Un diario e' fatto di sensazioni personali che ognuno di noi prova alla sua maniera e non solo di itinerari, appena tornato dal questo viaggio stupendo ero cosi pieno di entusiasmo da cercare di mettere sotto forma di racconto le mie emozioni.Ho deciso di intraprendere questo bellissimo viaggio in quanto ero affascinato dall'africa e tramite amici o conoscenti ero venuto alla conoscenza di questo stupendo paese,quello che mi aveva colpito di piu' era il fatto che mentre in alcuni paesi africani erano piu' presenti alcuni aspetti africani,la namibia mi sembrava racchiudere un po' tutti gil aspetti africani,praticamente una piccola africa in un paese solo,il deserto del namib,uno dei piu' antichi al mondo,con le sue altissime dune,il secondo canyon piu' grande al mondo ,il fish river canyon,i villaggi degli indigeni himba,il parco dell'etosha con il safari,la skeleton cost con la sua colonia di otarie piu' famosa al mondo.insomma un paese molto vario e interessante,poi uno dei pochi paesi africani dove non necessitava di nessuna vaccinazione,e visto la posizione il nostro agosto era la stagione piu' propizia ,il loro inverno,per quello che puo' essere l'inverno da quelle parti
E' comunque un viaggio che si puo' organizzare benissimo anche per i fatti propri ,appoggiandosi all'agenzia solo per l'aereo e la macchina,per il resto non ce' problemi di sorta ,il cibo si trova dappertutto ,campeggi attrezzati e organizzati e un paese tranquillo sotto tutti i punti di vista ,l'unica cosa che sarebbe utile e' avere almeno un minimo di esperienza con i 4x4 fondamentali per le molte strade sterrate e per il deserto
io trovandomi solo comunque mi sono aggregato a un viaggio con avventure nel mondo che forse gia' conoscete
ho scelto il viaggio di 3 settimane in quanto a parere personale molto piu' completo ,ci vogliono proprie tutte,in quanto in 2 settimane 'tutto troppo di corsa e dover tagliare magari la parte del sud con il canyon e altre cose e' proprio un peccato.Per poter contenere i costi si'e deciso di portare tende alternandole ai bungalow dove non fosse possibile,e organizzandoci in modo da essere autonomi con il cibo ,portiamo del cibo da casa ,sopratutto pasta mettendo in conto di farci da mangiare la maggior parte delle volte,un viaggio faticoso ma entusiasmante.
dopo tutte queste precisazioni ecco finalmente la mia descrizione del viaggio
come dicevo per me era la prima volta in africa ,la prima volta che vedevo il deserto e facevo il safari,insomma per me era un pieno di emozioni e piu' si avvicina il giorno della partenza e piu' ero emozionato quasi come un bambino.la partenza presenta gia' sorprese...ce' uno sciopero aereo della compagnia sudafricana ,volo annullato e ci mettono a dormire in albergo amilano in attesa di partire
dopo 2 giorni finalmente si parte ,viaggio aereo di 11 ore via johannesburg,e arrivo a windhoek in mattinata
e prendiamo possesso delle nostre jeep 4x4 ,che emozione!anche questa per me era una novita',la guida e' all'inglese e io non avevo mai guidato mezzi cosi potenti,nel deserto poi..finalmente dopo tanta attesa stiamo per iniziare il viaggio...eravamo in 15 con 3 jeep
il primo giorno ci attende un lungo trasferimento ,da windhoek a ai ais nel sud della namibia ,nelle vicinanze del fish river canyon per quasi 800 km.dei quali la maggior parte su strada belle ,asfaltate ma dritte dritte di cui non si vedevano la fine tipo americane ,belle ma noiose ...al sud infatti e' la zona se vogliamo piu' ricca e benestante della namibia dove non sembra neanche di essere in africa ,a differenza del nord molto piu' povera che da' gia' di piu'l'idea di africa
l'unica tappa prevista e' la kokerboom forest vicino keetmanshoop ,un bosco di queste piante dette kokerboom ,delle aloe giganti e molto particolari che danno uno strano effetto,molto particolari ,gia' ci stiamo gasando ..
la parte finale pero' ci preannuncia quello che sara' un po la difficolta di questo viaggio,gli ultimi 30 km sono su sterrato e non mancano i rischi,il buio e la polvere alzata dalla macchina precedente ci creano un po' di problemi
pochi di noi hanno guidato in queste condizioni ,ed e' un'esperienza che ci servira molto nel proseguo del viaggo
infatti e' consigliabile evitare il buio e cercare di tenere tanta distanza tra una macchina e l'altra per evitare la terra sollevata da chi ci precede che rende la visibilita' quasi nulla
ma il campeggio di ai ais e' una vera e propria chicca ,ha la piscina termale anche all'aperto, beautiful!
l'indomani si visita il fish river canyon ,come dicevo il secondo canyon piu' grande al mondo dopo quello americano,davvero non capisco perche' molti viaggi in namibia non prevedano questo posto ,la vista e' davvero grandiosa, unica,e consiglio a chi ha un po' di tempo in piu' di fare anche dei piccoli trekking nel canyon con sentieri semplici e ben segnati anche se lunghi anche il nostro obiettivo principale era sicuramente un'altro ,iniziava una vera e propria caccia al "bel tramonto"tutte le sere all'imbrunire era una corsa al posto migliore dove gustarsi questo evento.
Dal canyon ,cominciamo la risalita verso nord e la prossima tappa e' di quelle indimenticabili ,il deserto!partiamo da hobas e attraverso la famosa 707 ,la strada del deserto arriviamo a sesriem alle porte di sossuevlei il punto piu' spettacolare del deserto del namib dove e' presente sia un campeggio sia dei lodge per chi vuole essere piu' comodo
la strada pur sterrata e' veramente spettacolare uao che emozione ,siamo nel deserto !!!
anche se ci arriviamo dopo avere bucato...eh si anche questo e' un pedaggio che prima o poi bisogna pagare..signori e signori e' ufficiale ,in namibia e' facile bucare..
Eccoci nel campeggio d sesriem,invece che ai vicinissimi lodge ,la scusa ufficiale oltre che per il costo(e questo e' giustificabile)e' che per prendere la strada per le favolose dune di sossousvlei l'entrata del cancello e' dentro il campeggio ,cosi' che la mattina siamo in prima fila per andare a vedere il sorgere del sole sulle dune,
siamo emozionati,per tanti di noi questo era uno dei principali motivi del viaggio..
la sveglia alla mattina e' da quelle di infarto,ma ne vale la pena ,anche se troviamo il cancello chiuso per la strada e diventa una corsa contro il tempo per vedere l'alba sulle dune,il tutto pero' risulta vano,partiamo e ops ,non vogliamo crederci,va beh sara' l'umidita' della notte ...ma va' e' incredibile ma vero piove!!!!che fenomeni siamo riusciti a far piovere anche nel deserto...ma non importa ,lo spettacolo e' davvero grandioso lo stesso e tra un insabbiamento e l'altro arriviamo finalmente a sossousvlei,anzi forse e' ancora meglio,il continuo cambio di colori con le nuvole che vanno e vengono e' incredibile ,vediamo anche l'arcobaleno...che figata ,non sappiamo piu' dove guardare ...cominciamo ad addentrarci,ci sono diversi itinerari la dead vlei e altre tutte molto belle,ci divertiamo un sacco anche a salire le dune e lanciarci di corsa dall'alto anche se che fatica..
dopo una giornata faticosa ma decisamente indimenticabile rientriamo alla base , ma per il vento ,e il freddo che abbiamo preso decidiamo di rinunciare al nostro cibo e rifugiarsi nei lodge in un ristorantino da favola ,tutto a buffet ,ottimo cibo e prezzo abbordabile ,volevevamo concludere alla grande una giornata gia' di per se' stupenda
ecco anche se per alcuni puo' sembrare assurdo,il posto piu freddo in assoluto che abbiamo trovato in namibia e' stato il deserto.la sera la temperatura cala precipitosamente
l'indomani purtroppo per motivi logistici di viaggio ripartiamo da questo posto meraviglioso, e' un vero peccato ..a posteriori direi che qua' merita una permanenza piu' duratura , pazienza stavolta e' andata cosi'.
continuiamo la nostra risalita verso nord ,prossima tappa swakopmund,la citta' piu' turistica della namibia ,sembra di essere in germania,infatti la namibia e' stata una colonia tedesca e in gran parte del paese e' notevole l'influenza tedesca,qui ci fermeremo piu' giorni per cercare di fare le numerose attivita presenti qui.Naturalmente non ci facciamo mancare niente a walvis bay vicino svakopmund becchiamo anche una piccola tempesta di sabbia ,ma niente ci ferma anche perche' stavolta la sistemazione e' nei lodge per cui avremo modo e tempo per gustarci tutto quanto ..
anche questa zona e' incredibile ,a walvis bay ce' una miriade di fenicotteri rosa che formano un'incredibile tappeto rosa .poi appunto come dicevo swak...ci sono un sacco di attivita' da fare ,un giorno prendiamo una guida e proviamo l'ebrezza di salire e scendere le dune con la jeep ,poi non ci facciamo neanche mancare un giro con dei piccoli aerei a sorvolare la skeleton cost e il deserto ,da non perdere!l'unica cosa che si potrebbe benissimo evitare a nostro giuduzio e' il welwitschia drive un itineario per vedere queste strane pianti ,interessante ma niente in confronto al resto.
la prossima destinazione ,prima di visitare la skeleton cost e' lo spitzkoppe,detto il cervino d'africa ,dove faremo il nostro unico trekking ,non sembra destare molto il nostro entusiasmo ,anzi quasi un peso ,dopo tutto quello che abbiamo viso e che ci attende .E invece..,e invece si rivela un posto che va' al di la' delle aspettative ,quasi magico,si arriva e una piccola reception certifica l'entrata per il parco e per il campeggio ,e poi? poi l'immersione totale nella natura ,possiamo piazzare le tende dove vogliamo distanti dal primo centro abitato in mezzo alla natura ,soli soletti con l'esclusiva presenza di alcuni rumorosi topastri,le procavie ,che allietavano la serata con i loro piagnucolii ,andate via topastri!
Ripartiamo e passiamo la skeleton cost ,un po' deludente a dire il vero,i pochi relitti presenti non molto interessanti ,era molto piu' bella vista dall'alto ,nel tragitto pero' la chicca e' cape cross ,dove si trova una delle piu' incredibili colonia di otarie del mondo,migliaia e migliaia di otarie quasi una sopra l'altra circondata anche da sciacalli pronti ad approffitare delle minima occasione per attaccare ,un odore nauseante e un casino frastornante
ma veramente incredibile..
l'uscita dalla skeleton cost e' forse la zona con il paesaggio forse piu' bello della zona,la vista in lontananza del brandeberg ,crea un paesaggio quasi da far west,mancano solo gli indiani e poi siam al completo,davvero bello,ma visto il tempo e considerato che non riusciamo a fare una tirata fino alle epupa falls,decidiamo di termarci a palmwag,al centro di una zona ricca di animali(cosi dice la lonely,mah)in un bellissimo campeggio dove ce' anche una simpatica presenza ,un simpatico elefante , la mascotte del campeggio ,che si aggira ,anche se sembra incredibile ,nel campeggio.a noi che avevamo avuto la brillante idea di piazzare le tende sotto degli alberi,il campeggiatore ci avverte ,se stanotte sentite dei rumori ,non preoccupatevi,e' sebastian(l'elefante )che e' venuto a mangiare se state tranquilli non succede niente ,eh gia'come no
Il giorno dopo ci attendono finalmente le epupa falls a opowu,formate dal kunene river che fa' da vero e proprio confine tra namibia e angola e dopo ce' forte la presenza degli himba ,la piu' antica etnia della namibia che vivono ancora in villaggi ,con le loro donne ,dicono piu' belle al mondo..ma sembra incredibile,la lonely aveva ragione,partiti di buona mattina da palmvag direzione epupa vediamo un sacco di animali e cominciamo a segnarli sull'opuscolo degli animali africani ,questo ce l'ho ,questo non ce l'ho..e nelle vicinanze delle epupa rischiamo pure di centrare in pieno uno struzzo sbucato all'improvviso da un cespuglio,che spago eva
ecco qui' al nord ci si addentra e si ha un'idea piu' precisa di essere in africa,sia per il paesaggio che per altro,ad ogni nostra sosta ,circondati da nugoli di ragazzini curiosi e desiderosi di ottenere o venderci qualcosa .
qui ci fermeremo per 2 giorni ,il primo giorno lo dedichiamo alla visita ai villaggi himba ,e l'altro giorno a vedere i coccodrilli ,tutto questo sempre accompagnati dalla guida forse piu' anacronistica che ce' ,jensen,l'uomo piu' veloce al mondo(100 metri 6 secondi,una lippa)che ci propinava castronerie una dietro l'altra ,il cobra che sputava oltre 40 metri(record mondiale) e molto altro ancora ,un comico ,senza considerare che i coccodrilli li vedevamo sempre prima noi di lui ,mitico!,qua' diciamo cosi' ,sono decisamente dei burloni,sull'entrata del campeggio c'era un avviso di divieto di balneazione per presenza coccodrilli,ma in compenso organizzavano discese in rafting
inoltre in questa zona era buon uso essere provvisti di farina matite palloncini e quant'altro da offrire in cambio di foto dei villaggi e degli himba ,sopratutto le donne che anche sulla strada si piazzavano in modo da farti fermare chiedendoti in cambio qualcosa per una foto .
Dopo essere riusciti a dissuadere qualcuno che voleva fare una strada fuoripista ,un tragitto di quasi 10 ore ,con rischi di ogni genere ,lungo il kunene river ,che gusto ,facciamo la strada normale ,ethosha arriviamo! prima di arrivare al desiderato parco e safari ci fermiamo a meta' al kunene river lodge ,giusto per spezzare ,in una delle poche giornate di completo relax,qui non c'era proprio niente da vedere!
Arriviamo finalmente all'etosha ! ci fermeremo 3 giorni spostandoci da un campeggio all'altro all'interno del parco per meglio coprire tutta l'area,comincia il safari!
l'entrata e' di quelle trionfali,da subito vediamo animali di ogni genere ,zebre ,giraffe ,gazzelle ,struzzi .e altro ancora che ci passano a poco dalla macchina ,era la prima volta che facevo una cosa del genere ,ed era davvero emozionante ,nei campeggi poi c'erano anche le pozze illuminate ,cosi che alla sera ci si poteva piazzare belli tranquilli seduti a vedere arrivare gli animali ad abbeverarsi ,con il sottofondo del ruggito del re' della foresta
questi 3 giorni sono stati davvero emozionanti ,anche con qualche brivido ,l'utimo giorno siamo stati circondati da una frotta di elefanti (circa una trentina)che ci hanno circondato la macchina , eravamo in loro balia
e l'altra macchina ha avuto quasi un incontro ravvicinato con un rinoceronte,abbiamo visto anche i leoni,(sempre seduti,comodi ,comodi)non ci e' scappato proprio niente ,ne abbiamo veramente combinate di tutti i colori
questo mio primo viaggio in africa sta' volgendo alla fine e prima del rientro a windhoek dove avremo gli aerei che ci riportano a casa riusciamo a fare visita a okaukuejo ,dove dicono ci sia il piu grosso mercato in namibia
dicevano bene ...veniamo praticamente assaliti ad ogni nostro passo nel mercato ,che balle ,dopo un po' ci diamo alla fuga nell'ultimo campeggio dove dormiremo per l'ultima notte in africa ,nelle vicinanze del paese,
sembra incredibile ,anche qui' provvisto di piscina termale sia all'aperto che al chiuso ,esattamente come il primo giorno ,una degna conclusione del viaggio
Devo dire che le mie aspettative di questo viaggio sono state ampiamente ripagate ,anzi hanno superato ogni piu' rosea aspettativa ,un'emozione nuova ogni giorno,paesaggi incredibili e vari ,davvero un viaggio esaltante,magari un po' faticoso ,ma che vale la pena affrontare
ecco questo e' il mio diario ,magari un po' troppo lungo ,spero di non avevrvi annoiato e stufato,ma credetemi e' davvero il minimo ,personalmente starei ore e ore a raccontare di questo splendido paese senza mai stufarmi
se avete avuto pazienza di arrivare fino a qui vi faccio vedere alcune foto,le altre potrete trovarle su questo link
che qualcuno di voi ha gia' visto
http://picasaweb.google.it/toaldom/Namibia2005#
sullo stesso link per chi e' interessato troverete anche le foto degli altri miei viaggi
Home » Diari » Viaggio in Namibia
Viaggio in Namibia
Tre settimane fra le infinite attrattive del Paese africano
VIAGGIO PRECEDENTE
< Il Sud-Ovest, un classico dei tour itineranti d’oltremanica
PROSSIMO VIAGGIO
A sorpresa... Dublino! >
ALTRI VIAGGI IN: namibia
Viaggiatore: Nociemiele
© 2024 Ci Sono Stato. All RIGHTS RESERVED. | Privacy Policy | Cookie Policy