L'unico difetto di Anse Sorce d'Argent è la possibilità di una bella nuotata; il reef è vicino e, specie con la bassa marea nuotare non è così piacevole (stare a mollo ovviamente sì :p).
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L'unico difetto di Anse Sorce d'Argent è la possibilità di una bella nuotata; il reef è vicino e, specie con la bassa marea nuotare non è così piacevole (stare a mollo ovviamente sì :p).
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Oggi noleggiamo la bici ed andiamo a farci le spiagge a nord-est dell’isola.
La strada corre per lo più lungo il mare e per andare da un’Anse all’altra c’è da salire e ridiscendere ma i dislivelli sono poca cosa ed è fattibile facilmente: eventualmente basta scendere dalla bici e fare un centinaio di metri a piedi.
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Arriviamo fin dove finisce la strada: Anse Fourmis ci aspetta per un bel bagno.
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A ritorno facciamo varie tappe: la prima ad Anse Banane è obbligata perchè Chez Jules è un must gastronomico a La Digue (ed è anche l'unica possibilità di mangiare qualcosa in questa parte dell'isola)
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Per gustarlo a pieno bisognerebbe venirci la sera (in taxi o, i più avventurosi, in bici con le torce); noi ci accontentiamo di una octopus salad vista mare.
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Superate Anse Grosse Roche, Anse Gallettes ed Anse Patates, terminiamo la giornata di mare ad Anse Severe ormai vicini a casa.
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Bellissimi luoghi e bellissime foto, Giovanni.
Ma c'era così poca gente o tu hai sapientemente scelto i momenti giusti per scattare?
Mi sono aggiornata anche io. Mi fa sempre una certa invidia vedere tutto questo bel tempo alle Seychelles, visto che con me il meteo è stato capriccioso, però me le gusto lo stesso.
E soprattutto mi fa piacere vedere che le cose non cambiano, e che l'uomo non fa disastri, come invece capita in tante parti del mondo.
Dovrò tornare. Magari ad aprile.
(su ns consiglio un amico ci ha fatto il viaggio di nozze, ad aprile: gli avevamo detto che è il periodo migliore in assoluto e non si corrono i rischi che abbiamo corso noi ad agosto. Risultato: una settimana di pioggia fissa... ma al Lemuria. Non gli abbiamo più dato consigli di viaggio, da allora)
Mi sono messa in pari, ma quanto hai postato, Giovanni! :D Tutto molto interessante: i paesaggi sono incantevoli con eccezionali colori intensi... Un dettaglio che mi è rimasto particolarmente impresso è quello della temperatura termale dell'acqua, proprio quanto ADORO! Difatti sto pensando con un minimo di preoccupazione ad Amorgos, temo l'acqua ghiacciata ed è probabile che nelle isole elleniche ai primi di giugno sia proprio così. :050:
E' superfluo ripetere che sei un ottimo fotografo "sopra e sott'acqua." ;)
Aprile e inizio maggio sono alta stagione per cui gente ce ne era pur senza arrivare ai picchi di luglio-agosto (e tanti erano italiani). Non così tanti, però, da non trovare un'inquadratura libera da persone.
Molte foto, inoltre, sono fatte al mattino appena arrivati anche perché era l'ora migliore per camminare in su e giù.
Questo episodio l'avevi gia' raccontato qui sul forum e ti confesso che mi ha creato non poca apprensione, anche perché ogni giorno le previsioni del tempo per i giorni successivi davano sistematicamente pioggia. Ad un certo punto le ho iniziate a considerare un portafortuna: infatti l'indomani che tutti i siti davano con la "palla gialla" .....e' piovuto tutta la mattina :D
e poi dicono che i pensionati non fanno niente dalla mattina alla sera ! ;)
In realtà ho accusato il cambio di clima e mi sono preso una bella "frescata" per cui sono stato 3-4 giorni chiuso in casa e allora fare il diario è stato un passatempo.
L'acqua sarà freddina ma in giugno, ad Amorgos, non sei costretta a tuffarti in acqua 10 volte la giorno !!! ;) E il mare di Amorgos è bello-bello ma proprio bello.
Per quanto riguarda l'acqua ... fresca, io da qualche anno viaggio munita di giacchina mezze maniche comprata alla Decathlon. In origine mi serviva per le lunghe sessioni di snorkelling, sia per la temperatura mattutina che per evitare le abituali ustioni su tutte le terga. Ma poi è diventato un utile indumento per ogni bagno: non è come una muta ma protegge parecchio
Lo consiglio a tutti gli amanti dei bagni ripetuti.
Anto, io le vedo; ma hai fatto login o ti sei collegata come utente generico ? Nel secondo caso: foto nisba !
Scusa la domanda banale ma a me certe volte succede :)
Io sono loggata ma con il tablet non le vedo. Invece dal pc le vedevo.
No io mi collego sempre come utente con la mia password.
Provo a chiudere e riaprire, a volte funziona :)
Fabianaaaaa; ci puoi aiutare a risolvere l'enigma per favore ?
Io le vedo sia da PC che da tablet.
Rettifico. Non le vedo solo nel quote ma nella loro normale collocazione, le vedo.
Mi sono scollegata e ri collegata. Tutto Ok! :)
Giovanni complimenti per il viaggio e le foto. Poi con sta voglia di mare mi sta venendo mal di testa !!!
La giornata inizia male; sebbene avessimo prenotato l’escursione in barca Coco, Felicitè e Grande Soeur con BBQ su quest’ultima, arrivati alla barca, il buon Kevin ci dice che a Grande Soeur è stato raggiunto il numero limite di visitatori e che quindi ci limiteremo a fare snorkeling senza attraccare; il BBQ sarà fatto a Felicitè..
Rinunciamo ? e se i prossimi 2 giorni piove come previsto ? Finisce che facciamo buon viso a cattiva sorte.
In effetti, per quel che si vede dal mare, Grande Soeur deve essere proprio bella.
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Davanti all’isola c’è questo grande scoglio intorno al quale faremo snorkeling
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Qui il mare è molto più ricco rispetto al primo snorkeling che abbiamo fatto a St. Pierre, veramente una bellezza, non saremmo più usciti dall’acqua.
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Il capitano della nostra barca prende un bel polpo
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e riesco a vedere la mia prime tartarughe (una l’ho proprio ciccata, l’altra l’ho presa per il rotto della cuffia)
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lo spettacolo di questo gruppo di pesciolini è fantastico
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Dopo lo snorkeling ci si riposa sulla selvaggia Coco
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e poi arriva l'ora del pranzo a Felicitè
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Snorkeling pomeridiano davanti alle coste di Felicitè
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ma non è bello come stamane per cui mi stufo abbastanza presto e torno in barca.
Ed ecco il sorpresone della giornata: una tartaruga che ci viene a trovare proprio sotto la barca
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Mi tuffo immediatamente lasciano perdere pinne e maschera e mi godo il nuotarle accanto.
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Bellissimo questo primo piano!
Ma a Felicité la tarta è stipendiata :D
E' come la volpe vicino all'area picnic del Parco dell'Uccellina. ;) :)
Sulle ondulazioni verso Grande Anse, L. Ci dà grosse soddisfazioni [smilie=666.gif] : la vediamo spingere in salita mentre una coppia di turisti (più giovani tra l’altro) ha ormai messo piede a terra.
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Breve sosta a Grande Anse
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E poi si parte con un sentiero immerso nella folta vegetazione (ma ben visibile)
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10-15 min. per arrivare a Petite Anse
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un’altra ventina di minuti e siamo ad Anse Coco
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Non posso dire che Anse Coco sia la spiaggia più bella tra quelle viste (ce ne sono talmente tante di bellissime che è assurdo fare una graduatoria), ma senz’altro è quella che mi ha colpito di più (il “coup de coeur” per dirla alla francese).
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All’estrema sinistra, dietro a questi massi,
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Una piscina naturale dove si può fare il bagno anche quando il mare ha molta più forza di quello odierno.
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Bellissime le tre spiagge, anche col cielo velato!
Noi avevamo fatto il bagno giusto nella piscina perché il mare ti portava via. Posto memorabile!
L’ultimo giorno di La Digue decidiamo di tornare ad Anse Source d’Argent che è, indubbiamente, la spiaggia “simbolo” dell’isola.
Ad un certo punto la curiosità prende il sopravvento e decido di proseguire in direzione sud: camminando in acqua perchè è l’unico modo per proseguire.
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Si arriva così ad Anse Pierrot e alla successiva punta dietro la quale si trova Anse aux Cedres.
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Da qui, un sentiero conduce ad Anse Marron che, ci dicono, essere molto bella.
E’ un’escursione che, però, richiede un minimo di pianificazione perchè è fondamentale sapere l’orario delle maree (altrimenti si rischia, al ritorno, di bagnare tutto); io, poichè l’acqua iniziava a salire, non ho proseguito.
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Per chi fosse interessato, ad Anse Marron si arriva anche da Grande Anse; da qui, però, è fortemente raccomandato andarvi con una guida in quanto il sentiero non è ben segnato e ci sono alcuni passaggi bruttacchioni tra le rocce.
Le agenzie propongono un’escursione che prevede transfer in pick-up fino a Grande Anse e poi, a piedi: Anse Marron, Anse Source d’Argent, La Passe (c. 8 km).
Nel tornare indetro ci siamo imbattuti in un matrimonio locale proprio in riva al mare.
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Degna conclusione di giornata: tramonto e cena al Bellevue.
Il ristorante propone per l’equivalente di 35 € a testa (bevande escluse) cena e trasferimento da e per l’albergo.
Si arriva in cima verso le 18 e qui ci aspetta una vista spettacolare su Praslin, Curieuse, Aride, Silhuette fino a Mahè. Poi aperitivo con un tramonto fantastico e infine un’ottima cena (la migliore qui a La Digue) con piatti tipici creoli.
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A proposito di cene, gli altri ristoranti provati sono stati:
Chez Marston, da dimenticare
La Digue Island Lodge e Chateau St. Claude che metto insieme perchè assai simili: cena a buffet con niente da criticare ma nemmeno da ricordare particolarmente; il La Digue ha dalla sua la suggestione dei tavoli sulla spiaggia.
Le Repaire ristorante e pizzeria: si mangia una buona pizza (come fossimo in Italia) a un prezzo doppio.
Lo sapevamo ma quando siamo così lontani da casa ci piace rendere omaggio all’intraprendenza dei nostri connazionali. Sono 2 bresciani (lui al forno, lei in sala) che hanno aperto da pochi anni. Per la serie "tutto è relativo" lei sente già la nostalgia dei bei freddi padani: “Non ne posso più di sudare 365 giorni l’anno” si è sfogata !
che spiagge incredibili!
Brava L., le salite ti fanno un baffo!
che tramonti!
Anche io mi sono sempre domandata perché consigliassero Chez Marston: forse perché ormai fa parte del folklore locale.
Complimenti a L. per la tenacia. ;) Ho ammirato questi paesaggi intriganti che mi piacciono molto: mare da urlo, sabbia candida, vegetazione lussureggiante, tramonti infuocati...Tutto ammaliante e taaanto romantico!!! [smilie=703.gif]
Oggi ci trasferiamo a Mahè: traghetto per Praslin, taxi per l’aereoporto e volo Seychelles Airlines.
Arriviamo verso le 11 all’aereoporto di Mahè dove ci aspetta l’auto che avevamo prenotato.
In breve siamo a Villa Dorado vicino ad Anse Royale. E’ una bella villa in stile coloniale proprio sul mare; però, avrebbe bisogno di una rinfrescata e il mare non è dei migliori. Per noi che cercavamo qualcosa vicino all’aereoporto in direzione sud, perchè questa era la parte dell’isola che volevamo visitare, è servita allo scopo ma, in assoluto non la consiglio.
E’ il 1 maggio e ad Anse Royale fanno festa, è l’occasione per tuffarci nel folklore locale
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Notare la griglia :)
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