Le Crete Senesi

Tra arte, bellezze e buona cucina

Per il compleanno del mio lui decido di fargli una sorpresona… tornare nelle Crete Senesi e più precisamente a Buonconvento, dove eravamo andati qualche anno prima, da fidanzati…
Così contatto l’affittacamere dove eravamo stati l’anno prima, per chiedergli disponibilità e se mi poteva consigliare qualche ristorante o posticino per festeggiare la sera del compleanno.
Per fortuna aveva posto e mi consigliò vari posti... e ora vi racconto il week end.Arriviamo in mattinata del venerdì al Podere Casalunga, podere in aperta campagna a pochi chilometri da Buonconvento, bellissimo borgo medievale, ristrutturato perfettamente.
Dopo vari saluti con i proprietari Italo ed Elena (la figlia), ci sistemiamo e partiamo per visitare Montepulciano, bellissimo per le vie, per il duomo, i palazzi anche se il mio cuore è rimasto alla abbazia di San Biagio, poco fuori il centro.
Da lì ci siamo spostati e siamo andati a Montefollonico, minuscolo paesino arroccato su un “poggio” di veloce visita, da dove si gode una vista fantastica e dove si può fare un veloce e sostanzioso spuntino di affettati, pane sott’oli e formaggio che in queste zone non manca mai).
Da lì abbiamo preso una strada tortuosa che attraverso vari paesini (Trequanda, Petroio) ci ha portato prima a Pienza e alla chiesa di Sant’Anna in Camprena (dove ci hanno girato il film Il Paziente Inglese) e dopo a Montalcino, dove siamo stati 1000 volte, ma non ci stanchiamo mai quando veniamo in Toscana di farci una capatina… e magari se capita di sorseggiare un buon Brunello nella rocca che sovrasta il paese.
Poi piano, senza fretta, siamo andati a fare una visita a Buonconvento e poi ci siamo diretti al podere, per rilassarci davanti al camino ed aspettare l’ora per andare a cena.
Il giorno successivo (sabato) siamo andati a visitare la zona del Chianti, che in questo periodo è bellissima con i colori caldi del rosso delle viti, e il castano degli alberi…
Abbiamo visitato i castelli di Meleto e Brolio, i tre comuni del Chianti Radda, Gaiole e Castellina, tutti e tre erano molto caratteristici, anche se il paese pù bello, per i portici e per i colori è Greve in Chianti (quasi vicino Firenze).
La domenica mattina dopo aver lasciato il nostro incantevole podere siamo partiti prima alla volta di Siena per visitare la Piazza del Campo, il duomo e fare un giro nelle vie principali (Banchi di Sopra e Sotto) e tutte le viuzze incantevoli… come ponte d’acceto da dove si vede la chiesa di San Domenico.
E poi dopo un dolce commiato siamo ripartiti alla volta di casa nostra… stanchi ma contenti.Nelle varie volte che sono venuta a Siena e dintorni ho visitato vari cose delle quali ho fatto una classifica di quelle che non bisogna assolutamente perdere!
Nella zona sud di Siena:
* la strada che da Monteroni d’Arbia porta ad Asciano, per ammirare le Crete Senesi.
* la strada da Monteroni d’Arbia a Radi.
* l’abbazia di Monte Oliveto Maggiore e Chiusure (vicino Buonconvento)
* Montalcino e Sant’Antino.
* Pienza e Sant’Anna in Camprena
* Montepulciano
* Murlo
* l’Abbazia senza tetto di Sant’Antimo e la Chiesa di Monte Siepi
nella zona nord di Siena:
* il Chianti e i comuni del Chianti
* San Gimignano, Colle Val d’Elsa, Firenze, Monteriggioni, Volterra.
* Castello di Meleto e Brolio.Per mangiare siamo andati alla Sosta di Violante in centro a Siena, per la precisione in Via di Pantaneto, dove vi consiglio di pendere le mozzareline fritte con salsa di cipolle piccanti e il tortino di porri con sopra il formaggio di fossa fuso e il pici ai funghi porcini.
Nel Chianti sono meritevoli la Pizzeria da Michele a Greve in Chianti, famosa per la pizza gigantesca e buonissima e la trattoria di Sira e Remino che fanno bene gli arrosti, pici cacio e pepe e antipasti (è aperto anche per merende).
Nella zona sud buoni sono la Pizzeria l’Arco a Murlo, la pizzeria Il Ponte a Ponte d’Arbia.
Mentre una descrizione più accurata occorre farla per il l’Osteria la Pievina, dove abbiamo festeggiato il complenno. Il posto è incantevole, è in un podere immerso nelle crete senesi. Il ristorante è addobato secondo stagione, ad esempio, quando sono stata io, c’erano dei fiori secchi e rami di castagno alle pareti e vasi di fiori fatti con frutti di stagione mentre il pavimento del bagno era completamente cosparso di petali di rosa.
Per quanto riguarda il menù, ce ne sono tre pesce, carne e verdure, si sceglie quello che preferisce e poi la signora (un po’ particolare) inizia a portare 10 antipasti, 3 primi, 3 secondi (noi ci siamo fermati ai primi), tutto molto buono e anche questo di stagione.
Per quanto riguarda il bere, cambia il vino quando è caldino.
Alla fine della cena arriva il belllo, ti mette accanto al tavolo un carrello di dolci, circa sei, dove puoi assaggiare quelli che desideri, il tutto accompagnato da un vassoio con sopra bottiglie di amaro, nocino, grappa, vinsanto, malvasia anche quelli a volontè etc.
Il prezzo visto il servizio, il posto e la bontà non è tanto, abbiamo speso 30€a testa.

2 commenti in “Le Crete Senesi
  1. Avatar commento
    Lo Staff
    10/11/2007 21:47

    L'ex gestore del Podere Casalunga citato nel diario ci ha comunicato che la struttura ha cessato l'attività.

  2. Avatar commento
    lordan
    29/03/2007 13:32

    meraviglioso il posto sono appena tornato sono concorde con voi

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