasi tutte le piazze dei parcheggi di biciclette pubbliche per le quali si paga un canone fisso mensile o annuale e poi il consumo per ogni volta che si usufruisce di una bici. I costi sono molto bassi e poi la puoi riparcheggiare anche in un posteggio diverso da quello in cui l'hai presa.
A Siviglia siamo stati una notte. Poi la mattina abbiamo lasciato l'hostal ed abbiamo portato gli zaini al deposito bagagli da dove la sera saremmo partiti per Madrid. Siamo stati in giro tutta la giornata... anche se in Andalusia dalle 14 alle 17 è quasi impossibile resistere al caldo che si avverte per strada, si raggiungono quasi i 40°. Per fortuna non è un caldo umido come in Italia, ma piuttosto secco quindi il sudore evapora dalla pelle e non avverti quella sensazione di 'attaccaticcio'... ma insomma, magari in quelle ore, se si ha la possibilità è consigliabile starsene dove si alloggia.
La sera ci siamo recati alla stazione degli autobus. Abbiamo ripreso i bagagli ed abbiamo aspettato che sul display ci venisse indicato da quale piattaforma partisse l'autobus... beh abbiamo atteso invano, alla fine l'autobus l'abbiamo dovuto cercare noi col rischio anche si perderlo. Siamo partiti alle 23.00. Comunque il viaggio è andato bene e ci è costato circa 20€ a testa. E' stato il viaggio + lungo, circa 6 ore.
Il mattino seguente siamo arrivati a Madrid, abbiamo atteso che si facessero almeno le 7 per recarci al centro di Madrid. La metro era veramente affollata rispetto alle due settimane precedenti quando i madrileni erano in vacanza. Siamo comunque arrivati ad Atocha, dove si trova la stazione dei treni. Abbiamo precorso Calle Atocha e siamo arrivati qui www.hostalmartin.com, dove abbiamo speso 55€. Siamo stati tutta la giornata in giro e la sera ci siamo regalati questo www.corraldelamoreria.com. I biglietti siamo andati a prenderli presso i loro uffici nel pomeriggio dopo aver telefonato. Abbiamo pagato 37€ a persona per vedere lo spettacolo e per una consumazione.
Anke se può sembrare un po' caro ma ne vale la pena. E' uno spettacolo di flamenco straordinario.
Bisogna però essere fortunati di essere messi col tavolo in posizione favorevole rispetto al palco, noi eravamo di lato, ma si vedeva comunque abbastanza bene.
La mattina seguente era il giorno della partenza. Abbiamo preparato gli zaini e ci siamo recati a Plaza Jacinto Benevante per l'ultima colazione prima di prendere la metro. Lì c'è 'Mastro Churrero' che fa i churros + buoni che io abbia mai assaggiato in Spagna, in particolare quelli ripieni accompagnati da una bella cioccolata calda. Beh mentre eravamo intenti a consumare l'ultima colazione a Madrid... hanno rubato il mio zaino (da premettere che era di fianco a noi), che sarebbe dovuto essere il mio bagaglio a mano e quindi nel quale avevo tra le altre cose tutti i miei documenti, i biglietti, carta di credito e cellulare!
Erano le ore 9, alle 11.55 partiva l'aereo... ero a dir poco disperata. Siamo corsi alla polizia per la denuncia che per fortuna non era distante. Lì abbiamo fatto la denuncia con la quale ci siamo dovuti recare all'ambasciata italiana per farmi rilasciare un documento. Abbiamo preso un taxi. All'ambasciata ci hanno detto che la mattina erano chiusi. Il mio livello di disperazione saliva. Dopo che abbiamo spiegato la situazione la tipa ci ha detto che ci avrebbe aiutato se le avessimo mostrato i biglietti... che mi avevano fregato. Intanto erano le 10 e il check-in era già cominciato. Siamo andati a cercare un internet point dove avremmo potuto ristampare la conferma di prenotazione di Volagratis, ma erano chiusi... aprivano alle 11. Il mio livello di disperazione saliva oltre modo. Con gli occhi pieni di pianto abbiamo chiesto per pietà prima in un'agenzia di viaggi e poi in un negozio dove facevano fotocopie se ci facessero collegare ad internet e stampare un foglio. Quest'ultimo ci ha accontentati, dietro pagamento di 80cent per le stampe.
Ci siamo recati all'ambasciata e lì alla macchinetta ho dovuto fare delle fototessera.
Abbiamo tentato di entrare nell'ambasciata tramite la porta metaldetector che non funzionava, presi dal panico non capivamo che potevamo entrare da una semplice porta con la maniglia posta di fianco. Una volta varcata la soglia dell'ambasciata l'addetta non ci ha impiegato molto a rilasciarmi un documento provvisorio che mi permettesse di rientrare in Italia ed è stata gentile e disponibile. Ma intanto erano le 10.30. Dopo un'ora e mezza circa sarebbe decollato l'aereo, ma il dramma era se avessero chiuso il check-in che per i voli internazionali viene chiuso prima. Abbiamo preso un taxi ke in 15 min ci ha portati al Terminal 2 di Barajas. Per fortuna il check-in era ancora aperto! Senza intoppi siamo rientrati in Italia in orario.
L'Andalusia è una terra magica, che ti conquista subito. Le città che più ci sn piaciute sono state Granada e Siviglia. Tranne l'inconveniente del bagaglio il viaggio è andato bene, esattamente come l'avevamo programmato. Gli spagnoli sono tutti gentili e disponibilissimi! Le città sono organizzate bene, non abbiamo avuto nessun disagio. Quindi... ALTAMENTE CONSIGLIATO!! Occhio ai bagagli però ;)
CIAO CIAO
Fabio e Simona di Napoli :P