Io ed il mio ragazzo siamo partiti il 26 agosto 2004 verso una meta sconosciuta ad entrambi. Per me era la primissima volta, non avevo la più pallida idea di cosa trovare, il mio ragazzo negli anni passati era stato già nel nord perciò pensava fosse più o meno la stessa cosa ed invece...Preso l'aereo a Fiumicino Areoporto, dopo circa due ore abbiamo fatto lo scalo a Lisbona, dopo un'oretta abbiamo ripreso l'aereo diretto a Faro che in teoria sarebbe stata la nostra meta ma arrivati lì ci siamo ritrovati un porto! Sembrava di essere ad Anzio! Così a piedi, con due valigie per uno e una tavola da surf abbiamo cominciato a prendere dimestichezza con il posto.
Ci siamo muniti di cartina e la scelta è stata veramente a caso: Albufeira.
Siamo arrivati dopo circa due ore di pullman, disperati e stremati, senza alloggio, con una fame da lupi, ed erano le 16 già. Chi ha detto che con lo stomaco pieno si ragiona meglio? beh, era un grande! Tra tanti ristoranti tipici portoghesi noi dove siamo capitati? Ristorante tipico africano! Che nel contesto non centrava niente ma ci ha dato modo di riempirci la pancia e trovare un alloggio, difatti il cameriere ci ha trovato una camera, o meglio lì lo chiamano un cuarto, per passare la vacanza; il prezzo si aggira intorno ai 30 euro, però è quello che la gente spara appena vede un turista, si trova anche a meno.
Dopo pranzo siamo andati a vedere questo cuarto. La casa si trovava proprio lì vicino, su una vietta che mi ha ricordato le stradine della Calabria, strette, dissestate, e molto particolari. Ci ospitava un signore rimasto vedovo, la camera non era molto accogliente ma a noi serviva solo per dormire. Avevamo naturalmente il bagno in camera, cosi pagando tutto anticipatamente la camera era nostra per una settimana; devo dire che come pulizia lasciano molto a desiderare.
Sistemate le valigie, la nostra avventura è continuata con una passeggiata di sopralluogo. Un bel posto di mare, tranquillo di giorno, caotico la notte. Il mare ad Albufeira d'estate è una tavola, diciamo fantastico per noi donne che amiamo fare le lucertole in spiaggia e una catastrofe per ragazzi come il mio che ama fare surf, perciò la mattina seguente la prima agenzia di auto era la nostra. Abbiamo affittato una Twingo, che da noi può risultare bruttissima ma che lì ci è sembrata la più bella macchina che avessimo mai avuto perché senza di essa ci saremmo persi dei posti bellissimi dove fare surf e oziare sotto il sole.PER CHI AMA LE ONDE
La spiaggia di Beliche, quasi paradisiaca, si trova in direzione di S. Vincent, Carrapateira (Sagres); conosciuta molto per chi ama questo sport, sempre che il vento non smetta mai di soffiare... La spiaggia e molto ampia, la sabbia color chiaro ed il mare "incavolato nero". C'è da dire che per chi non ama l'acqua fredda è sconsigliato entrare in acqua senza muta perché è davvero gelida anche in pieno agosto: diciamo che un bagnetto scappa e fuggi si può anche fare ma se si sta in acqua per ore come il mio ragazzo, e non si ha l'attrezzatura adeguata si rischia di uscire dall'acqua con le stalattiti attaccate...
PER CHI AMA IL GOLF
Devo dire che nel corso della vacanza ho notato molti campi da golf per cui ci si può sbizzarrire anche con questo sport; un esempio può essere, a Vila do Bispo, il Parque da Floresta aperto nel 1987.
PER NOI DONNE
La sera tornavamo sempre ad Albufeira; non avendo la possibilità di cucinare ed essendo in vacanza la sera si mangiava fuori. Il pesce è ciò che lì non manca affatto; la dourada, che qui sarebbe l'orata, è qualcosa di particolare anche e soprattutto cotta alla griglia. Un ristorante che io consiglio è la Taverna do Pescador, il proprietario è davvero una persona alla mano, gentile e molto disponibile a capire la nostra incapacità di comunicare con il portoghese, inoltre la cucina è buona, il pesce sempre fresco.
A tavola è tipico iniziare con il loro coperto, o antipasto di crema di sardine, burro e pane; per i primi o ci si arrangia con del riso in bianco o ci sono le loro specialità: la cataplana, un'enorme zuppa di riso, frutti di mare, pesce e un po' di carne servita in una scodellona di rame, i secondi piatti sono sempre serviti con patate e insalata e un'enorme quantita di cipolla che credo lì non manchi mai...
DOPO CENA
È possibile fare enormi passeggiate, guardare i negozi aperti fino alle tre del mattino o bere qualcosa nei localetti, pub, disco pub che ci sono uno attaccato all'altro.
SOUVENIRS
Verso le 9 del mattino la gente del posto allestisce le bancarelle e le smontato alle 3 circa. Si trovano oggettini di tutti i tipi: ceramica, legno, conchiglie, giunchiglierie di ogni genere.
TATUAGGI
Per chi ama lasciare un segno, come il mio ragazzo, può andare dallo "chef del tattoo" che si trova in un piccolo centro commerciale tra tutti quei localetti. Il tatuatore è bravissimo ed è un tipo molto stravagante, credo abbiano anche un sito internet.
Per concludere voglio dire che ci troviamo di fronte a persone che amano vivere di ciò che hanno, sono sempre in festa, pur avendo quel poco... vivono di turismo l'estate e sono lontani dalla frenesia e lo stress che possiamo avere noi qui; hanno la flemma! :-))
Anche per un caffè devi aspettare un quarto d'ora...
BUON VIAGGIO!
- franylee
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- 23/11/2017
Algarve e Albufeira, un viaggio da ricordare
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