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Discussione: Da Patrasso al Pireo e viceversa.....

  1. #1
    Senior Member L'avatar di ERAORA3
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    Da Patrasso al Pireo e viceversa.....

    Mi rivolgo a tutti gli amici che raggiungono il "sacro suolo ellenico" con i propri mezzi in traghetto da Ancona o Bari ed approdano a Patrasso.
    Quando i tempi di reimbarco da Pireo per le agognate isole le consentono, concedetevi che anche il viaggio sia già vacanza (per me sono in Grecia dalla rampa del traghetto ancorato al porto di Bari...).
    Quindi provate ad evitare il viaggio trafelato che vi condurrà, tramite la "sedicente autostrada" ripiena di camion, al porto del Pireo.
    Provate ad uscire appena possibile (direi intorno ad Aegio) e lasciarvi condurre dolcemente dalla bellissima strada litoranea che, attraversando e riattraversando l'autostrada, rasenta il bel mare del canale Patrasso-Corinto fra piccoli borghi marinari.
    Scoprirete con piacere che il mare è bellissimo anche qui (ci sono tanti posti dove fermarsi liberamente a fare un bagno, piccoli bar e docce di acqua dolce gratuite), che si susseguiranno taverne davvero greche e che andare a 50 kmh può essere più piacevole che andare a 120 kmh.
    Diakopto, Aegira, Derveni, il lungomare di Likoporia e, poco prima di Kato Lountro, vedrete sulla vostra sinistra (lato mare, trattasi di palafitta), una psarotaverna che si chiama "To Limani (Al Porto)".
    Non formalizzatevi sull'orario perchè siamo in Grecia ed entrate. Vi avvertiranno subito che lì si mangia solo pesce, ringraziate, assentite e sedetevi al tavolo sul mare che più vi piace.
    Potrete coccolarvi come volete ma, fra tante, vi suggerisco la prima "Xoriatiki" che troverete fatta con le foglie del cappero, il più buon (a mio giudizio) calamaro fritto di Grecia e tante altre cose.
    Scuotetevi dal godimento e chiedete al proprietario di mostrarvi il pesce.
    Vi scorterà fino ad un armadio frigo dotato di cassettoni con il ghiaccio.
    Vedrete triglie, saraghi, orate e dentici, tutti rigorosamente freschissimi. Scegliete il pezzo che vi stà più simpatico (la mia preferenza và al sarago, seguito dal dentice) e che sia degno (noi lavoriamo in due su pezzature da 1 kg.) e lasciate che i carboni lo arrostiscano a puntino.
    Quando, dopo che avrete degnamente antipastato con Xoriatiki e calamaro (sconsiglio xtapodi perchè normalmente troppo piovra per i miei gusti) magari con Vlita, si presentarà al tavolo il pescione, non ungetelo con l'olio ma gustatelo così com'è perchè l'ultimo sapore dello Jonio (prima dell'Egeo) vi resti nelle papille.
    Ovviamente, rigorosamente retsina.
    Imperdibile ed obbligatorio, karpuzi finale.
    Sarà difficile ma dopo aver stazionato ancora un pò per godersi il posto e convincersi di essere in Grecia e non in paradiso, riprendete con calma la vostra strada, sempre senza riprendere l'autostrada.
    Un altro miracolo lo avete a portata di mano.
    Poco più avanti, a Xylokastro - piccolo centro balneare tipicamente e solo di greci - in una cittadina calma e tranquilla, troverete un albergo che mai vi aspettereste.
    Io l'ho trovato per caso solo perchè (non sò se dire per colpa o per fortuna) un traghetto di rientro Isole-Pireo che fino alla settimana prima c'era di giovedì sera con arrivo venerdì mattina (mi imbarcavo in rientro da PAtrasso al venerdì sera) decise di cancellare quella corsa e partire un giorno prima, cioè al mercoledì sera.
    Accidenti, un giorno sulla terraferma! Niente Pireo ma incamminiamoci verso Patrasso.
    E cerca,c erca, l'illuminazione, sempre per dirla in maniera pulita.
    In un paese piccolo e discreto come Xylokastro mai si può immaginare di trovare una cosa come "Le Convivial Luxury Suites & SpA" ovvero un 5 stelle lusso con Spa Balinese. Cercatelo su Booking o altri e leggete la valutazione dei clienti.
    Spettacolare, con tariffe 5 stelle lusso greche e due ore di percorso benessere che fanno resuscitare i morti.
    Da allora, torno tutti gli anni un giorno prima dalle Isole che tanto amo per passare un giorno a Xylokastro.
    In casi disperati, quando lo stress vi ha consumati, è suggerito farlo all'andata.
    In casi davvero disperati, si può pensare di farlo all'andata ed al ritorno.
    Vi sentirete definitivamente in vacanza.
    E potrete ripartire confortati, pronti ad affrontare il traffico, il caldo umido ed afoso e l'eventuale ritardo nel porto del Pireo.
    Il viaggio è già vacanza.
    Dedicato a tutti coloro che sono troppo occupati ad ascoltare sè stessi per poter udire la voce degli altri


    RODI-PATMOS-LIPSI-LEROS-AGATHONISI-ARKI-MARATHI-SAMOS-IKARIA-FOURNI-MIKONOS-FOLEGANDROS-MILOS-NAXOS-AMORGOS-SANTORINI-ALONISSOS-SKOPELOS-SKIATOS-CORFU'-PAXOS-MEGANISI-LEFKAS-OTHONI-WEST CRETE-EAST CRETE-CHRISSI

  2. #2
    Senior Member L'avatar di ERAORA3
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    Re: Da Patrasso al Pireo e viceversa.....

    Terzo anno nsecuyivo a "Le Convivial" a Xylokastro.
    Se proprio bisogna tornare in Italia (continuo a chiedermi il perché) ed al lavoro, meglio farlo concedendosi una corposa razione di coccole, fra oli profumati e biancheria di seta.
    Una maniera di volersi bene
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