In rete ho trovato questa ricetta, visto che vorrei cimentarmi nella realizzazione di marmellata di susine dell'orto di un'amica (ne abbiamo raccolte kg e kg) volevo sapere chi mi conferma questa ricetta.
Ecco dunque alcune regole generali per realizzare un'ottima marmellata-confettura fatta in casa:
1) prendete solo frutta sana, lavatela bene e togliete i noccioli;
2) per le dosi di zucchero in linea di massima contate 1 kg di zucchero per ogni 1 kg di frutta (se riducete queste dosi fate molta attenzione a come la conservate, perchè la sostanza zuccherina è infatti il conservante naturale delle marmellate). La dose di zucchero può essere ridotta nel caso di frutta particolarmente zuccherina, come ad esempio le ciliege, le pesche o le albicocche (soprattutto se sono ben mature);
3) mettete a cuocere non troppa frutta per volta, prendete massimo 3 kg per cottura, e fate cuocere a fuoco basso;
4) per alcuni tipi di frutta occorre aggiungere la pectina, che è una sostanza presente naturalmente nei vegetali e che consente alla marmellata di addensarsi in fase di cottura.
Qual'è la frutta che contiene poca pectina?
ad esempio fragole, ciliege, pesche e albicocche, quindi per realizzare queste marmellate occorre comprare un'apposita bustina di pectina (che si trova in tutti i più forniti supermercati) oppure bisogna aggiungere una frutta che ne contenga in abbondanza come ad esempio, arance, limoni e mele;
4) sterilizzate i vasetti prima di riempirli, passandoli nell'acqua bollente e successivamente tendete una carta di cellophane sui vasetti appena riempiti e lasciate raffreddare lentamente la marmellata prima di chiudere con il tappo;
5) conservate i barattoli in un luogo asciutto e con poca luce, fateli riposare per almeno 15 giorni e, per precauzione, consumate la marmellata entro e non oltre i 12 mesi successivi.