Grazie. Ti seguo con interesse. (fino a stamattina Lavezzi per me era solo un attaccante del NapoliOriginariamente Scritto da nanuk
)
Grazie. Ti seguo con interesse. (fino a stamattina Lavezzi per me era solo un attaccante del NapoliOriginariamente Scritto da nanuk
)
A Lavezzi e Bonifacio uscendo in barca ho sempre trovato il mare molto... incazzoso! Mi sembra che a te sia andata meglio.
Si all'andata era molto calmo, al ritorno non molto, ma niente di tragico. In compenso tornando col traghetto verso Savona mi sembrava di stare in mezzo al film "la tempesta perfetta"![]()
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MOMOLAND -
Già! Oddio, io sono fifona, ma i colpi che prendeva la nave e quello che vedevo dall'oblò (era notte, per cui avevamo preso una cuccetta) non mi hanno fatto chiudere occhio! (e non per il mal di mare)
Meglio non pensarci troppo, ecco la continuazione:
1 settembre
Il programma di oggi non era fissato al 100%, dopo molti tentennamenti decidiamo di saltare la crociera alla riserva naturale di Scadola per motivi di tempo e ci dirigiamo direttamente verso Evisa, un paesino tra le montagne. La sua posizione tra le montagne è mozzafiato, come lo è la strada per arrivarci!
Compriamo qui il necessario per il pranzo e riprendiamo la strada fino ad arrivare al punto indicato sulla guida per le cascate della Forêt d’Aïtone. Le indicazioni non sono molto chiare, diciamo pure quasi inesistenti, ma dopo un po’ troviamo l’inizio del sentiero che in un quarto d’ora circa ci porta al fiume. Ci sono diverse pozze dai colori anche bizzarri, cascatelle, vasche, tutto in mezzo alla foresta. Passeggiamo in tutta tranquillità e pranziamo prima di tornare indietro verso Evisa. Questa volta prendiamo la deviazione per Ota e, giunti al ponte, lasciamo la macchina e ci rimettiamo in cammino. Questa volta vogliamo raggiungere le Gorges de Spelunca. La passeggiata è molto bella e non molto impegnativa, anche qui, il fiume regala scorci spettacolari tra le montagne, con le sue vasche sul fondovalle. Arrivati al ponte genovese ci fermiamo e mettiamo i piedi a mollo, esploriamo i dintorni e ci rilassiamo ascoltando il rumore del fiume.
Torniamo in albergo nel pomeriggio, pronti per la crociera lungo le Calanches al calar del sole, ci sta anche una gigantesca coppa gelato prima di partire.
La crociera parte alle 19:30 e dura un’ora e mezza, durante la quale si navigherà fino a Capo Rosso. All’andata il cielo grigio copre un po’ la bellezza del paesaggio, ma man mano che il sole scende, i colori si fanno più intensi. Vorrei fotografare ogni centimetro di montagna, ognuno diverso, ognuno bellissimo; e poi le grotte, con la roccia rossa, il mare di un azzurro quasi innaturale, completamente trasparente tanto che si riesce perfettamente ad intravvedere il fondale; e per finire, un tramonto infuocato, gustato prima di tornare in porto, con in sottofondo un pezzo lento di musica corsa!
MOMOLAND -
Foresta d'Aïtone
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Gorges de Spelunca
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MOMOLAND -
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Ed ora la crociera... mi scuso in anticipo, non sono riuscita a fare una selezione più "spinta" per cui dovrete beccarvi 10000 foto!
Prima qualche particolare:
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MOMOLAND -
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