Situata fra Foligno e Spoleto, TREVI sorge, come la maggior parte dei borghi medioevali della zona, su un colle in posizione dominante rispetto alla pianura dove scorre il Clitunno. Il suo territorio si estende dal fondovalle (210 m.) ai monti Brunette (1.422 m) e Serano (1.429 m).
Fra i numerosi spunti di visita, è da non perdere la chiesa di San Emiliano del XII secolo, con tre absidi ornate da lesene e archetti su mensole. All'interno troviamo invece l'altare del Sacramento, opera di gusto raffinato attribuito a Rocco da Vicenza (1522).
Oltre alla chiesa di San Francesco, gotica del 1200, che ospita affreschi del XIV e XV secolo, è bene visitare anche nel quattrocentesco palazzo comunale la Pinacoteca dove si possono ammirare una Madonna del Pinturicchio e un'Incoronazione di Maria dello Spagna.
Poco fuori dal paese si raggiungono in breve la Madonna delle Lacrime (1487) con un bell'affresco del Perugino e la chiesa romanica di San Pietro a Bovara.
Il 1214 fu l’anno più doloroso per la storia di Trevi, perché vide il sacco e la distruzione della Città e del suo territorio da parte degli spoletini per volontà del Duca Theopoldo. Ma non tardarono molto i dispersi trevani a tornare ai propri luoghi, spinti e incoraggiati anche dal Papa Innocenzo III, ma principalmente per la volontà e l’ardore dei giovani che con "immenso travaglio"come dice Ranaldi negli Annali Ecclesiastici, gareggiarono per far emergere la Patria dalle rovine.
Con riferimento al fatto storico nacque nel 1980 il PALIO DEI TERZIERI che, con giovanile festoso entusiasmo, rievoca la tenacia e la generosità dell’avvenimento.
Si svolge annualmente a Trevi la prima domenica di Ottobre. È una corsa fra tre carri che rappresentano i Terzieri (tradizionale suddivisione del territorio trevano in Castello, Matiggia e Piano) dei quali recano i rispettivi simboli.
Il percorso di gara è di 800 metri. La partenza ha luogo nei pressi della Porta Nuova e si snoda lungo le antiche mura attraverso Via A. Fantosati,Via Lucarini, Piazza Garibaldi, Via Roma, fino alla Piazza del Comune cuore della città. Qui la Mora (busto ligneo raffigurante il Saracino) attende impaziente che il "bàlio" (popolano al quale è affidato il gesto conclusivo della corsa) le strappi la chiave dalla mano destra per aprire la porta della torre e dare il tocco di campana, segno simbolico della riconquista della città.
Gareggiano, per ogni Terziere, venti giovani "popolani", che si alternano, in più staffette, nell’ardua e avvincente corsa, durante la quale uno traina e gli altri spingono con tutte le forze il carro, del peso di 430 Kg. Tra un cambio e l’altro non c’è tregua: dopo il passaggio del testimone si deve continuare a correre per raggiungere la Piazza entro due minuti dal tocco della campana del bàlio.
Vince il terziere che ha impiegato minor tempo e commesso meno irregolarità. Il miglior tempo lo detiene il Terziere del Castello che nel 2004 ha vinto il Palio con 2’24’’01.
IL PROGRAMMA 2008
Il Palio dei Terzieri quest’anno viene riproposto domenica 5 ottobre 2008 alle 15.00.
- ore 9,30 - S. Francesco: Celebrazione Eucaristica e benedizione dei Portacolori e dei Carri.
- ore 12. 00 - Piazza Mazzini: Premiazione Radioamatori Italiani - A.R.I. Sez. Trevi - "diploma Palio dei Terzieri 2005"
- ore 14,30 - Corteo in Centro Storico.
- ore 15,00 - Palio dei Terzieri
Informazioni: tel. 0742.781150, e-mail protrevi@protrevi.com
Come arrivare:
IN AUTO - Al Km 143 della Strada Statale Flaminia, Roma-Fano. Uscita dall'A1 a Val di Chiana (90 Km) per Perugia, Foligno, Trevi oppure uscita a Orte (80 Km) per Terni, Spoleto, Trevi.
IN TRENO - Stazione di Trevi sulla linea Orte - Falconara.
IN AUTOBUS - Linee comunali e collegamento diretto con Foligno. Società Spoletina di Imprese Trasporti - SSIT
Si ringraziano:
http://www.protrevi.com
http://www.bellaumbria.net