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Grazia come sei diventata impaziante! :022:
Lasciamo le Perhetian il 15/8 alle 8.00 di mattina. Questa volta con barca veloce e in mezz'ora siamo a Kuala Besut, da dove con il taxi partiamo per l'aeroporto di Kota Bharu.
In realtà l'aereo è alle 15, ma noi andiamo in aeroporto per lasciare i bagagli da qualche parte e poi fare un giro in città.
Ovviamente il microaeroporto non ha deposito bagagli, ma al counter di Air Asia si offrono di tenercele loro gratuitamente.
Prendiamo un taxi e raggiungiamo il mercato centrale. Partiamo dai piani superiori che vendono sete splendide e ci affacciamo sullo spettacolo di colori che offre il piano inferiore, mercato di frutta e verdura. Ai lati si intravedono polli spennati e pesci squamati.
L'odore non è il massimo per cui resistiamo poco. Ci facciamo un giro per la città dove per l'intera mattina non incontriamo turisti, ma che ci appare estremamente trafficata. Donne al mercato, bambini a scuola, uomini al lavoro su camion, taxi, automobili, trishaw. Qualche centro commerciale, qualche mercatino e poi una visita alla Piazza centrale, alla torre dell'orologio e ad una specie di palazzo reale dove assistiamo ad una parata militare. La visita si esaurisce in pochissime ore così torniamo in aeroporto. Il volo è in ritardo, tutti i voli di Air Asia lo sono, quindi basta farsene una ragione.
Arriviamo comunque a KL verso le 1715.
L'idea era quella di andare a Melaka in bus. Il problema è che per Melaka non partono bus dall'aeroporto, quindi saremmo dovuti rientare a KL in bus o taxi dall'aeroporto e poi ripartire in bus per Melaka sperando che ci fosse un bus disponibile prima di sera. A quel punto la soluzione migliore ci è sembrata quella di andare in taxi dall'aeroporto di KL a Melaka. Il costo è stato di quasi 30€ per un tragitto di circa 1h e 30 min. C'è da specificare che l'aeroporto di KL tra la città di KL e Melaka indicativamente ad 1h dalla prima e 1h e 30 dalla seconda.
La parte più divertente però ancora deve venire.
Il tassista è un tipetto basso ed energico. Saliti in macchina mi chiede qualcosa e a me viene il dubbio che sia una donna, aveva una voce troppo acuta. S. mi conferma che è un uomo, ma a me veniva troppo da ridere. La strada è piuttosto noiosa, dritta ed ampia, lui è lentissimo, nulla a confronto degli spericolati incontrati fino a quel momento e S. osserva dallo specchietto che ogni tanto l'autista sembra chiudere gli occhi. In realtà con quegli occhi a mandorla non si capisce se li sta chiudendo proprio, ma le fessure sono così piccole che S. si allarma e mi dice di tenerlo in conversazione per evitare un colpo di sonno. Così con domande impensabili intavolo una interessante conversazione. Arrivati a Melaka l'autista ci chiede di ripetergli il nome dell'hotel in cui eravamo diretti, il Mimosa. E' chiaro che lui non ha la più pallida idea di dove si trovi. Così iniziamo a girare per tutta Melaka e con la scusa ci facciamo un'idea della città. Quando finalmente mi oriento sulla cartina mi rendo conto che siamo dalla parte opposta, così cerco di spiegare all'autista dove andare e gli mostro la mappa. Questo non ci vedeva niente, così tira fuori un mega torcione dal cruscotto per illuminare la mappa, ma nulla. Così ci molla in strada con le chiavi attaccate alla macchina a chiedere informazioni. A noi veniva da ridere perchè a quel punto era già quasi mezz'ora che giravamo per Melaka.
Per farla breve prima di portarci in hotel questo si è fermato almeno altre tre volte a chiedere, fino a che io non gli ho indicato la strada via per via seguendo la mia cartina. Roba da ridere!! :027: :027:
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:027: Per fortuna faceva il taxista :006:
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Citazione:
Originariamente Scritto da daiana
Grazia come sei diventata impaziente! :022:
Cerca di capirmi, tra Silvia che racconta di Machu Picchu e Bea alle prese con imbracature e alpinismo mi sono dovuta rifugiare qui, al livello del mare (visto che i tuoi ponti sospesi sono passati...).
:027: :027: :027:
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Daiana perchè continui ad ammazzarti a studiare ingegneria a Roma?
A Melaka avresti un futuro quale tassista :027:
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Citazione:
Originariamente Scritto da danibi
Daiana perchè continui ad ammazzarti a studiare ingegneria a Roma?
A Melaka avresti un futuro quale tassista :027:
:?D?:
no dai!!
:?D?:
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Sì sarebbe un'idea Danibi! :002:
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Le tue impressioni su Melaka?
l'altro giorno Bigle non sembrava soddisfattissimo (però era appena arrivato)
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Eccomi, purtroppo la connessione qui è un po' ballerina!
Arrivati a Melaka all'hotel Mimosa siamo andati subito in stanza a lasciare le borse per poi riuscire subito a cena.
L'hotel è adeguato al suo prezzo, ovvero poco più di 20€.
Stanze ampie e luminose, bagno grande. Il problema è la pulizia.
La descrizione di Bea è sicuramente congruente con quello che deve essere stato l'hotel nuovo. Adesso si vede che è un hotel potenzialmente molto buono, ma non molto curato. Per cui nelle camere c'è odore di muffa e la moquette è macchiata di qualunque cosa. Ripeto, per aver speso 20€ in due è andato benissimo e il personale è stato molto più cordiale che in posti più facoltosi.
La posizione, infine, è ideale.
Melaka è piccola e bastano davvero poche ore per girarla.
Siamo usciti a cena diretti dal rinomato ristorante Harper's, che purtroppo era chiuso per ristrutturazione. Così siamo entrati nel ristorante di fronte sulla stessa via: Raffles.
Il ristorante ha pochi tavoli, ma è molto bello. Arredamento antico, quadri d'autore, accompagnamento musicale dal vivo, chef che portava i piatti personalmenti in tavola per spiegare i piatti. Un menù completo: antipasto, zuppa, piatto principale con contorno e dessert costa sugli 8/9 € ed è stato tutto ottimo e presentato benissimo. Eravamo davvero soddisfatti del "ripiego" rispetto al più famoso Harper's.
Dopo cena abbiamo fatto un giro per rientrare in hotel e siamo passati davanti alla bella piazza olandese, alle chiese, ai portici che conducono nel cuore di Chianatown, lungo il fiume. La città è piacevole e mostra un po' di storia.
La mattina seguente molto presto, come prima cosa, siamo andati alla decentarta stazione degli autobus di Melaka a fare i biglietti del bus per Singapore. Melaka Sentral Bus station, si raggiunge in taxi o in bus dal centro, ma non è raggiungibile a piedi, come erroneamente lasciava intendere la nostra cartina.
In ogni caso la stazione degli autobus è efficientissima e troviamo subito i biglietti del bus che fa al caso nostro: partenza alle 13 per Singapore.
Sono solo le 8.30 e così abbiamo l'intera mattinata per girare Melaka. Seguiamo un itinerario a piedi completo proposto dalla mia guida per la zona olandese, portoghese dove vediamo il celebre vascello e poi cinese. In particolare c'è una strada (di cui non ricordo il nome ahimè e adesso non ho modo di cercare), dove ogni edificio è punto di interesse per l'archittettura, l'arte, la religione o lo shopping.
I 1000 negozietti di antiquariato, artigianato, chioncaglierie varie sono molto interessanti e non disdegno un po' di shopping. In particolare ho comprato una bella about jour (come cavolo si scrive) cinese, dipinta a mano per la mia stanza.
Prima di tornare in hotel per il check out ci concediamo uno straordinario massaggio ai piedi.
Melaka a noi è molto piaciuta;) , anche se è piccola e non vale la pena dedicargli troppo tempo.
Le gente ci è sembrata più cordiale che altrove nella Malesia. Spesso ci fermavano per strada per chiederci se avevamo bisogno di qualcosa o semplicemente per salutarci. L'impressione che abbiamo avuto è che non vedano molti turisti, noi stessi ne abbiamo visti pochi e anche in hotel c'era più gente per affari che per turismo.