Sono molto curioso anchio di vedere le tue foto Chiara :077:
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Sono molto curioso anchio di vedere le tue foto Chiara :077:
Mi metto comoda anche io! :067:
:067: Presente.
Cari miei,
eccomi a raccontare qualcosa della mia trasferta nella Valle della Loira.
Il viaggio di andata, quei santissimi 1100 km sono trascorsi con una certa dinamicità, tra un cafè petit e l'altro dei vari autogrill francesi e con una fila di quasi un'ora al traforo del Monte Bianco. Tutto sommato un buon viaggio, cielo limpido e aria fresca. Faccio una premessa meteorologica...mi aspettavo di trovare un caldo becco nella valle della Loira, o comunque un bel microclima mite e invece per colpa di una perturbazione dall'Atlantico e del territorio pianeggiante la temperatura è stata sempre tra i 12 e i 24 gradi.
Avevo prenotato le prime due notti appena fuori Blois presso il Tourhotel di La Chaussée-Saint-Victor a portata di mano della via per Chambord, economico, pratico, un buon hotel di passaggio.
Non riusciamo a fare un primo giro di "perlustrazione" della zona alla quale dedicheremo l'indomani tutta l'attenzione che merita.
29 agosto ore 8,30 siamo già sulla strada per Chambord, l'aria è fresca e il cielo blu, io fremo, ho la guida con appunti, matita, fogli e foglietti mi sembra di dover andare a sostenere un esame..! studio gli ultimi dettagli nel caso mi fosse sfuggito qualche passaggio della vita di Francesco I, superiamo un paio di paesini ancora assonnati, giustamente è domenica e poi si apre davanti a noi la lunghissima strada, più di 3 km della tenuta di Chambord che porta fino all'entrata al parco.
Arriviamo insieme ad un olandese per primi al parcheggio, stranamente aperto, risparmiamo 3 euro e ci avviamo verso l'entrata tra le numerose bancarelle e localini molto poco tipici messi ad hoc accanto alla biglietteria.
Il parco è visitabile gratuitamente (non lo sapevo) infatti incontreremo intorno all'ora di pranzo comitive armate di cestini tipo Yoghi e Bubu in vimini e stoffa tartan veramente carini..che mi hanno strappato un sorriso e mi hanno fatto crepare di invidia "sai che bello venire la domenica a mangiare sul prato di fronte a Chambord!!"
L'entrata al castello costa 9,50 tanto era la foga di andare che mi sono dimenticata di fare il biglietto per lo spettacolo serale..che ho fatto la sera stessa..male di poco..
Smetto di parlare e inizio a fare foto, all'entrata del castello non c'è ancora nessuno, ottimo per fare foto senza ressa e ci godiamo la visita nel silenzio più assoluto..piano terra, primo piano, secondo piano, è molto bello anche l'interno non c'è che dire, ma l'esterno vale da solo il viaggio, Chambord è veramente una meraviglia!
Molto bella la scala di Leonardo a doppia elica con due rampe di scale che non s'incrociano mai. La visita prosegue con una mostra dedicata all'occupazione nazista del Castello con foto e documenti dell'epoca, il castello fu utilizzato come magazzino per molte opere d'arte preziose di Parigi, anche La Gioconda è stata qui.
Dopo il castello visitiamo il parco, di rito la foto dal fondo del prato, un giro vicino al canale e alle scuderie dei cavalli ci sono inoltre percorsi per le bici e per il trekking nel bosco che durano ore..direi che non fanno per me, mi guardo intorno e mi godo il panorama.
Dalle finestre del castello
Pranziamo nell'area attrezzata nel parco e poi ripartiamo direzione Blois. Blois di domenica è semi deserta, facciamo qualche foto dal fiume, poi ci dirigiamo verso la scalinata Denis Papin e poi verso la Cattedrale di Saint Louis. Il centro storico è molto carino, con i tetti di ardesia e le costruzioni di legno sembra una cittadina senza tempo..
facciamo due passi dietro la chiesa c'è l'Hotel de Ville e dei giardini pubblici con una bella vista sulla città e un angolino da quale vengono dei buonissimi profumi..
Torniamo indietro direzione Place du Chateau, lasciamo perdere il Museo della Magia e ci dedichiamo al castello(entrata 8 euro). Bello, racchiude più stili architettonici e una maestosa scala esterna, gli interni sono molto particolari e coloratissimi. Dalle torrette del cortile si può vedere la Chiesa di Saint Nicolas e il Museo di Storia Naturale e una vista molto suggestiva sul fiume e sui tetti.
Passeggiamo ancora per Blois, e torniamo verso il lungo fiume (dove i parcheggi erano a pagamento ma gratuiti essendo domenica).
Blois mi è piaciuta ma sono già con la testa allo spettacolo serale, facciamo comunque una puntatina a Chaumont sur Loire fermandoci a fare qualche foto lungo il fiume.