Madeira, il giardino dell’Atlantico

Colori e profumi di un’isola seducente

Partiamo da Milano il 7 agosto e dopo scalo a Lisbona arriviamo in tarda serata a Madeira. E' già buio. Forse è meglio così: l'aeroporto ha una pista piuttosto corta (ma si sta lavorando a pieno ritmo per allungarla) e l'atterraggio può riservare qualche emozione...
Fuori dall'aeroporto facciamo subito conoscenza con le strade di Madeira: tutte curve, ripide salite e discese improbabili, anguste strettoie, brevissimi rettilinei... il tutto affrontato con la massima nonchalance dai guidatori locali.ALLA SCOPERTA DI FUNCHAL
Quello che colpisce fin dal primo istante è il tumultuoso sviluppo della città, soprattutto di alberghi e strutture turistiche in genere, che stanno spuntando letteralmente come funghi in ogni angolo libero, su ogni spianata, su ogni terreno incolto, specialmente ai margini della città, dove non c'è l'ostacolo di vecchie costruzioni da demolire o ristrutturare, spesso strappando spazio alle coltivazioni di banani o altri alberi da frutto.
Ma in mezzo al folle germogliare di alberghi a più piani, residence e immensi complessi turistici, ogni tanto si scorge ancora qualche vecchia proprietà, qualche affascinante quinta che sembra difendere disperatamente il proprio spazio vitale. In questa lotta impari c'è un po' della bellezza effimera di Funchal, della sua anima contrastata, che qualche bravo fotografo riuscirebbe sicuramente a tradurre in immagini.
Noi ci limitiamo a fotografare qualche angolo ancora intatto, qualche vecchia dimora ricca di fascino e storia, ma sarebbe bastato allargare un po' l'inquadratura per avere tutt'altra visione...
Naturalmente non trascuriamo il centro, con la Cattedrale (Sé) e poco lontano la Piazza del Municipio, la Chiesa di S. João Batista e le stradine circostanti su cui si affaccia qualche vecchio palazzo in ristrutturazione, per poi salire fino alla Quinta das Cruzes, dove arriviamo giusto in tempo per visitare il giardino (il primo del nostro mini-tour dei giardini di Madeira), dove tra piante rigogliose e fiori esotici sono conservati alcuni suggestivi monumenti, tra cui due telai di finestre in stile manuelino, risalenti all'inizio del '500.
La natura è uno degli aspetti più affascinanti della città, che fortunatamente ha preservato tutta una serie di giardini e parchi, vere oasi di tranquillità e armonia, oltre che ricettacolo di una stupefacente varietà di specie naturali.
Il secondo giorno della nostra permanenza a Madeira puntiamo decisi sul Jardim Botanico e l'annesso Jardim dos Loiros (dei pappagalli).
Il giardino, in origine residenza della famiglia Reid (nome ricorrente a Madeira, basti pensare al più lussuoso e raffinato albergo di Funchal) è sistemato su terrazze a vari livelli (si scende e si sale parecchio) che spesso rivelano scorci panoramici sulla città sottostante.
La varietà di piante e fiori è impressionante: si va da rare piante esotiche alle specie locali, piante officinali, cactus, fiori rari e persino piante da coltivazione i cui prodotti ci sono ben familiari (caffè, ananas ecc.), ma che non avremmo mai saputo riconoscere senza i provvidenziali cartellini di identificazione (...per la verità anche con le piante nostrane abbiamo qualche problema).
E' un vero piacere passeggiare sui sentierini del Jardim, lasciarsi sorprendere dalle esplosioni di colori, dal continuo mescolarsi di forme, tonalità e sfumature diverse, e ogni tanto fermarsi a godere un bel panorama di Funchal, lasciando spaziare lo sguardo fino al mare, fino all'orizzonte.
Lo sapevate? La Macaronesia non è altro che la denominazione del gruppo di isole di cui fanno parte Madeira e, crediamo, le Canarie, le Azzorre e Capo Verde. Difficile verificare, perché sulla nostra "Garzantina" non c'è traccia di questo termine toponomastico dalla vaga risonanza gastronomica...

PIANTE E FIORI DI MADEIRA
Restiamo in tema; qualche giorno dopo la visita al giardino botanico, ancora "stregati" dalla sua bellezza, decidiamo di fare un salto al Giardino delle Orchidee, un piccolo ma delizioso angolo fiorito poco distante dal giardino botanico, non molto pubblicizzato dalle guide turistiche, ma che merita sicuramente una visita.
Il Giardino delle Orchidee è stato creato da un austriaco stabilitosi a Madeira (non male come idea!) per dar corpo alla sua passione per questo fiore straordinario (se non siete già appassionati di orchidee, scoprirete tra poco cos'hanno di unico) e oltre a dare la possibilità di ammirare e fotografare il prezioso fiore, fornisce anche informazioni interessanti sulla sua laboriosa coltivazione.
Si scopre per esempio che le piante di orchidea vengono fatte crescere in condizioni sterili dentro recipienti di vetro esposti alla sola luce artificiale per circa un anno e mezzo e, al termine di questo periodo, quando le pianticelle hanno raggiunto una certa grandezza, vengono trasferite nella serra e piantate nel terreno. Ma, prima che compaiano i primi fiori, sono necessari dai 4 ai 10 anni !!
Proprio all'ingresso del giardino, attraverso un vetro, è possibile gettare un'occhiata nel laboratorio dove hanno luogo queste complicate operazioni.
Finalmente, squarciato il velo della nostra ignoranza in materia, iniziamo ad addentrarci nel giardino vero e proprio. E, in uno spazio piuttosto ridotto, tra qualche stretto sentierino e qualche (poco poetica) parete di lamiera ci troviamo di fronte a orchidee di varie taglie (molte extra small) e di innumerevoli tonalità di colore, alcune delle quali crescono nelle posizioni più impensate (in particolare le orchidee epifite che crescono sugli alberi) o hanno forme bizzarre, tutte comunque di una bellezza tale da giustificare appieno la loro laboriosa coltivazione (e i numerosi scatti della nostra macchina fotografica).
Un'ultima nota: qui è anche possibile acquistare orchidee da portare a casa. A noi, capaci di far durare solo qualche settimana anche le piante grasse più resistenti, non è sembrato proprio il caso...

MERCADO DOS LAVRADORES
Un altro luogo canonico di visita a Funchal è il Mercado dos Lavradores, il mercato coperto frequentatissimo da turisti e abitanti del posto.
All'esterno ci accolgono le fioraie abbigliate con i tradizionali costumi madeirensi, all'interno un'abbondanza di frutta, verdura e altri prodotti locali.
Il mercato è disposto su due livelli: in basso una specie di cortile interno, sovrastato da cascate di fiori; sopra una balconata che corre tutt'intorno al cortile principale.
La nostra attenzione viene subito attirata da un tripudio di frutta tropicale, ananas, mango, papaia, maracuja... e non resistiamo alla tentazione di qualche assaggio e acquisto di frutta, ...anche se, facendo i conti, abbiamo la sensazione di esserci imbattuti nei tipici "prezzi per turisti"!
Accanto alla vendita di frutta e verdura, un grande stanzone è riservato al mercato del pesce, ovviamente soprattutto espada, il tipico pesce di Madeira, brutto d'aspetto ma dal sapore ottimo (suona un po' cinico, lo so), ma anche altre varietà e taglie, ...e sorprendentemente, in mezzo alle file di pesci sui banconi, ai cesti e ai coltelli affilati dei pescatori, c'è posto pure per pittoreschi azulejos.

LE LEVADAS
Non è possibile apprezzare fino in fondo il fascino di Madeira se non ci si avventura almeno una volta su uno degli innumerevoli sentieri che corrono lungo le levadas.
Le levadas sono antiche condutture scavate nella roccia delle montagne per trasportare l'acqua dalle sorgenti ai terreni coltivati. Si tratta di un sistema di irrigazione capillare, che copre tutta l'isola (per una lunghezza di circa 2150 km!), la cui costruzione fu iniziata secoli fa, grazie anche al lavoro degli schiavi (di cui fu fatto grande uso a Madeira anche per le piantagioni di canna da zucchero).
Poiché tutte le levadas sono fiancheggiate da sentierini originariamente creati per scopi di manutenzione, è possibile costeggiarle per chilometri e chilometri, ed è piacevolissimo camminare in un bosco o in un prato, o seguire i terrazzamenti del terreno, accompagnati dal lento e riposante scorrere dell'acqua...
Per la nostra prima passeggiata abbiamo scelto la Levada dos Tornos, la più importante dell'isola, e per essere sicuri di non perderci (ma per poco non ci riuscivamo lo stesso) abbiamo seguito le indicazioni di una dettagliatissima guida inglese “Landscapes of Madeira, a countryside guide” di John e Pat Underwood, acquistata direttamente a Funchal (talmente precisa che riportava persino il numero di scalini che occorreva salire prima di una svolta!)
Partendo da Romeiros, località raggiungibile comodamente in autobus da Funchal, abbiamo iniziato a seguire la levada, dapprima in mezzo alla nebbia provocata da una nuvola bassa, addentrandoci sempre più nel verde, fra graziosi boschetti di pini, mimose ed eucalipti e scoprendo sempre nuove e variopinte varietà di fiori selvatici che crescevano ai bordi dell'acqua.
A un certo punto la nostra attenzione è stata richiamata da una curiosa indicazione della guida britannica: si segnalava la presenza di un cartello raffigurante un “Vicious dog” che avrebbe dovuto dissuaderci dall'abbandonare il sentiero, addentrandoci in un terreno di proprietà privata! A parte il fatto che non ci passava neanche per la testa di abbandonare il sentiero, da quel momento, e per venti minuti buoni, abbiamo camminato, a passo piuttosto spedito, combattuti tra la preoccupazione di incontrare il temibile cane e la curiosità di scoprire che diavolo di aspetto avesse un vicious dog (non poteva essere soltanto un cagnaccio cattivo, ma doveva essere qualcosa di più, un animale subdolo, un po' carogna o addirittura depravato, come sembravano suggerire certe assonanze dell'ambiguo aggettivo). Alla fine non abbiamo trovato nessun cartello, né incontrato nessun cane e a dire la verità... siamo rimasti persino un po' delusi.
Ma le sorprese non erano ancora finite!
Proprio quando iniziavamo ad avvertire un certo appetito e il bisogno di fare una piccola sosta, abbiamo scorto le indicazioni che conducevano ad una "tea house", con tanto di interminabile elenco di varietà di tè (al primo momento non credevamo ai nostri occhi); seguendole siamo arrivati ad una graziosissima casetta immersa nel verde dei boschi, dove una signora dall'inconfondibile accento inglese serviva tè, biscotti e zuppe. Seduti ad un tavolino in giardino, insieme ad altri escursionisti che avevamo incrociato lungo la levada (quasi tutti inglesi!), abbiamo apprezzato la squisitezza degli "scones" con marmellata, accompagnati da un buon tè!... (ma c'era persino qualcuno che si concedeva un porridge fumante!)
Ripreso il cammino, dopo una mezz'oretta circa eccoci di fronte a un punto chiave della nostra passeggiata, una vera e propria prova di determinazione nel perseguire la nostra meta... beh, in poche parole ci siamo trovati di fronte all'ingresso di un tunnel alquanto stretto (considerando che buona parte dello spazio era occupato dalla levada), dalla volta piuttosto bassa, con pareti accidentate e ovviamente senza alcuna illuminazione
(avevamo una piccola torcia elettrica in due).
Dopo qualche istante di esitazione, qualche dubbio esistenziale ("ma chi ce lo fa fare?"), la vana ricerca di un percorso alternativo (un presunto sentiero che avrebbe dovuto consentire di evitare il tunnel era sconsigliato dalla guida) ci siamo avventurati nell'oscuro passaggio: il procedere era lento e difficoltoso, il morale non proprio al massimo, specie quando è scomparsa alle nostre spalle la luce dell'entrata e non si scorgeva ancora quella dell'uscita, gli scongiuri che finisse presto e che non arrivasse nessuno in direzione opposta si sprecavano ("in due non ci si passa, non ce n'è"), ma alla fine, un po' infangati e un po' infreddoliti per la forte umidità... siamo riemersi alla luce del giorno, sbucando in un incantevole boschetto di pini.
La nostra passeggiata è proseguita poi fino a Camacha, centro di produzione di oggetti artigianali in vimini, dove abbiamo ripreso l'autobus per Funchal (il sistema dei trasporti pubblici di Madeira è molto ben organizzato e se si alloggia a Funchal è comodissimo servirsi degli autobus per raggiungere il punto di partenza di un'escursione e tornare, sempre in autobus, da una località diversa. "Tutte le strade", è il caso di dirlo, "portano a... Funchal!"Vale la pena di spendere due parole sull'albergo: la Quinta do Perestrelo. Che emozione! Dormiamo nella casa che fu del suocero di Cristoforo Colombo!
Lo sapevate? Cristoforo Colombo sposò una donna del luogo, la figlia di Bartolomeu Perestrelo, Governatore di Porto Santo, isola vicina a Madeira.
Come tutte le quintas, anche la Quinta do Perestrelo ha un fascino particolare, è una costruzione armoniosa, immersa nel verde, che ha conservato l'elegante architettura del passato; peccato però che la vicinanza con un trafficato incrocio stradale e un nuovo cantiere l'abbiano privata della quiete e del silenzio in cui doveva essere immersa un tempo.
Letteralmente, “quinta” significa "tenuta", ma a Madeira sta ad indicare in particolare le magnifiche residenze fatte costruire nei secoli XVIII e XIX da facoltosi commercianti ed armatori (molto spesso inglesi). Devono buona parte del loro fascino agli splendidi giardini, ricchi di piante tropicali, in cui sono immerse. Non tutte le quintas sono sopravvissute allo scorrere del tempo (e alla speculazione edilizia); quelle che restano spesso ospitano musei o altre istituzioni o sono state trasformate in alberghi.ANGOLO DI APPROFONDIMENTO LINGUISTICO
Tornati a casa, abbiamo ovviamente consultato il dizionario inglese-italiano per rimediare alle nostre lacune linguistiche e abbiamo scoperto che "vicious" sta per cattivo, dispettoso, malvagio ("Ecco volevo ben dire!"), rabbioso (brivido lungo la schiena); poco più sotto però ecco il coronamento delle nostre ricerche con la traduzione "Vicious dog = cane mordace" (cane mordace?!) che invece di chiarirci le idee ci fa sorgere nuovi dubbi ("Non ho ancora capito bene, ma sicuramente si tratta di un cane fuori dal comune!"). E allora via a consultare il vocabolario d'italiano, volume M-Z, mordace, mordace... cane mordace, eccolo: cane che morde!!
"Non ci posso credere!... Ma va!"
"Forse in italiano corretto si dice proprio così"
"Sì, hai mai visto un cartello 'Attenti al cane mordace’!? Ma per favore..."

38 commenti in “Madeira, il giardino dell’Atlantico
  1. Avatar commento
    - sansone-
    18/08/2011 14:24

    Ilxbgalex: ho visitato madeira 4 anni fa , poiche viveo in Brasile e facendo sempre la tratta roma ,lisboa maderia decisi di visitarla , mi sono immamorato dell'isola e mi piacerebbe aprire una attivita commerciale . chi e interessato mi contatti :sansone68f@libero.it

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    Serenita
    07/08/2011 21:33

    Io vorrei andare da sola a fare una settimana a madeira ..avete qualche consiglio? Bgalex..ved com'è l'sola e se mi innamora posso anchge pensare ad aprire qualcosa. Al momento sono a mallorca.

  3. Avatar commento
    bgalex
    18/06/2011 17:02

    quale è il periodo migliore x visitare Madeira e c'è qualcuno che è interessato ad aprire un attività sull'isola ?

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    cristian
    03/09/2010 01:09

    Ciao a tutti ,mi piacerebbe trasferirmi a Madeira fra un pò di mesi e vorrei sapere alcune info, per esempio quanto costano gli affitti come sono le persone.Non so se è meglio Madeira o le isole azzorre però intanto mi fermerei li.Grazie a tutti.ciaooo

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    lugisco
    06/08/2008 18:13

    sono stato incantato dalla vera bellezza di madeira,dai suoi usi,dai suoi costumi e dal clima caldo con il suo vento fresco oceanico.Consiglio a tutte le persone che viaggiano di vedere una volta nella vita la splendida e intrigante MADEIRA

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    daniele
    24/06/2008 11:21

    io ho lavorato e vissuto per quasi un anno a Madeira è il posto più bello che abbia mai visto tanto è vero che quando ho dovuto andar via ero disperato ed infatti quest'anno ci torno andate all'ovest tra porto moniz e ponta do pargo troverete una Madeira selvaggia e poco battuta dai turisti io ho trovato un posto da sogno che conservo per me ma che ti fa capire quanto sei piccolo rispetto alla magia e al fascino dell'atlantico e delle falesie madeirensi ate logo amigos che significa a presto amici

  7. Avatar commento
    ElsY
    18/06/2008 20:47

    ciaoo, io e la mia famiglia vogliamo andare a madeira e porto santo:cm sn?? potete darmi info piu precise? grz 1000..kiss!!!!

  8. Avatar commento
    gigi
    26/05/2008 22:11

    troppo figoooo!!!!

  9. Avatar commento
    anna
    22/04/2008 12:43

    vorrei un consiglio per

  10. Avatar commento
    isabel
    15/04/2008 14:10

    ciao Madeira è un paradiso in tutte le stagioni andate tranquilli io sono di Madeira

  11. Avatar commento
    piotta
    27/03/2008 16:51

    Ciao, vorrei andare a madeira i primi di gennaio, com'è il clima?vale la pena?Per dormire ci sono anke persone ke affittano case?

  12. Avatar commento
    lisa
    18/02/2007 15:25

    io sono di madeira e vi dico che ogni momento é bello per andare a madeira.quanto mi manca,li se vive tranquili e se anche tanto divertimento chi é gia stato lo sa non vedo l'ora di andarci (io sono proprio do funchal) um beijinho a todos

  13. Avatar commento
    missilitti
    04/02/2007 17:59

    Vorrei trasferirmi a vivere a Madeira.Posso avere qualche notizia più concreta sulla vita li? inoltre vorrei aprire un ristorantino Italiano ? Grazie

  14. Avatar commento
    luzor
    22/11/2006 22:06

    Vorrei andare a Madeira fine dicembre-primi gennaio. Qualcunoi ci e' gia' stato in questo periodo e sa dirmi se la stagione e' abbastanza mite e ne vale la pena? Grazie mille

  15. Avatar commento
    erny and isy
    03/10/2006 10:05

    Vorremmo visitare Madeira dal 21 al 28 ottobre.Qulcuno ci può dire se questo è un buon periodo per andarci? Avete qualche consiglio specifico? Grazie

  16. Avatar commento
    ernesto e iside majoni
    03/10/2006 10:01

    Vorremmo visitare Madeira dal 21 al 28 ottobre.Qulcuno ci può dire se questo è un buon periodo per andarci? Avete qualche consiglio specifico? Grazie

  17. Avatar commento
    mimi
    22/07/2006 17:11

    Ciao a tutti! mancano esattamente 15 giorni 3 ore e 17 minuti alla partenza per quest'isola che da anni mi incuriosisce...so che è un isola tranquilla ,dove si beve e si mangia bene,la vegetazione non manca ecc...non mi aspetto un Ibiza ma un minimo di divertimento ci sara???

  18. Avatar commento
    edo
    28/06/2006 11:35

    ciao a settembre io e un paio di amici vorremmo partire x madeira,secondo voi ci potremmo divertire?grazie

  19. Avatar commento
    kia
    18/06/2006 12:59

    ciao!sono Chiara...io e le mie 2 amiche alla fine di settembre abbiamo pensato di andare a Madeira...contavamo di prenotare il volo e poi spostarsi con tende ...voi che consigli ci potreste dare al riguardo?pensavamo pure di nollegiare 1 auto li'...aspetto vostre notizie!ps:dimenticavo...siamo tre ragazze giovani...ci divertiremo?

  20. Avatar commento
    manu
    14/06/2006 00:17

    anch'io vorrei andare a Madeira, a partire da fine luglio. Non so quasi nulla. Contavo di prenotare solo il volo e per il resto spostarmi ed organizzarmi direttamente lì. Mi piacerebbe avere una buona guida: quale mi consigliereste? E rispetto ai prezzi? Vorrei poter prevedere un budget. Qualcuno andrà a Madeira in quel periodo, per caso? grazie....

  21. Avatar commento
    marilou
    27/04/2006 15:24

    ciao,io mi voglio trasferire a madeira qualcuno sa dirmi sul costo della vita,see possibile comprare una casa li...ect.grazie

  22. Avatar commento
    bannyboom
    11/03/2006 16:16

    Ciao a tutti,volevo un parere vostro di voi viaggiatori...siamo 5 ragazzi,di cui due sono esauriti perchè sono stati mollati dalle tipe,uno che cerca l'amore disperatamente ma alla fine seglie solo avventure,l'altro invece per rompere la monotonia con la sua ragazza..poi ci sono io,che non ha di questi problemi e alla fine cerca solo di stare bene e godersi il periodo di ferie secondo voi così combinati e il caso di partire tutti insieme?il posto in riguardo e consigliabile?

  23. Avatar commento
    Vale
    10/03/2006 16:13

    Ciao a tutti, volevo avere qualche informazione su Madeira e Porto Santo: vorrei trascorrere due settimane a luglio lì... ma non so se conviene non prenotare nulla, a parte il volo e cercare qualche sistemazione direttamente lì... per poter decidere autonomamente quanto fermarsi in ogni singola isola. grazie in anticipo per il suggerimento. buona giornata.

  24. Avatar commento
    VETERANO
    12/02/2006 11:48

    Tra circa un anno massimo due avre intenzione di trasferirmi nell'isola di Madeira. Chi può darmi notizie sul costo di abitazioni, della vita, e informazioni sul sistema sanitario. Grazie anticipato.

  25. Avatar commento
    REFE85
    07/02/2006 12:10

    ciaoa tutti,fantastico ilracconto,ho un'improvvisa voglia di andare a madeira,qualcuno sa dirmi se maggio può essere un periodo ideale?grazie!

  26. Avatar commento
    Sabri
    10/10/2005 20:59

    Buonasera a tutti, mi permetto di aggiungere un mio commento sulla splendida isola di Madeira. Ho vissuto a Funchal per più di un anno, e da quando sono rientrata a Milano, non faccio altro che cercare di trovare un pretesto per tornarci almeno per un paio di giorni. Il tempo è mite anche in inverno, solo che vi consiglio di portarvi qualcosa di più pesante (qualche maglioncino andrà bene). Se affittate una casa, non tralasciate il fatto che non sempre c'è il riscaldamento... Cmq per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi. Buon Viaggio, Sabri.

  27. Avatar commento
    Laura e Andrea
    21/09/2005 18:40

    Ciao Francesco, noi siamo stati a Madeira in agosto, ma stando a quel che scrivono le guide da noi consultate, il clima in inverno dovrebbe essere mite, anche se un po’ di pioggia va messa in conto… Pur non avendo un vero e proprio “tour” da suggerire, ti vorremmo segnalare alcune “tappe” sicuramente interessanti, che potrai combinare a tuo piacere studiando la cartina dell’isola. Vicino a Funchal (a ovest), il pittoresco paesino di Câmara de Lobos, particolarmente ‘fotogenico’ se visto dall’alto, magari dalla terrazza dove Churchill si fermava a dipingere. Sopra Funchal è suggestiva la località di Monte, sede di un santuario molto frequentato. Ben più distante, sulla punta nord-ovest dell’isola, c’è Porto Moniz, con le sue belle piscine naturali. Val la pena di percorrere anche la strada costiera che da Porto Moniz arriva a São Vicente. Sempre sulla costa nord (anche se piuttosto distante da Porto Moniz), c’è poi Santana, grazioso villaggio caratterizzato dalle tipiche casette col tetto di paglia. Da non perdersi poi il Pico Arieiro, all’interno dell’isola, raggiungibile in auto, perché, se si ha la fortuna di trovare una giornata serena, regala un bellissimo panorama. Un nostro consiglio è poi di spingerti fino alla punta est dell’isola e percorrere il sentiero che arriva fino all’estremità della Ponta de São Lourenço; il paesaggio è aspro e a tratti selvaggio, ma con scorci di grande bellezza. Noi abbiamo visitato queste località avendo sempre come base di partenza Funchal e muovendoci in pullman, ma indubbiamente, perlomeno per le tappe più lontane, aver la possibilità di passare almeno una notte nelle vicinanze non sarebbe male. Per quel che riguarda le strade, ce ne sono di un po’ avventurose, strette e tutte curve (e i locali guidano con una certa spregiudicatezza…), anche se non mancano dei tratti più agevoli.

  28. Avatar commento
    francesco
    14/09/2005 18:14

    Stiamo progettando di andare in gennaio. secondo voi è un buon periodo (clima e fioriture)?a sentire le guide/agenzie tutto l'anno è buono... in più volevo chiedere se qualcuno ha una sorta di "tour" da seguire come base, visto che vorremmo spostarci molto. a proposito: è meglio dormire sempre a Funchal o cambiare città?come sono le strade, essendo così montagnosa?? grazie 1.000, ciao

  29. Avatar commento
    Laura e Andrea
    26/09/2004 11:20

    Grazie Saveria per aver riassunto in poche righe la bellezza di quest’isola, lo stupore che suscita e il desiderio di tornarci presto.

  30. Avatar commento
    saveria52
    23/09/2004 19:02

    Ho fatto lo stesso viaggio nel mese di marzo e nel giro di una settimana ho fatto girare mezza isola a mio marito ma negli occhi abbiamo dei colori che abbiamo trovato in pochi altri posti (i vasi con orchidee ai balconi al posto dei nostri gerani, i terrazzamenti fino ai punti più scoscesi per coltivare magari solo 20 piante di fagioli e infine il mondo ai nostri piedi sul Pico do Arieiro 1818 mt, e la scarpinata di non so quanti kilometri per arrivare a piedi alla cascate Rabacal dove abbiamo fatto solo un saggio di Levadas che alla prossima occasione armati di buone scarpe faremo. Grazie per avermi dato l'occasione di ricordare anche il mio viaggio.Noi eravamo a Canico Basso, ciao

  31. Avatar commento
    Manu
    20/09/2004 16:21

    Sono già finite le vacanze e già sto pensando alla meta dell'estate prossima!!Madeira mi attrae molto!!Ma come sono i costi di noleggio di auto e moto??

  32. Avatar commento
    Laura e Andrea
    29/08/2004 17:52

    No, i ristoranti a Madeira non erano particolarmente costosi (tieni presente che è passato qualche anno dal nostro viaggio): si mangiava bene e a prezzi ragionevoli.

  33. Avatar commento
    salvome
    24/08/2004 01:50

    ciao volevo sapere se i ristoranti sono molto costosi e se la risposta è si quale alternativa ho.ciao e grazie

  34. Avatar commento
    Laura e Andrea
    26/06/2004 15:18

    Per quanto riguarda Porto Santo, no, purtroppo non ci siamo stati. Ci sarebbe piaciuto, perché ci incuriosiva il suo contrasto con Madeira (pare che ci siano lunghe spiagge sabbiose e poca vegetazione). Ma il fatto è che a Madeira c’era veramente moltissimo da vedere: abbiamo visitato luoghi (come Porto Moniz, con le sue piscine naturali) e fatto escursioni (come la passeggiata alla Ponta de São Lourenço) che non hanno trovato spazio nel nostro resoconto solo perché non siamo (ancora) riusciti a metterci tutto quello che abbiamo visto su quest’isola indimenticabile.

  35. Avatar commento
    Laura e Andrea
    24/06/2004 22:34

    A dire il vero a Madeira non abbiamo incontrato molti turisti con bambini. Forse perché ci sono poche spiagge e prevalgono le coste rocciose, per cui l’isola non è adatta alla classica vacanza balneare (è anche vero che molti alberghi hanno la piscina, dove i piccoli possono sguazzare liberamente). Se però ai bambini (ma soprattutto ai genitori…) piacciono le passeggiate, vale sicuramente la pena di andarci con i pargoli.

  36. Avatar commento
    SAMANTA
    16/06/2004 12:38

    Cioa!Io sto progettando di andarci in agosto. Volevo sapere se avete visitato anche Porto Santo!

  37. Avatar commento
    Rosy
    29/04/2004 13:30

    Vorrei sapere se quest'isola è adatta anche per bambini dato che ci vorremmo andare quest'estate e abbiamo 2 bimbi, uno di 6 anni e uno di 2.

  38. Avatar commento
    MANNY
    28/04/2004 17:25

    ANCH'IO CI SONO STATA, E' UN'ISOLA PARADISIACA E LA GENTE E' ECCEZIONALE. LI' HO LASCIATO UN PEZZO DI CUORE... E' UN VIAGGIO CHE RIFAREI.

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