La magia di Stonehenge

Fascino e mistero del più famoso “cerchio di pietra”

Parlare di Stonehenge è come parlare di quel qualcosa di misterioso che ancora per l’uomo non ha delle risposte certe, come le piramidi Maya, Macchu Picchu e le piramidi. Forse sto esagerando, ma quell’alone di mistero che ti assale quando arrivi davanti a Stonehenge si avverte nell’aria.
Itinerario
Stonehenge si trova a circa 140 Km da Londra, è proprio dalla capitala Londinese che parto alla volta di questo sito megalitico. Si può raggiungere Stonehenge in vari modi, in bus privato o per turisti, con guida o senza, o con treno di linea. Scelgo il treno perché mi permetterà di essere di ritorno a Londra nel primo pomeriggio.
Arrivo in stazione e faccio un biglietto per Salisbury (la stazione più vicina a Stonehenge). Pago 24 euro e mi dirigo verso i binari.
Primo momento di confusione… In stazione non ci sono le partenze dei treni già programmate su tabellone come avviene da noi, informandomi mi dicono che avviene perché non sanno anticipatamente da quale binari partiranno i treni.
Sette minuti prima della partenza compare sul tabellone il mio treno per Salisbury, binario 5.
Salgo sul treno, qualche minuto e si parte. Il treno è pulitissimo (con quello che costa) e molto silenzioso. Il controllore passa puntualmente e controlla i biglietti della poca gente presente. (uomini d’affari o lavoratori, la maggior parte con pc portatili).
Dopo circa un'ora ed un quarto arriviamo a Salisbury. Mi dirigo all’uscita della piccola stazione, mi fermo in biglietteria dove compro un biglietto del bus per Stonehenge (8 euro andata e ritorno). Con me sul bus ci sono 3 italiani, 2 tedeschi, 2 giapponesi e 2 coniugi di Taipei. Il bus parte… tra 20 minuti sarò su posto e l’attesa comincia a salire come quando sai che ti stanno per regalare una cosa che desideri.
Dopo 10 minuti il bus si ferma ad Amesbury, un piccolo villaggio dove carichiamo qualche altra persona.
Siamo a Febbraio, il tempo non è dei migliori ma non piove, c’è un po’ di nebbia lungo la pianura di Amesbury che ci condurrà sul sito dalla statale A303 e A344.
Da non perdere
Finalmente arriviamo… sono contento, scendo dal pullman e qui la primm sorpresa: l’ingresso a Stonehenge è recintato e per entrare bisogna pagare il ticket di 5,70 pound.
Dopo aver pagato c’è la possibilità di prendere in un chiosco una “cornetta” registratore vocale dove potrete ascoltare nella vostra lingua la spiegazione di una guida.
Comincio a fare il giro attorno a questa “formazione” di pietre che non si sa come vennero posizionate qui tantissimo tempo fa. La più grande delle pietre che compone il sito pensate che raggiunge le 45 tonnellate, e la più vicina montagna di approvvigionamento di pietre di queste dimensioni è la cava di sarsen di Marlborough Downs, circa 30 km a nord-est di Stonehenge. Non si è ancora riusciti a capire come abbiano trasportato fin qui queste enormi pietre. Forse come quello delle pietre che compongono le piramidi questo non lo sapremo mai.
Nella costruzione del sito cono state usate due tipi di pietra, la sarsen e la blue stone.
La cosa strana è che mentre la pietra di sarsen si trova nella sopraccitata montagna di Marlborough Downs a 30 km, la pietra bluestone si trova solo nelle Preseli Hills, nel Galles sudoccidentale… il mistero continua…

Quando il sito era completo era composto da 30 blocchi in sarsen circolare (ora sono 17) ognuno del peso di 25 tonnellate, la sommità delle pietre erano collegate con un anello di architravi in sarsen (ora c’è solo una parte.). I blocchi circolari erano accuratamente modellati e levigati in una leggera curva che segue la linea del circolo.

Il secondo circolo di pietre interno rispetto a quello in sarsen era in pietra bluestone, era composto da 60 pietre (ora la maggior parte sono cadute). All’interno dei due circoli c’è una formazione di pietre a ferro di cavallo che consistevano in origine a 3 pietre, ognuna formata da due pietre erette che ne sorreggono un’altra orizzontale.
Secondo le ultime scoperte archeologiche Stonehenge venne costruito in tre fasi:
* una dal 3100 a.C.: edificazione del terrapieno circolare, del fossato e delle 56 fosse di Aubrey che probabilmente ospitavano dei pali in legno;
* Stonehenge 2 (dal 2550 a.C.): complesso di pali all'interno del terrapieno e all'ingresso; ceramiche, ossa di animali e resti di cremazioni umane trovati nel fossato; resti cremati in alcune delle fosse di Aubrey parzialmente riempite;
* Stonehenge 3 (dal 2100 a.C.): strutture in pietra.
Non è possibile una datazione più precisa, ma la sequenza delle costruzioni dovrebbe essere la seguente:
- Pietre in bluestone proveniente dal Galles erette nelle fosse Q e R e poi smantellate;
- Il circolo in sarsen e i triliti; probabilmente anche una struttura in bluestone che potrebbe avere incluso dei triliti, in seguito smantellata;
- Il circolo e una struttura ovale in bluestone.
Un pezzo della struttura ovale in bluestone viene rimosso, in modo da ottenere l'odierna struttura a ferro di cavallo.

Certo, dopo aver visitato Stonehenge ti viene voglia ancor di più di capire, di sapere ed una domanda è lecita… a cosa serviva Stonehenge? Perché è stato messo proprio lì? Che cosa era?
Ci sono tante teorie in giro, più o meno accattivanti ma tutte molto suggestive. Il primo accenno conosciuto di Stonehenge risale al 1135, da parte del cronista dell'epoca, il quale sosteneva che le pietre fossero state portate da una tribù di giganti dall'Africa all'Irlanda, e da qui fatte 'volare' attraverso il mare dal mago Merlino. Un'altra leggenda racconta invece che furono rubate a una donna irlandese dal Diavolo ed erette nuovamente nella piana di Salisbury da mago Merlino per Ambrosius Aurelianus, il re dei Bretoni.
I più “saggi” pensano che sia stato costruito da popolazioni preistoriche come osservatorio astronomico, e grazie al sito gli “uomini di Stonehenge” riuscivano a prevedere le eclissi in base allo schema solare, che guardacaso riproduce il sito megalitico. Come potevano gli astronomi neolitici all'oscuro della teorica del moto della Luna e del Sole, riuscire a prevedere il verificarsi delle eclissi? Mistero. Una spiegazione potrebbe venire dai suggestivi tramonti a Stonehenge; la particolare disposizione dei monoliti e triliti crea insoliti giochi di ombre sulle rocce e sul terreno circostante. Gli archi che compongono i vari cerchi concentrici, infatti, sono tutti rivolti verso il Sole o le costellazioni, ed è proprio in base alle ombre proiettate dalle pietre che gli antichi riuscivano a prevedere eventi astronomici come le eclissi. Altri pensano che il sito fosse usato come tempio per riti religiosi o funebri.
Infine la teoria più fantascientifica dice che il sito fu costruito da alieni per orientarsi o per far atterrare le proprie navicelle. Di certo c’è che nell’immenso campo di fronte a Stonehenge e nei campi delle campagne vicine compaiono spesso strani disegni, crop circle, cerchi nel grano in italiano che non sono mai stati spiegati. La più famosa è sicuramente l’immenso cerchio nel grano denominato "Julia Set”, una figura frattale di 151 cerchi che venne ritrovata a Stonehenge nel luglio del 1996, apparve in una giornata, tra le 17.30 el le 18.15, secondo un pilota che sorvolò la zona, e che tornò indietro 45 minuti più tardi.

Siamo arrivati a fine giornata, il mio bus riparte per la stazione di Salisbury e da qui in treno nuovamente a Londra.
La giornata è passata ma il mistero attorno a Stonehenge e soprattutto i miei ricordi rimarranno per sempre.

6 commenti in “La magia di Stonehenge
  1. Avatar commento
    carmelapaola
    31/12/2011 14:01

    Grazie, il tuo testo è davvero esaustivo e accresce la voglia di visitare quel luogo misterioso. Sto per andare a Londra e avrei voluto andarci ma mi sembra piuttosto complicato e costoso, come tutto in inghilterra, vero? E forse non è la stagione giusta...

  2. Avatar commento
    DAVE
    14/12/2010 13:52

    ogni quanto c'è il treno per salisbury - e ogni quanto c'è l'autobus per stonehenge? sapero di andare a vedere il sito a gennaio!!

  3. Avatar commento
    fabio
    02/10/2008 12:33

    Se ti interessa leggiti l'articolo su archeo che riassume un po' il punto eliminando le teorie fantascientifiche:)

  4. Avatar commento
    Iside
    05/12/2007 21:13

    Sto per partire per londra e sono interessata a fare questa escursione. Potresti scrivermi al mio indirizzo e-mail per darmi maggiore informazioni? tipo € 24 di treno andata e ritorno? Grazie Mille!!

  5. Avatar commento
    Forrest
    03/08/2007 14:26

    ciao, con l'autobus circa 20/30 minuti ;-) ciaoo

  6. Avatar commento
    Ale
    03/08/2007 12:34

    Complimenti per il tuo bellissimo viaggio! Io ci andrò in settembre. Mi sai dire ogni quanto c'è l'autobus da Salisbury a Stonehenge? Grazie. Ciao!

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