Ottimo, avanti così!
Ottimo, avanti così!
Funziona!! Ora dai facci vedere un po questa vacanza grassa grassa
Così, in attesa della camera, la signorina della reception, che parla un perfetto italiano, ci dà le dritte e la documentazione (compresa una guida in italiano in prestito) per la miglior visita possibile delle Meteore. E vediamo il vantaggio di essere arrivati presto, così sentiamo meno la stanchezza della notte grazie al caldo meno intenso. Ed evitiamo il grosso della folla. Per chi non ci fosse mai stato, sappia che esiste una comoda strada ad anello di una quindicina di chilometri che permette di avere una panoramica completa di questo fenomeno geologico e di toccare tutti i monasteri visitabili. Che si raggiungono non più come un tempo con scalette di corda o con reti che si issavano da torrette a picco sul precipizio, e che restano a memoria del passato, ma con scale più o meno lunghe.
Allegato 22832
Noi scegliamo di visitarne solo due dei sei visitabili (attenzione: sono aperti in genere fino alle 17.00 e durante i giorni della settimana ce n'è sempre uno chiuso, a rotazione). Dopo essere passati, con ovvie soste fotografiche, sotto ai primi monasteri, scegliamo di visitare la Grande Meteora con il monastero della Metamorfosi (Trasfigurazione), sia perchè è il più grande e rappresentativo, sia perché è quello da vedere quando si è più freschi, visto che lo si raggiunge con il maggior numero di gradini (300) rispetto agli altri.
Allegato 22833
Alcune Meteore non abitate.
Allegato 22834
Metamorfosis vista dal basso.
Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.
Italo Calvino.
Intanto ho tovato gli orari di apertura estate 2015 dei Monasteri, che riporto qui per chi fosse interessato.
Metamorphosis: 09.00 - 17.00 (chiusura martedì) - Numero gradini per la cima (non li ho contati. Informazioni della receptionist dell'albergo): 300
Varlaam: 09.00 - 16.00 (chiuso venerdì) - n°gradini: 150
Aghia Triada: 09.00 - 17.00 (chiuso giovedì) - n° gradini: 140
Santo Stefano: 09.00 - 13.30 e 15.30- 17.30 (chiuso lunedì) (monache) - senza gradini (e questo spiega perché è stato il secondo che abbiamo visitato)
Rousanou: 09.00 - 17.00 (chiuso mercoledì) (monache) - n° gradini: 190
San Nicola Anapafsas: 09.00 - 15.30 (chiuso venerdì) - N° gradini: 270
Ultima modifica di sangiopanza; 03-08-2015 alle 10:34:30 Motivo: Completamento informazioni pratiche.
Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.
Italo Calvino.
Sempre dal punto di vista pratico, segnalo che solo i monasteri di Metamorphosis e Santo Stefano richiedono delle deviazioni, molto brevi, dal percorso automobilistico ad anello.
Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.
Italo Calvino.
Grazie per le preziose informazioni.
Esistono delle regole (es. di abbigliamento) o delle limitazioni alla visita?
Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande.
Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci infili dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
meravigliose le Meteore, grazie!
KEEP CALM AND VISIT GREECE
A frequentare un gatto si rischia di diventare migliori (Colette)
Finirai per trovare la via... se prima hai il coraggio di perderti (T. Terzani)
I libri che leggo
Quelle che si dovrebbero osservare anche nelle chiese cattoliche: niente pantaloni corti per gli uomini, nè minigonne o pantaloncini o abiti scollati per le donne. Ma all'ingresso grandi foulard sono in grado di sopperire al problema se qualcuno non fosse stato avvertito prima.
Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.
Italo Calvino.
Dimenticavo di aggiungere che l'ingresso per ciascun monastero costa 3 euro a testa.
Essendo tutti abitati dalla comunità di monaci o monache (anche se uno ne ospita soltanto uno) non tutte le aree sono aperte.
Per quanto riguarda la Grande Meteora i 300 gradini si arrampicano a picco sull'abisso, con vista sul vicino Aghios Nicolaos. Corridoi, scale e spazi aperti si alternano, ospitando nel refettorio un piccolo museo, un deposito degli antichi attrezzi agricoli (molto dedicati alla coltivazione della vite ed alla produzione di vino...). All'ingresso l'antico argano che serviva ad issare merci e persone. Una stanzetta ospita l'ossario dei monaci. E, naturalmente, la chiesa, totalmente affrescata, con un enorme lampadario che pende dal soffitto, e la consueta, bella, iconostasi.
Allegato 22835
L vista da Megalo Meteora su Agios Nicolaos.
Allegato 22836
Operai al lavoro con una moderna "rete" per il trasporto.
Allegato 22837
La rete originale.
Ultima modifica di sangiopanza; 03-08-2015 alle 15:41:52
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Italo Calvino.