Dani, ti ricorda un pò l' Uganda?
Dani, ti ricorda un pò l' Uganda?
Si pesca anche con una canna tradizionale, con la barca in movimento...
questi laghi africani mi lasciano sempre a bocca aperta
per un'amante del mare come me, quello è decisamente un valore aggiunto
splendido anche qs ultimo alloggio: avrei proprio bisogno di stare un po' via dalla pazza folla con qualcuno che si prende cura di me
l'unica perplessità che ho è che stare così vicina a qs animali adorabili e simpatici senza potermeli spupazzare un po' mi frustrerebbe alquanto: in qs periodo vedo parecchi documentari (magie della tv digitale, evidentemente) e la voglia di poter toccare qs animaletti è irresistibile. Come mi successe coi lemuri, in pratica.
Vi freno subito: lo so che non si può, non si deve, non è giusto ecc ecc. E' che a me gli animali fanno qs effetto... magari tranne i serpenti e gran parte dei rettili
bello!
Dani, ogni tuo reportage rafforza il mio desiderio di cominciare ad esplorare l'Africa: vedrai che ce la farai a farmi abbattere le ultime difese
(il problema al massimo è Ivo che ha cominciato a ripetere come una litania che vuole andare a vedere i Koala e... il diavolo della Tasmania )
ALT fermi tutti, ha abboccato, ed il "capitano" si blocca immediatamente
(nella seconda foto si vede abbastanza la trasparenza dell'acqua)
Eccolo, C'E!
scusa se mi sono intromessa nel racconto, ma avevo letto ieri sera, visto le foto oggi, scritto il commento a più round stamattina e ho dato l'ok appena ho potuto
ora ho visto anche la battuta di pesca:
saporito, il pesce?
Ti riferisci alla ricerca degli scimpanzè?Originariamente Scritto da aleale
SI e NO.
La fatica è la stessa, ma quando arrivi vicino ai gorilla, è tutto finito, nel senso che loro sono vicini e fermi (o quasi) e a quel punto te li gusti, li osservi, li fotografi, x un'ora;
con gli scimpanzè, il trovarli significa poi rincorrerli, perderli più volte, infilarsi nella vegetazione intricata, graffiarsi, scivolare, impigliarsi nei rami spinosi, salire o scendere di corsa in un terreno per niente agevole.
Il tutto di corsa perchè altrimenti ne perdi le tracce. Quando poi si fermano, x qualche minuto, spesso il tuo campo visivo è oscurato da un ramo, dalle foglie, da un tronco.
Il tempo a disposizione, da quando li avvisti, è lo stesso (1 ora), ma non è un tempo di totale osservazione.
Cioè, per me, visti una volta non ti viene voglia di rifare la stessa cosa ogni giorno.
@ Bea
I Laghi Malawi e Tanganyika di sicuro non fanno rimpiangere il mare. Ci si chiede, con quei colori, quelle trasparenze e l'abbondanza di pesci, se davvero si tratta di laghi.
Quindi x te, che ad ogni destinazione hai l'esigenza di abbinare una parte balneare, i laghi africani potrebbero costituire una valida alternativa.
Il tuo desiderio di toccare gli animali, in parchi così selvaggi, come ormai ben sai, è irrealizzabile, ma - credimi - le emozioni che ne ricaveresti durante la sola osservazione sono impagabili.
Per rendere l'idea dell'estasi provata dinanzi a certi spettacoli naturali ricopio una "riflessione" (direi, anzi, una sensazione) che ho annotato sul mio quadernetto, dopo aver trascorso una mattinata immersa in un ambiente meraviglioso e ricco di animali:
"... per assaporare la dolcezza di una poesia non è necessario leggere versi e rime, anche la natura, senza parole, e con le sole immagini, trasmette le medesime sensazioni"
Si, il pesce è molto buono (e fresco ), essendo pesce d'acqua dolce non è saporito come quello d'oceano, ma indubbiamente non è insapore come le trotelle pescate nei ns. allevamenti.