Gavdos è speciale. A parte i paesaggi pazzeschi e indimenticabili, c'è l'atmosfera della Grecia di 30 anni fa: arrivi sull'isola e entri a far parte di una comunità.
Ci si saluta, ci si riconosce, si fanno due chiacchiere... ma sempre in totale tranquillità. Le altre presenze non danno fastidio. E' come se ogni persona si rendesse conto di essere su un'isola in cui la gente vuole tagliarsi fuori dal mondo e ognuno rispetta gli spazi altrui.
Certo, era fine maggio, ma vista la scarsa ricettività, i traghetti inaffidabili, e i tanti campeggiatori nature che passano la vacanza sotto un albero, penso che anche in altri periodi si goda di una pace inarrivabile altrove.
Poi io amo Creta, ovvio, ma Gavdos ha veramente fatto breccia (e lo scorso anno non avevo avuto tempo di vedere un paio di spiagge importanti)