La strada finisce qui, per cui si torna dalla stessa parte da cui siamo arrivati.
In breve tempo arriviamo in vista di una delle spiagge piu' belle di Serifos: Ganema. Il colpo d'occhio dall'alto e' stupendo.
La strada finisce qui, per cui si torna dalla stessa parte da cui siamo arrivati.
In breve tempo arriviamo in vista di una delle spiagge piu' belle di Serifos: Ganema. Il colpo d'occhio dall'alto e' stupendo.
Bello scorcio. Però mi permetto un suggerimento: in presenza di rocce così chiare che "sparano" notevolmente, io imposto un diaframma più chiuso di uno stop o di uno stop e mezzo. I colori risultano più saturi, meno slavati e migliora il dettaglio. E' un aspetto che, con l'intensa luminosità e i bianchi carichi della Grecia, bisognerebbe tenere in conto anche se spesso ci se ne accorge solo (me compreso!) quando si vedono le foto sul monitor del PC.
Oppure applicare un filtro polarizzatore.
Oppure ancora andare nelle impostazioni e intervenire sul bilanciamento del bianco.
Chiudendo il diaframma di uno stop questa foto sarebbe venuta così (qui l'ho fatto con Photoshop, ma con quell'impostazione il risultato sarebbe questo). Parere mio naturalmente e chiedo venia per la parentesi pedante...
Allegato 22228
Decidiamo di fermarci qui per il resto del pomeriggio sotto una bella tamerice che fornisce un po di ombra a noi che siamo ancora delle mozzarelle. C'e' tanto vento che alza la sabbia che ci ricopre ogni volta che proviamo a sdraiarci quindi dopo aver fatto il bagno in un'acqua gelida si torna verso Maroussa.
Cena da Aloni che si trova a meta' strada verso la Chora che ha una terrazza stupenda con vista sulla baia di Livadi, ma il vento e la temperatura non proprio estiva ci fa decidere di stare all'interno. Purtroppo non ho una foto di Aloni quindi accontentatevi di queste foto rubate al web... anche se sembra chicchettoso in realta' serve cibo molto tradizionale.
Grazie Leandro!! Lo diro' a D. credo questa l'abbia fatta senza il polarizzatore. Quando ci siamo tornati penso lo abbia usato perche' sono decisamente diversi i colori
Aloni dicono essere la migliore Taverna di Serifos. Noi ci siamo stati due volte Questo e' quello che abbiamo mangiato la prima volta.
Allegato 22230
Allegato 22231
Allegato 22232
Sicuramente D. saprà come intervenire, comunque c'è un'altra possibilità di intervento: dopo avere fatto la prima serie di scatti dopo l'acquisto e viste le foto, la mia fotocamera l'ho impostata su 2/3 di diaframma di sottoesposizione. Teniamo conto che esemplari diversi dello stesso modello possono avere, di fabbrica, piccoli scostamenti dei valori di esposizione (accoppiata tempi/diaframma).
6 giugno 2015
Il vento continua ad essere protagonista e andiamo in cerca di una spiaggia piu' riparata, missione che si dimostra essere molto difficile.
Guardando la nostra mappa Skai, si vede che siamo vicinissimi alla spiaggia di Karavi. Fino a poco tempo fa era la spiaggia ufficiale per i nudisti, ma ora hanno costruito alle spalle dei residence e non so se lo e' ancora. Quando ci siamo stati noi era deserta quindi non saprei. Karavi ha dei colori molto belli dovuti anche a dei lastroni di rocce piatte in ingresso al mare, per cui bisogna stare attenti agli scivoloni
Karavi
e le belle case alle spalle
Rimaniamo qui tutta la mattinata fintanto che il vento diventa insopportabile e con qualche chilo di sabbia addosso, rientriamo a casa per una doccia ed uno spuntino.
Al pomeriggio decidiamo di andare a vedere la costa est di Serifos. Si oltrepassa Livadi beach fino in fondo alla strada sterrata e con una deviazione a sinistra si sale fino alla deviazione che indica Lia beach che noi saltiamo e poi stupidamente non siamo piu' tornati a vedere. Proseguiamo fino alla deviazione di Agios Sostis che sorge su un promontorio dove da un lato il mare e' calmissimo e dall'altra a causa del vento forte, abbastanza mosso.
Agios Sostis (deserta!!)
Questo posto e' molto scenografico e quindi le foto qui si sprecano...
La tentazione di spiaggiarci qui e' forte ma ormai e' pomeriggio avanzato e quindi proseguiamo lungo la costa est che sale fino a che un certo punto si inizia ad intravedere la spiaggia e la localita' omonima di Platis Gialos. Probabilmente con vento piu' calmo deve essere anche una bella sosta. La fotografiamo dall'alto e lungo la strada sterrata che la raggiunge.