Preseguiamo al tarangire...
Preseguiamo al tarangire...
sì li ho visti anche in azione!Originariamente Scritto da danibi
E che vulimo fa chilla è nuova.No, Cris, il diario è ancora in gestazione (sono a metà circa).
Valya si riferisce alla cronaca su questo topic...
la "sorella" è solo un po' ritardo!
Next: ???
In un prossimo futuro...Kyoto
http://my.flightmemory.com/pic/Reietto.gif
http://www.flickr.com/photos/reietto-es/sets/
Le mie mappe di viaggio Consultatele!
Belle foto Riccardo, ma la leonessa mi sembra abbia un collare o mi sbaglio?
Non è che hai ingrandito la foto del tuo gatto?
Visto che per terminare il lavoro che sto facendo sulla sistemazione delle foto e del reportage del viaggio (che inserirò nel mio sito) ci vorranno ancora molti giorni, per non perdere il filo, anche se di pessima qualità, inserisco qualche altra immagine.
Siamo nel Katavi, special camp site ovvero: noi, la natura e tanti animali molto molto vicini...
I momenti più emozionanti erano all'alba e al tramonto, quando il via vai di ippo, bufali, elefanti, jene, giraffe ecc ecc era più intenso. la notte avevamo gli ippo a pochi metri dalle tende e li sentivamo brucare.
In queste immagini un piccolo branco di bufali passa vicino alle tende ed uno si ferma a pochi metri da noi, ci studia indeciso sul da farsi e poi, per frotuna, raggiunge gli altri.
Noi ci eravamo appena alzati e siamo rimasti tutti immobili in attesa della "decisione" del bufalo...
Il nostro campo, con tutte le "comodità", ovvero niente se non delle buone bottiglie di vino del Capo
Infine, ciliegina sulla torta, il campo era all'interno dell'area di caccia di 3 branchi di leoni, e la seconda notte abbiamo sentito i loro richiami (uno in particolare a pochissima distanza dalla tenda) non ci possono essere le parole adatte per descrivere le emozioni, e i sentimenti anche contrastanti di questa esperienza.
Va solo fatta e noi ci torneremo presto perchè è come una droga, è adrenalina e gioia pura è l'Africa che conosciamo, che amiamo e che è dentro di noi, è la forza primordiale che ti fa tornare alle origini, è stat un'esperienza che è andata oltre tutte le altre già vissute in Africa e non ci sono nè lodge nè campi tendati nè game drive che tengano. E' tutt'altra cosa e ve la consiglio vivamente.
Il resto delle immagini, e del reportage del viaggio tra un pò saranno inseriti nel mio sito e al momento opportuno vi linkerò l'indirizzo.
Chiedo solo scusa per la qualità delle immagini, ma la riduzione delle foto con il programma che utilizzo è veramente deleterio, le potrete vedere senza sfocature prossimamente sul mio sito.
Spero tu li abbia anche fotografati.sì li ho visti anche in azione!
Ribadisco che, a livello di emozioni e di incontri ravvicinati con gli animali, non c'è alcuna differenza tra il vs. modo di soggiornare e quello di altri viaggiatori. Non è la possibilità di farsi una doccia, o di godere di qualche comodità in più, che fa la differenza.
Parlo ovviamente di campeggio "organizzato" come si usa in Botswana e di campi tendati x pochi ospiti piazzati nel nulla, senza alcuna recinzione o limite, dove gli animali circolano liberamente.
Se invece per "lodge" intendi gli alberghi in cemento, a più piani, con decine di stanze, allora sono d'accordo con te, ma bisogna essere indulgenti sul fatto che non tutti se la sentono di affrontare il campeggio.
Sui game drive non capisco la tua "ritrosia" (passami il termine)...
le jeep aperte permettono di avvicinarsi agli animali e di fermarsi, in silenzio assoluto, anche x ore ad osservarli,
se poi un parco è poco frequentato non c'è neppure il rischio di incontrare altri automezzi o gruppi vocianti...
Sulla base delle mie esperienze si trova la massima gratificazione da un mix di "attività" che possono essere game drive, safari a piedi ed anche in canoa o piccole imbarcazioni lungo i fiumi, laghi, etc.
Mi viene in mente, per esempio, un'escursione in barca lungo un canale che unisce 2 laghi in Uganda: un tripudio di uccelli, bufali, elefanti, antilopi, coccodrilli, hippo e molto altro... insomma un'esplosione di natura che ti fa sussurrare "oddio, mi trovo esattamente dentro il documentario"
Oppure, durante un walking safari, contare sulla terra asciutta le impronte di 8 leoni e rabbrividire al pensiero di incontrarli tutti...
O, ancora, da una jeep aperta osservare estasiati e a lungo le performances di una coppia di leoni in amore...
Il terrore notturno provato nel sentire i passi attorno alla tenda e la paura di essere schiacchiato da un qualsiasi animale di grossa taglia...
Insomma, a mio parere, dopo esperienze di vario tipo, tutto è grande ed è emozionante in Africa, indipendentemente dalla tenda con o senza "bagno".
@ danibi
sì li ho fotografati anche in azione ma mi hanno girato le spalle quindi la foto non è un gran che!
Conosci il botswana? hai qualche contatto da darmi?
@ fabio
belle le foto, dev'essere molto suggestivo trascorrere le notti così "vulnerabili" agli agenti esterni, animali e non... io non ne sono pronto, mi accontento delle 4 notti nei campi tendati fatte in questa ultima vacanza
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