Si vola con Emirates da Milano a Dubai e, dopo uno scalo di 4 ore nel cuore della notte, da qui a Mahè. Quando alle 7 del mattino usciamo con i nostri bagagli all’esterno dell’aereoporto abbiamo il primo impatto con il caldo-umido equatoriale: già a quell’ora si suda anche a star fermi
Macchisenefrega, è iniziata la vacanza
Dalla sala d’aspetto dell’aereoporto Domestic vediamo il DHC6 che ci porterà a Praslin
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e di lì a poco siamo in volo
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A Praslin alloggiamo a Villa Gaiarda di Umberto (italiano) e Maureen (seychellese) che hanno messo in piedi un gran bell’ambiente dal rapporto qualita/prezzo eccellente.
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Loro, poi, sono gentilissimi e ti assistono in tutto: transfer gratuito dall’aereoporto, auto disponibile al tuo arrivo, prenotazione di tutto ciò che serve (accesso ad Anse Georgette, gita in barca, auto per quando torneremo a Mahè) e, soprattutto, a prezzi assolutamente concorrenziali (senza ricarichi).
La colazione al mattino è ottima con una menzione particolare per il vassoio della frutta.
Se vogliamo proprio trovare qualche difetto: non è sul mare e dista un paio di chilometri dal centro di Cote d’Or. Bisogna però dire che: se vuoi girare l’isola un’auto la devi noleggiare e, quindi, prenderla anche per andare a cena non è un gran problema e che alle 18:30 viene buio di colpo per cui una vista mare non te la godreste più di tanto.