Ecco là, il tempo di scrivere e fare invio e arriva la conferma!
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E il bello è che, nonostante in possesso di Esta, sull'aereo distribuiscono un formulario da compilare con praticamente le stesse informazioni. Manca solo che ti contino i peli del c...
E poi mi chiedono come mai gli americani mi stanno sugli zebedei!
Non solo. Si riservano il diritto di rifiutarti l'ingresso anche dopo il buon fine dell'Esta. Perché pure lì un minimo di brivido te lo fanno venire.
Comunque è come in Australia, stessa procedura e stessi brividi, quasi stesse domande e ulteriore modulo in aereo. Però in Australia non ti fanno pagare.
Quando l'anno scorso andai in Costarica, ad Atlanta ebbi una conversazione surreale con il doganiere.
Mi presento con il passaporto e l'Esta (non è obbligatorio farlo ma lo avevo cmq stampato), mi prende tutte le 10 impronte digitali, mi guarda, guarda il passaporto, lo sfoglia con flemma irritante, vede il visto dello Yemen:
"Ah, have you been in Yemen?"
"Yes"
"And... why?"
Mi trattengo dal rispondere "cazzes miai" e rispondo "tourism"
"And... where?"
"Socotra Island, do you know? A week of trekking and beaches". Mi pento subito di quel "do you know?", hai visto mai che non l'intenda come una presa per le natiche... ma ormai l'ho detto, speriamo bene...
Mi riguarda in faccia, guarda ancora il monitor del PC, viviseziona ancora il passaporto e infine me lo riconsegna con un flebile "OK". Forse è rimasto deluso per non avere trovato il pretesto di non farmi entrare.
Quando siamo passati tutti, uno degli amici mi riferisce che gli ha fatto lo stesso teatrino per diversi visti del Marocco sul passaporto (ci va praticamente ogni anno a trovare degli amici).
Evidentemente c'è gente che gode di più a far pesare il proprio potere che a mangiarsi un piatto di ravioli!
Io in Australia ricordo invece tutto liscio e rapido come non mai, sia in arrivo sia in partenza. Ma era anche il 1998, magari qualcosa è cambiato.
Fine OT.
confermo per l'Esta obbligatorio.
mi raccomando, STAMPA la conferma. nel modulo online ti dicono che non è necessario ma a noi hanno chiesto proprio il foglio stampato!!!!!!
bello il racconto di neowave .. povera Cameron paparazzata a più non posso!
a grandi linee il tuo percorso al MET :
è stato più o meno il nostro ... noi abbiamo saltato l'arte greca e romana (ma vi pare il caso di vederla in USA ?!? ) se non per passaggi obbligati e ci siamo concentrati sui meravigliosi Impressionisti ... perchè la collezione è davvero pazzesca! abbiamo visitato l'arte oceanica e soprattutto l'arte Americana che qui da noi non si vede da nessuna parte! Siamo stati molto nella parte della mostra temporanea di fotografie della guerra di successione: bellissima!
Abbiamo visto il tempio dendur, ma è più bello il debod di madrid Saltata completamente la parte medioevale, vista invece la bella galleria delle sculture ed infine abbiamo fatto un rapidissimo giro nell'arte asiatica, ma veloce veloce.
il MET è immenso! è l'unico museo in cui abbiamo dovuto accettare l'idea di saltare zone intere (mai successo nè al British, nè al Louvre o al Prado) perchè le distanze sono enormi!
Ultima modifica di valya; 05-06-2014 alle 09:44:00
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Dimentichi che dal 2001 il mondo è cambiato. Anche l'Australia è un discreto rompimento di scatole, con moduli online, attesa e schedatura, moduli per lo sbarco. Poi per il bagaglio, possono essere maniacali: ho visto valigie smontate!
E cmq è niente in confronto alle trafile indiane: all'ufficio visti, tra i tanti cartelli che ti informano che potrebbero anche NON rilasciarti il visto (che costa 80 euro o giù di lì) e che ti avvertono di non comprare il volo prima di essere sicuri di avere il visto (sì, certamente, aspetto il visto per comprare il volo!), manca solo un cartello:
"Se il giorno in cui esaminiamo la sua documentazione ci girano le palle, il visto le sarà negato e le spese saranno a suo carico".
Il tenore della cosa è questo. Fine OT
Intanto Salvatore, paga lo Zio Sam, e per un anno potrai tornare negli US praticamente gratis
Io il MET l'ho girato tutto. Pure l'Arte del Sud Pacifico e Papua (o una cosa del genere: non sono rimasta particolarmente colpita da feticci e totem )
Pioveva.
il mio totem preferito ...
.. nella mia testa ogni volta che riguardo la foto scatta la musica di Madagascar " Mi piace se ti muovi ... " https://www.youtube.com/watch?v=IPzIoTT7Kio hi hi hi non è uguale?!?!?!
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Ecco, sì. Mi sortivano più un effetto ilare che di ammirazione. Del resto ero un po' ubriaca. Di stanchezza.
io ricordo una stanchezza allucinante . sia mentre ero là ..la sera crollavo miseramente! (non so come neowave riuscisse ad andare a cena in ristorantini e poi persino in roof bar ) che al ritorno!
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