Liguria natalizia: il Presepio di Pèntema

E’ la vigilia di Natale; io e Michele ci alziamo presto e vista la gran bella giornata Michele mi dice “Dai, visto che abbiamo ospiti solo stasera, che ne dici se andiamo a vedere quel presepe che mi hai fatto vedere su internet?”.
Anche se avevo detto che avremo fatto una “CSS Missione Pèntema”… come dirgli di no? Eccoci allora prendere la nostra macchinina e dirigersi verso l’entroterra, direzione PENTEMA appunto, un paesino sopra Torriglia, in Val Trebbia.
Abbiamo impiegato un secolo ad uscire da Genova a causa del traffico prenatalizio e a causa di intoppi legati ad una perdita di gas per la quale era stato deviato il traffico, ma alla fine eccoci che iniziamo la nostra salita verso i monti…
A Torriglia arriviamo in un lampo, grazie alla nuova strada, poi prendiamo la deviazione per Pentema: mamma mia… la strada si è fatta sempre più piccola, stretta e sempre più imbriccata!
In pratica si sale in alto, quasi sul crinale del monte che sovrasta il castello di Torriglia; c’è il sale per terra, segno che la sera qui fa già freddino… noi invece riusciamo a godere di una giornata spettacolare, addirittura tiepida, e talmente limpida che arrivati quasi sul crinale del monte vediamo distintamente le ALPI innevate! Che belle che sono! Michele è stupito, gli sembra strano che da poco lontano Genova si riescano a vedere così bene… magia della Liguria: vicina al mare, ed ai monti!
La strada ora scende, in lontananza vediamo il paesino ma… non si arriva mai!
Si passa in un bosco, nei punti più all’ombra c’è anche già del ghiaccio… e sono le 11.30! Dopo un tragitto che sembra interminabile (in realtà circa 25 minuti da Torriglia) ma che dà ancor più soddisfazione alla nostra gita, arriviamo finalmente al paese: il presepe è ben segnalato quindi è impossibile sbagliarsi!
Lasciamo l’auto nell’ “enorme” parcheggio (poco più di una piazzola) e salutiamo il primo "personaggio" il Pastore con le sue pecore, che sta esattamente davanti alle Lavandaie ai trogoli.
In pratica il Presepe è costruito dentro le case del paese di Pentema, paese tutt’oggi abitato stabilmente, è più un presepe che vuol far rivivere la vita di un tempo: mostra la scuola, gli antichi mestieri, i lavori di tutti i giorni e poi l’immancabile Natività!
L’itinerario in paese è segnalato da frecce rosse quindi seguendole si è tranquilli di non saltare nessuna scena.
I personaggi sono dei manichini (alcuni dei quali anche bruttini) che indossano però abiti del tempo, sono a grandezza naturale, e sono messi dentro alle case, alle stalle ecc.
Fuori da ogni “scena” c’è un cartello con la descrizione di quello che è rappresentato, e spesso sulle case ci sono delle targhe che dicono chi era il proprietario della casa stessa nei tempi antichi.
Il Presepe è suggestivo, ma è ancor più suggestivo girare per il paese, che è proprio carino. Sembra di essere in montagna!
Mi raccomando, se ci andate ricordatevi di prendere e farvi timbrare la Pèntema Card, con la quale otterrete degli sconti in negozi e ristoranti a Pèntema, a Torriglia e Montoggio.
Noi ne abbiamo subito approfittato: infatti dopo aver ripreso il nostro potente bolide rosso siamo arrivati a Torriglia dove abbiamo mangiato (con annesso sconto Pèntema Card) nella Trattoria Via Vai: che bel piatto di ravioli al ragù e che gran tiramisù! avrebbe “tirato su“ i morti, mmm… che buono!
Con la pancia piena e felici per la bella scampagnata siamo poi tornati a casa… a preparare la cena per festeggiare coi miei genitori un bel Natale in famiglia!
Per chi sia interessato alla visita, ricordo che il Presepio di Pèntema rimane su fino a tutto il mese di gennaio 2007.