Un paradiso chiamato Bahamas

La vacanza caraibica di relax, il sogno di molti

Itinerario Bahamas e Miami
Costo del viaggio € 5200, escluso shopping e divertimenti
Tour operator Hotelplan
Periodo dal 10 Agosto 2007 al 25 Agosto 2007
Hotel Viva Fortuna alle Bahamas
Hotel Avalon a Miami Beach
Compagnia aerea American Airlines
Partecipanti Mirko, Valentina, Mauro, Maria Grazia e MartinaIl 10 agosto alle ore 10.40 partiamo da Roma Fiumicino e facciamo il primo scalo a New York JFK, prendiamo le valigie per il controllo doganale e qui ci accorgiamo che mancava proprio la mia, potete immaginare per una donna viaggiare senza piu un costume e un paio di scarpe, rassegnati ci dirigiamo al check in per il secondo scalo a Miami, qui arriviamo con un ora di ritardo quindi perdiamo la coincidenza per Freeport Gran Bahama.
Fortunatamente la compagnia ci sistema una notte a Miami presso l'holiday hinn dandoci buoni pasto per la cena e per il giorno dopo, e cosa piu importante un biglietto aereo per le Bahamas.
Il giorno dopo a Miami andiamo a comprare qualcosa causa smarrimento bagaglio presso il centro commerciale Dolphin Mall, una cosa mai vista, il centro commerciale era enorme e bellissimo, dentro vendevano di tutto tranne ma per trovare il mio costume non e' stato facile.
Finito lo shopping ci dirigiamo verso l'aeroporto per andare finalmente alle tanto sospirate Bahamas.
Arivati all”aeroporto di Freeport ritroviamo la mia valigia ma avevamo perso quella di mia suocera.
Fin qui sembra tutto un incubo… saliamo sul pulmino e andiamo in albergo.
Arriviamo intorno alle 18.30 al Viva Fortuna, ci assegnano le stanze econosciamo una coppia che non faceva altro che lamentarsi per il mare definito di colore marrone e l”albergo fatiscente.
La verita' e' che non era sicuramente nuovissimo come quello di Santo Domingo pero' si stava molto bene, c'era tutto era molto semplice, si mangiava bene, e l'animazione era molto cordiale.
Le prime sere non conoscevamo nessuno quindi ci sembrava tutto piu' nero, poi abbiamo fatto delle conoscenze ed il tempo e' volato.
Tutte le sere facevano degli spettacoli molto carini, l'animazione cercava sempre di coinvolgerci ma in realtà' e' che la clientela del villaggio era molto tranquilla e quindi non cercava di partecipare ai giochi di gruppo.
Abbiamo fatto amicizia con alcuni animatori che ci farebbe piacere rincontrare un giorno.
Ringraziamo in particolare Stefan il tedesco e Soryano il dominicano che con la loro simpatia e cordialita' ci hanno fatto trascorrere una vacanza indimenticabile, non che gli altri sono stati da meno.

Alle Bahamas viste ed escursioni sono molto care come del resto anche i souvenir, pero' per non limitarci solo al villaggio abbiamo fatto l'incontro con i delfini, dove ci hanno fatto scendere in una vasca con loro e si sono avvicinati per giocare con noi. Un'altra escursione che abbiamo fatto e' stata la visita al parco nazionale di Lucana, dove hanno girato il film Pirati dei Caraibi e lo spot della Bilboa.
Ci sono delle spiagge a Gran Bahama mozzafiato, come ad esempio la spiaggia Banana Beach a pochi passi dall'albergo situata nella Baia di Fortune Bay.
Abbiamo temuto che arrivasse l'uragano e invece ci ha risparmiati, comunque i Caraibi sono tutti un po' a rischio nel periodo di Agosto ma le ferie ci sono solo in quel periodo.

Dopo 10 giorni meravigliosi di puro e assoluto relax ci dirigiamo verso la caotica citta” di Miami, il nostro albergo e' situato proprio sull'Ocean Drive a South Beach la via piu' famosa di Miami dove troverete la villa di Versace, la scalinata dove negli anni 80 e' stato girato il film Scarface, locali bellissimi e tante altre particolarità'.
Miami e' molto cara soprattutto l'acqua, una bottiglietta circa 3 dollari, e' il paradiso dello shopping e dei divertimenti, troverete le maggiori case di moda come Armani Exchange, Ralph Lauren, Guess Tiffany e tanti altri.
Locali consigliati per mangiare: Fratelli La Bufala Pizzaioli Emigranti, dove potrete trovare l'autentica pizza napoletana per non dimenticare i sapori della nostra Italia insieme poi ad altri piatti buonissimi; Paesano's ristorante italiano dove si arriva in limousine, mandata direttamente dal locale, questo ristorante non e' molto economico pero si mangia benissimo.
Se vi capita andate al centro commerciale Aventura Mall definito come il piu' grande degli USA, anche li potete mangiare a prezzi accessibili e c'è un piano dedicato solo esclusivamente ai ristoranti dalla cucina italiana ai ristoranti cinesi argentini ecc…
L”ultimo giorno abbiamo affittato una Jeep pensando di poter visitare i posti piu' importanti, invece ci siamo persi, non era cosi' facile, Miami e' grandissima e sembrano tutte le strade identiche.

Il 24 agosto ci rimbarchiamo per l'Italia premettendo che la valigia smarrita non si e' piu' rivista…
Arriviamo a Fiumicino con 10 stecche di sigarette a coppia e la finanza ce le sequestra, mai avuti problemi di questo genere, purtroppo l'Italia funziona cosi', la droga pero' nel nostro Paese entra in maniera costante senza disturbo, comunque il limite quest'anno era di una stecca a testa; considerate che al ritorno dalla Malesia e da Santo Domingo ne avevamo molte di piu' e nessuno ha detto nulla.
Questo e' stato il nostro rientro in Italia.
Fortunatamente le disavventure di questa vacanza non ci hanno demoralizzato, e oggi piu che mai pensiamo che torneremmo volentieri al 10 agosto per rifare esattamente le stesse cose.

5 commenti in “Un paradiso chiamato Bahamas
  1. Avatar commento
    lkzxbue twvxulh
    15/11/2008 21:14

    pyacbtxmo edaxshy iyehnvm limaqe dsmj ywakgpne abepyv

  2. Avatar commento
    jhongomailba
    06/01/2008 19:56

    and we I never else the tree, up across scissors

  3. Avatar commento
    Valentina
    04/01/2008 22:12

    non capisco i commenti sulle sigarette, comunque ribadisco che in Italia funziona male tutto e se sono stata fortunata in passato pazienza, io avrei commentato il viaggio no il discorso delle sigarette.

  4. Avatar commento
    ciccina
    18/10/2007 17:23

    hai scritto "purtroppo l'Italia funziona cosi', la droga pero' nel nostro Paese entra in maniera costante senza disturbo, comunque il limite quest'anno era di una stecca a testa".... scusa, non vedo cosa c'entra il discorso della droga..... e poi il limite è di una stecca, non "quest'anno" e "nel nostro paese" ma da un sacco di tempo e in tutto il mondo! altre volte avrete avuto fortuna, come detto nel commento precedente...

  5. Avatar commento
    grazia
    18/10/2007 11:11

    Il limite per le sigarette è SEMPRE STATO di una stecca a testa, non è una nuova legge. Si vede che le volte precedenti vi era andata bene. :-)

Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento, contattaci per ottenere il tuo account

© 2024 Ci Sono Stato. All RIGHTS RESERVED. | Privacy Policy | Cookie Policy