Eccola là, nel gennaio 2009 avevo 62 anni e 4 mesi e ci sarei rientrato!
Almeno, una volta tanto, "qualcuno" non commenterà che nei miei viaggi ho sempre il c.ulo di arrivare nei vari posti al momento migliore... Allegato 20442
Eccola là, nel gennaio 2009 avevo 62 anni e 4 mesi e ci sarei rientrato!
Almeno, una volta tanto, "qualcuno" non commenterà che nei miei viaggi ho sempre il c.ulo di arrivare nei vari posti al momento migliore... Allegato 20442
Il giorno successivo è la volta della crociera in catamarano che percorre il ramo Norte del lago Argentino per poi addentrarsi nei due rami in cui il Norte si biforca
Allegato 20447
in fondo al ramo di destra il ghiacciaio Uppsala (il più grande dell'Argentina)
Allegato 20448
preceduto da grossi iceberg che costringono il catamarano a non avvicinarsi più di tanto
Allegato 20449
ma anche se da lontano è pur sempre un bel vedere
Allegato 20450
In fondo alla biforcazione di sinistra, lo Spegazzini
Allegato 20452
Allegato 20453
Allegato 20454
Allegato 20456
Mitico lo Spegazzini! credo che non lo dimenticherò mai.... lo sai chi è Spegazzini? Immagino che anche tu, come me e come il 99,9% degli italiani, non lo sai. Per me però ho scoperto che era una gravissima lacuna perchè quando sono andato a casa e ho controllato chi era, per pura curiosità, pensando quasi che gli avessero dedicato un ghiacciaio perché era un raccomandato (!!!) ho scoperto che non solo era un mio concittadino, ma aveva pure frequentato la mia scuola! Insomma, era un illustre collega! Peccato che qui in Italia sia sconosciuto, in Argentina è conosciutissimo , uno dei più illustri botanici e micologi del mondo!
E' proprio vero che nessuno è profeta in Patria!
Certo che gli hanno dedicato un meraviglioso ghiacciaio e direi che lo rendi molto bene! W Spegazzini (entrambi!)
P.s. Dici bene: il perito Moreno, non ha bisogno di parole!
Ultima modifica di Sailing; 31-01-2015 alle 11:51:51
Chi viaggia vede, chi sta a casa non ci crede (antico proverbio)
Next:
24 - 30 agosto: penisola di Sithonia (Grecia)
22 settembre 27 settembre: Santorini
14 ottobre - 29 ottobre: Botswana
Indovinato, quando sono partito non sapevo chi era, ma, con la curiosità del viaggiatore e con la tecnologia disponibile oggi, prima di iniziare l'escursione ...ho studiato
In effetti anche a me è piaciuto molto, sarà che ci si arriva molto sotto o che la colata alla sua destra è di notevole effetto, di fatto mi ha lasciato veramente una bella sensazione.
Siamo ormai all’ultimo trasferimento del viaggio: da El Calafate a Ushuaia con volo Argentina Airlines. Arriviamo a Ushuaia in tarda mattinata e, quindi, abbiamo tutto il pomeriggio a disposizione e con un van collettivo raggiungiamo il Parco de la Fine del Mundo. A Ushuaia puntano molto sulla suggestione di trovarsi nella città più a sud del mondo e quindi tutto è “de la fine del mundo: c’è il treno, il faro, il museo e, per l’appunto, il parco.
Scendiamo alla fermata prima della Laguna Verde e ci facciamo un bella passeggiata fino alla Bahia Lapataia. Il Parco non è niente di eccezionale ma c’è un bel sole e, quindi, la passaggiata e molto piacevole. La cosa più bella è la vista sulla Bahia Lapataia
Allegato 20467
Rientriamo nel tardo pomeriggio e prendiamo confidenza con la città: decisamente brutta;
e’ cresciuta enormemente nll’ultimo ventennio e lo ha fatto in modo disordinato.
Allegato 20468
Di bello c’è ben poco, di caratteristico rimane la zona intorno al porto.
Allegato 20469
Al lunedì non ci sono escursioni che arrivino in barca fino all’Estancia Harberton (peccato perchè era una gran bella giornata) e ci consoliamo con un’escurzione al Cerro Martial.
Andiamo in taxi fin dove finisce la strada e da qui saliamo prima per l’ampia e abbastanza ripida pista da sci (è uno dei pochi posti al mondo dove si scia vedendo il mare !!) poi per un bel sentiero lungo un ruscello
Allegato 20470
In circa un’ora di cammino si arriva a mettere i piedi sulla neve del ghiacciaio Cerro Martial
Allegato 20471
Sulla strada del ritorno, con una breve deviazione si raggiunge un punto panoramico veduta del canale di Beagle che ci aspetta l’indomani.
Allegato 20472
Pomeriggio dedicato ad un pò di shopping ed alla visita dei musei: il Museo Maritimo ricavato dal vecchio Penitenziario (una parte del museo è dedicata alla ricostruzione di quest’ultimo e fa un certo effetto) e il Museo de la Fine del Mundo che racconta la storia della città.
Ultimo giorno ad Ushuaia ed anche, nella pratica ultimo giorno di viaggio (restano solo 2 noiosissime giornate tra aerei e aereoporti: Ushuaia-Buenos Aires-Madrid-Milano).
Lo dedichiamo alla navigazione sul canale di Beagle fino all’Estancia Harberton.
Costeggiamo l’isola de los Pajaros popolata da cormorani reali
Allegato 20473
Poi quella dei leoni marini
Allegato 20474
Allegato 20475
Arriviamo al Faro (ovviamente: “de la fine del mundo”); cormorani “come rena” anche qui
Allegato 20476
Sulla sponda cilena del canale si vede Porto Williams che si trova ancora più a sud di Ushuaia
Allegato 20477
Quindi sosta (senza però poter scendere dalla barca) alla pinguinera della Isla Martillo
Allegato 20478
Allegato 20479
E infine si arriva all’Estancia Harberton, 85 km ad est di Ushuaia, la più antica estancia della Terra del Fuoco costruita nel 1886.
Allegato 20480
Interessante è la visita dell’Estencia e del Museo Acatushun dedicato alla fauna marina della zona e che contiene scheletri di balene, delfini e foche.
Un luogo magico che (quantomeno vedendolo con il sole) trasmette una sensazione di pace e serenità come pochi.
Allegato 20481
Allegato 20482
Completiamo la rassegna fotografica con questa splendida centolla di 2 kg che ci siamo pappati alla Cantina Fuegina; meritano una citazione anche gli altri due ristoranti provati: Kaupe e Kalma, un pò carucci ma veramente ottimi.
Allegato 20483
The End