Il Balestro del Girifalco a Massa Marittima

Massa Marittima è una splendida cittadina, in posizione privilegiata su un balcone naturale posto a circa una ventina di chilometri dal mare di Maremma, in provincia di Grosseto.
La città, ricca di tesori artistici notevoli, è devota a San Bernardino da Siena, nato nonostante il nome proprio qui e, insieme a San Cerbone, co-patrono di Massa Marittima.
E' proprio in onore di S. Bernardino che la città celebra, la quarta domenica del mese di maggio, il "Balestro del Girifalco", spettacolare manifestazione che rievoca i tempi del medioevo e l'arte dell'uso della balestra.
I "Balestri" sono, come per ogni Palio che si rispetti, due all'anno; oltre al già citato Balestro di maggio, ce n'è uno anche in agosto, la seconda domenica del mese, e celebra la costituzione del libero comune di Massa Marittima, avvenuta nel lontano 1225, il 31 luglio.
Massa Marittima è divisa in tre terzieri, sorta di rioni, caratterizzati da colori ed insegne propri: Cittanuova (bianco, rosso e verde), Cittavecchia (bianco, nero e giallo) e Borgo (oro, blu e rosso); "Trium discordantium Concordia", l'unione di tre in discordia, a ricordare la fiera rivalità tra i Rioni ed al tempo stesso la stretta unità d'intenti nella difesa della libertà del Comune contro al conquistatore Senese.
Per ogni terziere partecipano otto esperti balestrieri, che con grande abilità ,caricando le proprie micidiali balestre, devono centrare il "Corniolo", il bersaglio posto a 36 metri di distanza.
Inutile dire che la gara è sentitissima da tutti i Massetani, dato che la posta in Palio non è solo costituita da una simbolica freccia d'oro e dal "Drappello" in seta, ma anche e soprattutto dall'onore e gloria del terziere.
Per il visitatore le emozioni sono forti: si viene proiettati in un clima medievale, in cui i suoni, i colori, i temi accesi della gara la fanno da padroni.
Massa Marittima è invasa da turisti che non credono ai loro occhi, felici di poter ammirare in uno splendido scenario una rievocazione maestosa del Medioevo.
Il corteo storico, con le sue dame ed i suoi paggi, con i cavalieri, gli uomini d'arme, è forse il momento più esaltante della manifestazione; gli sbandieratori si esibiscono nelle loro magnifiche coreografie, mentre la citta echeggia del ritmo incalzante dei tamburi e degli squilli delle dorate chiarine, le trombe dell'epoca.
L'appuntamento di quest'anno 2006 cadrà il 28 maggio; ci vediamo tutti a Massa Marittima, per godere di una giornata indimenticabile!