Mercatini di Germania, che passione!

Un fine settimana dove il Natale sembra più Natale

E' di nuovo Natale.
Ogni anno si inizia a pensare al Natale sempre prima. Noi, addirittura, abbiamo iniziato a pensarci questa estate.
Eh sì... se vogliamo organizzare per bene il nostro tradizionale viaggio ai Mercatini di Natale e vogliamo trovare posto negli alberghi particolari che abbiamo trovato navigando in internet, dobbiamo affrettarci e prenotare tutto sin dal mese di Luglio.
Dopo aver studiato guide turistiche, dépliants di agenzie e siti internet, decidiamo di recarci in Germania, per l'esattezza ad ULMA (Ulm in tedesco) e AUGUSTA (Augsburg).
Recandoci annualmente ai mercatini natalizi e sempre in luoghi diversi, abbiamo capito che i mercatini migliori si trovano in Germania (battono di misura quelli austriaci) e apprendiamo anche che ad Augusta e Ulma i mercatini sono piuttosto importanti.
Così, Venerdì 8 dicembre partiamo da Varese in direzione Ulma.1° giorno
Sveglia alle 5 e prima delle 6 partiamo in auto da Varese.
Acquistiamo in dogana il bollino annuale per le autostrade Svizzere (poco meno di 30 euro). Attraversiamo il territorio svizzero al buio e sotto una pioggia costante. Percorriamo il tunnel del San Bernardino temendo la neve all'uscita della galleria ma siamo fortunati e non nevica.
Sosta tecnica in uno dei rari autogrill della Svizzera, entriamo ed usciamo dall'Austria ed eccoci in Germania.
Prima delle 11.00 siamo ad ULMA. Perdiamo un po' di tempo a cercare il nostro hotel collocato, su un canale, nel quartiere dei pescatori Fischerviertel.
Due parole sul nostro hotel perché le merita.
Si chiama SCHIEFES HAUS; non è un semplice albergo ma l'edificio storico per eccellenza di Ulm. E' datato 1500 e si trova nel Guinness dei primati in quanto casa più storta d'Europa.
Ha un fascino incredibile. Anche le camere, con travoni in legno vecchissimi a vista, ma ristrutturate modernamente, hanno il pavimento pendente. La nostra camera, forse quella in posizione privilegiata, si affaccia, proprio sul piccolo canale ed un dolce rumore d'acqua ci accompagna per tutta la notte.
Comitive di turisti sostano davanti alle nostre finestre scattando foto e noi siamo tutti fieri ed orgogliosi di affacciarci, come per dire "noi alloggiamo qui". Il prezzo è medio-alto ma per una notte sola, si può fare.
Parcheggiamo l'auto nel garage dell'hotel e iniziamo la visita di Ulm. Siamo fortunati: c'è il sole e la temperatura è piuttosto calda. Iniziamo la visita dal quartiere in cui ci troviamo, il Fischerviertel (quartiere dei pescatori) con antiche case in graticcio, canali e ponticelli.
Raggiungiamo il centro e fotografiamo il decorato palazzo del Comune (Rathaus). Visitiamo internamente il duomo (Munster) ed ovviamente perlustriamo il mercatino natalizio che è collocato proprio qui ed è costituito da circa 130 bancarelle. Compriamo una casetta in ceramica (che riproduce ovviamente il nostro hotel) per la nostra collezione, qualche dolce, ed il tradizionale vino caldo nelle tazze in ceramica del mercatino. Al termine, gironzoliamo per le vie circostanti e relativi negozi.
Cerchiamo un ristorante per la sera, ma scopriamo che ad Ulma non ce ne sono molti. Affascinati dall'edificio, decidiamo di prenotare nel Bistrò/Cafè ALEXANDRE collocato proprio nel palazzo del Municipio. Non c'è molta scelta di piatti, niente piatti tipici tedeschi o quasi, ma spendiamo pochissimo.

2° Giorno
Colazione accurata in hotel, dove si privilegia la parte "salata" rispetto a quella dolce e poi ci mettiamo in auto in direzione di AUGUSTA. La distanza è breve, circa 77 Km., quindi in un'ora siamo già in città.
Questa volta raggiungiamo l'hotel senza alcuna difficoltà. Le indicazioni che ci hanno fornito nella mail di prenotazione sono precisissime. Il nostro Hotel si chiama AUSBURGER HOF ed appartiene all'accurata catena ROMANTIK HOTEL. Come dice la parola stessa, tutti gli hotel appartenenti a questa catena sono particolarmente romantici, collocati in edifici di particolare fascino e molto curati nei particolari. Non è la prima volta che soggiorniamo negli hotel di questa catena e siamo rimasti sempre molto soddisfatti: un hotel suggestivo lascia un particolare ricordo della vacanza, contribuendo a rendere memorabile.
Purtroppo oggi piove e pioverà per tutto il giorno. Visitiamo quindi la bella città di Augusta con l'ombrello. Per fortuna qui, a differenza di Ulma, ci sono parecchi edifici interessanti da visitare internamente. Iniziamo la visita culturale dal Duomo, che si trova vicino al nostro hotel. Si tratta di un grande edificio, molto articolato, forse un po' austero, con chiostro annesso. Passiamo poi alla visita del municipio (Rathaus) dove si visita la bella sala dorata. Percorriamo poi la centrale Maximilian Straat e qui visitiamo lo Schaezlerpalais. Si tratta della galleria d'arte cittadina, con opere pittoriche anche importanti (oltre agli artisti tedeschi vi è anche un Canaletto, un Tiepolo ed un Veronese). Ma la cosa migliore del palazzo è senza dubbio la sala delle feste, uno splendido salone rococò. Visitiamo infine la chiesa di St. Ulrich e poi passiamo a perlustrare le vie con i numerosi negozio.
Torniamo quindi al palazzo del Municipio nella cui piazza si tiene il mercatino di Natale.
Se la città di Augusta è senz'altro più interessanti di Ulma, il mercatino invece è leggermente più piccolo ed anche i banchi sono meno originali. Infatti, non compriamo quasi niente. Beviamo solo del succo di mele caldo, nelle tazze di Augsburg.
Nel pomeriggio andiamo a visitare la Fuggerei, un caratteristico complesso di case popolari, per l'esattezza il più antico del mondo. All'interno del villaggio di case gialle è possibile visitare la chiesa ed il museo, con gli arredi originali delle case della Fuggerei.
Dopo un breve riposino pomeridiano in hotel, usciamo puntuali per le 18.00 per assistere allo spettacolo degli "Angeli" alle finestre del Municipio. 24 figuranti Angeli, con tanto di parrucca bionda e ali, si affacciano dalle finestre illuminate del Municipio. Un gruppetto di angeli musicisti esegue un breve concerto del balconcino del municipio e così il gioco di luci, la musica d'effetto, gli abiti da sogno degli angeli creano un'atmosfera davvero suggestiva.
Dopo il breve spettacolo, facciamo qualche acquisto nei negozi (che rimangono aperti fino a tardi) e poi andiamo alla ricerca di un ristorante. Anche qui l'impresa è piuttosto difficile, i ristoranti sono davvero pochi; ma dove cavolo mangeranno questi tedeschi? Da quel che vediamo, la loro situazione preferita è mangiare panini con wurstel in piedi, al mercatino!
Noi invece cerchiamo un tradizionale ristorante bavarese con piatti tipici della tradizione tedesca. Seguendo i consigli della nostra Guida Verde Touring, ceniamo al Zum Weissen Hasen (ricordatevi sempre di prenotare). Il menù è solo in lingua tedesca (mai in inglese) e così, affidandoci un po' all'intuito, ordiniamo un paio di piatti alla cieca.
Tutto sommato ci è andata abbastanza bene! Ce la caviamo velocemente ed a prezzi contenuti.
Per il dolce torniamo al mercatino alla ricerca di qualcosa di davvero particolare. Lo troviamo ed ordiniamo due Dampfnudel: si tratta di un panino dolce affogato in una ciotola di crema calda alla vaniglia e sormontato da zucchero e cannella. Notevole e abbondante!
Dopo questo, non ci rimane altro che avviarci al nostro hotel per una notte di meritato riposo.

3^ Giorno
Dopo una colazione, anche oggi per niente deludente, riprendiamo l'auto parcheggiata nel comodo garage dell'hotel e ci dirigiamo alla vicina LANDSBERG AM LECH.
Purtroppo arriviamo troppo presto e la cittadina è ancora dormiente. Scopriamo ahimè che il mercatino di Natale apre solo alle 13.00. Cosa possiamo fare per ingannare l'attesa? Decidiamo di visitare la cittadina, strada per strada.
La cittadina è colorata è simpatica, ma di domenica mattina è forse un po' triste! Notiamo l'amena Mutterturm (ricorda la torretta di una castello delle streghe), le vicine chiuse che creano tante cascatelle sul fiume, camminiamo fino alla colorata Bayertor (porta di accesso simbolo della città stessa) e poi stazioniamo nella piazza del Municipio dalla bella facciata (si può visitare, ma non di domenica).
Visitiamo inoltre le numerose chiese della città, ben tre, una più bella dell'altra. In particolare, nella piazza principale c'è la Pfarkirche Maria Himmelfahrt, di stile barocco con un organo magnifico. Simpatico inoltre il piccolo ponte di legno coperto, sul fiumiciattolo che attraversa il paese.
Nell'attesa entriamo in una bellissima pasticceria (Konditorei in tedesco), dove ordiniamo due bicchieroni di cioccolata e compriamo un assortimento di dolci da portarci a casa.
Visitiamo poi velocemente il mercatino, piccolo piccolo ma carino e poi ritorno a casa.
Ultima tappa da citare è la sosta all'autogrill, in Svizzera, nei pressi di Chur. L'autogrill ha un nome, si chiama HEIDILAND con tanto di Heidi in persona che di affaccia dalla torretta ad orari prestabiliti. L'interno è tutto ben curato, bagni bellissimi, persino un mulino finto. Minimarket rifornito dove è possibile acquistare ogni tipo di cioccolato (ovviamente) e di souvenirs svizzeri.

Un commento in “Mercatini di Germania, che passione!
  1. Avatar commento
    kjxmtryq hxaldbpfy
    10/07/2007 04:03

    prbxzkyhd uzbvn pgulomqh mqsc qefdn dmkjfspc ogeizbvr

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