Ben fatto Girello! Vedo che sei attento nell'avvistamento animali! Se ti interessano i nomi italiani il primo con la testa rossa è il cardinale beccogiallo o cardinale coronato (simile al crestato che ha la cresta rossa).
Il cometocino è il fringuello patagonico, il rapace che cammina il caracara chimango. L'ibis è l'ibis collochiaro e l'anatra è il fischione cileno. Sinceramente non riesco a riconoscere il gufo, non mi sembra un patagonico (che è piccolo, quanto grande era?) ma se ti interessa chiedo al mio amico ornitologo.
L'armadillo mi sembra il peludo. Bravo. ottimo osservatore di Wildlife!!
Chi viaggia vede, chi sta a casa non ci crede (antico proverbio)
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24 - 30 agosto: penisola di Sithonia (Grecia)
22 settembre 27 settembre: Santorini
14 ottobre - 29 ottobre: Botswana
In un viaggio come questo dove ti ritrovi in continuazione animali sul ciglio della strada o poco più in là (e, spesso, a te sconosciuti) è quasi impossibile non appassionarsi anche per uno come me che è sostanzialmente ignorante per quanto riguarda flora e fauna (e lo dico con grande rimpianto). Alcuni purtroppo me li sono persi perché non avevo l'obiettivo giusto al momento giusto o semplicemente perché non sono stato abbastanza rapido: il rimpianto maggiore è stato per due condor ma mi brucia anche un mara che ...mi è scappato di pedina.
Sono stati importanti gli 8 giorni fatti con la guida perché, se si ha la fortuna di trovare una persona appassionata e preparata, impari tantissimo; hanno inciso non poco sul budget del viaggio ma il valore aggiunto è stato notevole.
Ovviamente ci diceva i nomi spagnoli e non poteva conoscere tutto, per cui ti ringrazio per le tue integrazioni; il gufo tanto piccolo non era, se può servire questa è senza nessun post "croppaggio" ed è stata scattata da c. 20-30metri con un 300 (35mm equivalente).
Allegato 20146
Gufo reale virginiano, quasi sicuramente!
Ti capisco, la mia passione è nata proprio frequentando appassionati. Girando con loro non solo ti spiegano cose interessanti, ma soprattutto vedi di più perché sanno come e dove guardare. E si impara a farlo con successo! Secondo me sono sempre soldi ben spesi...
L'armadillo peludo lo hai fotografato a Valdez? Magari nel parcheggio di Punta Norte? So che lì ce n'è una famiglia...
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E veniamo al viaggio: partiamo con la descrizione dell'itinerario (periodo 19/11 - 18/12)
g. 1 Milano – Madrid - Buenos Aires (aereo)
gg. 2-5 Buenos Aires
g. 6 Buenos Aires – Trelew (aereo) – P.to Madryn (bus collettivo)
g. 7 P.to Madryn – giro complete della penisola Valdes – P.to Piramides (auto a noleggio)
gg. 8-9 P.to Piramides – P.to Madryn ed escursione a Punta Tombo (auto a noleggio)
g. 10 P.to Madryn – Comodoro Rivadavia (bus di linea)
Da qui, per 8 gg., inizia il tour in 4x4 con guida/autista
g. 11 Com. Rivadavia – Sarmiento (bosco pietrificato) – Los Antiguos
g. 12 Los Antiguos – Cueva de las manos – Lago Posadas
g. 13 Lago Posadas – Passo Roballos (frontiera con Cile) – Cochrane
gg. 14-15 Cochrane – Caleta Tortel
gg. 16-17 Caleta Tortel – P.to Tranquilo ed escursione al ghiacciaio San Rafael
g. 18 P.to Tranquilo – Coyhaique
Fine del tour guidato, si prosegue in autonomia.
g. 19 Coyhaique – Punta Arenas (aereo)
g. 20 Punta Arenas – P.to Natales (bus di linea)
gg. 21-22 P.to Natales – Torres del Paine – P.to Natales (auto a noleggio)
gg. 23-25 P.to Natales – El Calafate (bus di linea) ed escursioni ai ghiacciai Perito Moreno, Uppsala, Spegazzini
gg. 26-28 El Calafate – Ushuaia (aereo) ed escursioni a Parco Fine del Mondo, Cerro Martial ed Estancia Harberton
gg. 29-30 Ushuaia – Buenos Aires – Madrid - Italia
Allegato 20166
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Per i voli intercontinentali sono riuscito a trovare un "tariffone" (nel senso di economico) di Iberia che aveva anche i vantaggi di partire da Linate (più comodo per me) e di arrivare in giornata. Quindi partenza alle 8, scalo a Madrid, arrivo a BA intorno alle 22.
Considerata l'ora prendiamo un taxi "ufficiale" per arrivare all'albergo in centro e, finalmente, alle 23 siamo a nanna.
Tutti mi avevano parlato di un bella città e le aspettative sono state confermate; probabilmente in passato era ancora più bella perché oggi mostra i segni del tempo e avrebbe bisogno di un po' di manutenzione che, evidentemente, la situazione economica del paese non permette.
I quartieri Microcentro e Congreso costituiscono la zona delle istituzioni e degli affari: ben tenuti, con ampi viali, bei palazzi, cafè e confiterie (pasticcerie) d'antan.
Unica nota sottotono le vie pedonali dello shopping (Florida e Lavalle) tano enfatizzate dalle guide e che invece sono assai modeste sia come aspetto generale che come negozi (fa eccezione Galerias Pacifico, la Rinascente di BA); alla fine le ricordi per la vivacità e, soprattutto, per la cantilena ininterrotta "cambio-cambio-euro-reales-dollars-cambio-cambio-......" dei tantissimi che propongono cambio in nero.
Il centro di BA può essere considerato Plaza de Mayo con l'arcinota Casa Rosada sede della Presidenza della Repubblica.
Allegato 20168
Allegato 20169
La bella piazza è animatissima perché continuamente sede di manifestazioni di protesta; noi ci siamo passati tutti i giorni e tutti i giorni tamburi e megafoni annunciavano una manifestazione diversa, che si aggiungeva ai presidi permanenti delle madri dei desaparecidos e dei reduci delle Malvinas.
Allegato 20171
Allegato 20174
L'Avenida de Mayo collega la Pl. de Mayo al Palacio del Congreso ed è un bel viale alberato lungo il quale meritano una sosta lo storico Cafè Tortoni e il Palacio Barolo.
Quest'ultimo, opera di un architetto italiano, fu completato nel 1923 e, all'epoca, con i suoi 22 piani era il palazzo più alto di BA.
Allegato 20175
Tutto il centro è tagliato da nord a sud dalla Av. 9 de Juli, imponente arteria cittadina con le sue 16 corsie (i porteni la definiscono orgogliosamente la via più larga del mondo, non so se sia vero) nel mezzo alla quale troneggia un obelisco di 67 metri di altezza; poco distante si trova il Teatro Colon.
Allegato 20176
Da qui merita fare una deviazione per raggiungere un singolare palazzo: il Pal. de las Aguas Corrientes.
Allegato 20177