New York vi resterà nel cuore. Una meta imperdibile, da visitare almeno una volta nella vita.
Vi regalerà emozioni tutte diverse tra loro, dalla meraviglia per l’imponenza del suo Skyline al contrasto con le zone più discrete della periferia, fino alle spiagge di Coney Island...
Per chi volesse trascorrere una settimana nella Grande Mela e non sapesse da dove cominciare, ecco il programma già testato da noi (siamo 6 amici dai 35 ai 40 anni) che vi permetterà di vedere le principali mete turistiche (anche se c’è molto, molto di più, ma non basterebbe un mese...)Dal 30.12.2009 al 06.01.2010
1° giorno
THEATER DISTRICT E CHELSEA & GARMENT DISTRICT
Il nostro campo base è stato il Washington Square hotel a Greenwich Village. Prenotato su internet sul sito www.booking.com. Buon rapporto qualità/prezzo (circa 90 dollari a testa al giorno nel periodo di capodanno, abbondante colazione inclusa). Ottima la posizione. Accettabile la pulizia. Camere con connessione gratuita Wi-Fi (con PC proprio). Scarso il servizio di reception.
MATTINA
Ore 08.00: colazione in hotel (si consigliano anche i vari Starbucks oppure Au Bon Pain)
Ore 08.45: partenza a piedi verso Time Square
Ore 10.00: giro della città in pullman (sightseeing tour) con partenza da Time Square. Non occorre prenotare il tour in bus in agenzia, ma troverete per strada molte persone del posto con cartelli che vi proporranno vari giri della città a prezzi contenuti. Noi abbiamo scelto il giro di Lower Manhattan a 44 dollari a testa (durata circa due ore), ma se avete tempo, con soli 10 dollari in più vi aggiudicherete il giro completo!
Pranzo da Bubba Gump (Time Square). Tappa obbligata per la particolarità del posto, ma non aspettatevi una cucina raffinata! Qui si mangiano solo gamberi cucinati in vari modi, oppure hamburger e patatine. A nostro avviso la cucina è troppo pesante, abbiamo faticato tutti a digerire e alcuni di noi hanno addirittura saltato la cena….
POMERIGGIO
Visita alla biblioteca pubblica (incrocio tra la 5th Ave e la 42nd Street)
EMPIRE STATE BUILDING + NY SKYRIDE (cinema dinamico con simulatore di elicottero che vi permetterà di vedere Manhattan dall’alto… senza staccare i piedi da terra!). Carino, lo rifarei.
Ore 17.00 circa: rientro in hotel
Ore 19.00 circa: partenza dall’hotel in direzione di Time Square per capodanno in piazza (cena per strada. Consigliato: Junior’s a Time Square, il regno della cheese cake, West 45th Street tra la Broadway e la 8th Avenue. Ali di pollo fritte e Devil Cheese Cake circa $ 40 in due).
SERATONA CON VEGLIONISSIMO !!!!!! Buon anno!
2° giorno
GREENWICH VILLAGE, SOHO E LOWER EAST SIDE
Ore 08.30: colazione da Magnolia Bakery (401 Bleeker Street at 11th Street)
MATTINA
Visita del Greenwich Village: Il Greenwich Village è un’oasi in mezzo al caos di New York, il luogo dove trovarono la pace molti artisti della città di New York e non solo.
Una zona davvero carina, con case graziose, ristoranti, cafétterie e boutiques; un architettura a metà tra il Bohemien e lo stravagante con strane forme e colori sgargianti. Famoso è l’arco di Washington Square, bella la torre dell’Old Jeff a Jefferson Market Courthouse.
Si segnala l’indirizzo al n. 75 ½ di Bedford Street, la casa più stretta di NY, soli 2.9 metri. Qui visse la poetessa Edna St Vincent Millay.
Soho
St. Patrick Old Cathedral (263 Mulberry Street)
Pranzo a Little Italy (ristorante italiano La Nonna)
POMERIGGIO
China Town
BODIES, The Exhibition (11 Fulton Street): L'anatomia umana è la vostra passione? Siete affascinati da tutto quello che riguarda il corpo umano? Fisiologia, patologia e anatomia del corpo umano si possono imparare semplicemente visitando un museo? Allora questo è il posto per voi. Per prima cosa bisogna procurarsi i corpi. Essi sono stati messi a disposizione dalle carceri cinesi e secondo quello che dicono i curatori della mostra, si tratterebbe di detenuti che avevano espresso la volontà di donare il loro corpo alla scienza dopo la loro morte. Considerando l'evidente stato di buona salute di molti dei "modelli" in mostra, probabilmente si tratta di detenuti condannati alla pena capitale e questo è l'unico neo di questa esibizione.
ORARI
Domenica -Giovedì 10AM - 7PM (LAST ADMISSION 6PM)
Venerdì & Sabato 10AM - 9PM (LAST ADMISSION 8PM)
Ponte di Brooklyn
Cena a Brooklyn: pizza da Grimaldi’s (19 Old Fulton Street, tel. +1 718 8584300), la pizzeria più famosa della città. Locale tipicamente americano, con le foto di Frank Sinatra e Marilyn alle pareti. Di solito ci sono code interminabili all’ingresso, si consiglia di prenotare.
Rientro in hotel.
3° giorno
LOWER MANHATTAN E TRIBECA
Ore 08.00: colazione
MATTINA
Visita al World Trade Center e museo (straziante, ragazzi, da brivido!) + shopping da Century 21 (outlet di fronte al WTC). Qui dovrete essere abili a scovare le vere occasioni. L’unico reparto che segnaliamo è quello delle scarpe ai piani interrati, dove troverete Timberland a poco prezzo.
La borsa di New York (Wall Street + Trinity Church (74 Trinity Place - 92 Broadway)
Pranzo da Bread Tribeca (301 Church Street): qui si gusta di tutto, dal panino all’autentica cucina italiana: dalla mozzarella di bufala alle pappardelle al ragù fino ai ravioli, dalla pizza ai gamberi alla griglia. Un locale semplice ma di tendenza.
POMERIGGIO
Statua della Libertà ed Ellis Island.
Ci riavviciniamo a Greenwich Village. Suggerimento per la cena: Corner Bistro, bar dal sapore bohemiene nel west Greenwich, dove si dice servano i migliori hamburger di New York (331 W 4th Street).
Rientro in hotel (informarsi c/o la reception sugli orari e la chiesa ad Harem per la messa gospel della mattina seguente – aprox. ore 11.00 della domenica mattina)
Suggerimento per la serata: THE BITTER END (147 Bleecker St.). Esiste dal 1961 e può vantarsi di essere il più antico Rock Club di tutta NY e una leggenda del Greenwich Village. Ha ospitato cantanti del calibro di Pete Seeger e Bob Dylan quando erano ancora sconosciuti e ancora oggi basta entrare, ordinare una birra, socchiudere un po’ gli occhi e l’atmosfera di quei tempi è assicurata!
4° giorno
HARLEM, CENTRAL PARK E UPPER MIDTOWN
Ore 08.00: colazione
MATTINA
Prendiamo la metro e ci dirigiamo verso Harlem per la visita del quartiere e la messa gospel c/o la Metropolitan Baptist Church (132 West 138th St.)
Nel tragitto, sosta per visita alla cattedrale di St. John the Devine (1047 Amsterdam Ave)
Pranzo libero oppure si suggerisce il Max Soha (1274 Amsterdam Ave). Locale carino, con un’ottima cucina italiana a prezzi contenuti.
POMERIGGIO
THE AMERICAN MUSEUM OF NATURAL HISTORY (Central Park West at 79th Street)
ORARI: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.45.
Central Park
Plaza Hotel (Fifth Avenue at Central Park South)
Fao Schwarz (negozio giocattoli imperdibile) - 767 Fifth Avenue (58th St.)
Al rientro verso l’hotel, se non si ha voglia di fare un pasto completo, si può fare tappa da AU BON PAIN (125 West 55th St.), ideale per una buona colazione o per un pranzo a base di sandwich, insalate, zuppe e piatti freddi.
Rientro in hotel e serata libera (suggerimento: bisogna almeno una volta godersi un Cosmopolitan al bancone del B Bar and Grill, nell’East Village, locale alla moda, elegante e sempre affollatissimo).
5° giorno
5TH AVENUE E CHELSEA & GARMENT DISTRICT
Ore 08.00: colazione
GIORNATA DI SHOPPING
A piedi, prendiamo la via verso la 5th Avenue. La quinta strada è la via dello shopping per eccellenza, qui si trovano i marchi più famosi (e costosi). Per uno shopping più discreto e consapevole, si segnala la 8th avenue.
APPLE STORE (767 Fifth Avenue)
MACY’S (Herald Square 151 West 34th Street). Megastore a 10 piani. Dedicateci un po’ di tempo..
ABERCROMBIE & FITCH (720 Fifth Avenue. Scultorei commessi che nulla hanno da invidiare ai modelli di intimo di CK o D&G). Il negozio sulla 5th Avenue è sempre affollatissimo e dovrete fare interminabili code per entrare. Consigliamo il punto vendita di fronte al museo BODIES in Fulton Street).
Flatiron Building (175 Fifth Ave. at 23rd St.)
Union Square (shopping)
Visita alla St. Patrick Cathedral (at 50th Street and Fifth Avenue in Manhattan, just across the street from Rockefeller Center).
Rientro in hotel.
Ci prepariamo per il musical di Broadway MAMMA MIA (Winter Garden Theatre, 1634 Broadway – tra la 50th e la 51th Street)
Lo spettacolo inizia alle ore 20.00. Arrivare un’ora prima per il ritiro dei biglietti (portare il voucher acquistato dall’Italia).
6° giorno
LOWER MIDTOWN, UPPER EAST SIDE & THEATER DISTRICT
Ore 08.00: colazione
MATTINA
Ci dirigiamo verso la Madison Avenue
Grand Central Terminal
GUGGENHEIM MUSEUM
POMERIGGIO
Park Avenue
Rockfeller Center con pattinaggio…….. Salita al Top of the Rock per godere di una magnifica vista di Manhattan.
Rientro in hotel e cena al MARRIOT Hotel di Time Square, dove è possibile cenare o prendere solo da bere nel locale del lussuoso albergo con la piattaforma che gira. La grande altezza e il panorama che cambia sono impagabili! L’ingresso per chi non è cliente dell’hotel è di $7 a persona. Noi abbiamo scelto la cena con menu alla carta con 3 portate (antipasto, piatto unico e dessert) a $69 a persona. Con le bevande (acqua e birra), le tasse e le mance (20% !!!) abbiamo raggiunto i 100 dollari a testa. Attenzione all’acqua, qui è molto preziosa: una bottiglia da 1 litro l’abbiamo pagata 10 dollari…. In ogni caso, considerando la posizione di questo locale, a Roma…. Non basterebbero 300 euro per una cena!
7° giorno – mercoledì 06/01/2010
Ore 08.00: colazione. Prepariamo i bagagli e li lasciamo in deposito in hotel.
GIORNATA LIBERA.
Coney Island (il parco giochi è l’attrattiva principale, con la grande ruota panoramica, ma anche solo il suo lungo mare, con i moli sull’oceano. Questa località, resa famosa da vari film come THE WARRIORS, merita una visita). Si raggiunge con la metro arancione linea B-D-F. Da non perdere THE WALL OF REMEMBRANCE che ricorda tutti i membri delle forze dell’ordine caduti l’11 settembre. Qui si possono anche gustare i veri hot dog americani da NATHAN’S. Cony Isalnd è da visitare solo nel periodo estivo, quando la località si riempie di gente e le spiagge vengono attrezzate per la balneazione. Tutto prende vita e colore. Infatti, in inverno è impossibile camminare per le strade a causa del freddo gelido e del forte vento. I locali sono tutti chiusi e le strade deserte, tanto che sembra una città fantasma.
Metropolitan Museum of Art (5th Avenue & E 82nd St.) merita una breve visita. È possibile accedere all'ingresso del museo sia dalla Fifth Avenue all'angolo con 81st Street o dalla Fifth Avenue all'angolo con 82nd Street.
Apertura al pubblico
Lunedì: giorno di chiusura
Martedì - Giovedì: 9:30 - 17:30
Venerdì e sabato: 9:30 - 21:30
Domenica: 9:30 - 17:30
CONSIGLI PRATICI E NOTIZIE UTILI:
FUSO ORARIO: - 6 ore rispetto all’Italia quando è in vigore l’ora solare (inverno)
PER TELEFONARE: Per chiamare l’Italia dall’America, il prefisso è 01139 + numero di telefono. Telefonare dall’hotel è costosissimo, si consiglia di acquistare tessere telefoniche, ci sono telefoni pubblici ovunque.
TRASFERIMENTI DA/PER L’AEROPORTO: non preoccupatevi, troverete sia la METRO che ogni sorta di shuttle o taxi ad attendervi. La corsa fino a Greenwich Village in taxi è costata circa 50 dollari a macchina (max 4 persone) e lo shuttle per 6 persone 120 dollari.
VOLO: il più economico trovato a Capodanno lo abbiamo trovato su internet prenotando direttamente sul sito dell’Iberia: 530 euro + assicurazione 48 euro a testa A/R, prenotando in anticipo (prima settimana di settembre)
NEW YORK PASS: Consigliamo di partire acquistando dall’Italia in New York Pass, che vi permetterà di entrare (quasi sempre saltando le file) nei maggiori musei e/o attrazioni. Vi assicuro che lo ammortizzerete dopo ¾ ingressi. Noi abbiamo optato per il pass di 7 giorni a 120 euro prenotandolo direttamente sul sito dell’Iberia (il ritiro era previsto a NY c/o Placet Hollywood di Time Square).
MUSICAL: impedibile!!!!! Sarà uno dei ricordi più belli della vacanza. Noi abbiamo scelto MAMMA MIA e anche questa volta abbiamo prenotato il biglietto dall’Italia (non avremmo trovato posto altrimenti, il teatro era tutto pieno e tutti avevano il voucher prepagato) sul sito dell’Iberia a 86 euro a testa (platea, proprio sotto al palcoscenico).
GUIDE: Non dimenticate di portare con voi una guida seria. Noi consigliamo le guide Mondatori oppure la Routard (sconsigliata la Lonely Planet perché poco chiara). Utilissimo un navigatore satellitare: ci ha salvato in molte occasioni!
TRASPORTI: da non perdere la METRO, almeno una volta, ma per spostamenti più veloci consigliamo il Taxi (economico se si viaggia almeno in tre per auto).
CLIMA: chi dice che NY a gennaio è “freddina” è un pazzo! E’ da era glaciale!!! Non consiglio a nessuno questo periodo dell’anno. In una settimana non abbiamo mai superato lo zero, ha nevicato, ha piovuto e i venti freddi provenienti dal Canada non ci hanno mai abbandonato, portando le temperature percepite a -20°C!!! Per questo freddo non ci siamo goduti la città appieno. Abbiamo scelto capodanno perché ci avevano detto che NY nel periodo Natalizio splende di decorazioni e luminarie mai viste, ma devo dire che siamo rimasti delusi. Non abbiamo trovato nulla di più rispetto alle nostre città……
CAPODANNO IN TIME SQUARE: noi lo abbiamo provato, ma lo sconsigliamo vivamente. Molte persone hanno abbandonato l’idea prima della mezzanotte…. Tutte le strade intorno a Time Square vengono chiuse e transennate alle 15 del pomeriggio, quindi chi è dentro può rimanere fino alla mezzanotte, accalcato sotto al palco delle manifestazioni e in piedi stile concerto a San Siro, chi esce non può più rientrare (come noi), a meno che non abbia acquistato un biglietto di ingresso costosissimo. Per chi come noi ha scelto di tornare a Time Square verso le 20,00, ha dovuto farsi 5 ore di code per “avvicinarsi” alla piazza, passando controlli della polizia anti-terrorismo, per poi non vedere e sentire nulla perché troppo distanti. Della famosa palla di cristallo cadente sulla piazza… nemmeno l’ombra! La serata a Time Square è organizzata esclusivamente per i turisti, nessun Newyorkese ci passa il capodanno.
LIMOUSINE: non perdete l’occasione di un giro in limousine. A NY tutto è possibile a prezzi contenuti. Un giro da Time Square all’hotel ci è costato 40 dollari in 6!
E in più:
DOVE BERE
Doma Café (17 Perry Street). Locale cecoslovacco reso famoso dal libro di Fabio Volo “Il giorno in più”.
McSorley (15 East 7th Street). Antichissimo locale dell’East Village, dove si beve l’ottima birra McSorley’s Ale (servono anche hamburger con patate e roastbeef sandwich)