Visualizzazione Stampabile
-
Allegati: 4
Dopo la visita di Kolmanskop ci siamo diretti, in ambiente selvaggio dominato dalle rocce nere tipiche di questa zona, al Dias Point, cosi chiamato perchè vi sbarco' Bartolomeo Dias a metà del XV secolo
Allegato 27039
Allegato 27040
di fronte si trova l'isolotto di Halifax con una colonia di otarie.
Allegato 27041
Allegato 27042
-
Allegati: 5
Costeggiando la laguna ammiriamo, anche qui, i fenicotteri rosa
Allegato 27043
Allegato 27044
Allegato 27045
Allegato 27046
Rientrati a Luderitz ci concediamo un pranzo leggero a base di piccole code di aragosta trovate ad un prezzo irrisorio per i nostri parametri.
Finiamo la giornata facendo una puntata ad Agate Beach così chiamata per la presenza di agati, ma per cercarle ci vorrebbe troppa pazienza e un po' meno vento di quello che troviamo.
Allegato 27047
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Girello
Rialzati perché oggi ne avrai un'altra razione, e che razione ! :)
e la Patagonia ? Parliamone :)
Come cantava Figaro: "Uno alla volta, per carità!" :021: L'interesse per la Patagonia è vivo, però... questa Namibia è stata una rivelazione per me, mi ha stregato per cui al momento è la number one dei miei desiderata. :069:
-
E' strepitosa la duna 45 :o :o :o e la sequenza delle foto relative lascia senza parole.
Titolo azzeccatissimo quello del topic: la Namibia è una vera e propria tavolozza di colori. Che spettacolo entusiasmante!
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Myria
Titolo azzeccatissimo quello del topic: la Namibia è una vera e propria tavolozza di colori.
Titolo che fu dato a suo tempo al topic quando presentammo il resoconto di danibi (prima parte)
-
Allegati: 3
g19) 23/9 Luderitz - Canyon Lodge km 510
Oggi ci aspettano tante ore di auto anche perché, anziché fare la strada più breve, tornati ad Aus, prendiamo verso sud per costeggiare prima la zona minerario e poi l'Orange River che segna il confine con il Sudafrica; non ci pentiremo dei chilometri fatti in più !
A Rosh Pinah, la Scorpio Corporation ha costruito il suo villaggio per raggiungere le proprie miniere dei dintorni e proprio vicino al villaggio fervono le attività in una miniera di zinco.
Allegato 27048
Il paese e' anche l'ingresso del parco Richtersveld che è destinato a divenire "transfrontier" (Namibia e Sudafrica in questo caso).
Si arriva così all'Orange River e il paesaggio, grazie all'acqua, si addolcisce e si fa verdeggiante
Allegato 27049
Allegato 27050
-
Allegati: 4
non appena la strada è costretta ad allontanarsi dal fiume, però, diventa di nuovo roccioso e selvaggio.
Allegato 27051
Allegato 27052
In una di queste deviazioni incontriamo il Fish River (affluente dell'Orange) sul letto quasi asciutto del quale consumiamo il nostro "pocket lunch"; il Fish River sarà il protagonista del mattino del giorno dopo, un bel po' di chilometri più a monte, con il suo maestoso canyon.
Allegato 27053
Allegato 27054
-
Allegati: 3
L'ultimo incontro con l'Orange River avviene nei pressi di Aussenkehr in una zona molto fertile dove spiccano le distese di vigne per uva da tavola.
Allegato 27055
Allegato 27056
Allegato 27057
-
Allegati: 4
Da qui puntiamo verso nord e in meno di 2 ore di ulteriore sterrato arriviamo al pittoresco Canyon Lodge.
Allegato 27058
Allegato 27059
Allegato 27060
Per chi ha la casetta sul prato verde non manca la compagnia :)
Allegato 27061
-
Allegati: 3
g20) Canyon Lodge – Bagatelle Kalahari Game Ranch km 480
In breve raggiungiamo Hobas dove si trova l’ingresso al Fish River Canyon N.P.. Il canyon è secondo solo al Grand Canyon come dimensioni, si estende per 160 km con una larghezza che in alcuni punti arriva fino a 27 km e una profondità che in alcuni punti supera i 500 m. (fonte Wikipedia). Non è dovuto a fenomeni di erusione di acqua e/o vento (questi lo hanno successivamente modellato) bensì a movimenti tettonici.
Da qui raggiungiamo in una decina di chilometri il Canyon Main Viewpoint. La vista sul Canyon è maestosa.
Allegato 27062
Allegato 27063
Allegato 27064