Il clima, che soprattutto nel periodo estivo è particolarmente caldo-umido. Arrivare a Bangkok nei mesi estivi può essere un'esperienza particolarmente "dura". Per il resto non mi sento di segnalare nient'altro di negativo. Ma forse non sono la persona più indicata per trovare "note dolenti", essendo profondamente innamorato di questo paese meraviglioso!Vestiti comodi e leggeri. Raramente e solo durante i mesi invernali le temperature minime raggiungono i 20 gradi nel sud del paese, mentre è necessario un abbigliamento più pesante nel nord. Le piogge, molto abbondanti nei mesi estivi, sono sempre possibili, anche se sporadicamente, anche nei mesi invernali. Un viaggio in Thailandia può essere una buona occasione per acquistare capi di abbigliamento di buona qualità a prezzi molto convenienti, dalle t-shirt agli abiti completi confezionati a mano su misura nel giro di 24-48 ore. Non è necessario portare con sè un bagaglio ingombrante, anche considerando che le lavanderie sono diffusissime e molto economiche (20 Baht per un paio di calzoni lunghi, 10 Baht per gli shorts!). Sebbene sia buona norma avere sempre con sè i medicinali di uso comune, le farmacie e i "drug-stores" sono molto diffusi e forniti di tutto il necessario - soprattutto nelle aree sviluppate turisticamente. Sempre meglio prevedere un po' di spazio in più in valigia per l'acquisto di oggetti di artigianato locale, che oltre a rappresentare un simpatico ricordo aiuta anche a perfezionare l'arte della contrattazione!La "tipica" vacanza di due settimane si adatta perfettamente ad un viaggio in Thailandia. Punto di arrivo obbligato è Bangkok, dove vale la pena passare tre o quattro giorni per poter visitare con calma le attrazioni principali.
Il clima in Thailandia è spesso caldo-umido, per cui è bene evitare un'attività frenetica durante il giorno.
Da Bangkok è possibile raggiungere il nord del paese che è collegato da comodi voli interni operati dalla compagnia aerea Thai, dotata di una modernissima ed efficiente flotta che offre servizi di bordo di elevata qualità. Un'escursione di alcuni giorni nella zona di Chaing Mai, Chiang Rai e il Triangolo d'Oro è consigliabile per conoscere le tradizioni più antiche del paese. Noleggiare una macchina con una guida locale non è eccessivamente dispendioso ed è un'esperienza consigliabile per immergersi nella cultura thai. È preferibile organizzarsi in tal senso già dall'Italia presso i principali Tour Operators. Dopo la parte più "culturale" del viaggio è possibile rilassarsi per alcuni giorni in una delle tante località di mare: tra le più famose le isole di Phuket e Koh Samui (più "piena di vita" la prima, più "tranquilla" la seconda), oppure la spiaggia di Pattaya facilmente raggiungibile in un paio d'ore da Bangkok.Il contatto personale con i thai. Approfittate il più possibile delle guide locali, dalle quali non apprenderete solo le notizie relative ai posti che state visitando, ma anche e soprattutto uno stile e una filosofia di vita.
I thai sono molto amichevoli e aperti verso gli ospiti stranieri, quindi è molto facile instaurare rapporti umani molto piacevoli. E, per chi ama i sapori nuovi, esperienze da non perdere sono le cene nei ristoranti tipici locali. Chi crede di conoscere il significato di "piccante" non ha ancora mangiato cibo thai!
I posti da non perdere quando visitate la Thailandia sono i templi. Potete vedere la bellezza dei templi ovunque in Thailandia, ma molti dei più belli sono a Bangkok. Qui ce ne sono nove principali, che sono stati costruiti per ordine dei nove re Chakri. Da non perdere quando siete a Bangkok una visita al Palazzo Reale e al mercato galleggiante, dove sarete stupiti dal traffico di barche contenti merci di ogni tipo e vegetali coloratissimi. Caratteristiche e interessanti sono le visite ai campi dove vengono addestrati gli elefanti. Lo spettacolo è sempre divertente e soprattutto nel nord è possibile fare escursioni "a bordo" di questi simpatici animali.Si possono trovare sistemazioni per tutte le tasche, ma un viaggio in Thailandia può anche essere una buona occasione per permettersi un albergo di lusso a prezzi particolarmente moderati. La località più dispendiosa (quasi su standard europei) è Phuket, soprattutto nel periodo di alta stagione (metà dicembre - metà febbraio), quando i prezzi degli alberghi possono essere più che doppi rispetto agli altri periodi dell'anno.Il cibo locale è sempre parte fondamentale di un viaggio in un paese geograficamente e culturalmente lontano, e in particolare assaporare la cucina thai è un'esperienza particolarmente significativa. La gastronomia thai risente di molte diverse influenze (soprattutto di provenienza araba e cinese), che ne fanno una cucina particolarmente varia e ricca.
I diversi sapori vengono sempre miscelati tra loro con grande sapienza, dando all'ospite sensazioni sempre nuove. Contrariamente alla nostra cultura in cui ciascuno consuma il "proprio" pasto, nella tradizione thai (così come in quella cinese) tutti i cibi vengono serviti al centro delle tavola e condivisi tra tutti i commensali. Quindi ogni pasto è molto vario e ricco di sapori.
Va segnalata la mancanza del pane, che viene normalmente sostituito dal riso - anch'esso servito in molti diversi modi.Arrivando all'aeroporto di Bangkok spicca il cartello dove leggerete "Welcome to Thailand, the land of smiles". Questo è assolutamente vero, e il sorriso dei thai vi accompagnerà durante tutta la vostra vacanza.
Anche le contrattazioni alle bancarelle sono una parte delle cultura locale, e qualunque prezzo riusciate a spuntare sarete sempre salutati con cordialità e con un sorriso. I thai sono di razze sensibilmente diverse a seconda delle zone geografiche del paese (normalmente più scuri al sud) e molti di loro hanno anche caratteri somatici di origine cinese. Ma indipendentemente dalle caratteristiche somatiche sono generalmente tutti cordiali e ben disposti verso i visitatori stranieri. Grazie anche ad una Famiglia Reale particolarmente illuminata (e particolarmente amata) e di cultura anche "occidentale" da alcune generazioni, ogni thai è consapevole dell'importanza del turismo per lo sviluppo e la ricchezza del paese. E anche per questa ragione che un soggiorno in Thailandia è particolarmente sicuro e non presenta nessun rischio particolare. Potete girare di giorno e di notte (magari per consumare il "supper" di mezzanotte ad un banchetto in mezzo alla strada) sentendovi sempre a vostro agio.
È molto difficile conquistare la fiducia di un thai, ma se ci riuscirete potrete contare su dei veri "amici".I mezzi di trasporto sono comodi e diffusi. Le compagnie aeree locali coprono tutte le destinazioni principali, e anche viaggiare in treno o in pullman è semplice e confortevole. A Bangkok potete viaggiare sui tradizionali "tuk-tuk" (i moderni risciò a motore.
Non dimenticate di contrattare il prezzo prima di salire a bordo!) oppure sui "taxi-meter" (taxi dotati di tassametro), che sono particolarmente economici. Localmente si possono trovare i mezzi di trasporto più vari, come ad esempio i "taxi" collettivi di Pattaya (che sono dei pick-up attrezzati per il trasporto di persone) che coprono le direttrici principali e si fermano ovunque a semplice richiesta.
Per 10 Baht potete andare in qualunque posto della città. Sconsigliabile noleggiare un'auto, soprattutto a Bangkok, dato il traffico caotico e lo stile di guida dei thai - particolarmente "avventuroso". Da tenere anche presente che si guida tenendo la sinistra.Non mi sento di segnalare niente di particolare riguardo ai più piccoli.
Non c'e sicuramente nessuna controindicazione (se non forse il clima nei mesi estivi, soprattutto a Bangkok), ma non credo di poter segnalare nessuna attrattiva particolare per loro se non una vacanza al mare "fuori stagione" durante i mesi invernali.
Home » Diari » Il tesoro d’Oriente!
- Riccardo Guarino
- Asia
- Thailandia
- 07/08/2001
Il tesoro d'Oriente!
Uno dei più bei tesori d’Oriente!
VIAGGIO PRECEDENTE
< L'Avana: arte e sensualità
PROSSIMO VIAGGIO
Un tuffo nel 1300! >
11 commenti in “Il tesoro d’Oriente!”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento, contattaci per ottenere il tuo account ALTRI VIAGGI IN: thailandia
Viaggiatore: barbarasweet
© 2024 Ci Sono Stato. All RIGHTS RESERVED. | Privacy Policy | Cookie Policy
Facciamo presente a Lello che questo resoconto risale a nove anni fa e certe cose possono essere cambiate. Nel frattempo la sicurezza del Paese è parecchio aumentata. Ricordiamo però, come da avvertenza sopra questo spazio commenti, che uno scambio di idee e consigli molto più immediato, diretto e aggiornato si può avere nel nostro forum (iscrizione gratuita e veloce), che è frequentato da diversi esperti del sud-est asiatico pronti a soddisfare ogni tua richiesta. Ciao, buon viaggio!
Il tuo commento a questo viaggio io in thailandia ci andro tra qualche giorno e chiunque incontri continua a ripetermi di star lontano dalle zone fuori mano sopratutto per la malaria io non ho fatto alcun vaccino e non conoscendo il posto sono un po preocupato parto per conto mio e per due mesi sentitevi liberi di consigliarmi qualsiasi cosa ciao e grazie
finalmente anche nei castelli romani e' in apertura un centro massaggi thailandesi, non bisogna piu fare lunghi viaggi per godere di un rilassante massaggio thailandese basta andare ad albano laziale (roma) al center oriental massage
Veramente appezzabili gli argomenti sul paese del sorriso, da vecchio innamorato di questo Paese, sono anche sposato con una Thai, devo dire che quello che mi e piaciuto di piu e il commento di Paola. Per conoscere la vera Thailandia bisogna affidarsi al fai da te e spostarsi in quei luoghi dove il turismo di massa occidentale non ne ha stravolta la vera identita con i suoi esempi di sfrenato consumismo. Troppo spesso ho dovuto constatare con amarezza come i mass-media descrivono la Thailandia, talvolta, come un grande bordello, in cui tutte le trasgessioni sono lecito, niente di piu sorretto e intenzionalmente scorretto, pochi popoli conservano ancora integre quelle tradizioni di squisita gentilezza e di rispetto per il prossimo, come i Thailandesi. Grazie Paola lovethai
Ciao A tutti,anch'io quest'anno sono stato in Thailandia e precisamente ho fatto 3 giorni a Bangkok che merita di essere vista e altre 2 settimane nell'isola di Phuket, risultato vacanza indimenticabile e che sicuramente rifaro', la consiglio vivamente. Sul discorso alloggio vorrei fare una notifica, non è vero che a Phuket si spende molto, dipende dove si alloggia, certo se si va in hotel, ma ci sono moltissimi bungalows con buoni servizi ed a costi moderati e se mi permettete vi consiglio un villaggio bungalows gestito da ragazzi italiani in loco con rapporto qualità/prezzo molto buono: Boomerang Village www.sawadee.it/boomerang. Secondo me in Thailandia bisogna andarci almeno una volta nella vita, merita essere visitata.
Sono stato in thai a settembre dell'anno scorso,che dire la thailandia è semplicemente fantastica.
Ciao noi andremo in Thailandia quest'estate e vorremmo avere un po' di informazioni su chi ci è gia stato. Partiamo con un budget limitato quindi eviteremo i voli interni. Vi lascio la nostra mail sortelli@libero.it
Sono stato in Thailandia per la prima volta nel '96 e ci sono tornato più volte in questi ultimi anni. Ci sono sempre andato per conto mio, con in mano solo il biglietto aereo di ritorno, dollari e poco bagaglio. La Thailandia è molto bella ma forse un po' troppo turistica. Vale sicuramente la pena tralasciare gli itinerari più noti per cercare dei posti "alternativi" dove poter scoprire la vera Thailandia e non "il teatrino" messo in piedi per i turisti. Appena arrivo a Bangkok vado subito verso Kaosan road e la prima cosa che faccio è lo shopping: di solito parto con solo i vestiti che ho addosso e quindi devo provvedere subito all'acquisto di magliette pantaloni ecc..(la qualità è buona ed i prezzi sono molto bassi). E poi subito a fare un bel massaggio. Durante il soggiorno in Thailandia cerco sempre di fare un massaggio al mattino ed uno alla sera. Credo che il massaggio sia uno dei piaceri a cui non ci si deve negare. Lungo la strada ci sono molti posti dove li fanno. Entri, ti lavano i piedi e, vestito come sei ti mettono su un materasso dove un massaggiatore/trice inizia a deliziarti con le sue mani. Nel '99 un'ora costava circa 4 Euro. Ci sono anche posti più raffinati dove sei in una cameretta da solo e non in mezzo alle altre persone, ti danno un pigiamino in cotone al posto dei tuoi vestiti ecc... ma sono molto più cari e meno pittoreschi. Penso di aver scritto anche troppo...... comunque, se ci andate, non evitate i massaggi tailandesi (non confondetevi con quelli per soli uomini che hanno poco a vedere con i massaggi veri e prorpi....).
Non è più così vicina al paradiso terrestre quanto lo era in passato, ma resta uno dei paesi più piacevoli e sicuri del mondo. Se non apprezzate le atmosfere "Blade Runner" non fermatevi a lungo a Bangkok, e se lo fate cercate di evitare di muovervi nel traffico tra le ore 16 e le 20.Gli ingorghi sono leggendari!! Meglio approfittarne per una pausa relax. Non perdete Kaosarn road che è un ambiente veramente interessante: un crocevia di stili consacrato allo svagoed alla ricreazione. Meglio di Patpong sicuramente, anche di notte. Provate il Suzie Pub ed il Bangkok bar per atmosfere veramente "avanti"!!! Chi ama il mare ma non impazzisce per le isole, non dovrebbe perdersi Krabi con i suoi scenari mozzafiato!!! Io trovo la Thailandia un paese che offre una straodrdinaria qualità di vita, raramente si rimane delusi! Occhio alle stagioni comunque, da Novembre a Febbraio si gode il meglio, nelle altre stagioni non è raro lamentarsi. . . del resto. . . provate ad andare a Riccione in Gennaio!!!
Sono andato in viaggio in Thailandia 2 volte.La prima volta nel settembre 1999 (classico tour Bangkok-Bali); la seconda volta ad aprile 2000 (isola di Phuket). A parte il clima terribilmente umido di Bangkok sono rimasto affascinato da tutto il mondo thai.In special modo dal rispetto che hanno i Thailandesi verso se stessi e gli altri(c'é da dire altresì che vi é presente in thailandia una mafia molto più capillare che da noi) .Mi é piaciuta moltissimo la popolazione aperta e sempre gentile della metropoli Thailandese. A Phuket sono rimasto un po' deluso...la gente era meno cordiale rispetto alla capitale.Le trattative per lo shopping non erano piu' un gioco divertente ma una ossessione quasi pericolosa.Le spiagge ...pensavo un po' meglio (visti i depliants !!!!). Nel giorno della partenza l'hotel ci ha fatto pagare un asciugamano mancante:un fazzolettino 20 x 20 centimetri.Valore 20 bath !!! Ditemi voi uno come fa a dimostrare di non avere in valigia (appena fatte) un simile souvenir prezioso appartenente all'hotel???? E come fa un turista ad accorgersi che le signore delle pulizie ti mettono in camera un ascigamano (minuscolo) in meno??? Vabbé a Phuket non ci ritornerò ma a Bali....sicuramente. Consiglio la vacanza a chi con pochi soldi vuole permettersi hotel e servizi di lusso e di arrivare così lontano dall'Italia.
....ma perchè per tutti la Tailandia vuol dire Bangkok-Phuket-Samui?!?...abbandonate gli spaghetti ma pure gli itinerari forzati delle agenzie di viaggio!! Mi sembra molto più divertente andare nei posti più assurdi, dove magari ti guardano male se hai un paio di pantaloncini corti o ti salutano in continuazione perchè non sono abituati a vedere l'ombra di un turista, piuttosto che andare al mercato galleggiante a Bangkok che è ormai-e purtroppo- un teatrino messo su per i turisti ( "Lonely Planet" per credere)! ...noi siamo turisti fai da te e l'unico inconveniente è stato l'aver visto cose assolutamente meravigliose!!