Scusate se apro un nuovo topic, ma ho ricevuto questo pochi minuti fa. E' un ragionamento ineccepibile. Io lavoro in proprio e del giorno di ferie non me ne potrebbe fregar di meno. Ma, ragazzi, quanti di voi si "bruciano" un giorno di ferie - rubato ai viaggi, visto che questo è un sito di viaggiatori- ? Non è sufficiente per inc..... avolarsi?
Leggere con attenzione e ... Poi vedete voi che fare.
-----------------
Si, *300 milioni di euro*, quindi 5 euro per ogni italiano vivente: è il
costo del mancato accorpamento dei referendum alla data delle elezioni
amministrative. La decisione, chiaramente presa nella speranza di non far
raggiungere il *quorum* ai referendum, è di per sé scandalosa, ma lo è ancor
di più se rapportata alle polemiche di questi giorni sul costo che avrebbe
avuto la *festa una-tantum del 17 marzo*: polemiche che hanno avuto effetto,
visto che per risparmiare ci hanno tolto un giorno di ferie.
Quindi, riassumendo:* per la festa dell’Unità d’Italia, l’Italia non ha un soldo (lo
hanno detto la Lega e la Confindustria) e la festa è gentilmente finanziata
dai lavoratori, invece per evitare l’Election Day l’Italia è ricca, talmente
tanto da poter buttare dalla finestra 300 milioni di euro.* In attesa di
prese di posizione di Lega e Confindustria anche su questo argomento (ma,
chissà perché, non ci credo molto…) ci rimane una sola cosa da fare:
*andare a votare ai referendum* e soprattutto invitare il maggior
numero di persone a farlo, così da raggiungere il quorum e dare il
chiaro messaggio a questi imbroglioni che ci governano che non bastano
questi mezzucci per tacitare il popolo italiano.
Intanto, se sei d’accordo con tutto questo e sei dunque
indignato come me, fai girare questo messaggio.