CRETA, FANTASTICA!

[Franz2]

Ciao.
Beh, è un bel programmino pieno...
Se lo scopo è vedere i posti principale di Creta in 15 giorni può andare.
Suggerirei però il 6° giorno limitarsi alla zona di Matala e Aghiosfarago; il 7° trasferirsi in zona Sfakia e "fare" in traghetto Aghia Roumeli e le gole di Samaria dal basso verso l'alto; vedere come è il rientro a Sfakia coi mezzi pubblici. L'ottavo vedere la zona di Tripetra e poi traferirsi a Balos. Dedicare poi un solo giorno a Falassarna.
Inoltre tieni presente che "nei pressi di Balos non c'è niente entro una ventina di chilometri. Puoi fare base a Falassarna o nella zona di Kissamos.

[santary79]

Grazie Franz2 ogni suggerimento è ben accetto!!

[francy82]

Visto dove alloggi, eviterei sì Elafonissi, ma anche Balos: è davvero parecchia strada, con l'ultimo tratto di pura sterrata. A meno di prendere la barca da Kastelli, ma restano cmq tanti km... e tanta gente.

Se proprio vuoi vedere Chrissi, due ore di strada sono anche fattibili ma oltre, mi sembra una grossa fatica, avendo poi insieme un bambino piccolo.
Resta nella zona di Heraklio e puoi quindi includere nella lista Matala e dintorni, per fare una puntata a sud. Potresti anche spingerti verso Preveli, nella provincia di Rethimno, che cmq non è un viaggione.
Per me Vai è sopravvalutata: me la ricordavo enorme, l'ho trovata piccolina e quando è piena di ombrelloni, puoi diventare soffocante.
Lì vicino invece non mi perderei Itanos, quanto meno per un bagno, visto che non credo mettano ombrelloni neanche in alta stagione e per un bimbo può essere eccessivo.

Le spiagge a nord le ho evitate nei miei ultimi viaggi quindi non so esprimere un giudizio - ricordo che Malia era la spiaggia più bella nella zona di Heraklio, e anche Bali era carina - ma sono passati 20 anni e non ti so dire come le abbiano ridotte ora

Grazie mille Bea, gentilissima!!
Bene, allora inizio a programmare la visita alla spiagge che mi consigli...prenderemo la macchina credo per 3 giorni, poi vediamo.

[francy82]

Le strade come sono messe?

[BEA]

Le strade sono buone. Sterrate solo per raggiungere qualche recondita spiaggia. E la zona di Heraklio è quella messa meglio, sicuramente.

[BEA]

Dunque: io proverei a raccontare due cose della mia Creta est, anche se non posso assicurare di arrivare in fondo perchè sono un po' presa.

Come al solito, in occasione del mio compleanno, ci defiliamo per una settimana abbondante per goderci la Grecia in santa pace, e anche qs anno la scelta è caduta su Creta. Ryanair ha nettamente aumentato i prezzi rispetto allo scorso anno - o sono io sfortunata che non riesco a beccare buone tariffe - ma è sempre meno costoso che arrivare su Atene e in generale associare al volo su Atene un qualsivoglia traghetto.
Ergo, la mattina del 24 maggio partiamo alla volta di Bergamo sotto un diluvio epocale e con 7 gradi centrigradi, per imbarcarci sull'agognato Bergamo-Chanià delle ore 7.
Un caro ringraziamento e un improperio vanno alla compagnia aerea e ai passeggeri che una volta saliti in aereo fanno i loro porci comodi noncuranti di chi sta ancora sotto il diluvio sulla scaletta.
Tre ore e ci accomodiamo per un luculliano pasto a Marathi, la nostra spiaggia d'arrivo

[BEA]

Ci mettiamo sempre un paio di giorni prima di prendere le misure ai vivandieri cretesi: le porzioni sono sempre esagerate.
Andiamo a smaltire stanchezza e mangiata sulla spiaggia dello scorso anno - cioè quella dopo le rovine del porto minoico - non ancora attrezzata ma già pattugliata da alcuni... volti noti.

[BEA]

Dopo la dormita e un primo timido ma rapido bagno, prendiamo la Pandina che il nostro amico Haris ci ha consegnato puntualmente all'arrivo del volo e ci dirigiamo a est.
Diciamo che siamo partiti senza un vero programma ma solo con qualche idea, e già dal primo giorno riusciamo a sconvolgere ogni tentativo organizzativo.
Ivo ormai è di casa sulle strade cretesi e in men che non si dica siamoa Heraklio, che in teoria doveva essere la nostra tappa notturna. Facciamo anche un giro per la città, da cui mancavo da 20 anni esatti, ma visto che non è ancora tardi e che in fondo di soggiornare in città non abbiamo poi tanta voglia, riprendiamo "l'autostrada" e ci inoltriamo a est. Dopo qualche rimuginio a cartina aperta, optiamo per dormire a Agios Nikolaos.
C'ero stata ma non avevo nessun ricordo: ora le sue strade in saliscendi, il percorso obbligato di sensi unici e i pochi alloggi presenti me li ricorderò per parecchio. Scegliamo un hotel semplice,con qualche annetto sulle spalle ma rinnovato, direttamente sulla passeggiata mare, con una vista spettacolare sulla baia: si chiama El Greco, ed è composto da piccole unità abitative con cucina e grande terrazza. 40 euro molto ben spesi.
La zona è piena di ristoranti e bar ma sono quasi le otto e appena facciamo la doccia e tocchiamo il letto, perdiamo conoscenza.
Non prima di aver fotografato una meravigliosa luna che ci dà il benvenuto per questa nostra ennesima amata vacanza greca.

[BEA]

Mi sveglio per l'intensa luce che proviene dalla finestra di cui non abbiamo tirato la tenda.
Il 25 maggio si apre con una suggestiva alba.





Io felice.
Tiro la tenda e me ne torno a nanna.

[leander]

Ma che balls con 'sta Creta...