Appunti di viaggio di Alessandro (54 anni) e Neda (52 anni)
8 dicembre 2010
Partenza da Milano Malpensa con volo Easyjet delle ore 15,40 ed arrivo previsto a Stoccolma Aeroporto di Arlanda alle 18,40. È la prima volta che voliamo con Easyjet e dobbiamo dire che ci siamo trovati bene. All’arrivo abbiamo recuperato i bagagli, tempi di attesa veramente brevissimi (circa 10 minuti), sul display del nastro veniva riportato il numero del nostro volo con i tempi di attesa per il ritiro delle valige con tanto di conto alla rovescia in minuti, e allo scadere dei minuti è iniziato a girare il nastro e sono arrivate le valige.
Con il bagaglio ci siamo diretti, sempre restando all’interno dell’aeroporto, a prendere il treno Arlanda Express che in soli 20’ ci porta in città, Central Station. Per l’acquisto dei biglietti non ci sono problemi, ci sono le biglietterie automatiche (indicazioni in diverse lingue ma non in italiano) all’ingresso della stazione che accettano o Carta di Credito o banconote fino a 100 Kr, pertanto organizzatevi di conseguenza.
Il nostro albergo è l’Hotel Oden ***, Karlbergsvägen 24, facilmente raggiungibile dalla Central Station con il metrò, sono tre fermate con la linea verde che ci portano direttamente davanti all’ingresso dell’Hotel. L’Hotel è tutto sommato buono per la posizione anche se non molto centrale ma, a piedi si raggiunge il centro in circa 20/30’ a piedi e le camere sono pulite, la colazione a buffet non molto diversificata nella scelta ma più che accettabile. La cosa buona è che il locale adibito alla colazione rimane aperto e a disposizione 24 ore su 24 per il servizio caffè, the, bevande anche con qualche biscottino, il che fa piacere al rientro della giornata per riscaldarci un po’. Siamo giunti all’ora di cena e restando in zona andiamo a cenare al Vasa’s Bar&Matsal, Norrtullsgatan 15 (cinque minuti a piedi) e ve lo consigliamo, buon rapporto qualità prezzo, ambiente carino e cameriere/i simpatici; un secondo con contorno, birra, dolce a testa per un totale di 512 Kr (circa 57€ a coppia)
09 dicembre
Al mattino sveglia, colazione e, dato che il nostro Hotel non vende Stockholm Card, ci dirigiamo passo passo alla Central Station ad acquistarle presso l’Ufficio del Turismo ed inizia così la nostra visita di Stoccolma:
Il mio programma prevede una visita in PIAZZA KUNGSTRADGARDEN T-BANA; questa grande piazza ospita in uno spazio dedicato ai ragazzi che praticano il pattinaggio sul ghiaccio, un’area spettacoli e giardini e da li siamo vicini alla partenza (ore 11,30) del battello della ROYAL CANAL TOUR (sconto di 50 Kr a persona con Stockholm Card) che ci porterà attraverso il tranquillo CANALE DI DJURGÅRDEN. Dal battello (vi consigliamo di sedervi sul lato destro dell’imbarcazione) abbiamo potuto avere una panoramica diversa della città oltre a passare nel punto dove è avvenuto l’affondamento del Vascello Vasa il 10 agosto 628.
Pranzo in uno dei tipici ristorantini nella Città Vecchia di GAMLA STAN in PIAZZA STORTORGET, il Kaffekoppen (totale spesa per due 310 Kr – 34 €). È proprio in questa piazza nel 1520 si è verificato il massacro di Stoccolma, sanguinosa azione ad opera del re Cristiano II di Danimarca.
Il bagno di sangue di Stoccolma, conosciuto anche come il massacro di Stoccolma (in svedese: Stockolms blodbad ed in danese: Det stockolmske blodbad), è uno dei fatti culminanti della occupazione danese della Svezia. Il massacro è il nome dato ad una serie di fatti accaduti tra il 7 ed il 10 novembre del 1520 da parte delle truppe danesi sotto il comando di Cristiano II. L'episodio culminante è datato 8 novembre quando circa 100 persone, per la maggior parte nobili e religiosi facenti parte della fazione di Sture, furono giustiziati sebbene il re danese ne avesse promesso l’amnistia. Con il massacro di Stoccolma e la conseguente insurrezione svedese prendono distanza le due nazioni danese e svedese mettendo fine alla partecipazione svedese all’unione di Kalmar.
Visita al MUSEO DEI NOBEL (incluso nella Stockholm Card) dove all’interno possiamo usufruire dell’audio guida anche in italiano. Noi siamo stati sfortunati in quanto le audio guide in italiano erano tutte con le batterie in carica e pertanto ci siamo dovuti adattare.
All’uscita ci siamo ritrovati ormai con il buio ma sorpresi di trovarci in una piazza piena di luci, con tutti i banchi dei mercatini di Natale aperti e sotto una splendida nevicata.
Dopo un breve giro tra i banchetti ci siamo diretti alla CATTEDRALE DI STOCCOLMA sita dietro il Museo dei Nobel. La cattedrale medievale di Stoccolma, costruita nel 1279, ospita oggetti unici nel loro genere, come la scultura di San Giorgio e il Drago (1489), il Candelabro in bronzo a sette braccia alto 3,7 mt. donato alla Cattedrale nel 1650 dal Consigliere del Regno, Johan Adler Salvius, la leggendaria Vädersoltavlan (1636) raffigurante un fenomeno atmosferico nel cielo di Stoccolma del 20 aprile 1535. Dal 1527, la Cattedrale è una chiesa luterana. Vi si tengono molte cerimonie religiose e concerti e dove si è tenuto il sabato 19 giugno 2010 il matrimonio tra la principessa ereditaria Vittoria e Daniel Westling.
Due passi nel centro città e rientro in Hotel. Dopo esserci rigenerati ripartenza per il centro città e ricerca di un ristorante tipico, (non ricordo il nome ma la spesa per due è stata di 528 Kr – 59 €).
10 dicembre
Si riparte per un nuovo giorno, e sempre con la Stockholm Card prendiamo l’autobus n° 69 sino al centro e poi il n° 7 sino ad arrivare al MUSEO ALL’APERTO SKANSEN. Il museo apre alla ore 10,00 (ingresso compreso con la Stockholm Card) ma con nostra sorpresa scopriamo che le cose da vedere all’interno aprono tutte alle ore 11,00, e francamente non capiamo questa differenza di orari.
Skansen riunisce il museo all’aperto più antico del mondo e lo zoo di Stoccolma. Dalla sua splendida ubicazione a Kungliga Djurgården si gode di un fantastico panorama di tutta la capitale.
Sosta pranzo all’interno di Skansen allo Skansens Restauranger, sembra di essere all’Ikea, soliti piatti e solito modo di presentazione degli stessi per la modica cifra per due di 273 Kr – 30 €.
Altro giro all’interno e via, destinazione Vasa Museet. Appena passato l’ingressso del VASA MUSEET (ingresso compreso con la Stockholm Card) ci appare in tutta la sua imponenza sua Maestà il Vascello Vasa e solo questo vale tutta la gita a Stoccolma.
Il Vasa è l’unico vascello superstite del XVII secolo al mondo. Con oltre il 95% dei suoi componenti originali conservati, e le sue centinaia di sculture, il Vasa è un tesoro artistico straordinario, e una delle bellezze storiche più importanti al mondo. Affondato il 10 agosto del 1628 dopo solo poche centinaia di metri di navigazione e rimasto sommerso sino al 1961. Da non perdere al’interno del museo è il filmato del recupero del vascello.
Dopo una giornata così un breve giro in città per non perdere il vizio e poi via all’Hotel. Cena al solito ristorane della prima sera, il Vasa’s Bar&Matsal, spesa per due 363 Kr – 40€
11 dicembre
Dopo aver fatto colazione prendiamo l’autobus n° 53 destinazione l’ASCENSORE DI KATARINA (compreso con la Stockholm Card). Giunti in cima siamo a quota 38 metri sopra il porto, da dove possiamo ammirare il panorama sulla Città vecchia.
Una volta scesi ci dirigiamo alla volta della RIDDARHOLMSKYKAN, la chiesa in stile gotico, costruita intorno al 1270 per volere di Magnus I Ladulas. Si trova in Piazza Birger Jarl, centro storico della città, vicino all’antica sede del Parlamaneto (Riksdagshuset). Il campanile della chiesa è il simbolo di Stoccolma, quello che vediamo in tutte le foto della città vecchia, ma inspiegabilmente la troviamo chiusa e senza nessun cartello che indichi orari di apertura/chiusura e nonostante tutte le guide su internet e la stessa Stockholm Card la diano come visita inclusa nel prezzo della stessa.
A questo punto decidiamo di dirigerci verso il PALAZZO REALE dove, essendo sabato, ci sarà il CAMBIO DELLA GUARDIA alle ore 12,15. Nell’attesa del cambio della guardia vediamo una parte dell’interno (ingresso compreso con la Stockholm Card) Palazzo Reale in quanto ci sono all’interno della residenza i Reali in visita con i Premi Nobel.
Dopo il cambio della guardia, da vedere ma da sacrificare sicuramente per altre cose molto più interessanti, facciamo la sosta pranzo al Restaurang Raffegillet Trangsund 4 sempre nella Città Vecchia, totale spesa per due 440 Kr – 49€.
Dopo la sosta via verso il Municipio ma arriviamo alla biglietteria alle 15,10 e l’ultimo ingresso (si entra solo con guida) era alle 15,00. Cambio di programma inatteso ma non ci lasciamo scoraggiare, prendiamo il tram n° 7 destinazione NORDISKA MUSEET. Una volta dentro (ingresso compreso con la Stockholm Card) ci sorprendono la maestosità della struttura ma allo stesso tempo lo stile. Mentre fuori è rimasto fermo al tempo della costruzione l’interno è stato tutto intonacato e dipinto di bianco. All’interno del museo storico-culturale possiamo ammirare le tradizioni, la vita quotidiana e le attività economiche praticate in Svezia dal cinquecento a oggi.
Rientro in Hotel e cena al Vasa’s Bar&Matsal, dove ormai siamo di casa e dove ci ritroviamo con un piccolo gruppo di italiani, ci scambiamo le opinioni sulla giornata trascorsa, spesa per due 522 Kr – 59€
12 dicembre
Con l’ormai nostro autobus n° 53 ci dirigiamo in centro, destinazione il MUNICIPIO.
Questa volta siamo nei tempi giusti, alla biglietteria mostriamo la ormai nota Stockholm Card e ci mettono nel gruppo delle 11,00 pertanto abbiamo modo di poter ammirare la struttura dall’esterno e cosa non da poco, la vista su Gamla Stan e dato anche oggi è una stupendo giornata di sole ci godiamo lo spettacolo.
Il Municipio di Stoccolma è uno dei più fulgidi esempi di architettura in stile romantico svedese. Fu progettato dall’architetto Ragnar Östberg e inaugurato la sera del solstizio d’estate del 1923. È formato da otto milioni di mattoni e la sua torre, alta 106 metri, è sormontata dalle tre corone dello stemma nazionale. All’interno la sala consiliare dove si tengono le riunioni della giunta comunale di Stoccolma. Il Municipio ospita anche il fastoso ricevimento dei Premi Nobel. Dopo il banchetto nella Sala Blu, i premiati, la famiglia reale e gli ospiti si trasferiscono per il grande ballo nella Sala Dorata, con i suoi mosaici composti da 18 milioni di tessere d’oro.
Ultima tappa della nostra gita è il PALAZZO REALE. Questa volta la Stockholm Card non ci è di aiuto in quanto è scaduta, avevamo acquistato una tessera da 72 ore e la validità e dalla prima volta che questa viene utilizzata, pertanto paghiamo il regolare biglietto di ingresso. Visitiamo subito la parte dedicata al Museo delle Tre Kronor (Tre Corone) e la parte del Tesoro. Corone e scettri ne fanno da padroni e tutti tempestati di pietre preziose.
Una volta usciti andiamo alla parte opposta del Palazzo Reale dove questa volta possiamo andare a vedere la parte dei saloni aperti al pubblico.
Ultimo pranzo nella Città Vecchia al Restaurang Kryp In, Prastagatan 17 (spesa per due 466 Kr – 52€). Guardiamo l’orologio e ci rendiamo conto di dover rientrare in Hotel a recuperare i bagagli, gentilmente accolti in apposita area bagagli dopo aver lasciato la libera la camera, e con il metro, linea verde sino alla Central Station e da li con l’Arlanda Express ci dirigiamo in aeroporto per il volo di rientro.
La partenza prevista per le ore 19,50 con arrivo a Malpensa per le ore 22,40, si presenta non molto bene, l’aereo non si vede e alla fine il decollo avviene alle ore 20,30 ma l’arrivo a Malpensa si presenta con solo dieci minuti di ritardo sull’orario previsto. Complimenti al Comandante per il recupero, ritiro dei bagagli, telefonata al pulmino del parcheggio perché ci venga a recuperare e rientro in nottata a casa (Arenzano - GE).
CONCLUSIONE
Stoccolma vale la pena di essere visitata in inverno e non mancheremo di ripetere il tutto in estate, sicuramente sarà un altro paesaggio, ora tutto bianco di neve in estate sarà tutto verde, perché di verde a Stoccolma ce ne è tanto.
Ciao da Alessandro e Neda.