La luce dell'Algarve

Scegliere l'Algarve come meta di un viaggio in Agosto non può sicuramente essere considerata una scelta felice; tuttavia, ben consapevoli di questo, abbiamo "forzosamente" optato per questo periodo in quanto ragioni di lavoro non ci consentivano di operare in maniera diversa.
Ne è uscito un viaggio "bifronte", che ci ha messo davanti a due realtà diverse: da una parte un'Algarve affollata, decisamente invivibile, con le orrende urbanizzazioni a deturpare un paesaggio incantevole; dall'altra, una volta resici conto di ciò che dovevamo fare, una regione ancora meravigliosa, con una natura talmente bella e splendida che ti consente anche in altissima stagione di trovare angoli incontaminati e chilometri di spiagge solitarie, nonchè un entroterra neanche sfiorato dal turismo.
Alla fine la sensazione che ci è rimasta è quella di una terra bellissima ed affascinante, dove la folle mano dell'uomo ha operato in maniera dissennata: la luce, i colori, gli odori di questo lembo estremo del Portogallo sono talmente incredibili da esserci entrati nel cuore ed avere cancellato gli indubbi aspetti negativi che cementificazione selvaggia ed iperaffollamento comportano.

Clima

Il clima in agosto è eccezionale: caldo secco mitigato da una ventilazione costante.
Le precipitazioni, per quanto abbiamo potuto constatare noi, sono in agosto praticamente assenti.
Il cielo è tra i più "blu" che io abbia mai potuto osservare, sempre terso e cristallino; la luce ti "rimane dentro" come un indelebile sensazione.

In valigia

Un maglioncino per la sera e per le zone ventose; lozioni antiscottature e burro cacao per proteggere le labbra; un ombrellone da spiaggia (potete acquistarlo sul posto) per andare alla scoperta delle spiagge potendo godere di un po' di riparo dal sole; un cappello a tesa larga per il medesimo motivo; se amate fare snorkeling una maschera (e l'ideale sarebbe una muta, visto che altrimenti durate poco a causa della temperatura dell'acqua!).

Dove alloggiare

Abbiamo alloggiato presso il residence Turiquintas, in località Porches, nei pressi di Armaçao de Pera.
Il residence (o urbanizaçao, come vengono chiamati qui i complessi turistici) è affiliato al circuito Interhome e dispone di piscina, campo da tennis, market e ristorante.
Avevamo a disposizione un appartamento con doppi servizi, due ampie camere, salone, terrazzo con piccolo barbecue e cucina.
Il servizio prevedeva le pulizie ed il cambio della biancheria giornaliero.
Il residence nel suo complesso si è mostrato funzionale, con un servizio di reception (aperto 24 ore su 24) efficiente e addetti cortesi.

In cucina

La gastronomia Portoghese, in particolare dell'Algarve, è strettamente legata alla abbondanza di freschissimi prodotti ittici.
Da non perdere le vongole veraci "giganti" (ameijoas), cucinate in svariate maniere e le semplicissime ma gustose sardinhas assadas, vanto di ogni ristorante costiero.
Abbondano anche i crostacei (occhio alla provenienza, però) tra cui mi hanno impressionato davvero degli squisiti granchi giganti.
Il tonno (atun) trionfa, fresco, in mille preparazioni, così come il bacalhau (si dice che in Portogallo esistano 365 ricette, una per giorno all'anno, per proporre il baccalà!).
Un piatto da non perdere, preparazione davvero raffinata, è la cosidetta "cataplana", che può essere a base di frutti di mare e crostacei, cotti al vapore su di un letto di pomodori, peperoni e cipolle, oppure a base di frutti di mare e carne di maiale.
Il piatto prende il nome dal recipiente che viene usato per la cottura, che ha una chiusura ermetica e che viene portato in tavola su di un letto di sale grosso scaldato per mantenere il calore. L'effetto scenico, nonchè il gusto, sono veramente strepitosi!
Nell'entroterra è possibile gustare il "frango piri piri", pollo alla brace condito con una salsa piccante a base di peperoncino: ne risulta un gusto davvero eccellente e particolare. Buoni anche i prosciutti, anche se mi pare siano più un prodotto caratteristico dell'Alentejo, regione a nord dell'Algarve.
Tra i vini (a parte gli onnipresenti Porto e vinho verde, caratteristici però di altre regioni Portoghesi) vi è una buona produzione di bianco secco.
Da non perdere il Medronho, liquore a base di corbezzoli distillati, caratteristico della Serra de Monchique ed un liquore a base di mandorle, che viene prodotto in una fascia più bassa dell'entroterra.

Itinerario

Data la non grande estensione dell'Algarve, il nostro viaggio prevedeva un luogo fisso (Porches, nei pressi di Armaçao da Pera) come base: da qui ci siamo poi diretti verso le mete prescelte.
E' indispensabile dotarsi di una cartina ben particolareggiata, in scala grande: solo così si possono scoprire gli accessi alle spiagge più belle ed isolate.
Abbiamo volutamente trascurato, dedicando loro pochissimo tempo, i centri più noti, come Albufeira, Faro, Portimao e Lagos: a nostro parere l'affollamento del mese di Agosto non li ha resi per nulla attraenti e, se Lagos ed Albufeira brillano almeno per la loro brulicante "vita", Faro e Portimao sono davvero deludenti.
Dato che l'Algarve è principalmente vita di mare e spiaggia, ci siamo dedicati alla ricerca dei luoghi migliori in questo senso; di seguito ecco un elenco di quanto ci è piaciuto in maniera particolare.
Nei pressi di Armaçao da Pera, e precisamente nel tratto di costa compreso tra Armaçao e Carvoeiro, (Costa Central)
segnaliamo:
* Praia de Nossa Senhora da Rocha, costituita da un insieme di tre calette: le tre mezzelune sabbiose sono protette da impressionanti pareti rocciose dal colore rossastro e sono raggiungibili tramite una ripida discesa. L' acqua, dai riflessi verdi, è limpidissima e, anche se un po' freddina, permette tranquillamente di fare il bagno e perfino di fare snorkeling. La spiaggia prende il nome dal suggestivo, bianchissimo santuario dedicato alla Madonna dei pescatori che s trova in cima allo strapiombo che delimita le spiaggette.
Tra le mille opportunità per compiere escursioni, consigliamo di trattare con uno dei pescatori locali e di compiere una gita in barca, alla scoperta delle infinite spiagge, degli incredibili faraglioni, della moltitudine di grotte: l'esperienza è gratificante, emozionante e coinvolgente e vi farà scoprire degli scenari naturali insospettabili. Il prezzo oltretutto è più che onesto: noi abbiamo speso 40 euro in cinque persone per un'escursione durata due ore!
* Praia Marinha: angolo delizioso raggiungibile attraverso un ripido viottolo e degli scalini: davvero fantasmagoriche le formazioni rocciose (tra cui due famosissimi archi naturali adiacenti) che punteggiano il mare circostante.
* Carvoeiro: ex paesino di pescatori, ora trasformato dal turismo, è caratterizzato comunque da un piacevole aspetto, con una bella spiaggia, numerosi bar e ristoranti.
* Ferragudo: bel villaggio di pescatori, posto sull’estuario di un fiume che la separa dalla caotica Portimao, ha due belle spiagge (Praia Grande e Praia de Caneiros)
Nella zona della Costa Sottovento (parte est dell’Algarve) segnaliamo:
* Tavira, cittadina pittoresca ed abbastanza tranquilla, nei cui pressi esistono numerose e caratteristiche saline, dove nidificano numerose specie acquatiche e dove è possibile osservare da vicino splendidi fenicotteri.
Abbiamo potuto vedere la raccolta del sale che viene fatta a fine agosto, manualmente, da addetti che lo raccolgono con speciali attrezzi formando delle vere e proprie “montagne”
* Ilha de Tavira, isoletta che si raggiunge in un batter d’occhio dalla località di Quatro Aguas grazie ad un piccolo traghetto che fa la spola da una riva all’altra. L’Ilha de Tavira fa parte come tante altre isolette del parque Natural da Ria Formosa, caratterizzato da una laguna e da isole che presentano estesissime dune sabbiose che offrono riparo a numerose specie di uccelli marini. Sulla spiaggia principale dell’Ilha de Tavira esistono, oltre ad un camping, numerosi ristoranti che propongono deliziose specialità di mare.
Nella zona della Costa Sopravento e Costa Vicentina segnaliamo:
* La bella Praia da Luz, ad ovest di Lagos e Praia da Salema, spostata ancor più ad ovest
* Cabo de Sao Vicente, come già detto il punto più a sud – ovest di tutta Europa, cattterizzato da alte ed imponenti scogliere, sferzato da un vento costantemente teso e pungente; qui si ha davvero la sensazione che il mondo finisca; davanti, a perdita d’occhio, solo l’Oceano Atlantico, “guardato a vista” dal potentissimo faro, uno dei più celebri in tutta Europa.
* La zona compresa nel triangolo tra Carrapateira e le due spiagge di Praia da Bordeira e Praia do Amado; tale zona fa parte del meraviglioso “Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina” ed è percorribile in automobile seguendo il percorso su una strada sterrata che costeggia il mare; il paesaggio è quanto mai pittoresco ed invitante, l’affollamento, anche in agosto, è irrisorio e le due spiagge sono due gioielli.
Praia da Bordeira si caratterizza per la presenza dell’estuario di un fiume che delimita una zona lagunare con acqua bassissima percorribile a piedi per raggiungere il litorale che si affaccia sull’Atlantico.
Praia do Amado è meta di surfisti da ogni parte del mondo e si estende, lunghissima e sabbiosa, a perdita d’occhio; il mare è parecchio freddo ma lo spettacolo naturale, con scogli e faraglioni a delimitare le zone estreme della spiaggia, è veramente impressionante e degno di nota.
Nell’ entroterra infine segnaliamo:
* Silves, cittadina turistica con una bella Sé (cattedrale) ed un altrettanto bel castello con le mura in pietra rossa.
Un tempo questa cittadina fu la Capitale dell’Algarve e le sue strade ed abitazioni ricordano la dominazione dei Mori; oggi è bello passeggiare per le ripide viuzze e dedicarsi allo shopping tra i numerosi negozi.
* Monchique con la sua Serra, in zona collinosa punteggiata da sugheri ed eucalipti, con belle viste panoramiche sulla zona costiera.

Da non perdere

* La luce dell'Algarve: un cielo blu, privo di qualsiasi nuvola, terso e limpidissimo nel quale si stagliano i bianchi camini delle tipiche abitazioni.
* Una gita in barca, accompagnati da uno dei pescatori locali, per scoprire le infinite cale e calette, gli anfratti e le grotte di una costa quanto mai varia ed affascinante.
* Far compere in un mercato del pesce, tra enormi granchi giganti ed incredibili frutti di mare, tra l'immancabile bacalhau e tranci di freschissimo tonno... ad un prezzo irrisorio!
* La Costa Vicentina, che si estende da Cabo Sao Vicente verso il Baixo Alentejo: chilometri e chilometri di spiagge non affollate, popolate da surfisti, dove l'Atlantico s'infrange con potenza e maestosità su coste incantevoli.
* L'Ilha de Tavira con le sue infinite dune sabbiose, con i suoi colori, con la sua gente chiassosa ed i ristorantini affacciati sul litotale.
* La Serra de Monchique, nell'entroterra; paesaggio tipico con sugheri, pini marittimi ed eucalipti a far da contorno a tipici paesini dove è possibile gustare il "frango piri piri", pollo alla brace servito con una salsa piccante al peperoncino.
* Il tramonto sull'Oceano visto da Cabo Sao Vicente, il punto più a Sud Ovest dell'Europa.
* Un pranzo a base di sardinhas assadas (alla brace) che potrete consumare su qualche meravigliosa spiaggia in tipici locali sul mare.

Curiosità 

*Saudade? Non parliamone nemmeno! Usciamo dai luoghi comuni: l'abitante dell'Algarve è un Portoghese dal carattere simile al latino; non aspettatevi gli scoppiettii della Spagna, ma neanche di trovarvi di fronte a gente particolarmente melanconica o triste!
*Appena arrivate nei pressi di Cabo Sao Vicente vi trovate di fronte a moltissime bancarelle che vendono maglioni in lana molto pesanti.... due minuti appena e capirete il perchè: qui, quando il vento soffia, lo fa per davvero!
*Non si capisce perché Praia da Rocha venga ancora, in molte guide, celebrata come una delle più suggestive spiagge dell'Algarve: se l'arenile mantiene ancora un aspetto decente, pur se affollato all'inverosimile, basta lo squallido spettacolo degli orrendi palazzoni di Portimao per catalogare questa spiaggia come uno dei posti da evitare!
*Provate a spiaccicare qualche parola in uno stentato Portoghese: sarete sicuramente immediatamente ben visti ed accolti con molta simpatia.

Per i più piccoli

Direi che la meta è ideale per famiglie con bambini: la presenza di infinite e sabbiose spiagge è infatti un motivo di richiamo per i più piccoli.
Occhio però alle onde ed alle correnti oceaniche, al potenziale pericolo di scottature (il sole è molto forte ma spesso a causa del vento non si percepisce appieno la sua... potenza)ed alla temperatura dell'acqua, a volte francamente freddina!

Sport

La zona dell'Algarve permette di fruire dei migliori campi da golf di tutto il mondo, almeno così dicono.
Certo è che i campi da golf sono molto numerosi e ben tenuti, costituendo un indubbio richiamo turistico.
Una curiosità: il "pollo sultano", uccello da palude in via di estinzione, ha trovato nella tenuta di Quinta do Lago, nella Costa Sottovento, un ambiente di protezione e riproduzione proprio nei famosissimi campi da golf di questa zona!

Note dolenti

Ne abbiamo fatto cenno fin da subito: risulta difficile capire come la mente contorta dell'uomo abbia potuto deturpare con costruzioni aberranti (da squallidi "casermoni" ad altrettanto squallide urbanizzazioni) una costa così meravigliosa.
Davvero qui più che altrove si comprende cosa significhi per l'impatto ambientale che comporta la speculazione edilizia; pare che ora, finalmente, i governanti Portoghesi si siano accorti dello scempio commesso in tanti anni e stiano ponendo rimedio: è il classico "chiudere la stalla quando i buoi sono scappati"!
Inoltre, a mio sommesso parere, non sarei così sicuro di quanto enunciato poco più sopra: ho visto con i miei occhi parecchi "cantieri" in fase ben attiva!
Un altro aspetto negativo è dato dall'affollamento, dovuto in parte sicuramente alla stagione scelta: spesso la strada principale dell'Algarve è intasata da lunghe code ed alcune spiagge sono francamente invivibili: fortunatamente a questo problema si può porre un semplice rimedio semplicemente dotandosi di una buona cartina, ben particolareggiata, che ci faccia percorrere la miriade di strade alternative costiere e che ci faccia "scoprire" le mille e mille spiagge dove è possibile godere di paesaggi splendidi e di relativamente scarso affollamento.