Londra e la magia del Natale

Una miniera di consigli nr. 3

Chi ha già letto i precedenti articoli (una miniera di consigli 1 e 2) avrà capito che Londra è la meta preferita dei miei viaggi all’estero.
Ci torno sempre volentieri ed ogni volta riesco a percepire un’atmosfera diversa ed a fare nuove scoperte.
Pur essendo stato molte volte nella capitale inglese, non mi era mai capitato di andarci sotto le feste natalizie e vi posso assicurare che si tratta di un’esperienza unica.
La sfarzosità e l’originalità delle luminarie, lo splendore dei negozi effetto della notevole creatività dei vetrinisti, la moltitudine di persone di tutte le etnie che affolla ogni angolo della città, tutto contribuisce a rendere il periodo prenatalizio davvero quello migliore per visitare la capitale inglese (provare per credere).
Come sempre ho viaggiato con Ryanair con partenza da Ancona riuscendo a trovare per il week-end allungato (venerdì-lunedì) una tariffa a 0,01 centesimi a tratta + tasse.

Come spostarsi

AEROPORTO DI STANSTED
Merita un discorso a parte credo valga, anche se non ho avuto modo di sperimentarlo, per tutti gli aeroporti londinesi dopo il periodo degli attentati.
Mentre prima bastava arrivare in aeroporto circa 40 minuti prima del volo ora le terribili procedure di sicurezza impongono di presentarsi almeno due ore prima all’aeroporto per evitare spiacevoli sorprese.
Fornisco qualche consiglio utile per chi si appresta ad utilizzare tale aeroporto per la prima volta. Anche in Italia i controlli di sicurezza sono stati incrementati dopo gli attentati, ma niente a che vedere con quello che capita a Londra:
probabilità pari a quasi il 75% di dover togliere le scarpe (attenzione alle calze!);
Un bagaglio a mano vuol dire uno (quindi oltre al trolley che viene misurato e pesato) non si può portare nient’altro (borsa femminile, macchina fotografica, ecc.). Il tutto deve essere cacciato nel trolley per ritirarlo fuori (da italiani furbi) appena passati i controlli.
Probabilità di code estenuanti nei periodi di punta per accedere all’area riservata ai controlli;
Niente liquidi nel bagaglio a mano (questo vale dappertutto).

Per arrivare al centro della città si utilizzano i treni dello Stansted Express (www.stanstedexpress.com ) che partono ogni 15 min. e arrivano in circa 45 min. di viaggio a Liverpool Street o i pullman della linea Terravision (www.terravision.it). I bus partono dalla fermata n. 26 con intervalli di circa mezz’ora e con fermata a Liverpool Street arrivano alla fermata n. 2 della Greenline Coach Station, a Bulled Way (Victoria). Il tragitto dura teoricamente 1 ora e 15 min., ma calcolate anche 2 ore nelle ore di punta. Il costo del viaggio in pullman è decisamente inferiore rispetto al treno. Il treno costa 15 sterline andata e 24 andata e ritorno (rispettivamente 10 e 19.50 se si prenota sul sito Ryanair), mentre l’andata con il Terravision costa 8 sterline e l’andata e ritorno 14.
Se andate a Londra in due o tre coppie potrei consigliare di viaggiare con un ragazzo italiano che si è inventato un’attività molto utile per i turisti e proficua per lui. Per 60 sterline a tratta ti viene a prendere in aeroporto e ti accompagna direttamente in hotel e viceversa al ritorno. In più persone tale possibilità diventa anche conveniente sotto il profilo economico, ma sicuramente lo è per quanto riguarda la comodità se si viaggia con dei bagagli in ore di punta e se non si ha una piena padronanza della lingua inglese. Io l'ho conosciuto attraverso il passaparola e su sua autorizzazione fornisco i recapiti per rintracciarlo:

tel. 0044 7956 149420
email: londracarservice@hotmail.co.uk
web site: http://www.londracarservice.altervista.org

TRASPORTI
I trasporti inglesi sono particolarmente cari e da un po’ di tempo è in atto una politica tariffaria tesa a scoraggiare l’uso dei biglietti singoli per effetto della carissima singola corsa in metro (pagando cash mi sembra che la singola tratta in metro dovrebbe costare 4 sterline).

Le tariffe variano, secondo le zone, ma per i turisti (a meno che non si alloggi in periferia) è conveniente scegliere solo i biglietti e le tessere per le zone 1-2. Le cartine con le zone si trovano in ogni posto e sicuramente verranno consegnate all’acquisto della tessera.

Come alternative al biglietto, per le zone 1-2, abbiamo:
Travelcards: Tessera giornaliera (Peak and Off-Peak), per tre giorni, per 7 giorni, per un mese o per un anno (per quella di 7 giorni viene rilasciata la Oyster card decisamente più comoda e pratica.
Oyster: Pay as you go – o tessera settimanale, mensile o stagionale
Bus tickets and passes: giornaliero, settimanale, mensile, annuale e bus Saver (pacchetto con 6 biglietti singoli)
La Travelcard si utilizza tranquillamente su tutta la rete London Trasport che comprende la metro, gli autobus, i treni che attraversano la città e la DLR, la Docklands Light Railway.
La travelcard giornaliera (per il 2007) costa o 6,60 sterline (Peak) o 5,10 sterline (off Peak). La differenza sta nel fatto che con la Off Peak dal lunedì al venerdì si può viaggiare solo dopo l’ora di punta (dopo le 9.30) mentre non esistono limitazioni al sabato, alla domenica e nei giorni festivi.
Per la zona 1-2 la tessera valida tre giorni è solo Peak e costa 16,40 sterline. Sempre per la stessa zona la tessera settimanale costa 23,20 sterline e la mensile 89,10 sterline.
Comunque per ulteriori informazioni sulle tariffe rimando al seguente indirizzo internet: http://www.tfl.gov.uk
La Oyster Card è la nuova carta per viaggiare sugli stessi mezzi consentiti dalla Travelcard. Può avere due utilizzi: come Pay as you go, ovverosia tessera a consumo in base al singolo utilizzo (un po’ come qualsiasi carta telefonica che scarica il credito in base all’utilizzo ed in questo caso le tariffe applicate sono scontate rispetto a quelle del corrispondente biglietto singolo), o come tessera abbonamento (travelcard). E’ ricaricabile, riutilizzabile ed ha un costo iniziale (rimborsabile) di 3 sterline (nessun costo per un abbonamento settimanale). La carta è comodissima, in quanto mentre il biglietto (anche la travelcard) va infilato nell’apposita fessura sia all’entrata che all’uscita della metro la Oyster consente il libero accesso appoggiandola all’inizio ed alla fine del viaggio sui lettori di colore giallo (sono dei tondi gialli con una nota) con la parte scritta della tessera rivolta verso l’alto (funziona anche tenendola dentro al portafoglio). Così entrare ed uscire dalla metro ( o dai bus) diventa molto più rapido e comodo, in special modo se si viaggia con dei bagagli.
Attenzione massima anche ad utilizzare correttamente la carta all’uscita della metro. A me in un caso non si è aperta la porta all’uscita se non con l’intervento dell’addetto, ma il giorno dopo ho trovato la sorpresa di dover ripagare il giornaliero perché il sistema non avendo rilevato l’uscita mi aveva appioppato una sorta di multa. In pratica l’uscita agevolata dall’addetto è stata rilevata dal sistema come “Uncompleted pre pay entry” con l’addebito di ben 4 sterline sulla carta. Nulla da fare nella stazione della metro, avrei dovuto perdere mezza giornata per tentare di risolvere il problema, per cui alla fine ho preferito ripagare il biglietto.
In generale mi sentirei di consigliare la versione PAY AS YOU GO in quanto il meccanismo prevede che non vi venga addebitata una cifra superiore al costo del giornaliero e se per caso la utilizzate di meno risparmierete sicuramente. Inizialmente si possono caricare 10 sterline, poi se non bastano altre ed alla fine restituendo la tessera si avrà indietro la cauzione e il residuo. Io ovviamente me la tengo per i prossimi viaggi.
Per altre informazioni rimando ai precedenti articoli.

Dove alloggiare

Scegliere la sistemazione è forse il punto più complicato nell’organizzare un viaggio a Londra.
Requisito fondamentale è la vicinanza ad una linea della metro (possibilmente una di quelle che ti permettono di andare in centro senza cambiare la linea). Poi come in tutte le città ci sono zone migliori e zone peggiori.
Ovviamente, potendoselo permettere, opterei per una situazione centrale che può consentire di sfruttare in pieno la comodità dell’hotel anche per gli eventuali repentini cambiamenti climatici.
In zona non centralissima opterei per la zona (abbastanza ampia) racchiusa fra le stazioni della metro: Victoria, Slone Square, Knigtsbridge, Queensway, Bayswater e Hyde Park.
In ogni caso sarà difficile trovare una sistemazione economica e qualitativamente accettabile nella zona centrale di Londra (del resto a Roma non è che siano meno cari gli hotel).
Io, come detto nei precedenti articoli, ho provato diverse sistemazioni da quella più economica ad altre più costose, ma non mi sentirei di consigliarne alcuna di esse.
Nell’ultimo viaggio sono stato al Cleveland Square Hotel (un quattro stelle ricavato in una casa di tipo vittoriano). Hotel pulito a due passi dalla metro di Bayswater, ma con un prezzo eccessivo per quello che offre.
In aereo una ragazza italiana che vive da tempo a Londra mi ha consigliato un bed & breakfast vicino a Victoria Station: l’Harcourt hotel (http://www.harcourthousehotel.co.uk/index.htm). Al ritorno in Italia un amico che aveva soggiornato in quella struttura me ne ha parlato molto bene. In particolare mi ha segnalato la vicinanza alla stazione degli autopullmann per Stansteed e alla stazione della metro (una comodità da non trascurare quando si arriva a Londra con dei bagagli). Da quanto riferito buona anche la struttura in tipico stile inglese ed ottima ed abbondante la colazione. Come ripeto la segnalazione non è frutto di un’esperienza diretta, anche se credo che alla prossima occasione la terrò in dovuta considerazione.

In cucina

Non è vero che a Londra si mangi male, ma è ancor più vero che è difficile mangiare bene spendendo poco.
Per spendere poco ci sono le insalate o le baguette nei supermercati (Tesco o Marks & Spencer) o le grandi catene Burger, Mc Donald, ecc.
I ristoranti inglesi (anche la cucina dei pub) è del tutto particolare. Un piatto tipico inglese è la carne di pollo o manzo in salsa (tipo spezzatino) racchiuso in un cilindro di pasta sfoglia con contorno di verdure. Altro piatto tipico ed anche economico è la Jacket Potato, Patata lessa con la buccia e ripieno vario (ad esempio formaggio o tonno).
Non essendo amante della cucina inglese ritengo decisamente più interessante quella etnica normalmente con un discreto rapporto qualità prezzo. In particolare consiglio quelli indiani e quelli libanesi. Tra questi ultimi ho provato Harroush II 38 Beauchamp Place (tre o quattro traverse dopo Harrods) - tel 020 75815434 - dove si riesce a mangiare a circa 11 sterline.
Una catena che mi sentirei di consigliare (non va bene se non gradite il pollo) è Nando’s: http://www.nandos.co.uk/. I locali della catena portoghese si trovano in molte zone della città ed uno sta proprio all’uscita della metro di Fulham Broadway sulla District Line direzione Wimbledon (si trova prima di uscire al piano superiore). Da consigliare il pollo peri peri con abbinata la bevanda a volontà. In pratica con mezzo pollo (si può scegliere più piccante o meno) si possono abbinare un alcuni bicchieri di bevanda alla spina da prendere direttamente e dei contorni. Ovviamente, non troverete birra, ma solo bevande analcoliche del tipo COLA, SPRITE e ARANCIATA. Il prezzo è decisamente conveniente in quanto dovrebbe aggirarsi sulle 15-16 sterline.
Abbiamo provato anche la catena turca SOFRA a St.Christopher's Place, sinceramente mi aspettavo di meglio dalla “sbobbosa” MOUSSAKKA, mentre ho trovato eccellenti gli antipasti eccezion fatta per il piatto di lenticchie (da evitare assolutamente).
Per chi non può fare a meno della pizza non è proprio vero che quella londinese non è buona, basta solo sapere dove cercarla.
In questo viaggio ad esempio ne ho assaggiata una veramente buona al secondo piano del centro commerciale Whiteleys – a pochi passi dalla stazione della metro Bayswater – al ristorante "Ask pizza pasta". Il nome non mi ispirava molto, ma la pizza era decisamente buona, forse migliore di quella di alcuni locali italiani.

Da non perdere

Pur avendo visitato moltissimi posti di Londra e dintorni nei diversi viaggi, ogni volta riesco a trovare qualcosa di nuovo.
Per chi va per la prima volta a Londra questi sono i posti da non perdere (in molti di essi ci torno in ogni viaggio):

COVENT GARDEN
Regno degli artisti di strada (c’è un po’ di tutto dalle esibizioni davvero strabilianti a quelle dementi) il Covent Garden è di fatto una galleria commerciale e rappresenta una tappa obbligata per ogni viaggio a Londra (ci vado almeno due volte in ogni viaggio) Dalla originaria zona ricca di Londra, nel tempo si è trasformato in luogo di mercato, di shopping, di ristoranti e di bancarelle d'artigianato. La vivacità del luogo e fuori discussione ed è testimoniata dalla gente (turisti e non) che lo affollano in qualsiasi giorno della settimana. Nella piazza si trova un mercato coperto con due edifici circondati da portici in stile neoclassico. Nel mercato si trova un po’ di tutto con prevalenza di oggetti d'artigianato e di abbigliamento. Pieno di locali, non si avranno difficoltà a trovare ristoranti o bar adatti ai vostri gusti. Ogni spiazzo è occupato da un artista di strada: giocolieri, saltimbanchi e mimi attirano una marea di curiosi che contribuiscono ad intasare le vie di questa zona. Molto ricche le decorazioni natalizie.

BRITISH MUSEUM
Il British Museum è il più antico e maestoso museo del mondo. Sull’imponenza non credo esistano obiezioni e la ricchezza degli oggetti collezionati lo rende una meta impedibile in un viaggio nella capitale inglese. Ovviamente non sarete i soli a conoscere la bellezza del posto e lo troverete sempre pieno di turisti in ogni ora di apertura (anche perché è gratis). Difficilmente si riesce a visitare interamente in una sola giornata per cui consiglio di informarsi prima dando delle priorità alle sale da visitare. Nel periodo della mia visita c’erano i soldati cinesi di terracotta in esposizione, ma era necessario prenotarsi per tempo per poterli visitare.

S. PAUL CATHEDRAL
Questa cattedrale, eretta per il culto anglicano, è uno dei più famosi monumenti di Londra. Sono andato in tre occasioni alla cattedrale. La prima volta l’ingresso era a pagamento, la seconda gratuito e la terza a pagamento (valli a capire questi inglesi!)
Dall’esterno si apprezzerà la facciata e l’imponenza della cupola. Salendo una scalinata in marmo si accede alla cattedrale dove si trovano i monumenti dedicati alle più importanti personalità del regno, tra cui quello dedicato a Lord Nelson. Sul retro dell’altare c’è il monumento dedicato ai soldati americani caduti in guerra come alleati degli inglesi. Comunque niente di particolare all’interno per cui consiglio di risparmiare il biglietto di ingresso.

PICCADILLY CIRCUS /OXFORD STREET/ REGENT STREET
Piccadilly Circus è la piazza più famosa di Londra. Le quattro principali arterie della capitale, Regent, Piccadilly, Haymarket e Shaftesbury, confluiscono in questa piazza rendendola rumorosa e caotica. La sera, con l’accensione delle moltissime insegne pubblicitarie, la zona acquista un fascino particolare.
La fontana dell’eros, emblema della piazza (il cui nome è in realtà Angel of Christian Charity) è il ritrovo prediletto dei turisti che trovano riposo sui suoi gradini.

SOUTHWARK CATHEDRAL
Si trova vicino al Globe Theatre (che piace solo a mia moglie). E’ una cattedrale maestosa a tre navate ed è il primo luogo di culto sulla sponda sud del Tamigi, la zona più malfamata all’epoca dei teatri elisabettiani. Al suo interno ho potuto assistere ad un concerto di musica da camera.

TATE MODERN
La galleria Tate Modern occupa l'ex centrale elettrica di Bankside. Vi è esposta la collezione di arte moderna internazionale della Tate Gallery, che comprende alcune tra le opere maggiori di Bacon, Dalí, Picasso, Matisse e Warhol, oltre a lavori di artisti più contemporanei. Non essendo un amante dell’arte moderna la cito esclusivamente per dovere di cronaca.
Dalla galleria si può attraversare il Millenium Bridge, il nuovo ponte pedonale di Norman Foster. Realizzato in acciaio e in alluminio, subito dopo l’inaugurazione è stato chiuso per le pericolose oscillazioni causate al passaggio di centinaia di persone, ma ora rappresenta il collegamento ideale tra la modernità della Tate e la storia, con particolare riferimento alla St. Paul Cathedral a non molta distanza dalla parte opposta del ponte.

WESTMINSTER ABBEY
Westminster è sicuramente la Chiesa londinese per eccellenza. All’interno è possibile ricostruire e trovare i simboli di tutti coloro che hanno fatto la storia e la cultura di questa nazione. Dal 1066, grazie a Guglielmo il Conquistatore, si svolgono tutte le incoronazioni dei reali d'Inghilterra e qui sono sepolti gran parte dei sovrani fino al 1760.
L’interno è maestoso, ma talmente affollato di turisti che a fatica si riesce ad averne una visione di insieme. Dal portale occidentale si accede alla Chiesa : subito si incontra sulla sinistra quello che è considerato il più antico ritratto di Sovrani giunto fino a noi : vi è raffigurato Riccardo II. Lungo la navata centrale, appena entrati nell'Abbazia, una lapide ricorda Sir Wiston Churchill. Più avanti sono collocate le tombe di molti personaggi noti, come dell'esploratore David Livingstone, William Pitt il giovane, e altri personaggi storici, tra cui alcuni santi. Nel Poet's Corner sono visibili le tombe di alcuni letterati e poeti inglesi, come Shakespeare, Byron, Shelley, Dickens, Chaucer ed Eliot. Questo è sicuramente l’angolo che preferisco, trovare qui riuniti tutti i nomi della letteratura inglese… Dietro l'altare maggiore si trovano le Royal Chapels, delle quali la principale è quella dedicata a EnricoVII, a tre navate con una corona di cappelle. Mi è piaciuto molto visitare la tomba della regina Elisabetta I, la mia sovrana preferita per intelligenza, cultura, carattere e coraggio

NATIONAL GALLERY
Sicuramente la maggiore galleria d’arte britannica ed anche una delle più importanti del mondo. Si trova nel centro cittadino e più precisamente in Trafalgar Square. La National Gallery ha sede in un edificio in stile ellenistico che è stato inaugurato nel 1838. L’edificio, oggetto di diversi interventi nella sua storia, è stato recentemente ampliato con l’aggiunta dell’ala Sainsbury. Proprio in questa ala è conservata la più importante e prestigiosa raccolta di opere d’arte del nostro Rinascimento presente al di fuori dei confini nazionali. Tra i molti capolavori presenti in questa ala segnalo: “The Virgin of the Rocks” di Leonardo, “The Madonna of the Pinks” di Raffaello, “Venus and Mars” di Botticelli.
L’ingresso alla galleria è gratuito, una scelta finalizzata alla diffusione della cultura ed alla conoscenza dell’arte dei secoli scorsi. Questo mi ha permesso di suddividere la visite delle varie ali del museo in più giornate, così da poterne godere senza stanchezza (in effetti dopo aver visitato un’ala della galleria si comincia ad accusare una notevole stanchezza).

HOUSE OF PARLIAMENT
Il palazzo del parlamento, nel quartiere di Whitehall e Westminster, è il centro di potere più importante della Gran Bretagna e sicuramente il suo campanile è l’emblema stesso della capitale inglese. Da tener presente che il Big Ben non è il nome della famosa torre, ma della risonante campana con cui vengono battute le ore. I suoi rintocchi sono divenuti un simbolo della nazione e vengono trasmessi ogni giorno dalla BBC.
Westminster è stata la sede del governo inglese e successivamente di quello Britannico e del suo impero.
Nel 1295 si posero le basi del Parlamento e successivamente vennero costituite le due camere, la House of Lords (membri dello Stato e della Chiesa non eletti) e la House of Commons (membri del parlamento eletti).
Per sapere se è in corso una seduta del parlamento occorre fare attenzione alla presenza della bandiera sulla Victoria Tower o alla luce accesa nel Big Ben di notte.

TOWER OF LONDON
La Torre di Londra è il luogo per eccellenza dove recarsi per conoscere la storia della città. All'interno della Torre sono esposti i gioielli della corona inglese che comprendono i diamanti più grandi e leggendari del mondo, incastonati nelle insegne regie con le quali vengono incoronati i sovrani d'Inghilterra.
Le guardie Yeoman meglio conosciute come "Beefeater" sono le guardie d'onore della Torre di Londra sin dal XIV secolo, che attualmente svolgono la funzione di guide turistiche.
Nella torre viene fatta molta attenzione alla presenza dei corvi, infatti, secondo la leggenda la monarchia inglese potrebbe cadere se essi lasciassero la torre. Per questo motivo, per il pericolo di contagio dell’influenza aviaria, i corvi sono stati protetti all’interno di apposite uccelliere.
La Torre di Londra è circondata da una serie di mura difensive massicce ben visibili anche dall’esterno in particolare nelle ore notturne per effetto di una mirata illuminazione che mette in evidenza la loro maestosità.

LONDON EYE
La maestosa ruota panoramica per un eccellente panorama sulla città.

NUOVE ATTRAZIONI VISITATE
In questo viaggio ho voluto visitare dei posti nei quali non ero mai stato.

SCIENCE MUSEUM
Exhibition Road, South Kensington, London SW7 2DD.
Apertura dalle 10.00 alle 18.00.
Non paragonabile con altre strutture del genere (es. Milano,) ma con il vantaggio di essere gratuito.
A me non è piaciuto granché.

NATURAL HISTORY MUSEUM,
Cromwell Road, London SW7 5BD, UK.
Apertura dalle 10.00 alle 17.50.
A pochi passi dall’altro è di tutt’altro livello. Interessantissimo e da non perdere. Da solo vale il viaggio a Londra soprattutto se siete con bambini al seguito. Difficilmente li allontanerete dall’imponente sezione dedicata ai dinosauri.

MADAME TUSSAUD
Marylebone Road e la stazione della metropolitana più vicina è Baker Street.
Apertura fino alle 18.00 nei week-end.
Se non ci ero andato nei precedenti viaggi a Londra un motivo sicuramente c’era. Alla fine ho ceduto, ma non credo di ritornarci un’altra volta. Se però siete amanti del genere allora da Madame Tussaud troverete il meglio del meglio.
Certo che 22,50 sterline per l’ingresso sono davvero eccessive, ma se non siete dei polli e se viaggiate nei week-end potrete oprtare per l’ingresso delle ore 17.00 prenotabile su internet.

MAGIA DEL NATALE E SHOPPING
Come detto in precedenza l’atmosfera prenatalizia a Londra è davvero magica. A crearla contribuiscono in maniera determinante il fasto delle luminarie e l’accuratezza e la magnificenza delle vetrine. Ogni zona di Londra ha delle decorazioni proprie, ma ci sono alcuni angoli in cui raggiungono livelli eccezionali.
Le migliori decorazioni natalizie si trovano nelle vie principali dello shopping londinese.
In effetti per chi ama lo shopping non c’è altra città al mondo che offra quantitativamente e qualitativamente ciò che offre Londra. Ovviamente allo standard dei negozi è correlato il livello dei prezzi, ma non si può certo “sottilizzare”….
L’esperienza dello shopping a Londra è unica, potrete veramente trovare di tutto, in negozi, grandi magazzini e mercatini. Ad invitare all’acquisto sono soprattutto le vetrine che nei negozi delle grandi firme e nei grandi magazzini raggiungono livelli davvero eccezionali.
Il meglio dello shopping londinese non è racchiuso solo nella zona centrale.
Ovviamente al centro potremo trovare il meglio dello shopping con vie particolarmente curate ed affollate. Mi riferisco alle vie Oxford Street, Regent Street (comprendendo anche New Bond Street e Old Bond Street con i più celebri stilisti del mondo).
Lunghe vie piene di negozi e grandi magazzini John Lewis e Selfridges (forse il più noto), Marks & Spencer, House of Fraser, Liberty e molti altri:
Selfridges, è sicuramente il department store più conosciuto e visitato di Londra dopo Harrods. Selfridges si trova al numero 400 di Oxford Street, zona W1 tra le fermate della metropolitana di Marble Arch e quella di Bond Street. Il grande magazzino fu fondato da un cittadino americano ai primi anni del secolo scorso ed è noto per il suo reparto cosmetici e profumi considerato il più grande di Europa. All’interno troverete di tutto dalle collezioni di moda delle grandi marche ai migliori vini, ecc. . Molti i punti di ristoro per uno di più grandi magazzini in pieno centro di Londra. Eccezionali le vetrine, forse le migliori del periodo natalizio;
Liberty al numero 214 di Regent Street. In zona W1R, c'è un department store molto speciale, Liberty, che si trova in un palazzo in stile Tudor.
Deve la sua notorietà alla magnificenza degli ornamenti e delle stoffe che sono venduti al suo interno provenienti da ogni parte del mondo.
La seconda zona dello shopping la introdurrei prevedendo un’intera giornata unendo la visita di alcune attrazioni turistiche che in dettaglio riporto nell’apposito paragrafo. Si scende alla metro di South Kensington e ci si dirige verso Exhibition Road con la possibilità di visitare diversi musei (il Natural History Museum – da non perdere -, lo Science Museum – da curiosare solo perché è gratis – e il Victoria & Albert Museum. Volendo ed avendo tempo a disposizione si può visitare anche il Royal Albert Hall al termine dell’Exibition Road. Da qui si può prendere uno dei tanti autobus che passano in direzione di Knigtsbridge ed in pochi passi percorrendo Brompton Road raggiungere Harrods. A piedi dalla zona dei musei si raggiunge in poco tempo Brompon Road attraverso vie interne.
Harrods non ha bisogno di presentazioni essendo sicuramente il department store più famoso del mondo. Il grande magazzino e situato al numero 87-135 di Brompton Road ed è assolutamente da non perdere anche se non avete intenzione di spenderci nemmeno un centesimo. I prezzi in effetti non sono bassissimi, ma con una struttura interna del tutto particolare che ospita circa 300 reparti e migliaia di addetti è quanto meno meritevole di un giro per curiosare. I prodotti sono tutti di grandissima qualità e le sale arredate lussuosamente (basta vedere i bagni). In particolare consiglio le food halls dove è possibile trovare cibi di ogni genere provenienti da ogni angolo del mondo. Molto ricca l’offerta di gifts di vario tipo dal tè, ai cioccolatini, alle palle di natale con l’anno e il caratteristico orsetto simbolo di Harrods, alle inabbordabili ceste natalizie. Eccezionale la ressa nei periodi dei saldi con sconti davvero interessanti (i migliori saldi sono quelli che iniziano i primi giorni di luglio).
Uscendo da Harrods ci si dirige verso Sloane Street che è una delle vie con le migliori firme della moda e dei gioielli e si raggiunge Sloane Square (notevoli le luminarie nel periodo natalizio).
La zona di Carnaby comprende la famosissima Carnaby Street dalla quale si diramano tutta una serie di storiche traverse del periodo georgiano: Ganton Street, Foubert's Place, Kingly Street, Marshall Street, Broadwick Street, Newburgh Street e Beak Street.
Il nome Carnaby Street è sinonimo della "Swinging London" ed è una zona con articoli di tendenza e molti negozi di famose marche (Diesel, Fornarina, Fred Perry, Henri-Lloyd, Miss Sixty solo per citarne alcune di quelle più note al pubblico italiano).
Si dice che il tutto iniziò negli anni 50 quando fu localizzata nella zona la prima boutique per gay 'Vince'. Poi seguì la sua consacrazione con la localizzazione di negozi di grandi firme. Ora particolarmente interessanti le vie laterali
Covent Garden è una zona piacevolissima zona dove acquistare di tutto in una confusione indescrivibile. La zona è una delle più affollate di Londra in special modo nei week end per la presenza di un numero considerevole di artisti di strada.
Proprio nei posti sopra indicati troverete le migliori decorazioni natalizie (almeno per quelle che ho visto).
Ovviamente ci sono anche delle convenienze economiche nello shopping a Londra:
Un posto da non perdere per gli amanti dello sport (abbigliamento, scarpe, ecc.) è Lillywhite's 24 Lower Regent Street, SW1Y 4QF (proprio a Piccadilly Circus uscita della metro direzione sud alla parte opposta rispetto al Trocadero). Non potete non vederlo è enorme su 5 piani ed ha prezzi davvero convenientissimi (da non perdere assolutamente). Tra i clienti uno su due è italiano a testimonianza della differenza dei prezzi degli articoli sportivi tra Londra e il nostro paese. Consiglio di viaggiare con valigie semivuote in quanto è probabile che al ritorno lo spazio venga occupato dagli acquisti fatti in questo negozio. Della stessa catena gli SPORTS SOCCER altri negozi sparsi per la città (uno si trova vicino alla metro di Fulham);
I medicinali da banco sono convenientissimi in quanto si acquistano nei supermercati. A titolo di esempio basti pensare che una scatola di Aspirina costa circa 0,20.

TELEFONO
La soluzione migliore rimane il telefono della 3 con Skype con la possibilità di essere chiamati gratuitamente dal computer di casa.

CARTE
Carte di credito - Come segnalato in risposta ad un utente la carta di credito non è indispensabile, ma è decisamente utile. Andare in giro con molto contante non è una scelta ideale e i bancomat sono utilizzabili solo tramite il circuito maestro e richiedono una commissione sia per ogni acquisto che per ogni prelievo.
Un buon sistema potrebbe essere la carta di credito ricaricabile (si trova in molti istituti di credito o alle poste con poste pay) utilizzabile all’estero e su internet con rischi bassissimi e con tempi e costi di accensione estremamente limitati (5 EURO). La carta è utilissima per pagare, molto meno per prelevare contante dato che non sempre è stato possibile farlo (forse per qualche problema nei collegamenti internazionali).

OYSTER CARD
Ne parlo diffusamente nel comparto trasporti

LONDON PASS
Carta turistica di libero accesso ai mezzi ed a molte attrazioni. Visto il costo non mi sembra proprio conveniente.

Curiosità 

Pochi popoli sono strani come gli inglesi:
Tutto molto caro, ma i musei più importanti sono gratis;
A zero gradi troverete persone che girano in abbigliamento che noi utilizziamo nelle serate estive e soprattutto donne con ai piedi ballerine senza calze…
Sono dei grandi organizzatori del lavoro altrui. Per avere un riscontro provate a guardare in faccia uno qualsiasi degli autisti degli autobus, degli spazzini, ecc.

BIRRA E BEVANDE ALCOLICHE
In special modo nei week-end non sarà difficile imbattervi in qualche soggetto del tutto fatto. Ovviamente unica possibile strategia è quella di tirar dritto per la vostra strada anche se vi sentite importunati.
I numerosi Babbi Natale ciucchi fradici sono forse l’unico elemento negativo da segnalare

DISASTRO
Subire un furto con destrezza a Londra un vero disastro. In special modo se non avete l’accortezza di mettere i documenti in un posto sicuro. Ovviamente sarebbe consigliabile averne due (carta di identità e passaporto) da tenere separatamente, ma comunque ritengo consigliabile lasciare la carta di identità in Hotel, tanto in giro in Inghilterra non serve proprio (gli inglesi non la possiedono).
Cosa accade se a Vs moglie rubano tutti i documenti? Un casino micidiale. Dopo tanti anni mi è capitato anche questo e provo a fornire dei consigli sul come comportarvi.
Innanzitutto va bloccata la carta bancomat e la carta di credito per questo va memorizzato nel telefono il numero per poterlo fare dall’estero comunicato dalla vostra banca.
Immediatamente dopo dovete andare a fare la denuncia in un posto di polizia. Io sono andato a quello vicino alla metro di Paddington. Nella denuncia dovete inserire tutti i documenti che vi hanno sottratto: carta di identità, patente, carta di credito, ecc.
Poi dovete procurarvi una foto (noi abbiamo utilizzato la macchinetta della stazione Victoria).
Poi dovete andare al consolato italiano per fare il documento provvisorio (altrimenti non riuscirete a salire sull’aereo nemmeno scortati dalla regina).
Il consolato si trova nei pressi di Victoria Station, dalla stazione proseguite diritto continuando oltre alla stazione di partenza degli autobus della Terravision per Stansteed, in 38 Eaton Place Tel +44 (0)20 7235 9371 - Fax +44 (0)20 78231 609 - apertura al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.
Così se avete previsto un week-end a Londra forse riuscirete a partire lunedì pomeriggio o martedì.
Si compila il modulario per la denuncia di furto (si trova su internet al link http://www.conslondra.esteri.it/NR/rdonlyres/B094B934-F247-4CF2-B3FB-8B3773B9A29B/0/formulario_denuncia_Passap.doc) si consegna la foto e si attende il documento.
Forse non solo gli italiani sono marioli se è vero che alle nove di mattina del lunedì successivo alla nostra disavventura eravamo almeno in 10 in fila con lo stesso problema.
Questo ovviamente inciderà nelle spese per il cambio del volo e per l’hotel oltre che comportare l’annullamento dei vostri impegni in Italia. In poche parole: un disastro.

P.S. tre giorni senza un goccio di pioggia e con un paio di giornate di cielo sereno sono davvero un evento eccezionale. Con il cielo sereno e l’aria del Tamigi era freddino un bel po’.

8 commenti in “Londra e la magia del Natale
  1. Avatar commento
    Davidesi
    09/01/2009 18:44

    Complimenti un dettaglio così ben fatto merita un posto in rilievo Grazie Ciao

  2. Avatar commento
    luplay
    06/01/2009 21:12

    non vorrei sembrare scortese, ma senza e-mail il numero non lo posso dare.

  3. Avatar commento
    Lo Staff
    01/01/2009 11:06

    A tutti coloro che chiedono il recapito del tassista, consigliamo di inserire nel loro commento la propria e-mail, in modo che l'autore Luplay li possa contattare.

  4. Avatar commento
    NIK
    01/01/2009 10:51

    POSSO AVERE IL NUMERO PER CONTATTARE IL TASSISTA ARRIVO IL 5 GENNAIOSIAMO 5 ADULTI E 2 BAMBINI GRAZIE

  5. Avatar commento
    POPOIO
    26/12/2008 16:35

    POSSO AVERE IL NUMERO PER CONTATTARE IL TASSISTA ARRIVO IL 29 DICEMBRE SIAMO 2 COPPIE CIAO

  6. Avatar commento
    luplay
    26/10/2008 21:46

    Mi sono accordo che non è più possibile contattare direttamente l'utente, però potresti mandarmi un messaggio privato nella community

  7. Avatar commento
    luplay
    26/10/2008 21:39

    dammi un indirizzo e-mail (scrivi alla mia) e ti do il numero. Non so se gradisca che venga pubblicato in rete

  8. Avatar commento
    kingaio
    25/10/2008 14:12

    Ciao per cortesia mi potresti dare il numero di telefono o l'indirizzo email del tassista. a Dicembre probabilmente arrivero' a STanstead con 2 famiglie

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