* INFO NEW YORK *

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Gli sdraio con sullo sfondo il Queensboro Bridge e il Pepsi Sign.

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Poi pian piano cala la sera e la città si accende. Di fronte a noi l'Empire, il Chrysler e l'Onu si illuminano.

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La nostra serata si chiude qui con un meraviglioso tramonto sull'East River. Prima di lasciarvi a domani ecco un piccolo video dello Skyline.

[arcobaleno1974]

Central Park, teatro presente passato e futuro di numerosi omicidi stupri rapimenti e violenze varie nei nostri amati telefilm, ci accoglie invece calorosamente con una bellissima giornata d’estate trasportandoci lontano dal caos e dal rumore della grande metropoli. Ecco, la cosa che ho notato ancor di più in questo viaggio, è il rumore allucinante che accompagna le giornate dei newyorkesi. Macchine, sirene, escavatori e martelli pneumatici producono rumori costanti che per fortuna spariscono quando si entra in questo meraviglioso parco. Complice il venticello, l’ombra e le panchine non volevo più andar via. Aspettavo di incontrare Blair Waldorf dare da mangiare alle anatre o di trovare Chuck Bass al laghetto con la barchetta ma niente. Sarà per la prossima volta

[arcobaleno1974]

Su 5pointz era da tanto che ci fantasticavamo su, ed era una delle mete più attese del viaggio e non siamo rimasti delusi.
Siamo entrambi affascinati dalla street art anche perché non saremmo in grado di disegnare manco un sole su un foglio, figuriamoci creare disegni enormi, bellissimi e colorati con la bomboletta spray!!! Inoltre proprio poco tempo prima del nostro viaggio, al cinema, hanno trasmesso un film (Now you see me) la cui scena finale è girata (bellissima) proprio in questi magazzini abbandonati.
E’ un peccato che entro l’anno inizino i lavori per trasformarlo in abitazioni, ma stranamente la fortuna questa volta ci ha assistito e siamo riusciti a vederlo in tempo.
Per chi fosse interessato dall’altra parte della strada si trova anche il PS1 del Moma.

[danibi]

Una delle prime foto scommetto che è dedicata a Valya.

Bella, e che foto meravigliose, la vs. insolita New York.
Visto anche il breve filmato: da batticuore!

Continua a sorprendermi la meticolosità nella preparazione dell'itinerario, mesi di studio immagino.

[reietto]

Grazie Dani apprezzo sempre i tuoi commenti.
In generale leggiamo una guida ma in questo caso ci siamo affidati completamente alla rete perchè cercavamo anche cose insolite e poco conosciute(da noi, magari per altri sono note). Poi abbiamo aggiunto quelle cose che non siamo riusciti a vedere la prima volta e infine ci mettiamo a tavolino e ognuno dei due porta le proprie cose che molte volte coincidono per una verifica dei tempi, della fattibilità e decidere se fare qualche prenotazione anticipata per evitare file oppure risparmiare sull'entrata come per la partita degli Yankees(24$ pax presi a marzo). Ultimissima fase è mettere tutto insieme quello raccolto e segnarlo sulla mappa. Credo lo facciano un po' tutti tu come fai? Sulla metro ho visto delle ragazze Spagnole che avevano mille fogliettini evidenziati in tanti colori diversi.

[reietto]

Mappa di oggi
La mattina successiva dopo una bella colazione con la fidata metro N ci dirigiamo verso la fermata 8st -NYU. Stamattina è dedicata a "Losaida" come i primi immigrati Portoghesi storpiavano il nome del "Lower East Side". La zona compresa tra le Avenue A+D è anche conosciuta come "Alphabet City" e fino a qualche anno fa era una zona malfamata. Questa zona è caratterizzata dalla presenza del Tompkins Park, da molti negozi etnici e dalla presenza dei famosi Community Gardens. Questi sono dei giardini reealizzati dai residenti e mantenuti da loro e sono presenti in tutta la zona. Ognuno ha le sue caratteristiche ma non sempre si trova aperto infatti alcuni li abbiamo trovati chiusi. A sud di questa zona vicino a Chinatown su trova la famosa zona di "Five points" raccontata nel film "Gangs of New York". Per conoscere meglio questa zona potete guardare anche questa bellissima mappa del quartiere(in realtà è un po' più ampia) organizzata per strade e per foto.
Come prima cosa incontriamo una vecchia entrata della metro risalente ai primi del novecento.



Uno dei tanti Truck food di cui è disseminata la città. Questi camioncini fanno cibo da strada con la caratteristica che ognuno si dedica ad un cibo diverso: c'è chi fa cucina Greca, Messicana, solo cupcakes, solo Yogurt, solo Colombiana, solo Smoothies e ognuno di questi si differenzia dai colori sgargianti e molto hanno il loro sito internet.

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Più avanti su Marks Place(a dispetto del nome è una street) troviamo il famoso Papaya King che offre ai propri clienti degli ottimi beveroni alla Papaya e dei negozietti carini.