Azz, quasi si compravano un altro paio di catene in offerta all'auchanOriginariamente Scritto da barrbara
Azz, quasi si compravano un altro paio di catene in offerta all'auchanOriginariamente Scritto da barrbara
...e se si girano gli eserciti, e spariscono gli eroi, se la guerra poi adesso cominciamo a farla noi, non sorridete, gli spari sopra, sono per voi... Vasco
UHIE'...IL DUCA
SPICH ENS STRAISS
Mosca 2004, camminiamo per la strada e dobbiamo attraversare un incrocio: attendiamo il via e passiamo ma sulle strisce pedonali troviamo un povero piccione dall'ala rotta che tenta di attraversare anche lui. Vorremmo aiutarlo per non farlo finire sotto le auto ed una gentile signora si ferma e lo aiuta con un piede piano piano a dirigersi sotto al marciapiede, quando sbuca una vecchietta con una borsa, borbotta qualcosa in russo, si cala, prende il piccione, se lo ficca in borsa a mo' di spesa tra le facce interdette dei presenti e se ne va. Il mio amico mi fa: mi sa tanto che finirà in "ramina" (pentola in mantovano) il poverino. Ogni volta che fanno vedere Mosca in Tv mi ricordo del povero piccione !
Chi mi ama, mi segua... chi no, se ne stia a casa!!
A M S T Y
si parlava di passaporti e timbri vari, così mi sono ricordata un aneddoto:
Negli anni successivi, ogni volta che aprivo quella pagina, scoppiavo a ridere.Ricordo anni fa, in egitto, il tizio dell'agenzia che è venuto a prenderci, che ci aiutava a sbrigare le pratiche di immigrazione: mi si è avvicinato, ha dato una vigorosa leccata alle marche e le ha deposte sulla pagina vuota del passaporto nelle mie mani. Solo che ha esagerato e sono rimasta per qualche secondo a osservare schifata le marche che scivolavano per la pendenza in una sorta di rivoletto di saliva
Dato che nn mi sembra il caso invadere l'avviato topic sulle Azzorre, riporto QUI l'episodio citato LI...
Ponte del 25 aprile 2005
Decidiamo di andare sul lago di Garda, con base a Sirmione :022:
e di spendere mezza giornata a Gardaland
Dopo aver a lungo camminato (a Gardaland intendo) ci imbattiamo nel Palablu, dove si tengono gli spettacoli con i delfini. Entriamo nn tanto perchè interessati allo spettacolo, ma per sederci e curiosare
All'entrata, ci accoglie una signora dicendoci che, dato che sm in netto anticipo per l'inizio dello spettacolo, e quindi i primi ad entrare, sm per questo privilegiati, ovvero possiamo "prendere parte allo spettacolo"...
Senza nemmeno darci il tempo di capire a cosa andremo incontro, ci prende per mano e ci porta nei bagni, ripetendoci soltanto che "sm privilegiati e che sarà un'emozione unica".
Nei bagni, ci fa indossare, come dire... avete presente l'impermeabile arancione dei pompieri??? Con tanto di calosce verdi puzzolenti e ci dice di attendere perchè tra poco saremo I PROTAGONISTI DELLO SPETTACOLO CON I DELFINI
Sopportiamo l'afa ed il cattivo odore dei ns nuovi indumenti, quando finalmente arrivano gli addestratori..e noi che ancora nn riusciamo a capire cosa dobbiamo esattamente fare..
Ci danno delle brevi indicazioni: ovvero tenere per mano gli addestratori, improvvisare con loro un balletto (Mario) e salire su una canoa nella piscina (Anto).
Dio mio, che vergogna!!!!!!!!!
Mentre io salgo, dalla canoa intravedo Mario che con una dello staff sta ballando una macarena, volto violaceao e tirato, mentre nella sua mente sta imprecando in tutte le lingue possibili..
Nel fattempo, gli spalti sn gremiti e tutti guardano me sulla canoa, mentre un delfino, con un salto, descrive un arco su di me... infradiciandomi tutta (ecco a cosa servivono quegli abiti puzzolenti.. )
Cmq, per nn portarvela per le lunghe, finalmente, zuppa d'acqua e con uno strano odore di pesce andato a male sulle mani, arriva l'unica cosa in grado di risollevarmi da questa gran figura..., e cioè, ci accostiamo al bordo della piscina, gli addestratori richiamano i delfini e.. ci lasciano accarezzarli e baciarli a volontà :022: :022:
Un'emozione bellissima!!!.... ma che figuraccia
L'intensità della vita non si misura con il numero dei respiri, ma in base ai luoghi e ai momenti che ci hanno fatto mancare il fiato
Fantastico qs aneddoto
«Mantenetevi folli e comportatevi come persone normali»
"Il viaggio è una porta attraverso la quale si esce dalla realtà nota e si entra in un’altra realtà inesplorata, che somiglia al sogno"
cioè: tu hai visto da vicino i delfini mentre Mario ha dovuto ballare la macarena davanti a tutti? Direi che a te è andata decisamente meglio
ne valeva la pena, dai!
che voglia di "conoscere" i delfini :022:
No no, anche lui è stato ripagato con un bacio!! E infatti lui ha anche la foto... io sto dietro e nn mi si vedeOriginariamente Scritto da silviaf26
L'intensità della vita non si misura con il numero dei respiri, ma in base ai luoghi e ai momenti che ci hanno fatto mancare il fiato
Scozia 2004: Siamo ad Edinburgo ed è l'ultimo gg prima di tornare a casa. Sono le 22 circa e decidiamo di prendere un bus e di fare un ultimo giro salendo e scendendo dai bus. Prendiamo un bus che si allontana dal centro e va verso la periferia. A quel punto dico ai miei amici di scendere e di prendere il bus nell'altra direzione e tornare indietro. Macchè andiamo avanti e il bus ci porta al deposito fuori città in una zona lontana. A quel punto scendiamo e attraversiamo la statale e camminiamo, camminiamo, camminiamo, e camminiamo finchè non becchiamo un altro bus che ci riporta indietro.
Next: ???
In un prossimo futuro...Kyoto
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