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Fotografia: tutto quello che c'è da sapere!



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Vivi
30-07-2008, 18:53:17
visto che non trovo più il topic della fotografia ne apro un altro.
pensavo di prendermi una compattina (una fujifilm finepix F100fd) e meditavo di prenderla in internet. Ci si può fidare? ne vale la pena? e in che sito?

leander
30-07-2008, 21:30:49
Certo che ci si può fidare! Basta rivolgersi a grossi venditori di portata internazionale: non sono mica il banchetto dei cinesi sotto casa!
Io ho comprato due fotocamere con Pixmania. Acquisto in pochi minuti, con carta di credito, spedizione da Parigi con corriere espresso e consegna in 48-72 ore.
Naturalmente, fai prima il confronto del modello che ti interessa con i prezzi di grosse catene, come Media World, Euronics, Saturn, ecc.

Vivi
30-07-2008, 22:02:58
grazie leandro, mi conforti :051:

chiarars
30-07-2008, 22:54:10
Io ho comprato a fine aprile una Canon Powershot G9 su Ebay!
Diciamo che subito non ero molto fiduciosa, seppur facendo qualche piccolo acquisto sul sito di tanto in tanto..Poi ho confrontato prezzi e molte inserzioni e alla fine ho deciso di acquistarla da un grosso rivenditore che la vendeva nuova e sigillata ;)
Rispetto Pixmania ed i negozi di Modena, ho risparmiato più di 100 euro per il mio gioiellino :077:

chiarars
30-07-2008, 22:57:40
Eccola :022:

http://www.j3k0.net/blog/wp-content/uploads/2008/05/canon-powershot-g9.jpg

leander
30-07-2008, 23:17:04
Io ho comprato a fine aprile una Canon Powershot G9 su Ebay!
Diciamo che subito non ero molto fiduciosa, seppur facendo qualche piccolo acquisto sul sito di tanto in tanto..Poi ho confrontato prezzi e molte inserzioni e alla fine ho deciso di acquistarla da un grosso rivenditore che la vendeva nuova e sigillata ;)
Rispetto Pixmania ed i negozi di Modena, ho risparmiato più di 100 euro per il mio gioiellino :077:

C'è diffrenza fra eBay e venditori on line come Pixmania.
Ebay è un'asta, Pixmania (e analoghi) è ad ogni effetto un negozio virtuale che vende articoli originali, sigillati e coperti da garanzia.
Chiaramente, come ho accennato a Vivi, si deve fare un confronto fra i prezzi: io per la mia prima digitale (Nikon Coolpix E-4500) con Pixmania risparmiai nel 2004 quasi 100 euro in confronto al prezzo più basso trovato a Genova. Più o meno lo stesso lo scorso anno con l'attuale Panasonic Lumix DMC FZ-50.
Invece per Chiarars è accaduto l'opposto, cioè spendere meno acquistandola da un rivenditore.
Ciò dimostra che prima di acquistare, bisogna pazientare e valutare bene tutte le possibilità senza farsi prendere dalla frenesia di fare l'acquisto subito. Il mercato è immenso e le possibilità sono infinite.

chiarars
30-07-2008, 23:35:52
Concordo con te Leandro e affermo che Pixmania mi è sembrato un ottimo sito!
Infatti se non avessi colto l'occasione su Ebay, l'avrei sicuramente presa su Pixmania. ;)
Solo un'ultima cosa: sempre nel mio caso, su ebay, ho notato che i rivenditori di macchine fotografiche nuove , mettono quasi sempre inserzioni "compralo subito" (senza asta). Poi bisogna fare attenzione e dare una letta ai feedback che la gente rilascia una volta conclusa la compravendita. Quello che scelsi io aveva tutti feedback positivi e quasi tutti riguardanti vendita di macchine fotografiche nuove e sigillate con garanzia.
Spero che l'esperienze mia e di Leandro ti siano utili :)

secco
31-07-2008, 09:09:02
su internet si comra bene però bisogna stare attenti...

come dice leandro acquistare presso grandi distributori (mediaW euronics ecc ecc) è come comprare l'oggetto fisicamente nel negozio.
Pixmania è ottimo!!!!!!

perebay vale un discorso a parte.
per essere "sicuri" si dovrebbe comprare solo da quei rivenditori PowerSeller.
i PowerSeller sono quegli utenti che hanno fatto un certo numero di transazioni (nell'ordine del migliaio se non ricordo male) e che hanno un punteggio di feedback ottimo, quindi si va sul sicuro

comprare dagli utenti "normali" è un po una lotteria, puoi fare un grosso affare o prenderlo nel didietro :047:

tixcla
31-07-2008, 09:46:29
su internet non comprerei mai cose costose, spedire indietro in caso di probelmi ecc ecc non vale la differenza di prezzo. COmunque fino a 300/400 euro direi che conviene molto.

leander
31-07-2008, 11:17:07
Riporto qui i due messaggi dell'altro topic "gemello"

Messaggio di MGA del 22 luglio 2008, 20:44
Devo fare un regalo, ma di fotografia me ne intendo poco.....un mio amico possiede una nikon D80, e una digitale compatta...se per il compleanno volessimo regalargli qs prodotto: EPSON - Epson P-3000 Multimedia Storage 40gb, sarebbe compatibile con le sue schede di memoria?

Risposta di Secco:
non so se sono ancora in tempo comunque...
ho controllato le specifiche tecniche di quell' "EPSON - Epson P-3000 Multimedia Storage 40gb" sembra che abbia un hard disk interno e non delle schede di memoria, sicchè non ci sono problemi di compatibilità
comunque la D80 utilizza schede di memoria SD
ciao

Proseguiamo qui la discussione.

Vivi
31-07-2008, 14:41:26
ora, oltre alla fujifiln finepixF100fd, e alla PANASONIC LUMIX DMC-LX2, (entrambe con wide angle e il sensore da 1,7 pollici mi sembra) è scesa in campo anche la canon ixus 860 (ma ha il sensore piccolo)
che dite? quale vi sembra meglio?

un consiglio?

leander
31-07-2008, 15:06:27
Io voto Lumix, per il valore aggiunto dell'obiettivo Leica!

Vivi
31-07-2008, 15:13:08
e uno!!!
qlc altro consiglio? :026:

secco
31-07-2008, 15:15:46
Io voto Lumix, per il valore aggiunto dell'obiettivo Leica!

idem

silviaf26
03-11-2008, 19:00:39
avete mai sentito parlare delle macchine fotografiche lomografiche?
http://www.lomoshop.it/lomocameras.php
http://www.lomography.it/

qualcuno le ha mai usate o visto i risultati (sono facili da usare soprattutto?).
sarebbe un abbozzo di idea di regalo quindi sparate a zero su tutto ciò che sapete e/o che vi sembra di questi oggetti strani, grazie! ;)

chiarars
03-11-2008, 20:21:05
Belle! Mi piacerebbe prenderne una per natale.. Non costano tanto..A Modena ho trovato un negozio che le vende

leander
04-11-2008, 01:28:15
Ma cosa sono, il ritorno alla pellicola e alle fotocamere con le lenti in plasticaccia?

Mi sa tanto di presa per le natiche per vendere qualcosa a Natale...

silviaf26
04-11-2008, 10:35:57
è da qualche anno che le commercializzano e mi avevano sempre attirato per gli obiettivi multipli e i fisheye a poco prezzo, ovviamente non come macchina fotografica seria ma come gag appunto in caso di occasioni particolari. Sono in plastica e non sono oggetti di qualità elevata. ;)

secco
04-11-2008, 10:36:29
no no c'è tutto un mondo dietro.
c'è gente fissatissima dietro, è un po una moda undergrund della fotografia, un mio amico c'è dentro fino al collo, ha cercato di coinvolgermi ma a me non ha preso, sono più per la foto "classica".

qui si scatta in un formato strano 8x10 mi pare, sembra una cosa "banale" ma c'è tutta una loro filosofia dietro. Il movimento è anche interessante però la LOMO non è una macchina normale questo sia chiaro.
è un tipo di fotografia super istantanea, dicono addirittura di scattare senza guardare dentro il mirino.
sicuramente un punto di vista interessante per interpretare un'istantanea

leander
04-11-2008, 11:29:53
In effetti avevo aperto solo il primo link riportato da Silvia, quello di vendita, e non quello sulla "filosofia" di quella tecnica.


dicono addirittura di scattare senza guardare dentro il mirino
Fa venire in mente il personaggio di "Lisbon Story" di Wenders, che girava per Lisbona con una telecamera all'interno di un sacchetto (con un foro per l'obiettivo, puntato dietro di sè) tenuto in mano senza mai guardare nel mirino. Aveva scaffali pieni di videocassette: ore e ore di scene che non aveva mai visto e di filmati mai proiettati. Inquietante!

icesweet
04-11-2008, 13:12:51
Dovrei porre una domandina tecnica a voi intenditori di fotografie per un lavoretto che dovrei fare(ovviamente su delle foto)...ve la faccio qui o c'è già un topic aperto??? :)

tixcla
04-11-2008, 15:34:57
Dovrei porre una domandina tecnica a voi intenditori di fotografie per un lavoretto che dovrei fare(ovviamente su delle foto)...ve la faccio qui o c'è già un topic aperto??? :)
se la metti così ci potrebbe già essere un topic aperto dove avresti dovuto fare la domanda invece che su questo :027: :027: :027:

leander
04-11-2008, 15:40:31
Dovrei porre una domandina tecnica a voi intenditori di fotografie per un lavoretto che dovrei fare(ovviamente su delle foto)...ve la faccio qui o c'è già un topic aperto??? :)

Vai tranquilla qui!

icesweet
04-11-2008, 16:19:46
Dovrei porre una domandina tecnica a voi intenditori di fotografie per un lavoretto che dovrei fare(ovviamente su delle foto)...ve la faccio qui o c'è già un topic aperto??? :)
se la metti così ci potrebbe già essere un topic aperto dove avresti dovuto fare la domanda invece che su questo :027: :027: :027:



:070: :070: :070:

icesweet
04-11-2008, 16:22:18
Allora vado...

Ho dei provini su carta fotografica, formato A4 che vorrei far ingrandire per moi metterli su un cd...qualche foto vorrei anche stamparla..
ovviamente nn ho i negativi se li è tenuti il fotografo... :(
secondo voi portandoli da un bravo fotografo riesco a fare qualcosa?

tixcla
04-11-2008, 16:32:30
boh, forse con uno scanner come si deve !!!!!

leander
04-11-2008, 18:52:29
Per provini intendi a contatto, cioè dello stesso formato del negativo 24x36mm?
Oppure un po' più grandi? e in tal caso di che dimensione?
Ma scusa, cosa significa "ovviamente nn ho i negativi se li è tenuti il fotografo"? Ovviamente stopardiballe, se erano foto che hai fatto tu e gli hai portato a stampare!
Con un buon scanner, come dice tixcla, puoi rimediare qualcosa, ma se il formato è piccolo perdi tantissima qualità.

secco
04-11-2008, 18:55:03
se sono foto già stampate l'è dura!!!!

o provi con un ottimo scanner ad altà risoluzione (ma perdi comunque)
oppure provi a rifotografare la fotografia, stando attenta alle luci riflesse

leander
04-11-2008, 18:58:35
Se fossero a contatto, non c'è scanner né rifotografatura che tenga. Dovrebbero essere almeno 6x9, ma sono kzz lo stesso!

icesweet
04-11-2008, 23:13:00
Allora i provini che ho sono come dice lo Zio formato mini(negativo)... :(
Zio purtroppo riguardo ai negativi è così...quando fai un servizio fotografico, il fotografo non da mai i negativi..(diritti d'autore)quindi se vuoi stampare foto o duplicarle devi chiedere a lui...
peccato che il fotografo sia a Formentera....e nn sia proprio dietro l'angolo... :021:

grazie cmq....

leander
04-11-2008, 23:18:26
Zio purtroppo riguardo ai negativi è così...quando fai un servizio fotografico, il fotografo non da mai i negativi..(

E' corretto. Pensavo che fossero foto fatte da te e portate al fotografo per sviluppo e stampa.
Da quel formato ci cavi poco, peccato.

icesweet
05-11-2008, 00:03:05
:( :( :(
:041: :041: :041:

silviaf26
25-11-2008, 13:36:59
avrei bisogno di un consiglio da parte di voi esperti di fotografie e macchine fotografiche: che ne pensate della Nikon D40?
So che nel frattempo la Nikon è andata avanti coi modelli e questo si può dire sia il modello base, ma mi chiedevo se questo è una "baracca" o comunque è una buona macchina soprattutto per chi, come me, non è che abbia grandi doti da fotografo e quindi non ha neppure bisogno di una macchina molto tecnica.

Ricky
25-11-2008, 14:32:41
Baracca no, è comunque una reflex, ed ha il vantaggio che ormai costa poco. Certo, ha "solo" 6,5 megapixel ma credimi che sono più che sufficienti, quello dei pixels oltre certi numeri è un falso problema. Per cui se non sei una fanatica ed una ipertecnologica e ti accosti alla reflex digitale per la prima volta, per me va bene.

paperella
25-11-2008, 14:56:28
Silvia io ho una Nikon D50 e mi trovo benissimo. Non so usarla in manuale, inquadro e scatto e basta, ma le foto vengono belle, con colori belli accesi e nitidi... sono soddisfatta! ;)

silviaf26
25-11-2008, 15:29:34
Grazie ad entrambi, direi che allora fa al caso mio.
A. in questo periodo sta ricevendo le offerte di Natale dai suoi fornitori e questa è proprio tra le offerte migliori e ci stavo facendo un pensierino. :025:

leander
25-11-2008, 15:57:13
Arrivo un po' in ritardo, ma concordo con Ricky e Daniela.
E poi chi fa la BELLA FOTO è soprattutto l'essere umano che sta dietro il mirino, cosa più volte scritta (non solo da me) su questo forum.

silviaf26
25-11-2008, 16:29:47
Arrivo un po' in ritardo, ma concordo con Ricky e Daniela.
E poi chi fa la BELLA FOTO è soprattutto l'essere umano che sta dietro il mirino, cosa più volte scritta (non solo da me) su questo forum.

sono d'accordo con te.
proprio in uno dei tuoi ultimi interventi mi sono riconosciuta nei classici errori da impediti:
- inclinazione dell'orizzonte: ci sono dei miei bei esemplari di mondo inclinato (il mare in discesa voi non l'avete mai visto? Io spesso! :027: )
- inquadrature alla carlona (e mi ci impegno pure!)
- taglio di gambe (braccia e teste le sacrifico meno :006: )
- pezzi di dito, qualche palo, uno che passa, capelli di quello sotto che spuntano, etc etc... :021:

ma mi diverto ad usare la reflex e, quando mi impunto su una cosa che voglio riuscire a fare decentemente, è difficile dissuadermi :055: però ecco... spendere molto per una macchina fotografica sarebbe uno spreco di soldi, ma mi sono un po' rotta del rullino e dei soldi dello sviluppo in particolar modo!

paperella
25-11-2008, 16:39:51
Le digitali sono una comodità! ;) Peccato solo che spesso si finisce per non stamparle più e per vederle solo su cd!

leander
25-11-2008, 17:48:33
Le digitali sono una comodità! ;) Peccato solo che spesso si finisce per non stamparle più e per vederle solo su cd!

Però ci sono ottime risorse in Rete per fare bei prodotti.
Io ad esempio sto componendo un libro fotografico (indovinate? sulle isole greche :036: ) con un software gratuito che si scarica da Photocity.it. Ci sono tantissime scelte di carta, formato, numero pagine, titoli, ecc.
Una volta ultimato, si invia l'ordine e dopo qualche giorno arriva il libro a casa.
I prezzi sono decisamente concorrenziali rispetto ai vecchi ingrandimenti da pellicola. Per non parlare delle criticità come le dominanti di colore, i graffi, i bagni in via di esaurimento, le ditate o i pelucchi e via dicendo, che spesso rendevano il risultato finale quanto mai aleatorio. Ricordo rullini completamente rovinati.
Ho citato Photocity, ma ce ne sono altri, come Pixmania o myphotobook.it.

paperella
25-11-2008, 19:10:17
Le digitali sono una comodità! ;) Peccato solo che spesso si finisce per non stamparle più e per vederle solo su cd!

Però ci sono ottime risorse in Rete per fare bei prodotti.
Io ad esempio sto componendo un libro fotografico (indovinate? sulle isole greche :036: ) con un software gratuito che si scarica da Photocity.it. Ci sono tantissime scelte di carta, formato, numero pagine, titoli, ecc.


Ma dai! Non l'avrei mai detto! :027:

leander
25-11-2008, 22:51:35
Ma dai! Non l'avrei mai detto! :027:

Se non sbaglio, tempo fa me ne aveva mostrato uno Bea (forse Madagascar?) fatto con myphotobook.it.
Ho un po' confrontato materiali, carta, scelta di formati e mi è sembrato che, a parità, Photocity sia leggermente più economico. Ho mandato l'ordine giusto mezz'ora fa, quando lo ricevo vi faccio sapere. Ci vogliono fra i sette e i dieci giorni.
Il libro che ho scelto è questo: http://www.photocity.it/prodotti/libri/ ... prof1.aspx (http://www.photocity.it/prodotti/libri/incartha/scheda/libroprof1.aspx) il modello da 58 pagine a 25,80 € + 6 di spedizione.

Io devo dire che, dopo oltre trent'anni di diapositive, ho trovato il piacere di fare delle buone stampe (20x15 o 27x20) a prezzi ragionevoli.

chiarars
25-11-2008, 23:39:01
Prima o poi mi deciderò anche io a far stampare un book :005:
Ho trovato anche un altro sito http://www.blurb.com/
Leandro, che ne pensi dei prezzi?

leander
26-11-2008, 00:55:57
Ho trovato anche un altro sito http://www.blurb.com/
Leandro, che ne pensi dei prezzi?

Ho dato solo un'occhiata al sito. Bisognerebbe scaricare il software e fare una simulazione di un libro analogo a quello che ho ordinato a Photocity, poi fare il confronto. Però questo è americano e temo che le spese di spedizione siano piuttosto alte.
Ovviamente è in inglese e, a meno di conoscerlo alla perfezione, la procedura è per forza di cose meno intuitiva e più lenta di un sito in italiano.

Io cmq con Photocity mi trovo bene, e così i miei soci. Da ormai quattro anni ordiniamo stampe, anche di grande formato: software di caricamento semplice e veloce, lavoro accurato, consegne puntuali (la sede è a Napoli). E' il primo fotolibro, quindi finché non ce l'ho a casa non posso giudicare: vi farò sapere.

secco
26-11-2008, 10:07:17
più che i prezzi bisognerebbe guardare su che tipo di carta vengono stampati i fotolibri.
è tutto inutile risparmiare qualche euro se poi come qualità fa schifo.
con questo non voglio dire che http://www.blurb.com/ fa schifo, non lo conosco come prodotto finale, il mio è un discorso generale

ho visto fotolibri di Photocity, i primi che facevano non erano un gran che come qualità dell'immagine, quelli dell'anno passato erano bellini.

potreste andare da un fotografo "BRAVO" della vostra zona, sicuramente lui si appoggerà ad uno stampatore locale, vi fate vedere un esempio di librettino e se vi piace vi fate dare il programma per impaginarlo. così siete sicuri della qualità della stampa eprchè l'avete già vista.
io personalmente ho fatto e faccio così

sangiopanza
26-11-2008, 10:14:55
E' colpa vostra!
Sì, è colpa vostra se io, che resto saldamente attaccato all'analogico, devo spendere di più per stampare.
Non solo i tempi di attesa sono passati da uno a due giorni per vedere le mie foto (aspettano di avre un quantitativo sufficiente di pellicole, per avviare il processo), ma, per rifarsi dei costi vista la diminuzione delle quantità, auenta il costo della singola stampa.

leander
26-11-2008, 11:16:33
Bisogna evolversi, Sangio!
Anche io ero un purista della cellulosa, ho respinto per anni le lusinghe del digitale, ma ho dovuto ricredermi.
Come in tutte le novità, gli inizi sono discutibili (ricordo i primi CD musicali, facevano vomitare), ma oggi ormai la pellicola non ha più senso, sia come costi sia come qualità: specie per le stampe, mentre per le diapo si può ancora discuterne (ma anche lì si sta esalando l'ultimo respiro).

silviaf26
26-11-2008, 11:36:37
@Leandro: che formato usi con photocity (cartha, fotografici, professionali)?

leander
26-11-2008, 11:56:30
@Leandro: che formato usi con photocity (cartha, fotografici, professionali)?

Ho scelto questo: http://www.photocity.it/prodotti/libri/ ... prof1.aspx (http://www.photocity.it/prodotti/libri/incartha/scheda/libroprof1.aspx)
In ciascuna pagina (verticale) ho inserito due foto (orizzontali), in rari casi tre. Il totale è stato di 149 foto.
La carta è di grammatura 170gr/mq. Loro stessi dichiarano che la qualità è leggermente inferiore alla carta fotografica (Fuji semilucida) e questo mi sembra ovvio, vista la differenza di prezzo.
Il caricamento è semplice, avviene attraverso il software HALTO che si scarica dal loro sito, trascinando le immagini sul layout di pagina, spostandole e ridimensionandole a piacimento. Si possono inserire testi e cliparts tra un'infinità presenti nel software. Con le cliparts meglio però non esagerare per non fare una pagliacciata. Si può interrompere l'operazione, salvarla e riprenderla più volte.
Quando si finisce, si chiede il preventivo di spesa, dopodiché si dà la conferma del prodotto finito e ha inizio il riversamento vero e proprio, che nel mio caso ha richiesto circa un'ora.

Come detto, è la prima volta. In passato ho sempre fatto stampe 20x27.

silviaf26
26-11-2008, 12:10:40
grazie.

leander
09-12-2008, 17:13:01
Ho mandato l'ordine giusto mezz'ora fa, quando lo ricevo vi faccio sapere. Ci vogliono fra i sette e i dieci giorni.
Il libro che ho scelto è questo: http://www.photocity.it/prodotti/libri/ ... prof1.aspx (http://www.photocity.it/prodotti/libri/incartha/scheda/libroprof1.aspx)

Mi è appena arrivato da Photocity il fotolibro di Santorini. Mi sembra decisamente ben fatto.
Magari il prossimo lo faccio con myphotobook.it, così posso confrontare.

barrbara
11-01-2009, 11:16:07
più che i prezzi bisognerebbe guardare su che tipo di carta vengono stampati i fotolibri.
è tutto inutile risparmiare qualche euro se poi come qualità fa schifo.
con questo non voglio dire che http://www.blurb.com/" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank fa schifo, non lo conosco come prodotto finale, il mio è un discorso generale

Ecco un prodotto finito di blurb, se può essere d'aiuto. Un amico grafico ha visto il libro e ha detto che è ben fatto, sia per la qualità di stampa sia per la carta impiegata. Fa molta scena, in effetti. :051:

leander
11-01-2009, 11:28:36
Ottima indicazione, il prossimo lo provo con loro.
Quello di Photocity, guardato con più attenzione, non era granché.

barrbara
11-01-2009, 11:31:38
Quello di Photocity, guardato con più attenzione, non era granché.
Io ho tre libri fatti con photocity, il primo (foto estate 2003) è ancora ok, nulla da dire, ma i due successivi (foto estate 2005) a distanza di qualche anno cominciano a sbiadire... E' Ale che si occupa di queste cose, ritiene che photocity abbia un po' perso con l'andare del tempo.

leander
11-01-2009, 11:41:30
E' Ale che si occupa di queste cose, ritiene che photocity abbia un po' perso con l'andare del tempo.

Le ultime foto (20x25) le feci due anni fa ed erano (sono) ottime.
Come libro, ho già sentito diversi pareri negativi. Nel mio in alcune immagini, nelle zone monocromatiche (ad es. i cieli) addirittura si distinguono a occhio nudo i quadratini dei pixels.
Fra l'altro, ho fatto una simulazione con blurb e vedo che, nonostante la spedizione dall'America, non è affatto più caro. Proverò.

chiarars
11-01-2009, 15:14:25
più che i prezzi bisognerebbe guardare su che tipo di carta vengono stampati i fotolibri.
è tutto inutile risparmiare qualche euro se poi come qualità fa schifo.
con questo non voglio dire che http://www.blurb.com/" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank fa schifo, non lo conosco come prodotto finale, il mio è un discorso generale

Ecco un prodotto finito di blurb, se può essere d'aiuto. Un amico grafico ha visto il libro e ha detto che è ben fatto, sia per la qualità di stampa sia per la carta impiegata. Fa molta scena, in effetti. :051:

Mi fa piacere che vi siate trovati bene ed infatti è venuto un bellissimo lavoro! :) Complimenti!
Io avevo già salvato Blurb tra i preferiti e penso che prima o poi farò stampare anche io un libro ;)

leander
17-07-2009, 14:54:05
Lo tiro su, visto che Chiara ha chiesto informazioni sui libri fotografici in Off Topic libero.

Ho avuto buone referenze anche da http://www.rikorda.it/, che appoggia i suoi prodotti a circa 4500 negozi sparsi in tutta Italia. Comodo, anche perché si può andare in un negozio della propria zona e farsi mostrare il prodotto finito.

giorgia74
17-07-2009, 17:48:48
Io ne ho fatti fare due da poco.
Uno l'ho fatto stampare a maggio sul sito http://www.mypix.com. Ho scelto l'opzione libro foto sontuoso (che adesso è anche scontato)perchè era l'unico stampato su carta fotografica.Sono veramente contenta dell'acquisto che ho fatto e spero che si mantenga nel tempo.
L'altro l'ho fatto stampare un mese fa circa con pixum.Anche di questo sono abbastanza soddisfatta,peccato però che a differenza del primo la carta non sia fotografica,ma il risultato è comunque più che soddisfaciente.
Per entrambi ho speso circa 70 euro comprese le spese di spedizione,solo che il primo è di 50 pagine,il secondo di 66.

chiara292
20-07-2009, 14:40:06
Grazie Leandro :)

Xela
24-03-2010, 22:44:59
avrei bisogno di un consiglio...

Mi sono appena accorta che le ultime foto appena scattate dalla mia fotocamera presentano un pixel (o forse più di uno, non riesco a capire bene) bruciato.
La fotocamera ha sei anni, è una panasonic fz5... voi che siete assai più esperti di me in materia, mi consigliereste di farla riparare (non ho idea ne' dei costi ne' dei tempi) oppure dovrei pensare ad acquistarne una nuova?

leander
24-03-2010, 23:39:53
Credo che sia altamente improbabile la possibilità di una riparazione di una macchina di sei anni fa. Prova a chiedere alla casa, ma anche se lo facessero immagino che sarebbe antieconomico rispetto a un nuovo acquisto.

Xela
25-03-2010, 00:12:49
Grazie Leandro!
E' ciò che temevo... magari sarà la scusa per regalarmi una nuova fotocamenra in occasione del mio compleanno.

per la serie: non tutti i mali vengono per nuocere? :005:

reietto
25-03-2010, 08:10:20
Come dice Leandro ti conviene prenderne una nuova magari Reflex.

ALE-LEO
16-08-2010, 20:43:32
Continuo qui la discussione iniziata con Valya nel topic di Berlino
a proposito di "trattare" le foto.
Come dicevo, io ho una versione vecchia di Photoshop e la uso in maniera un po' ... artigianale, nel senso che alla fine uso quelle 3 o 4 funzioni e magari neanche tanto bene.
Tanto per cominciare, sarebbe opportuno lavorare usando i livelli, cioè creando un livello per ogni correzione, in modo che si può andare ad esempio a toglierne uno senza modificare tutto il lavoro fatto successivamente.
Invece io faccio le mie prove e se il risultato non mi piace, torno indietro con la freccetta "annulla operazione!

In genere uso le funzioni automatiche
migliora--> livelli automatici
migliora--> contrasto automatico
migliora--> correzione automatica colori. A volte il risultato di quest'ultima non mi piace, perchè capita che falsi i colori, per cui annullo ;)

Oltre a queste, uso "Strumento Brucia". Vale, lo conosci?

chiara292
18-08-2010, 10:13:32
Ho scaricato il programma Halto 3 su photocity e devo dire che oltre ad essere molto "pesante", più di 100 mb, ha un sacco di funzioni e accessori..ma non mi convince visto i vs pareri, io ne ho stampati due di libri con ilfotolab e ritirati direttamente in negozio (Il Fotoamatore), programma molto elementare di impaginazione e con pochi fronzoli ma più in linea con il prodotto finale che avevo in mente.
Ora provo blurp, sembrano molto belli i libri.. :)

buzzina75
18-08-2010, 10:40:02
Chiara, se ti interessa io ho usato proprio pochi giorni fa Fototaxi3, per scaricarlo vai sul sito rikorda.it
ci sono diverse possibilità di "comporre" a tuo piacimento un album, ed in più in questo periodo ci sono anche alcuni sconti.
fine settimana ritiro lalbum direttamente dal fotografo e ti faccio sapere come è venuto! ;)

buzzina75
06-09-2010, 21:42:17
Ragazzi ho bisogno di un parere, e spero vivamente che qualcuno possa darmi una mano! ;)

Io ho una macchina fotografica digitale della Nikon (Coolpix L11) che fa tutto in automatico.
http://farm2.static.flickr.com/1054/cameras/72157600292425608_model_large_bb95c0aea9.jpg

Le foto fatte di giorno sono ok, mentre quelle fatte alla sera o di notte sono spesso scure e un po' mosse.

Chiedo se per caso conoscete una macchina foto digitale con funzioni automatiche (e non complesse), che possa aiutarmi a fare scatti carini by night.

Sailing
07-09-2010, 08:04:34
Hai provato ad aumentare gli ISO? Non so quanto conosci la problematica, ma detta in maniera semplice, le foto ti vengono scure e mosse perchè non c'è luce a sufficienza. Per ovviare almeno un pò a questo problema, hai due strade da percorrere: usare il flash, che però ha "una portata" limitata e ti da un effetto decente se ciò che devi fotografare è a portata di mano (qualche metro), soprattutto in luoghi chiusi, oppure aumentare gli ISO, che farai con una semplice operazione portandoli da 100 o 200 fino a dove ti consente la macchina. Più alto è il numero di ISO maggiore è la sensibilità alla luce quindi servirà meno luce. Entrambi i sistemi comportano dei problemi: con il flash hai una luce fredda, e superficie bianche o riflettenti potrebbero darti problemi, soprattutto se molto vicine ed esposte direttamente alla luce del flash. Con gli ISO più alti invece, la foto ti risulta "sgranata" (è un pò l'effetto delle foto sui quotidiani per intenderci) perchè aumenta il rumore. Questo succede soprattutto su queste piccole compatte economiche (per meglio dire, succede con tutte le macchine, ma più piccole ed economiche sono, più si verifica il problema ad ISO relativamente bassi)
L'operazione di aumento degli ISO comporta sempre un tuo intervento manuale che, una volta imparato, non è difficile. E' difficile consigliarti di cambiare macchina se vuoi restare sulle piccole compatte, in generale se compri una macchina più moderna, con più mpixel il problema tende ad essere sempre minore. Altrimenti, se vuoi limitare il problema (ma non risolverlo completamente!) dovresti entrare nel meraviglioso mondo delle reflex, ma mi pare che tu non cerchi questa soluzione.
Dimenticavo una terza soluzione, soprattutto per il mosso. Potresti prendere un cavallettino: ne vendono anche di molto compatti e leggeri, che possono essere la soluzione ideale se fai foto con gli amici a feste o in locali chiusi, oppure se fotografi città di notte e quindi non ha senso usare il flash.

Phormula
07-09-2010, 09:18:17
In generale tutte le macchine fotografiche compatte non vanno bene quando c'è poca luce, perchè soffrono del problema del rumore agli alti ISO. Detto in parole semplici, quando la luce diventa scarsa, la macchina "reagisce" aumentando gli ISO, cioè amplificando il segnale che arriva dal sensore. Il guaio è che queste macchine hanno sensori di piccole dimensioni, che hanno tanti pixel in poco spazio, amplificando il segnale si amplifica anche il rumore, che appare sotto forma di grana (come appunto nelle foto dei giornali) o come perdita di dettaglio (la macchina per cancellare il rumore cancella anche il dettaglio). La maggior parte delle compatte è utilizzabile fino a 200 ISO e occasionalmente fino a 400 ma non oltre. In alternativa si può usare il flash, ma anche qui si casca male, perchè il flash incorporato è poco potente e normalmente non riesce ad illuminare a più di 2-3 metri di distanza.

Da questo punto di vista le reflex sono molto migliori, perchè hanno sensori che sono grandi anche 10 volte quello di una compatta, quindi soffrono meno del problema del rumore e possono montare flash esterni più potenti. La maggior parte delle reflex di oggi va benissimo fino a 800 ISO.

Ciò non toglie che si possano fare belle foto notturne anche con una compatta. Se si usa il flash occorre tenere il soggetto abbastanza vicino da illuminarlo bene (2-3 metri) e se non lo si usa occorre tenere bassi gli ISO, impostando manualmente 100 o 200 e usare un cavalletto per evitare il mosso. Se si lascia fare alla macchina, per evitare il mosso, questa aumenterà gli ISO, a volte fino a 1600, con il risultato di foto sgranate e con i colori falsati. Ovviamente usare un cavalletto (anche quelli tascabili, che si appoggiano ad un muretto, impedisce di fotografare soggetti in movimento, perchè tenendo gli ISO bassi con poca luce, obbliga la macchina ad usare tempi lunghi (1 secondo o più).

Questa foto è stata fatta a mano libera, "pompando" gli ISO per evitare il mosso. Se guardi il cielo vedi che c'è un sacco di rumore e la foto nel suo insieme appare sgranata. Purtroppo non avevo nulla a cui appoggiarmi e non potevo usare il flash, per cui ho scattato lo stesso. Nonostante non sia tecnicamente una delle mie foto migliori, è una di quelle che mi piacciono di più:
[attachment=0:r0eh9el5]ScrSvr1831.JPG[/attachment:r0eh9el5]
Saint Etienne - Francia - Gare TGV

Quest'altra invece è stata fatta tenendoli bassi, e utilizzando un minicavalletto (ho messo la macchina sul cavallettino e l'ho appoggiata sul muretto del ponte):
[attachment=1:r0eh9el5]ScrSvr2108.JPG[/attachment:r0eh9el5]
Zurigo - Svizzera - Notturno

Spero di esserti stato di aiuto

chiarars
07-09-2010, 10:12:00
Direi che le cose principali te le hanno elencate Sailing e Phormula.
Come ti dicevo su fb, io sarei orientata su una Canon serie G (Io avevo la G9). Ok, il prezzo non è basso però come prestazioni vai sicuramente oltre ad una normale compatta.. In più puoi crearti dei programmi (impostandoli manualmente) da utilizzare in condizioni di scarsa luce. Anche gli ISO li regoli manualmente attraverso una rotellina. Insomma, è una macchina che sta in mezzo tra la compatta e la reflex.

Eccoti alcuni scatti SENZA cavalletto

Gendarmenmarkt, Berlin

http://farm5.static.flickr.com/4034/4249636398_a258dd2c84_z.jpg

Cipria e rossetto

http://farm5.static.flickr.com/4004/4257653282_3f2f904bcb_z.jpg

Ciudad Artes y Ciencias, Valencia

http://farm5.static.flickr.com/4041/4665702474_10c276d0e9_z.jpg

St. Julian, Malta

http://farm3.static.flickr.com/2645/3848861049_db1e42f0f4_z.jpg


Tower Bridge, Londra

http://farm4.static.flickr.com/3595/3507172293_e02659a7f9_z.jpg

Phormula
07-09-2010, 10:17:31
Se la Canon Powershot G11 è un po' troppo, puoi prendere la Canon Powershot S90 (o la Powershot S95, che la sostituirà fra due mesi). Le due macchine sono costruite attorno allo stesso sensore e sono virtualmente indistinguibili come qualità di immagine, anzi la S90 va un pochino meglio con poca luce perchè ha un obiettivo leggermente più luminoso. La differenza è nelle dimensioni e nel layout dei comandi, la G11 si presta meglio ad un impiego creativo perchè molte funzioni si possono impostare direttamente, senza passare dai menù. Inoltre la G11 ha un obiettivo con un intervallo zoom maggiore e può montare il flash esterno. Per contro la S90 costa meno ed è più piccola. La qualità delle immagini comunque è la stessa, per cui non caschi male con nessuna delle due.

Sailing
07-09-2010, 10:49:45
.... e se ti butti con l'acquisto, fatti mostrare anche la leica D-lux 4! Ha un sensore da 10 milioni di pixel, più grande delle normali compatte (1/1,63") e quindi ha una qualità di immagine davvero notevole ad ISO alti. Io ho una Lux-3, che uso e usavo quando non mi porto dietro l'attrezzatura "normale" (17 kili di attrezzatura, accessori esclusi, quindi capirai che se vado ad un matrimonio di amici è meglio avere una compattina e lasciare a casa i mattoni!!). La mia lux3 ha metà dei pixel ma fa lo stesso immagini straordinarie, molto buone anche a Iso 800, immagino che la sua evoluzione dia davvero risultati notevoli se rapportati a quella che hai adesso.
Non ho provato la Lux-4, ma essendo una leica, hai garanzia assoluta di qualità, se ti sta bene il prezzo!! Tra l'altro se vuoi ti fa le foto in formato raw, una delle poche compatte, e puoi farle pure in formato diversi: 16:9 - 3:2 e 4:3. Infine puoi anche fare filmati. Insomma, secondo me, è un gioiellino. I comandi sono abbastanza facili. Unico neo il prezzo, ma se ci tieni a fare belle foto senza portarti dietro pesi.... ;)

Phormula
07-09-2010, 16:30:27
Io quando viaggio con la reflex tengo sempre la Canon Powershot S90 a portata di mano, per tutte quelle occasioni in cui la reflex è troppo ingombrante o inappropriata.

La Leica D-Lux 4 è una buona macchina ma in pratica è una Panasonic (le compatte Leica sono prodotte da Panasonic, che ha acquisito i diritti sul marchio). Quindi se prendi la Panasonic Lumix LX-3 ti porti a casa una Leica spendendo molto meno.

sangiopanza
07-09-2010, 16:36:43
Io ad ottobre scorso ha acquistato la G10, quando cominciava già a scarseggiare nei negozi in attesa della G11. Che però mi è stato detto essere un po' meno di qualità della G10. E non solo per questione di pixel. Ma non chiedetemi particolari.
So che con la G10 mi trovo bene,tranne che per il fatto che impostare una definizione, se devo fare un'istantanea, la foto è già scappata. Ma credo, per me che da trent'anni usavo una reflex analogica, sia un difetto di tutte le digitali.

Phormula
07-09-2010, 16:46:06
Io ho la G10 e ho provato a lungo la G11.

La G10 va meglio della G11 a 80-100 ISO perchè ha 14 milioni di pixel e può salvare in modalità JPEG "superfine" mentre la G11 ne ha 10 e quindi la G10 cattura maggiore dettaglio.
La G11 va meglio sopra i 200 ISO perchè il sensore ha meno rumore, avendo una densità di pixel inferiore.

Per il resto sono praticamente uguali.

La lentezza nello scatto è comune a tutte le macchine fotografiche compatte.
Infatti a chi scatta foto d'azione conviene di più una reflex entry level (tipo Nikon D3000-D3100 o Canon EOS D1000) che una compatta evoluta che alla fine costa più o meno gli stessi soldi se non di più (vedi G11).

sangiopanza
07-09-2010, 16:51:23
Grazie, phormula, della chiarezza da intenditore. Io sono solo uno che la usa la macchina fotografica, con l'ambizione di riuscire a scattare, una volta ogni tanto, qualche foto discreta.

Sailing
07-09-2010, 17:01:07
.

La Leica D-Lux 4 è una buona macchina ma in pratica è una Panasonic (le compatte Leica sono prodotte da Panasonic, che ha acquisito i diritti sul marchio). Quindi se prendi la Panasonic Lumix LX-3 ti porti a casa una Leica spendendo molto meno.

Qualcuno avrebbe da ridire su questa affermazione, (me li immagino, i fanatici della Leica!!!) ;) in quanto il firmware è diverso come i materiali per il frame che sono più leggeri nel caso della Leica.
Poi la domanda è: giustifica una differenza di prezzo così elevato? I fissati con Leica di cui sopra direbbero che la giustifica senza dubbio, io onestamente mi astengo anche perchè ritengo Leica ottima, ma non sono fissato con nessuna marca! Posso solo dire che la LUX3, pur vecchiotta, va ancora benissimo e non ci penso neppure a cambiarla, secondo il vecchio adagio che molto spesso chi più spende meno spende (non mi riferisco a questo confronto, ma in generale al fatto che spesso acquistare materiale di qualità fa piangere cuore e portafoglio ma alla fine paga) ;) Comunque è vero che la LX-3 monta le stesse lenti della Leica, anzi, sono marchiate Leica, dunque, pur non avendola provata, mi sento di darti ragione sul fatto che è senza ombra di dubbio una gran macchina e se all'utente non gliene frega niente di firmware e materiale superleggero che ti fa risparmiare 50 grammi da portare in giro, va certamente altrettanto sul sicuro e risparmia!
Buzzina 75, mi sa che non te ne frega niente del firmware che da colori più caldi, giusto? :047:

Sailing
07-09-2010, 17:05:03
So che con la G10 mi trovo bene,tranne che per il fatto che impostare una definizione, se devo fare un'istantanea, la foto è già scappata. Ma credo, per me che da trent'anni usavo una reflex analogica, sia un difetto di tutte le digitali.

immagino che intendevi dire che era un difetto di tutte le compatte, non di tutte le digitali, giusto?
Anche perchè ci sono reflex digitali che vanno come delle mitragliatrici, molto più veloci nello scatto della rapidità della scheda di immagazzinare immagini (infatti si bloccano per quello). La reflex è un altro mondo, ovviamente.

Sailing
07-09-2010, 17:07:07
So che con la G10 mi trovo bene,tranne che per il fatto che impostare una definizione, se devo fare un'istantanea, la foto è già scappata. Ma credo, per me che da trent'anni usavo una reflex analogica, sia un difetto di tutte le digitali.

immagino che intendevi dire che era un difetto di tutte le compatte, non di tutte le digitali, giusto?
Anche perchè ci sono reflex digitali che vanno come delle mitragliatrici, molto più veloci nello scatto della rapidità della scheda di immagazzinare immagini (infatti si bloccano per quello). La reflex è un altro mondo, ovviamente.

Phormula
07-09-2010, 17:14:54
C'è un vecchio detto diffuso tra i fotografi, e cioè che ci sono due cose che un vero fotografo non presta mai: la macchina fotografica e lo spazzolino da denti.

Nel mondo della fotografia, o meglio dei fanatici dell'attrezzatura, si vedono scene che ad un esame razionale sarebbero difficili da giustificare. Ad esempio il vero Nikonista è colui che se perde un tappo, lo ricompra Nikon originale anche se costa il triplo di uno universale... Leica per molti è LA fotografia, nessuna macchina fotografica potrà mai essere all'altezza di una Leica, quindi l'appassionato del marchio Leica sarà pronto a giurare che si vede la differenza nelle foto! Anche quando si tratta di una compatta Panasonic offerta nelle due varianti, quella Panasonic e quella Leica, con firmware diversi per accontentare chi cerca i colori caldi tipici degli obiettivi Leica.

Sailing
07-09-2010, 17:26:40
C'è un vecchio detto diffuso tra i fotografi, e cioè che ci sono due cose che un vero fotografo non presta mai: la macchina fotografica e lo spazzolino da denti.

Nel mondo della fotografia, o meglio dei fanatici dell'attrezzatura, si vedono scene che ad un esame razionale sarebbero difficili da giustificare. Ad esempio il vero Nikonista è colui che se perde un tappo, lo ricompra Nikon originale anche se costa il triplo di uno universale... Leica per molti è LA fotografia, nessuna macchina fotografica potrà mai essere all'altezza di una Leica, quindi l'appassionato del marchio Leica sarà pronto a giurare che si vede la differenza nelle foto! Anche quando si tratta di una compatta Panasonic offerta nelle due varianti, quella Panasonic e quella Leica, con firmware diversi per accontentare chi cerca i colori caldi tipici degli obiettivi Leica.

Io lo spazzolino da denti lo presto, quindi non sono un fotografo!!
Hi, hi, vero, infatti io da Nikonista pentito (avevo l'attrezzatura Nikon analogica e poi sono passato a Canon!) mi diverto a prendere in giro i miei amici Nikonisti, secondo l'eterna diatriba Nikon- Canon (nella quale i "leichisti" non si abbassano ad entrare, come del resto i cultori hasselblad, non facciamo delitto di lesa maestà :070: !), diatriba che non vale una cicca ma che fa molto divertire chi ci si butta, soprattutto se qualcuno si arrabbia e la prende sul serio!

Phormula
07-09-2010, 17:34:49
Secondo me i più incredibili sono i Topconisti. Topcon era un marchio di eccellenza nella fotografia, fin tanto che l'azienda non decise, molti anni fa, di abbandonare il settore per dedicarsi alle forniture militari ed alla strumentazione di laboratorio. Quindi tutto quello che si trova oggi è usato, ma il vero Topconista, che (ovviamente) ha una certa età è serenamente convinto che il picco della fotografia sia stato raggiunto con il marchio Topcon.

Sailing
07-09-2010, 18:05:44
Secondo me i più incredibili sono i Topconisti. Topcon era un marchio di eccellenza nella fotografia, fin tanto che l'azienda non decise, molti anni fa, di abbandonare il settore per dedicarsi alle forniture militari ed alla strumentazione di laboratorio. Quindi tutto quello che si trova oggi è usato, ma il vero Topconista, che (ovviamente) ha una certa età è serenamente convinto che il picco della fotografia sia stato raggiunto con il marchio Topcon.

Ce n'è ancora qualcuno di vivo???
Il mio top è invece un Leicamaniaco: tiene molte diapositive in cassaforte, coperte da un panno antistatico, perchè non si rovinino! Il bello è che vuole fare il fotografo naturalista in africa....mentre tutti sparano a 7-8 scatti al secondo, lui con la sua leica manuale analogica, click.... click..... click.... se ci sono delle cacce fa la prima foto alla leonessa che parte, la seconda mentre sta già mangiando, la terza con gli avvoltoi sopra la carcassa! Le foto della caccia non le fa, ma se per caso le facesse sarebbero le più belle del mondo!!
In compenso dice sempre che nessuno ha i ritratti che ha lui :027: Però è divertente parlare con lui, il mondo è bello perchè è vario!

Phormula
07-09-2010, 18:12:58
Almeno lui la usa... io conosco chi ha tonnellate di attrezzatura chiusa in un armadio a casa, ancora negli imballi originali perchè non si rovini... :002:
O quelli che hanno due esemplari di tutto (corpi macchina, obiettivi, ...), quello scassato che usano e "quello bello" che resta a casa.

buzzina75
07-09-2010, 22:33:01
Intanto ringrazio tutti coloro che sono intervenuti nella discussione! ;)

Ho provato ad aumentare gli ISO, ma la macchina non me lo permette, credo sia automatico... :021:
quindi questa soluzione è scartata!
ho dato anche un'occhita sui vari siti alle macchine foto che mi avete consigliato.... ma .... costano una patella di soldi!!!! :011: Specie per chi come me si diletta a fare le foto quasi esclusivamente in vacanza...
tra tutte mi pare che possa fare al caso mio la macchina consigliata da Phormula Canon Powershot S95, ho letto le varie funzioni e penso possa andare!

domanda da non intenditore e non esperto del settore: niente di più economico? intendo circa 200/250 euro?
se ho capito bene sconsigliate la Nikon... per quale motivo?
grazie ancora e scusate se rompo ma nè io nè mio marito ci intendiamo di marche e prezzi! ;)

buzzina75
07-09-2010, 23:22:52
http://www.f2store.it/index.php?main_pa ... ts_id=2539 (http://www.f2store.it/index.php?main_page=product_info&products_id=2539)

che mi dite di questo prodotto? ;)

Phormula
08-09-2010, 08:31:12
Buzzina, tieni d'occhio la Canon S90, sta per uscire la S95, può essere che i prezzi scendano, e la differenza tra i due modelli è marginale (io non farò l'upgrade).

Per la SX 210, l'ho provata, ma non mi ha entusiasmato.

Non è che le Nikon vanno male, tutt'altro. Anche Panasonic fa delle ottime macchine, la serie TZ ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
E' che io nel mondo delle compatte conosco Canon e non me la sento di dare consigli su macchine che non ho provato.

Sailing
08-09-2010, 10:01:22
La SX 210 non l'ho provata neppure io, ma ce l'ha un conoscente, tra l'altro anche esperto, e lui non ne ha parlato male, il che mi lascia perplesso visto che Phormula ha avuto tutt'altra impressione ed è esperto anche lui. Probabilmente questo dimostra che i fattori che influenzano i giudizi sono tanti (esperienze precedenti, termini di paragone, aspettative in base al prezzo etc...). Ho visto che sono entrambe stabilizzate, il che può dare un aiutino per i mossi, visto che c'è la tendenza a fare queste compattine sempre più piccole ed è difficile a volte avere la mano ferma, dato che l'impugnatura può rivelarsi precaria, specie per qualche maschietto dalle manoni grandi!

Leggevo proprio ieri in una rivista specializzata che la Panasonic ha conquistato ormai il 20% del mercato delle compatte, il che è un dato davvero ragguardevole: stanno puntando molto sul mercato delle compatte visto che Canon e Nikon la fanno da padroni nel mercato delle reflex, quindi non sottovaluterei, come dice giustamente Phormula, anche le macchine citate della Panasonic. Se puntano su quel mercato, vuol dire che investono anche in qualità e il fatto che gli ultimi modelli abbiano lenti Leica direi che è interessante. Infine Nikon: io ho regalato una Coolpix a mio nipote e mi sono pentito perchè l'ho trovata davvero una trappoletta: con questo non voglio denigrare Nikon ma quella macchina non mi è piaciuta per niente.

Se alla fine decidi di andarla a prendere in un negozio, visto il tuo problema, non dimenticare di verificare che sia una macchina che ti dia la possibilità di agire manualmente su comandi tipo la regolazione degli ISO.

Phormula
08-09-2010, 13:28:47
Panasonic credo che sia il principale produttore mondiale di macchine fotografiche compatte, se non erro produce anche per altri marchi. oltre ad avere una gamma di compatte molto estesa, con modelli praticamente per tutti i gusti. Inoltre, come già detto, ha acquisto il diritto di utilizzare il marchio Leica, infatti le ottiche delle compatte Panasonic sono "etichettate" con nomi Leica, anche se credo che di Leica ci sia poco e niente.

In linea generale Canon e Panasonic rappresentano le due filosofie di pensiero, le Canon hanno colori più vivaci ma una riduzione del rumore più aggressiva, che si "mangia" un po' di dettaglio, mentre Panasonic preserva il dettaglio a scapito del rumore di fondo. Detto in parole semplici, chi prende le foto come escono dalla macchina generalmente si trova meglio con Canon, magari dopo avere settato i colori un po' più vivaci (modalità "diapositiva"). Per contro chi è abituato a smanettare su ciascuna immagine con un programma di fotoritocco generalmente preferisce Panasonic per via del maggior dettaglio.

Ciò non toglie che anche altri fabbricanti (Fujifilm, Casio, Nikon, ... ) abbiano degli ottimi prodotti, e infatti si trovano spesso ai primi posti nelle prove comparative. Io ho usato a lungo una Nikon L100 della quale sono rimasto strasoddisfatto (ottimo rapporto qualità/prezzo), e l'unico motivo per cui l'ho messa da parte (in attesa di regalarla), sostituendola con una Canon SX20 è che non lascia molto spazio di intervento manuale e non mi lascia usare i filtri, ma per chi inquadra e scatta è fantastica. Però devo riconoscere che pur essendo partita bene con la serie Coolpix, Nikon non ha mai sfondato nel settore delle compatte digitali, mentre le loro reflex sono ottime, al punto che modelli con qualche anno sulle spalle sono ancora più che attuali.

Discorso Canon SX210. La macchina in sè non è malvagia, è che da un marchio come Canon mi aspettavo qualcosa di più. L'obiettivo soffre di aberrazione cromatica (bordi viola nelle zone di passaggio da chiaro a scuro) e di mancanza di nitidezza ai bordi, e per di più l'aver voluto mettere 14 milioni di pixel su un sensore così piccolo la rende meno performante agli alti ISO rispetto alla S90. Per carità, sono difetti diffusi anche sulle macchine di altri marchi e la stessa G10 non ne è immune, ma nella stessa fascia di prezzo e di prestazioni, c'è chi (Panasonic, per esempio) sa far meglio.

reietto
08-09-2010, 20:43:32
E' un piacere leggere le vostre dissertazioni. ;)

Nel mio piccolo oltre alla Reflex Canon ho una Coolpix s570 che usa mia moglie. In certe condizioni è molto buona ma quando le cose si complicano escono fuori tutti i difetti.

buzzina75
08-09-2010, 21:55:54
Buzzina, tieni d'occhio la Canon S90, sta per uscire la S95, può essere che i prezzi scendano, e la differenza tra i due modelli è marginale

grazie del consiglio, lo terrò presente! ;)


Se alla fine decidi di andarla a prendere in un negozio, visto il tuo problema, non dimenticare di verificare che sia una macchina che ti dia la possibilità di agire manualmente su comandi tipo la regolazione degli ISO.

sì, sì lo avevo pensato anch'io! ;)

direi che ho chiesto tutto, vi farò sapere che cosa decido di acquisatre!
siete stati davvero molto gentili! :077:

valya
08-09-2010, 22:15:19
E' un piacere leggere le vostre dissertazioni. ;)

Nel mio piccolo oltre alla Reflex Canon ho una Coolpix s570 che usa mia moglie. In certe condizioni è molto buona ma quando le cose si complicano escono fuori tutti i difetti.


tipo quali?

buzzina75
08-09-2010, 22:16:33
E' un piacere leggere le vostre dissertazioni. ;)

Nel mio piccolo oltre alla Reflex Canon ho una Coolpix s570 che usa mia moglie. In certe condizioni è molto buona ma quando le cose si complicano escono fuori tutti i difetti.


tipo quali?

mi hai anticipato, Vale... stavo per porre la medesima domanda! ;)

reietto
08-09-2010, 22:35:48
La mancanza di alcuni controlli manuali sull'apertura dell'obiettivo per esempio e soprattutto a mio modestissimo avviso la luminosità dell'obiettivo che porta ad alzare gli iso con conseguente rumore in certe situazioni di scarsa luce. Chiaramente parlo della mia compatta e non di quella tua per esempio che ha molte più regolazioni. Ma lasciamo spazio a Sailing e Phormula che sono molto più esperti di me e sapranno dare delle spiegazioni migliori..

Phormula
08-09-2010, 23:34:58
Rispondo a buzzina:

Si, è meglio se la prendi in negozio, perchè l'ergonomia è fondamentale. Una macchina fotografica va presa in mano e provata prima di comprarla, dalle foto non si capisce se è comoda da impugnare, se ti trovi bene con i comandi... E' il motivo per cui ai tempi io ho scelto Nikon invece che Canon.

Io non userei il termine difetti per descrivere i risultati scarsi delle compatte in certe condizioni, piuttosto parlerei di limiti, così come le reflex hanno evidenti limiti se paragonate al medio formato.

Quali sono questi limiti:
- Non hanno i controlli manuali di una reflex e quindi limitano le possibilità di intervento creativo.
- Hanno sensori molto piccoli, anche un decimo di quelli di una reflex, ma con lo stesso numero di pixel. Questi sensori con tanti pixel in poco spazio catturano meno luce di quelli che hanno gli stessi pixel su uno spazio maggiore. Fin che la luce è tanta, la differenza c'è ma si nota poco, quando la luce cala e per scattare la foto è necessario aumentare gli ISO, cioè amplificare il segnale, aumenta anche il rumore. A quel punto il fabbricante sceglie se avere tanto rumore e preservare il dettaglio o se cancellare il rumore perdendo anche dettaglio. La maggior parte delle compatte ha il limite di qualità accettabile a 200-400 ISO, mentre con una reflex si può andare a 800 ISO senza problemi.
- Hanno flash poco potenti, che coprono solo qualche metro. Per aumentare la portata del flash la macchina aumenta gli ISO, con il risultato di cui sopra. Le reflex hanno anch'esse flash incorporati poco potenti, ma possono montare un flash esterno.
- Non hanno il mirino, e questo è un problema quando c'è poca luce.
- Sono lente nella messa a fuoco e nello scatto e non possono scattare a raffica (2-3 fotogrammi al secondo) e questo le rende inadatte alle foto di azione.
- A causa delle dimensioni ridotte del sensore, la profondità di campo è ridotta e quindi è difficile isolare il osggetto dallo sfondo con una messa a fuoco selettiva.
- L'autofous è meno preciso e lo zoom procede a scatti.
- Gli obiettivi sono dimensionati sul sensore, hanno lenti di piccolo diametro, e quindi i difetti ottici come l'aberrazione cromatica e la caduta di luce sono esaltati.


Molti di questi difetti non si notano se non in stituazioni particolari, quelle appunto in cui le compatte mostrano i loro limiti. Io quando viaggio per lavoro porto solo la compatta perchè la reflex è troppo ingombrante, così come porto la compatta assieme alla reflex quando vado in vacanza. Ovviamente sono conscio dei limiti dell'una e dell'altra (una reflex è molto più ingombrante, pesante, rumorosa e raramente passa inosservata) e quindi evito quando posso di usare la macchina in situazini in cui questi limiti difficilmente mi porteranno ad avere una bella foto, oppure cerco di sfruttarli in modo creativo.

Ovviamente ci sono situazioni in cui scatto lo stesso, perchè una foto anche se qualitativamente imperfetta è sempre meglio che nessuna foto. ;)

Sailing
09-09-2010, 08:23:49
Beh, direi che Phormula ha già detto tutto, dal punto di vista tecnico!
Aggiungo qualche considerazione di ordine pratico. Immedesimandomi nei panni di un viaggiatore, visto che qui stiamo parlando di viaggiatori, che potrebbero anche non essere per forza appassionati o profondi conoscitori di fotografia, posso capire che istintivamente la scelta cada su di una compatta.
E' ovvio che tra i limiti elencati sopra, forse quelli con cui si scontra più assiduamente un viaggiatore sono l'assenza di luce ma, altrettanto spesso, la lentezza nello scatto. Una compatta spesso ti fa perdere foto da fare al volo, non solo animali in movimento, ma anche scene da catturare velocemente in un mercato, oppure foto fatte dal finestrino di un treno o una auto in corsa, per esempio. Ciò non toglie che sia utilissima, tanto è vero che sia io (che ho più di una reflex professionale o semi-professionale!) che Phormula non ci rinunciamo. Perchè, appunto, quelli delle compatte non sono difetti, ma limiti. Se siamo consci di questi limiti va benissimo averla, perchè hanno altri impagabili vantaggi: la leggerezza, e la praticità, per esempio!
Qualunque sia la compattina che uno compra deve tener bene presente l'elenco esauriente fatto da Phormula nell'intervento precedente. Anche prendendo la compatta più moderna e costosa, i "problemi" si ripresenteranno, se pur attenuati rispetto ad una compatta da pochi soldi.
Dunque gli elementi per scegliere ci sono tutti. Osservando altri viaggiatori quando sono in giro per il mondo (essendo appassionato di fotografia lo faccio forse con più attenzione rispetto a chi non lo è, e penso che Phormula capisca cosa voglio dire: quando vedo una reflex, l'occhio è sempre attirato!) ho notato che sta prendendo sempre più piede l'abitudine di girare con una compatta e una reflex... magari in coppia, spesso lui ha una, lei ha l'altra. La cosa comporta un grandissimo vantaggio: prima di tutto in caso di guasti, specie in molti Paesi Africani o Asiatici, non si resta a piedi, secondo si uniscono i vantaggi dei due sistemi! Inoltre non bisogna pensare che il sistema reflex sia costosissimo: certo, bisogna avere budget superiori ai 250-300 Euro di cui si parlava sopra (ma non bisogna neanche pensare a migliaia di Euro!), ma è anche vero che la continua immissione di nuovi modelli nel mercato fa si che ci sia un fiorente e interessantissimo mercato dell'usato: spesso si trovano nei siti specializzati (tanto per citarne uno fotografia.it) macchine in vendita che sono ancora in garanzia! Questo perchè sono molti quelli che vogliono il modello nuovo o comunque un modello "tecnicamente superiore". Ciò non toglie che i modelli base diano comunque ottimi risultati, anzi sono un must per chi comincia con il mondo della reflex e dunque è giusto che non investi fortune. Poi starà a lui/lei pensare di andare avanti o fermarsi.
Ho detto tutto questo perchè chi, come Buzzina 75, solleva il problema, vuol dire che il problema lo ha notato e non ci sta! Non si accontenta di dire: "troppo buio, non si possono fare le foto" e quindi, magari senza rendersene conto in maniera conscia :075: sarebbe pronta per affrontare qualcosa di diverso dalla compattina.... ;)

Scusate per l'intervento prolisso, ma penso che anche l'aspetto pratico vada preso in considerazione. Un'ultimo suggerimento, se qualcuno fa un pensierino alle reflex usate: il timore che tutti hanno è quello di imbattersi in macchine malconce o difettose. Ovviamente la garanzia di evitare questo tipo di incidente non c'è mai, ma personalmente ritengo che le probabilità diminuiscano fortemente quando ci si rivolge a siti specializzati anzichè a siti generici tipo e bay: chi mette l'annuncio su siti specializzati sa che è più difficile farla franca in caso di macchine non perfette perchè spesso gli acquirenti sono molto esperti. Una macchina che ha subito un forte trauma, per esempio, è più facile venderla su ebay che su fotografia.it. Un esperto sa riconoscere un segno lasciato da una botta presa sul cavalletto da una presa perchè la macchina è caduta per terra! Ciò non toglie che si trovano macchine perfette anche su canali non specializzati, dico solo che sono le percentuali ad essere diverse! Quando si compra, infine, pretendere sempre di vedere la macchina, anche se poi si decide di non farlo (comunque sconsigliato): se il venditore nicchia, lasciare perdere.
Buone foto!

Phormula
09-09-2010, 09:37:33
Confermo, più di metà della mia attrezzatura è stata acquistata usata. In pratica quasi tutti i miei obiettivi sono usati. Infatti a chi vuole risparmiare ma non si fida, consiglio di acquistare nuovo il corpo macchina con l'obiettivo del kit e acquistare nell'usato gli obiettivi. Questo perchè mentre un corpo macchina può nascondere delle insidie (i malfunzionamenti dell'elettronica sono spesso difficili da scovare) per valutare un obiettivo basta un esame statico e una serie di fotografie di prova. La cosa migliore per risparmiare sul nuovo è comprare il modello che è appena uscito di produzione, i negozianti sono ansiosi di disfarsene e sono maggiormente propensi allo sconto, mentre i centri commerciali fanno megaofferte per svuotare i magazzini. Ad esempio adesso è possibile comprare una Nikon D3000 al prezzo di una compatta, semplicemente perchè è stata appena annunciata la sostituta, la Nikon D3100.

La cosa più importante è rivolgersi a negozi seri e prediligere il negozio fisico a quello virtuale, la macchina fotografica va presa in mano prima di acquistarla.
In rete ci può essere di tutto. Poi con un po' di esperienza si impara a riconoscere il tipo di uso a cui una macchina è stata sottoposta, ad esempio condizioni perfette ma molti scatti sul groppone e qualche graffio sul fondo sono tipici del materiale utilizzato in studio, alcuni graffi sono caratteristici del trasporto in borsa, altri denotano scarsa attenzione, ...

chloe18
09-09-2010, 18:29:52
Io penso che è sicuro e funziona davvero solo essere consapevoli e si dovrebbe essere sicuri di ciò che le cose modello o che tu acquisto. ;)

buzzina75
12-09-2010, 10:20:13
Ieri pomeriggio sono andata in un negozio ce vende macchine fotografiche non tanto per acquistare, quanto per "vedere" più da vicino e chiedere un parere anche lì!
C'è un ragazzo molto cortese e preparato che mi ha detto più o meno quanto scritto da Luca e Sailing!
Mi ha fatto vedere un po' di compatte, poi però (come avevo già intuito leggendo i vari post) mi sconsiglia l'acquisto della compatta, per via dell'impugnatura e del fatto che in molte compatte gli ISO non sono regolabili manualmente...
Mi ha anche detto che per spendere 300/400 euro per una compatta, conviene spendere 400/500 euro ed acquistare una reflex, che a suo avviso ha vita più lunga e fa decisamente meglio le foto! Mi ha mostrato anche alcune reflex della Canon e della NIkon: l'impugnatura è decisamente più ferma e gli iso sono regolabili. C'è ovviamente la modalità in automatico, ma anche una serie di funzioni manuali, che mi ha spiegato (ma non ci ho capito molto! :021: ).
Così sono sempre più confusa!!! :021: :021:

Ringrazio ancora tutti per i suggerimenti, vi aggiorno se ho novità! ;)

buzzina75
12-09-2010, 10:21:12
eri pomeriggio sono andata in un negozio ce vende macchine fotografiche

scusate, è la fretta di scrivere ;)
CHE

Sailing
12-09-2010, 10:44:52
Ciao Buzzina, sono i due mondi ad essere completamente diversi: dunque la prima decisione che devi prendere, per evitare di confonderti è: voglio restare sulle compatte o aprire la strada alla reflex?
Sul fatto che la reflex ti dia delle migliori possibilità, non c'è dubbio, però ha appunto il primo lato "negativo" di essere più ingombrante: come dire, i vantaggi si pagano. Non ti devi preoccupare tanto del fatto che non capisci le funzioni manuali quando il negoziante te le spiega, direi che è normale, quello della operatività manuale è una cosa nuova e le informazioni vanno assimilate ad una ad una. Sappi che tu puoi intanto cominciare ad usarla automaticamente, come fai con le compatte, poi sarà la tua curiosità, la tua voglia di sperimentare qualcosa di nuovo che ti porterà a scoprire i comandi manuali. Fortunatamente siamo nell'era digitale, quindi puoi sperimentare senza sprecare pellicola, questo è un grosso vantaggio.
Se tu dovessi optare per la reflex, non ti buttare subito a cercare di imparare tutte le possibilità dell'uso manuale, proprio perchè otteresti l'esatto contrario, ovvero una gran confusione che sarebbe demoralizzante. Dopo due giorni non ti ricorderesti più cosa fare per ottenere questo o quel risultato.
Studia prima quelle che ti interessano di più e quelle più semplici, generalmente ben illustrate sul libro istruzioni. lascia perdere inizialmente tutte le funzioni avanzate.

Devo anche aggiungere, ad onor del vero, che generalmente i corpi macchina "base", quelli da 400-500 euro di cui parlava il negoziante, sono anche discreti dal punto di vista della qualità. Generalmente però te lo danno accoppiato ad un obiettivo base che non è certamente una bomba dal punto di vista qualitativo e che, appena cominci ad interessarti a questo bel mondo che sono le macchine reflex, ti invoglia a cambiare o integrare.... quindi sappi che se la passione ti prende, ci spenderai sopra altri soldi!! Ciò non toglie che con la tua macchina base, già hai ben più possibilità delle compatte.
In bocca al lupo.

Phormula
12-09-2010, 20:22:34
Il negoziante non è stato lingua biforcuta.

Secondo me la compatta ha senso se spendi al massimo 300 Euro, e per quella cifra ne trovi una con gli ISO regolabili, la Canon da 100 Euro che ho appena regalato ai suoceri li ha. Oltre quella cifra ti devi fare un serio esame di coscienza, nel senso che con i soldi di una compatta altro di gamma, compri una reflex modello base, che ti offre molta più flessibilità e pur con l'obiettivo in dotazione, scatta immagini di qualità infinitamente migliore, soprattutto quando la luce è poca. Come ti ho già detto, una reflex si può "tirare" fino a 800 ISO, il che vuol dire scattare a mano libera dentro un museo o una chiesa. A quella sensibilità le foto di una compatta sono quasi inutilizzabili per via del rumore. Ciò non toglie che ci sia chi (come il sottoscritto) ha speso 450 Euro per una Canon G11 e 360 per una S90. Perchè? Perchè quando viaggio per lavoro non posso portare con me la reflex, è troppo ingombrante, non mi ci sta nella tasca del giubbino, viaggio per lavoro e non per fare fotografie ma mi piace cogliere una opportunità se me la trovo davanti o se sono in una città e ho un'ora di tempo per farci quattro passi. Così come quando vado in vacanza e porto la reflex, mi fa comodo avere una compatta da usare come blocco di appunti visuale. Poi al ritorno mescolo le immagini fatte con le due. La macchina fotografica è uno strumento, sta a te scegliere quello giusto per le tue esigenze. Io senza la mia reflex sarei morto, ma ci sono situazioni in cui mi trovo benissimo con una compatta.

Discorso obiettivi in dotazione. Quella delle reflex di primo prezzo è una guerra senza esclusione di colpi, comprare una reflex significa entrare in un sistema, se cominci con Canon, raramente poi passi a Nikon perchè niente della tua attrezzatura è compatibile. Quindi i fabbricanti cercano di realizzare macchine economiche che possano attirare il maggior numero di clienti in un mercato in cui anche 20 Euro di differenza tra un marchio e l'altro possono far fare la scelta. Difficilmente chi compra una reflex di primo prezzo conosce i sistemi fotografici delle varie case. Ciononostante, si tratta di macchine oneste, la cui tecnologia deriva in gran parte dalle reflex professionali di qualche anno fa. Hanno una costruzione meno robusta e sono meno sigillate contro le intemperie, ma sono comunque più robuste di qualsiasi compatta, basta pensare (ti faccio un esempio a caso) che ogni volta che accendi una compatta c'è un motorino che apre e muove l'obiettivo e normalmente questa è una delle prime cose che si rompono. In una reflex lo zoom lo muovi con le mani girando una chiera e il tappo lo togli a mano. Anche gli obiettivi in dotazione sono per forza di cose economici. Hanno parti in plastica dove quelli professionali sono in metallo, ma spesso sono delle ottiche più che dignitose e comunque con una reflex puoi acquistare un obiettivo migliore in un secondo tempo, vendendo quello che hai. Pensa che in molte compatte persino le lenti dell'obiettivo sono di plastica! Tutto questo ha delle controindicazioni: peso, ingombro e rumore (il clanc quando scatti). Sta a te decidere se è meglio comprare una compatta evoluta o una reflex di primo prezzo. Se opti per la seconda, ti consiglio di prendere in considerazione i modelli che stanno per essere sostituiti, come la Nikon D3000 che a breve sarà rimpiazzata dalla D3100. La D3000 (e qualcuno qui l'ha appena presa ;) ) è una buona macchina e in questo momento ci sono un sacco di offerte perchè i negozi stanno svuotando i magazzini, la settimana scorsa qui a Milano l'ho vista a 299 Euro con l'obiettivo del kit. Faccio questo esempio perchè conosco il mondo Nikon, ma con gli altri costruttori: Canon, Sony, Pentax, ... vale lo stesso ragionamento.

buzzina75
12-09-2010, 21:39:24
Riguardo al discorso obiettivi il negoziante mi ha detto le stesse cose di Luca! ;)

Ora, come immaginerete, sono un po' in confusione, preferisco riflettere per capire cosa si addice alle mie esigenze! ;)

Grazie ancora per tutto! :028:

Spero di giungere presto alla decisione definitiva!

Phormula
12-09-2010, 23:50:34
Giusto, è un percorso che devi fare tu, perchè solo tu sai quali sono le tue reali esigenze. Io sono sempre molto scettico nei confronti di chi ha pronta una soluzione impacchettata valida per tutti: "one size fits all", come dicono gli inglesi. Riflettici sopra, prova a prendere in mano una reflex ed a farci qualche scatto, valuta diverse compatte, e se hai dei dubbi, domande o curiosità, noi siamo qui. ;)

Xela
13-09-2010, 00:08:08
La D3000 (e qualcuno qui l'ha appena presa ;) )

:002: mi sento tirata in ballo! ihihihihih

Ale... ti porto la mia esperienza, chissà mai che ti possa essere d'aiuto per una decisione.

Io avevo una bridge, oramai da sostituire.
Ho rotto le scatole a Luca all'infinito, chiedendo consigli su consigli. Mi ha dato una grandissima mano nella scelta ed i suoi consigli sono stati preziossimi per me.
Non finirò mai di ringraziarlo abbastanza :028:
La mia paura iniziale era quella di, oltre ad avere una scarsa esperienza e quindi capacità di utilizzare una reflex, poter essere infastidita dal dover portare con me una macchina "ingombrante". Inizialmente stavamo pensando alla d90, ma poi, visti questi dubbi, specie quando l'ho presa in mano e visto che la spesa era importante, ci siamo accontentati della D3000 con i due obiettivi 18-55 e 55-200 stabilizzati.

Non ti so dire quanto sia contenta della scelta fatta. La luminosità, i colori delle foto sono assolutamente imparagonabili a quelli della mia vecchia bridge.
E' una entry level, ma per chi, come me, è abituato ad altro tipo di fotocamera, sembra di essere su un altro pianeta.

Vivi
13-09-2010, 14:15:12
ciao.

a me servirebbe una compattina con queste 3 caratteristiche:

1. che si possano fare buone macro, quindi focalizzare a poca distanza;
2. veloce
3. grandangolo

qlc idea?

io ce l'avrei qlc idea, ma mi serve cmq qlc consiglio :)

Phormula
13-09-2010, 14:36:10
La D3000 (e qualcuno qui l'ha appena presa ;) )
:002: mi sento tirata in ballo! ihihihihih


:002:

Comunque concordo, una volta che ti sei abituato alle immagini di una reflex, quelle di una compattina ti sembrano sgranate e prive di dettaglio, soprattutto quelle scattate in interno senza flash o di sera.
Le maggiori dimensioni del sensore si fanno sentire.


ciao.

a me servirebbe una compattina con queste 3 caratteristiche:

1. che si possano fare buone macro, quindi focalizzare a poca distanza;
2. veloce
3. grandangolo

qlc idea?

io ce l'avrei qlc idea, ma mi serve cmq qlc consiglio :)

Se escludiamo il punto 2 (compattina e veloce sono due termini in contraddizione tra loro, sono tutte più o meno lente, da quando premi il pulsante a quando scatta passa sempre quasi un secondo) direi che hai solo l'imbarazzo della scelta. Tutte le compatte hanno la funzione macro e la maggior parte ha un obiettivo zoom che copre la focale grandangolare.

buzzina75
13-09-2010, 14:50:08
Grazie anche a te Ale (Xela)!!!!! ;)

ok per la Nikon D3000! povero quel tizio del negozio.... penso che in settimana andrò da lui con altre domande! :002:

sempre il tizio del negozio mi ha consigliato la Canon Eos 1000D

che ne pensate?

Phormula
13-09-2010, 15:05:34
Che le devi prendere in mano tutte e due e vedi quale ti "senti" meglio in mano. Dal punto di vista della qualità delle fotografie e delle ottiche in dotazione la Canon 1000D e la Nikon D3000 sono equivalenti.
Se cito esempi Nikon è perchè io sono entrato nel mondo della fotografica reflex con una Nikon FM2 quasi trent'anni fa e da allora sono rimasto con Nikon, anche perchè se passassi a Canon (o Pentax o Sony) dovrei cambiare tutto. Tu che parti da zero puoi partire con Canon, Nikon, Pentax o Sony e ti troverai comunque tra le mani una buona macchina.

RobertaMauro
13-09-2010, 15:07:21
Grazie anche a te Ale (Xela)!!!!! ;)

ok per la Nikon D3000! povero quel tizio del negozio.... penso che in settimana andrò da lui con altre domande! :002:

sempre il tizio del negozio mi ha consigliato la Canon Eos 1000D

che ne pensate?

Direi che sono sullo stesso livello la Nikon D3000 e la Canon Eos 1000D

Vivi
13-09-2010, 15:37:41
Se escludiamo il punto 2 (compattina e veloce sono due termini in contraddizione tra loro, sono tutte più o meno lente, da quando premi il pulsante a quando scatta passa sempre quasi un secondo) direi che hai solo l'imbarazzo della scelta. Tutte le compatte hanno la funzione macro e la maggior parte ha un obiettivo zoom che copre la focale grandangolare.

beh, non sono tutte veloci (o lente, come preferisci) allo stesso modo.....
per quanto riguarda la funzione macro di solito nelle compatte l'obiettivo mette a fuoco a una distanza di 5 cm, mentre ce ne sono alcune che mettono a fuoco a 1 cm.
ilgrandangolo ora ce l'hanno quasi tutte.

io ne ho trovate 3 o 4 con queste caratteristiche compresenti,

panasonic LX5
olympus mju 7010
nikon s640
canon ixus 100 is
samsung EX1

quale?

Phormula
13-09-2010, 15:53:51
No, non sono tutte uguali, ma sono tutte troppo lente per scattare foto d'azione, per le quali non c'è ancora alternativa alla reflex.

A parte la Canon, che ha un sensore molto piccolo (la macchina è grande come una carta di credito), le altre sono più o meno equivalenti.
Infatti la Ixus 100 o la 120 vanno scelte se vuoi veramente qualcosa di microscopico, da tenere sempre con te.
Io sceglierei la Panasonic (difficilmente questo marchio riserva sorprese) o la Nikon (ho preso in mano la s640 ieri e mi è sembrata una buona macchina), ma penso che non caschi male nemmeno con la Olympus o la Samsung.
In quella fascia di prezzo più o meno si equivalgono.

Vivi
13-09-2010, 16:17:35
No, non sono tutte uguali, ma sono tutte troppo lente per scattare foto d'azione, per le quali non c'è ancora alternativa alla reflex.

A parte la Canon, che ha un sensore molto piccolo (la macchina è grande come una carta di credito), le altre sono più o meno equivalenti.
Infatti la Ixus 100 o la 120 vanno scelte se vuoi veramente qualcosa di microscopico, da tenere sempre con te.
Io sceglierei la Panasonic (difficilmente questo marchio riserva sorprese) o la Nikon (ho preso in mano la s640 ieri e mi è sembrata una buona macchina), ma penso che non caschi male nemmeno con la Olympus o la Samsung.
In quella fascia di prezzo più o meno si equivalgono.
anch'io avevo in mente la panasonic, a parte il prezzo e il peso...
ma il mio fotografo mi ha smontata subito dicendo che la panasonic fa bene solo i televisori....

Phormula
13-09-2010, 16:25:01
Peccato che se vai a guardare le prove comparative, le Panasonic escano sempre tra le migliori nelle rispettive categorie, e che Panasonic abbia una gamma di compatte superiore a qualsiasi altro produttore.
Nelle compatte io preferisco Canon, perchè mentre le foto fatte con la reflex me le sistemo una ad una, quelle fatte con la compatta le prendo come sono, e quindi preferisco la filosofia Canon, anche se significa perdere un po' di dettaglio.

Se hai solo quella, non prendere una macchina troppo piccola, è scomoda da impugnare in modo stabile e spesso macchina piccola = sensore più piccolo = maggiore rumore.

Vivi
13-09-2010, 16:51:28
Peccato che se vai a guardare le prove comparative, le Panasonic escano sempre tra le migliori nelle rispettive categorie, e che Panasonic abbia una gamma di compatte superiore a qualsiasi altro produttore.
Nelle compatte io preferisco Canon, perchè mentre le foto fatte con la reflex me le sistemo una ad una, quelle fatte con la compatta le prendo come sono, e quindi preferisco la filosofia Canon, anche se significa perdere un po' di dettaglio.

Se hai solo quella, non prendere una macchina troppo piccola, è scomoda da impugnare in modo stabile e spesso macchina piccola = sensore più piccolo = maggiore rumore.

ho anche la canon 450d :)

Vivi
13-09-2010, 16:52:20
mi serviva una compatta da borsa da sostituire alla mia fujifilm f100fd...

Phormula
13-09-2010, 16:59:33
Io al posto tuo prenderei la Canon s90, la trovi scontata perchè sta per essere sostituita dalla S95 (già annunciata), secondo me regge bene il confronto con una reflex, ha un'ottica molto luminosa ed è appena più grande della IXUS 100 ma tra le compatte ha un sensore abbastanza grande. Oppure una Panasonic LX5, così hai un grandangolo più spinto (24mm invece che 28mm) e un sensore come quello della Canon.

Vivi
13-09-2010, 17:09:04
Io al posto tuo prenderei la Canon s90, la trovi scontata perchè sta per essere sostituita dalla S95 (già annunciata), secondo me regge bene il confronto con una reflex, ha un'ottica molto luminosa ed è appena più grande della IXUS 100 ma tra le compatte ha un sensore abbastanza grande. Oppure una Panasonic LX5, così hai un grandangolo più spinto (24mm invece che 28mm) e un sensore come quello della Canon.

Distanza minima messa a fuoco
5 cm

nono :029:

Phormula
13-09-2010, 17:14:29
Se per te 5 cm non è abbastanza macro e ti serve una macchina poco ingombrante, a quel punto credo che il numero di scelte possibili si riduca parecchio. ;)

Vivi
13-09-2010, 17:16:29
Se per te 5 cm non è abbastanza macro e ti serve una macchina poco ingombrante, a quel punto credo che il numero di scelte possibili si riduca parecchio. ;)

si infatti....resterebbe la panasonic che però ingombra

Phormula
13-09-2010, 17:28:01
Già, è l'unica con quella particolare caratteristica. :)

Xela
13-09-2010, 17:58:41
Ale, assolutamente devi prendere in mano la macchina!

Io, ad esempio, non ho trovato l'impugnatura delle Canon adatta alle mie esigenze come quella delle Nikon.
Questo è stato una peculiarità estremanente importante che mi ha condotto verso questo marchio.

buzzina75
13-09-2010, 18:36:02
Ale, assolutamente devi prendere in mano la macchina!

Io, ad esempio, non ho trovato l'impugnatura delle Canon adatta alle mie esigenze come quella delle Nikon.
Questo è stato una peculiarità estremanente importante che mi ha condotto verso questo marchio.

certamente!!!! :)
per ora ho rotto le scatole a tutti su quale tipo di macchina acquistare: sono un po' indecisa, perchè si tratta di un acquisto serio ed importante....
per ora ho capito che la compatta, per le caratteristiche che cerco non va troppo bene...
quindi sono propensa per la reflex, ma la riflessione è ancora lunga! ;)

londonpaola
13-09-2010, 20:04:05
io invece sono indecisa su cosa fare per la macchina fotografica, per le foto subacquee..
ho una reflex, che naturalmente e' esonerata!
in piu' ho 2 altre macchine fotografiche.. una canon powershot a620 ed una della kodak.. vorrei utilizzare una delle due.. pero' gli scafandri rigidi costano circa 200 euro per la canon.. per la kodak non so..
cosa fareste?
-aspettare un'oefferta e comprare macchina fotogr digitale con in dotazione uno scafandro
- spendere questi soldi
- comprare quelle bustine di pvc impermeabili dove inserire la macchina fotografica.. garantiscono fino a 10 m pero'..
che dite?
quest'anno purtroppo le foto subacquee mi sono venute malissimo.. ho una macchinetta con rullino, e relativo scafandro..
grazie mille

Phormula
13-09-2010, 21:53:32
Se vai oltre i 10 metri, non credo ci sia alternativa allo scafandro. Le normali macchine fotografiche subacquee sono impermeabili fino a 5-10 metri, a seconda del modello. Considerato il tuo utilizzo, uno scafandro mi sembra la soluzione migliore. Se hai una macchina con qualche anno sulle spalle, potresti trovare uno scafandro in offerta, perchè non appena un modello esce di produzione, i negozi cercano di sbolognare gli accessori per evitare che restino invenduti per sempre.

Non posso che essere d'accordo con Xela. Una macchina fotografica è uno strumento e come tale la si acquista dopo averla presa in mano. Personalmente io ho sempre trovato le reflex Nikon un gradino più su rispetto ad ergonomia rispetto alle Canon, delle quali non ho apprezzato nemmeno quella sensazione di plasticosità che deriva dal fatto che sono più leggere delle Nikon, soprattutto i modelli semiprofessionali e professionali. Però, a riprova del fatto che non tutti abbiamo le stesse esigenze, c'è chi preferisce le reflex Canon perchè sono più leggere.

buzzina, io al posto tuo farei il salto nel mondo reflex acquistando il kit classico, corpo macchina entry level e i due zoom, quello normale (18-55) e quello tele (55-200). Mettici due filtri UV per proteggere gli obiettivi e il polarizzatore per i paesaggi, una borsa per farci stare il tutto e sei a posto. Con questa attrezzatura copri il 99% delle esigenze e per cominciare va benissimo. Ti ci fai sopra le ossa 2-3 anni e poi decidi se restare così, aggiungere un flash o un altro obiettivo o migliorare (sostituendo la macchina o gli obiettivi con altri di livello più alto), sapendo che sia la macchina che le ottiche si possono rivendere guadagnandoci qualcosa, in modo da compensare parzialmente la spesa per il nuovo. Se invece non ti senti ancora pronta per il salto (e secondo me sbagli, perchè tutte le reflex hanno una modalità automatica semplificata che permette di usarle come se fossero una compatta), dicevo se non ti senti ancora pronta, allora vai su una compatta evoluta o una bridge e usala per 2-3 anni.

reietto
14-09-2010, 07:48:02
Ale anch'io dico Reflex. Come dice Phormula c'è la funzione automatica e poi c'è il libretto delle istruzioni. E' importantissimo leggerlo bene e provare le singole funzioni. So che è ovvio ma troppo spesso molte persone non lo leggono e poi si lamentano che non riescono a sfruttare bene l'oggetto che hanno comprato. Dopo di che in internet ci sono molti corsi gratuiti per imparare le nozioni base. Io ho fatto così e piano(molto :076: ) piano sto imparando. ;)

RobertaMauro
14-09-2010, 10:57:37
Ale anch'io dico Reflex. Come dice Phormula c'è la funzione automatica e poi c'è il libretto delle istruzioni. E' importantissimo leggerlo bene e provare le singole funzioni. So che è ovvio ma troppo spesso molte persone non lo leggono e poi si lamentano che non riescono a sfruttare bene l'oggetto che hanno comprato. Dopo di che in internet ci sono molti corsi gratuiti per imparare le nozioni base. Io ho fatto così e piano(molto :076: ) piano sto imparando. ;)

Tu sei gia bravo Cristian :077:

Phormula
14-09-2010, 11:28:28
Aggiungo che per chi mastica l'inglese ci sono delle guide specifiche per i vari modelli di fotocamera, che in pratica dicono tutto quello che dice il manuale, ma con un approccio diverso, invece di illustrare le varie funzioni in maniera asettica, spiegano quando e come conviene usarle. Io ho sempre utilizzato le guide della collana Magic Lantern per imparare a sfruttare al meglio le mie fotocamere, ma ne esistono di altrettanto valide, anche se non vengono tradotte in italiano per via dello scarso mercato che questi libri avrebbero da noi.

reietto
14-09-2010, 13:38:59
Tu sei gia bravo Cristian :077:

Grazie mauro. :055:

@Phormula: Molto utili queste guide, grazie. ;)

Phormula
14-09-2010, 14:09:22
Come prevedibile, ogni giorno che passa porta con sè annunci di nuove macchine fotografiche compatte. I produttori concentrano le novità in due periodi: l'inizio dell'autunno e la primavera. Annunciare una macchina a settembre significa averla in distribuzione ai primi di ottobre, poi viene provata dalle riviste che escono in ottobre e novembre, la gente si fa un'idea e si vende bene fino a Natale. L'alternativa invece è presentare a marzo-aprile, in modo tale da "catturare" la fetta di clientela che acquista la macchina per le vacanze estive.

Chi fosse interessato al "modello vecchio", dove per "vecchio" si intende quello dell'anno precedente, può spuntare buoni affari. Il ciclo di vita di una compatta è di 12 mesi, nei primi tre si vende a prezzo pieno, poi per altri sei mesi costa meno e negli ultimi tre si sconta per svuotare il magazzino. Spesso le innovazioni (fotograficamente parlando) sono minime, per ci se la differenza tra i due modelli non è siginificativa, spesso conviene comprare il modello vecchio che costa meno ed è più affidabile, perchè ha su di sè l'esperienza di un anno di produzione. Le reflex invece hanno un ciclo di vita più lungo, perchè lo sviluppo di una reflex assorbe maggiori risorse, i volumi di vendita sono inferiori e perchè alla clientela non basta qualche cambiamento di dettaglio per passare al nuovo modello, come invece accade per le compatte.

buzzina75
21-09-2010, 09:53:25
Bene, eccomi qui.... senza aver ancora deciso nulla! :(
In realtà in questi giorni si è rotta la lavastoviglie, pertanto ora la priorità di spesa è quella!
Stiamo aspettando il tecnico per un preventivo.... pare si sia guastato sia il motore, sia la scheda... :021: :021:
Spero la spesa non sia eccessiva, anche se ne dubito! :015: :015:

Vi terrò informati per l'acquisto della macchina foto! ;)

Sailing
21-09-2010, 10:09:38
Bene, eccomi qui.... senza aver ancora deciso nulla! :(
In realtà in questi giorni si è rotta la lavastoviglie, pertanto ora la priorità di spesa è quella!
Stiamo aspettando il tecnico per un preventivo.... pare si sia guastato sia il motore, sia la scheda... :021: :021:
Spero la spesa non sia eccessiva, anche se ne dubito! :015: :015:

Vi terrò informati per l'acquisto della macchina foto! ;)


sì, effettivamente la lavastoviglie non fa foto molto belle, non te la consiglio, è anche ingombrante!

reietto
21-09-2010, 14:08:04
Che sfiga Buzz, ti auguro di cavartela con poco. Qualche mese fa si è rotta la scheda del frigo e non si trovava più perchè era un vecchio modello. :021: :021: Morale frigo nuovo. :(

giorgia74
21-09-2010, 19:39:24
[quote="Reietto"* Morale frigo nuovo. :([/quote]

Un classico :041:

chiarars
26-09-2010, 14:33:44
Curiosità: quali obiettivi utilizzate in viaggio?

Phormula
26-09-2010, 16:29:23
Curiosità: quali obiettivi utilizzate in viaggio?

Risposta rapida: dipende

Risposta articolata: dipende, ci sono varie scuole di pensiero.
In generale, per un viaggio normale, nel quale non esistono esigenze specifiche, è utile avere obiettivi che coprono l'intervallo di lunghezze di focale dal grandangolo al teleobiettivo. Ragionando in termini di focale equivalente, cioè riferita al formato classico della pellicola 35mm, si tratta di coprire le focali da 28 mm (che è un buon grandangolo) a 200-300 mm (che è un signor teleobiettivo). Nel mondo Nikon significa avere obiettivi da 18 a 200 mm (in pratica un 50 mm si comporta come un 75 mm tradizionale, perchè il sensore è più piccolo). Il come poi è una scelta personale.

Alcuni preferiscono avere un obiettivo solo e si comprano un obiettivo "superzoom", che per una Nikon digitale va appunto da 18 a 200 mm. Questo è il massimo della praticità, ma ovviamente uno zoom così esteso è un compromesso e soffre dei problemi tipici degli obiettivi con focali molto estese: scarsa luminosità, caduta di luce ai bordi, scarsa nitidezza, distorsione ed aberrazione cromatica. Difetti che possono essere corretti in parte dalla macchina stessa (alcune lo fanno automaticamente) o con un software di fotoritocco, ma ovviamente fino ad un certo punto.

La soluzione di compromesso è spezzare questo intervallo e portare due obiettivi zoom, tipo un 18-55 o un 18-70 o un 18-105 e un 55-200 o un 55-300 o ancora un 70-300. Chiaramente occorre rassegnarsi a maggior peso, ingombro ed a cambiare obiettivo sul posto, cosa che può essere un problema in luoghi dove il vento alza la polvere o sotto la pioggia. Per contro gli zoom con focale meno estesa hanno una migliore qualità di immagine, soffrono dei difetti di cui sopra ma in misura minore. Questa è la soluzione scelta dalla maggior parte delle persone, alcuni (io compreso) aggiungono un 35 mm molto luminoso da usare a mano libera con poca luce.

Una variante della soluzione precedente sono gli zoom professionali, ma stiamo parlando di ottiche di qualità molto elevata, che costano dai 1000-1500 Euro in su.

Infine ci sono i fanatici delle ottiche fisse. In cambio della rinuncia alla flessibilità garantita da uno zoom, c'è chi si porta tre-quattro obiettivi a focale fissa, che garantiscono la massima leggerezza, luminosità e qualità di immagine. Ovviamente ci si deve rassegnare alla scomodità di dover cambiare spesso obiettivo.

Infine ci sono gli obiettivi specialistici, come quelli macro, per chi fotografa oggetti molto piccoli, gli obiettivi da ritratto, e i superteleobiettivi luminosi per chi si dedica alla caccia fotografica o ai safari. Questi obiettivi rispondono ad esigenze specifiche.

chiarars
26-09-2010, 17:14:48
Ti ringrazio per la risposta dettagliatissima!
Io sono entrata da appena due mesi nel mondo delle reflex. In dotazione assieme al corpo macchina mi hanno dato il 18-55 e il 15-300.
Cercavo quindi una valida alternativa tra i due, in modo da non viaggiare con tanti obiettivi :027:
Per questo sono interessata a sapere cosa vi portate voi di solito ;)

reietto
26-09-2010, 17:58:55
significa avere obiettivi da 18 a 200 mm (in pratica un 50 mm si comporta come un 75 mm tradizionale, perchè il sensore è più piccolo). Il come poi è una scelta personale.

alcuni (io compreso) aggiungono un 35 mm molto luminoso da usare a mano libera con poca luce.

Il 18-200 è quello che ho io. Il suo acquisto è nato proprio per i viaggi visto che è un "tuttofare". Usandolo mi sono reso conto dei limiti(anche se sono soddisfatto dell'acquisto) che ha e di cui ha parlato Phormula infatti quando le mie finanze me lo permetteranno aggiungerò un obiettivo più luminoso e ne prenderò due, uno corto e uno lungo tipo 75-300, rivendendo il 18-200. La scomodità è in viaggio perchè oltre alla borsa fotografica ci si porta tante cose che alla fine pesano. In giro per la rete ho trovato un software, Exposureplot che analizza le mie foto e mi dice che focali ho usato e in che percentuali e questo mi ha fatto capire che per esempio su 400 foto al massimo 15 sono a 200 avvalorando la tesi di Phormula per il 18-105 o anche il 17-85. Nel mio caso però in aeroporto mi piace scattare agli aerei oppure "fermare" il volo qualche bel fenicottero vicino a casa e mi sono reso conto che il 200 a volte fatica, sia per luminosità sia per la lunghezza. Quindi a me andrebbe bene qualcosa tipo un 17-85 f/2.8 e un 75-300.

@Chiara: Ma non avevi preso il 75-300?

Phormula
26-09-2010, 18:05:24
Qualsiasi soluzione è un compromesso tra diverse esigenze. Se sei alla ricerca della massima qualità devi usare ottiche fisse o zoom professionali, se sei alla ricerca della massima praticità, allora punta su uno zoom tuttofare.

Io uso la seconda soluzione, due zoom semiprofessionali (16-85 e 70-300) e un 35 mm, più il flash esterno.
Ho uno zoom 18-200, che uso solo in occasioni particolari, l'ultima volta quando sono andato a fotografare una corsa di machine. Cambiare obiettivo sarebbe stato improponibile, sono tornato a casa coperto da due dita di polvere. Quindi ho sacrificato qualità di immagine in cambio della praticità.

Sailing
27-09-2010, 09:07:52
Curiosità: quali obiettivi utilizzate in viaggio?

Mio parere personale:
Credo che la cosa più importante che devi tenere in considerazione sia l'importanza che tu dai alla fotografia e cosa ti piace fotografare.
Il primo punto ti porta a capire fino a dove sei pronta al compromesso pesi+ingombri/ qualità dell'immagine.
Il secondo punto invece ti indirizza verso la focale dell'obiettivo.
Mi spiego: io sono il classico esempio che "sballa" completamente il primo punto: mi piace la foto naturalistica e quando vado a fare i miei viaggi naturalistici, mi porto dietro, a seconda del tipo di viaggio e di chi viene con me, dai 10 ai 20 chili di attrezzatura. E' ovvio che mi rendo conto che non sono un esempio da seguire, ma serve a dare una idea di come sia difficile consigliare gli altri senza sapere dove l'interlocutore si piazza nella scala dell'interesse (e anche della conoscenza fotografica perchè è inutile scendere in particolari troppo tecnici se uno non ha una grande conoscenza: non sapendo quanto tu conosca l'argomento, mi astengo...).

In generale, vedo che gli amici (o anche io quando non faccio i viaggi naturalistici) si portano comunque dietro più di un obiettivo... se sei una amante dei marcati e delle scene di vita, per esempio, un obiettivo versatilissimo è il classico 80-200, a meno che tu non sia in spazi troppo angusti, nel qual caso 80mm è troppo. Va bene nei mercati all'aperto africani o asiatici, per esempio, o magari in sudamerica, dove la gente non ama essere fotografata da vicino e dunque il 200 ti porta ad essere più discreta e fare inquadrature da lontano, senza disturbare le persone. Se ti prendi un F/4 può essere un ottimo compromesso qualità/prezzo. Va però integrato con un grandangolo, magari un buon 17-40 ma ce ne sono vari e gli interventi precedenti dimostrano che le scuole di pensiero sono tante, ragione per cui credo che tu debba trovare la tua via, ascoltando tutti e nessuno. Un obiettivo così, o come un 18-55 o come un 24-105 vanno bene in spazi più angusti (bazar) per restare in tema di mercati, oppure per le classiche foto panoramiche. Qualcuno potrebbe obiettare che avendo per esempio un 17-40 e un 80-200 venga a mancare il range 40-80 o che andrebbe bene avere anche qualcosa più del 200. La cosa non è poi così grave, a mio modo di vedere, se hai una macchina con un discreto numero di pixel, magari sopra i 10 milioni. Croppare, ovvero tagliare l'immagine, dà ormai degli ottimi risultati, anche tagliando l'immagine al 20-30% o addirittura al 50%, senza perdere troppo in qualità. Oltretutto è una operazione base per gli utenti di programmi di fotoritocco, che non richiede dunque specifiche e complicate conoscenze di questi programmi.
Se la tua domanda era invece intesa nella speranza di sentirti dire che puoi fare tutto con un obiettivo, cosa che non credo, se ho capito bene, direi che non è il caso. Certo, lo puoi fare, magari con un 28-300, ma è una soluzione che cozza contro la filosofia della reflex. Esagerando un pochino è un pò come comprarsi il Ferrari e volere il modello con i finestrini manuali, niente airbag, etc... A questo punto tanto valeva prendersi una compattina! Buone foto!

Sailing
27-09-2010, 09:16:38
Nel mio caso però in aeroporto mi piace scattare agli aerei oppure "fermare" il volo qualche bel fenicottero vicino a casa e mi sono reso conto che il 200 a volte fatica, sia per luminosità sia per la lunghezza. Quindi a me andrebbe bene qualcosa tipo un 17-85 f/2.8 e un 75-300.



Scusa Reietto, non ho capito cosa intendi. Se vuoi fermare il fenicottero in volo, è un problema di tempi di scatto più che di obiettivo. Quello che hai può andare bene come gli altri, diminuisci i tempi, magari alzando gli ISO.... Il 17-85 secondo me è un pò pochino, ti ritroveresti a fotografare dei puntolini rosa, a meno che tu non li abbia a pochissimi metri, nel qual caso fammi un fischio che mi fiondo giù anche io a fotografarli assieme a te!!! :070:

Phormula
27-09-2010, 09:32:50
No, non è esattamente così. Per fotografare al meglio la fauna selvatica nel suo ambiente servono teleobiettivi molto luminosi, che ti permettono di usare tempi di scatto veloci (indispensabili per bloccare il movimento) e profondità di campo molto ridotta, che aiuta a far risaltare il soggetto sullo sfondo. Se poi ci aggiungi la necessità di utilizzare il filtro polarizzatore, alla fine devi pompare gli ISO e la qualità di immagine ne risente.

L'obiettivo "base" per la caccia fotografica è lo zoom 70-200 mm 2.8, al quale molti aggiungono il 300mm, sempre 2.8 e un duplicatore. L'alternativa economica, sacrificando qualità di immagine e lavorando con molta luce è un 70-300 mm o un 70-200 mm 4-5.6, con uno zoom tuttofare è vero che arrivi a 200mm, ma per i motivi di cui sopra devi lavorare a tutta apertura, e la qualità di immagine ne risente parecchio.

chiarars
27-09-2010, 10:20:47
:021: Si Cris, è il 75-300.. Troppi numeri e troppi obiettivi mi mandano in confusione :027:

Quindi, un obiettivo 18-200 potrebbe essere un buon compromesso per le fotografie in viaggio?
La marca Tamron com'è? Mi è capitato più volte di vederla in giro

Phormula
27-09-2010, 10:44:21
Tamron realizza buoni obiettivi, il 18-200 è uno dei loro cavalli di battaglia, sono stati i primi a proporlo e gli altri si sono adeguati. Quello originale (Nikon o Canon) costa molto di più. Io ho preso un Sigma. Come ti ho già detto, un obiettivo del genere è la soluzione ideale se vuoi avere un obiettivo solo, non vuoi (o non puoi) metterti a cambiare obiettivo. Non è certo la migliore soluzione se sei alla ricerca della migliore qualità di immagine. In pratica stai usando la reflex come se fosse una compatta superzoom. Sta a te decidere se per le tue esigenze è meglio la comodità di avere un obiettivo solo o la qualità (con annessa scocciatura) derivante dall'averne due o più, con escursione meno esasperata. Nessuna delle due scelte è intrinsecamente giusta o sbagliata, è solo la scelta dell'atrezzo migliore per il proprio lavoro. Non tutti i falegnami usano lo stesso identico martello quando devono piantare un chiodo.

Sailing
27-09-2010, 11:43:10
No, non è esattamente così. Per fotografare al meglio la fauna selvatica nel suo ambiente servono teleobiettivi molto luminosi, che ti permettono di usare tempi di scatto veloci (indispensabili per bloccare il movimento) e profondità di campo molto ridotta, che aiuta a far risaltare il soggetto sullo sfondo. Se poi ci aggiungi la necessità di utilizzare il filtro polarizzatore, alla fine devi pompare gli ISO e la qualità di immagine ne risente.

L'obiettivo "base" per la caccia fotografica è lo zoom 70-200 mm 2.8, al quale molti aggiungono il 300mm, sempre 2.8 e un duplicatore. L'alternativa economica, sacrificando qualità di immagine e lavorando con molta luce è un 70-300 mm o un 70-200 mm 4-5.6, con uno zoom tuttofare è vero che arrivi a 200mm, ma per i motivi di cui sopra devi lavorare a tutta apertura, e la qualità di immagine ne risente parecchio.

Scusa Phormula, ma pur nel rispetto delle tue conoscenze fotografiche, che non contesto, devo dissentire dalla tua analisi, non sono per niente d'accordo! L'obiettivo base per la caccia fotografica non è per niente il 70-200 2.8, e qualsiasi fotografo naturalista te lo può confermare! Se per "base" intendi l'obiettivo con cui molti cominciano a fotografare posso anche essere d'accordo, ma per i fotografi naturalisti il 70-200 non è sicuramente l'obiettivo base: è un obiettivo da avere in borsa, ma nessuno lo definirebbe il classico obiettivo da caccia fotografica.
Fare caccia fotografica con il 70-200 è frustrante, credimi, io faccio questa fotografia da 20 anni e se non avessi il 300 e il 500 avrei smesso da un pezzo! Se vai nelle isole Inglesi, o del nord Europa, dove trovi quasi esclusivamente Inglesi e tedeschi, i veri maestri europei della foto naturalistica, non ne trovi uno con un 80-200 come base, benchè gli animali siano molto più confidenti che da noi: semmai lo usano per qualche foto ravvicinata! Hanno piuttosto il 100-400 (ebbene sì, il 100-400 f4.5-5.6, creato apposta per i fotografi naturalisti che vogliono fare foto a mano libera e che lo usano molto volentieri minimo a Iso 400) se non vogliono il peso di un 300-400-500. Oltretutto nel mio campo, con l'avvento delle digitali con un decente numero di pixel, il duplicatore non lo usa più nessuno, perchè toglie luce e rallenta la messa a fuoco automatica, particolare IMPORTANTISSIMO per chi deve fare della velocità di reazione un must. Conviene semmai scattare e poi croppare l'immagine. Lo stesso dicasi con il polarizzatore, se ti metti a fotografare un fenicottero in volo e devi ruotare il polarizzatore, buonanotte al fenicottero che è già passato, mica aspetta me che sistemi il polarizzatore!
Quanto al diaframma, la regola base è effettivamente quella che hai detto tu, ma salta completamente nel caso di Reietto (io stavo commentando quel caso specifico):la profondità di campo ridotta perde la sua importanza se fotografi un volo contro il cielo, in quanto rischi ad esempio di avere un'ala fuori fuoco, nel caso dei grandi uccelli, e non hai bisogno di far venire sfuocato lo sfondo, perchè non c'è nulla nello sfondo!! Lo stesso se hai voli con soggetti su più piani, non dimenticare che la foto naturalistica non è fatto solo di ritratti, ormai quelli si sono visti in tutte le salse, ora si cercano cose nuove, come mossi, foto a volte volutamente con un certo rumore pur di rendere effetti particolari.
Un esempio?
Se vai sul sito http://www.robertobartoloni.com (che non sono io!), nella home page vedi a destra la foto di un alligatore: quella foto è fatta a 1600 ASA: ha vinto il concorso fotografico della Chasseur d'image, che organizza il più importante concorso di foto naturalistica francese, battendo migliaia di altre scatti (il presidente della giuria era Vincent Munier). Io ho visto la foto stampata 70x100 e ti assicuro che, con i suoi 1600 Asa, era straordinaria! Ha battuto fior di fotografie, magari belle e perfettine da manuale di fotografia, fatte seguendo le regole ma senza mordente e fantasia! E' piaciuta talmente tanto che l'organizzazione del concorso fotografico l'ha presa come simbolo del concorso!

Poi è anche giusto intenderci: io ho fatto questo intervento nell'ottica dell'appassionato di foto naturalistica: siccome tu hai parlato di "fotografare al meglio la fauna selvatica" ritengo che sia doveroso specificare che polarizzatori e duplicatori non vengono praticamente più usati da chi fotografa animali, anche perchè chi vuole fotografare al meglio la fauna lo fa la mattina e la sera, quando i polarizzatori non servono. Allo stesso modo, il 70-200 è un obiettivo considerato insufficiente non dal punto di vista qualitativo,ovviamente, ma dal punto di vista pratico. Gli animali sono il soggetto più difficile che esista, perchè non ti aspettano, non fanno quello che gli chiedi, non si mettono in posa, si nascondono, sono quasi sempre lontani e se non lo sono si accorgono prima loro di te e tendono sempre a scappare e girarti il fondoschiena!
Quante foto ho fatto al lato B degli animali, inquadrati mentre mi rivolgevano il lato A :041: !

Sailing
27-09-2010, 11:47:23
Tamron realizza buoni obiettivi, il 18-200 è uno dei loro cavalli di battaglia, sono stati i primi a proporlo e gli altri si sono adeguati. Quello originale (Nikon o Canon) costa molto di più. Io ho preso un Sigma. Come ti ho già detto, un obiettivo del genere è la soluzione ideale se vuoi avere un obiettivo solo, non vuoi (o non puoi) metterti a cambiare obiettivo. Non è certo la migliore soluzione se sei alla ricerca della migliore qualità di immagine. In pratica stai usando la reflex come se fosse una compatta superzoom. Sta a te decidere se per le tue esigenze è meglio la comodità di avere un obiettivo solo o la qualità (con annessa scocciatura) derivante dall'averne due o più, con escursione meno esasperata. Nessuna delle due scelte è intrinsecamente giusta o sbagliata, è solo la scelta dell'atrezzo migliore per il proprio lavoro. Non tutti i falegnami usano lo stesso identico martello quando devono piantare un chiodo.

Su questo concordo al 100%! Direi che, se dovessi consigliare buoni obiettivi per rapporto qualità/prezzo, la scelta cadrebbe quasi sempre sugli "alternativi" Tamron e Sigma. Costano meno e hanno prestazione molto spesso simili agli obiettivi originali!

Sailing
27-09-2010, 11:59:13
:021: Si Cris, è il 75-300.. Troppi numeri e troppi obiettivi mi mandano in confusione :027:

Quindi, un obiettivo 18-200 potrebbe essere un buon compromesso per le fotografie in viaggio?
La marca Tamron com'è? Mi è capitato più volte di vederla in giro

Ti capisco, se non è il tuo pane quotidiano!
Mettiamola così, senza andare nel dettaglio: vuoi usare un solo obiettivo? Sì, è un buon compromesso.
Ne vuoi usare un paio (scelta più consigliabile)? prendi due "numeri" complementari, ovvero uno basso (tipo 17-40, 18-55 etc..) per le foto panoramiche a campo largo: ad esempio la facciata intera di una chiesa, una foto di montagne, un panorama dall'alto di una città. Integralo poi con uno alto ( tipo 55-200 o 80- 300) per le foto ravvicinate, ritratti fatti da lontano, particolari, soggetti lontani in generale.
Detto in parole terra terra, fanno lo stesso lavoro del 18-200, ma un pò meglio!

Per il discorso Tamron e Sigma vedi commenti di Phormula, concordo.

RobertaMauro
27-09-2010, 12:12:43
@Phormula, hai il 18-125 Sigma ?

reietto
27-09-2010, 13:57:01
Nel mio caso però in aeroporto mi piace scattare agli aerei oppure "fermare" il volo qualche bel fenicottero vicino a casa e mi sono reso conto che il 200 a volte fatica, sia per luminosità sia per la lunghezza. Quindi a me andrebbe bene qualcosa tipo un 17-85 f/2.8 e un 75-300.

Scusa Reietto, non ho capito cosa intendi. Se vuoi fermare il fenicottero in volo, è un problema di tempi di scatto più che di obiettivo. Quello che hai può andare bene come gli altri, diminuisci i tempi, magari alzando gli ISO.... Il 17-85 secondo me è un pò pochino, ti ritroveresti a fotografare dei puntolini rosa, a meno che tu non li abbia a pochissimi metri, nel qual caso fammi un fischio che mi fiondo giù anche io a fotografarli assieme a te!!! :070:

Non sono stato chiaro. Intendevo che mi servirebbero due obiettivi, uno il 17-85 per panorami e altro mentre il 75-300 o simili per raggiungere uccelli(o anche aerei) e fauna in generale. La velocità di scatto non l'ho nominata ma certo dovrei scattare veloce. Per quanto riguarda la distanza ti assicuro che si può andare molto vicini solo che ci vuole moooolta pazienza perchè non sembra ma sono velocissimi. ;)

Sailing
27-09-2010, 14:11:51
Nel mio caso però in aeroporto mi piace scattare agli aerei oppure "fermare" il volo qualche bel fenicottero vicino a casa e mi sono reso conto che il 200 a volte fatica, sia per luminosità sia per la lunghezza. Quindi a me andrebbe bene qualcosa tipo un 17-85 f/2.8 e un 75-300.

Scusa Reietto, non ho capito cosa intendi. Se vuoi fermare il fenicottero in volo, è un problema di tempi di scatto più che di obiettivo. Quello che hai può andare bene come gli altri, diminuisci i tempi, magari alzando gli ISO.... Il 17-85 secondo me è un pò pochino, ti ritroveresti a fotografare dei puntolini rosa, a meno che tu non li abbia a pochissimi metri, nel qual caso fammi un fischio che mi fiondo giù anche io a fotografarli assieme a te!!! :070:

Non sono stato chiaro. Intendevo che mi servirebbero due obiettivi, uno il 17-85 per panorami e altro mentre il 75-300 o simili per raggiungere uccelli(o anche aerei) e fauna in generale. La velocità di scatto non l'ho nominata ma certo dovrei scattare veloce. Per quanto riguarda la distanza ti assicuro che si può andare molto vicini solo che ci vuole moooolta pazienza perchè non sembra ma sono velocissimi. ;)

Ah, scusa adesso è chiaro: mi sembrava strano, per questo te l'avevo chiesto!!
I fenicotteri sono quelli di Molentargius vero? Vedo che sei di Cagliari, quindi immagino siano quelli! E' da una vita che vorrei venire da quelle parti per vederli, ma poi sono sempre finito in Camargue! Sarebbe ora che passassi anche dalle tue parti e non solo per i fenicotteri, vista la bellezza della zona. :047:
Quindi direi che ho trovato qualcuno a cui chiedere consiglio! Quanto alla velocità non mi dire, il volatile lento devono ancora inventarlo!!

reietto
27-09-2010, 14:19:57
Molentargius ma anche a Macchiareddu per intenderci la zona industriale dietro Assemini dalla parte vicino alla statale 195 per Pula. Li è pieno e se ci vai alle prime luci dell'alba c'è una pace e una luce molto delicata fatta apposta per loro.

Sailing
27-09-2010, 14:22:45
Registrato!
sai dirmi se ci sono limitazioni di accesso nel periodo di nidificazione? Ti chiedo solo questo poi basta, perchè siamo OT!

reietto
27-09-2010, 14:25:14
39°13'17.29"N
9° 2'50.62"E

Le coordinate su google earth.

reietto
27-09-2010, 14:33:01
Non credo ci siano limitazioni perchè è uno spazio aperto dove passano le macchine. Sono delle saline e la strada sarebbe privata ma in realtà ci passa la gente per andare al lavoro. Nel parco di Molentargius parcheggi la macchina e ti muovi a piedi anche se ci sono delle case nel parco e quindi persone autorizzate a passarci in macchina. Ora non so cosa ti aspetti tu(io non sono assolutamente esperto in questo genere di foto) e a quanta distanza pensi di poterti avvicinare ma ecco potresti arrivare a 30/50m forse anche meno. Fine OT.

Sailing
27-09-2010, 14:34:46
Con gli animali è sempre meglio non aspettarsi niente, sono sempre delusioni evitate! :077:

Grazie, a risentirci

Phormula
29-09-2010, 08:49:19
Su questo concordo al 100%! Direi che, se dovessi consigliare buoni obiettivi per rapporto qualità/prezzo, la scelta cadrebbe quasi sempre sugli "alternativi" Tamron e Sigma. Costano meno e hanno prestazione molto spesso simili agli obiettivi originali!

Una volta era così. Oggi non più. O meglio vale solo per chi scatta in .raw.
Se scatti in .jpg, le reflex più recenti "riconoscono" l'obiettivo originale e ne compensano automaticamente i difetti.
Otticamente magari l'obiettivo universale è meglio, ma quello originale in questo caso si integra meglio con la macchina.
Inoltre gli universali sono ottiche

Per la caccia fotografica, credo a quel che hai scritto. Non è un soggetto che frequento (preferisco i paesaggi), per cui mi limito a riferire quello che mi dicono i miei amici che la praticano, e tutti hanno un 70-200 in borsa. Se però tu, che sicuramente in questo campo hai molta più esperienza di me, mi dici che è un obiettivo inutile, non ho motivo di dubitarne.

Sailing
29-09-2010, 09:08:29
Per la caccia fotografica, credo a quel che hai scritto. Non è un soggetto che frequento (preferisco i paesaggi), per cui mi limito a riferire quello che mi dicono i miei amici che la praticano, e tutti hanno un 70-200 in borsa. Se però tu, che sicuramente in questo campo hai molta più esperienza di me, mi dici che è un obiettivo inutile, non ho motivo di dubitarne.

Solo una precisazione: non ho detto che è un obiettivo inutile, anzi, è utile anche questo, eventualmente per voli abbastanza vicini e a mano libera. Solo che non è la base per la caccia fotografica, è uno degli obiettivi accessori.
La base è come minimo un 300 o, appunto, un 100-400. Ciao.

Phormula
29-09-2010, 13:30:01
Forse dipende anche dalla dimensione del soggetto che si va a cacciare, è chiaro che per avvicinare un passerotto senza spaventarlo, il 300 mm è il minimo.

RobertaMauro
15-10-2010, 14:50:51
Visto che siamo a tema , voi che cavalletto disponete ed eventualmente che testa montate ?

Sul topic di Londra era un argomanto fuori luogo :070: :070: :070:

Mauro ( ma anche Roberta ha il suo cavalletto !!! )

Phormula
15-10-2010, 15:43:07
Manfrotto 055 testa 141 RC e Manfrotto 190

Poi ho un Manfrotto piccolino, che uso quando viaggio in aereo, perchè pesa 1 Kg e ho i due POD, verde per la reflex e giallo per la compatta, che uso quando il cavalletto non si può usare.

Sailing
15-10-2010, 15:49:58
Io ho due cavalletti, quello che uso di più è un Velbon Sherpa 590 (ora non è più in commercio ma trovi gli equivalenti). Costa meno del più famoso Gitzo e per quello che devo fare io è meglio, perchè il Gitzo ha un grosso problema: a bassissime temperature ti spacchi le mani ad aprirlo e chiuderlo perchè diventa duro il meccanismo. Pensavo fosse solo il mio, ma sono in tanti ad avermelo detto, quindi sono contento di essermene liberato!
Di teste ne ho provate tante, ora finalmente sono totalmente soddisfatto da una testa americana, la kirk, http://www.kirkphoto.com .
Come spesso succede, mentre altre ditte ne fanno 100 modelli e tu sei completamente disorientato, questi ne fanno praticamente solo due, la BH-1 e la BH-3. Sono un portento tutte e due. La scelta del modello è in base al peso. Diciamo che fino ad una macchina con un 70-200 f 2.8 montato vai tranquillo con la più piccola (un mio amico la usa anche per il 300 f/2.8, senza problemi di stabilità), per obiettivi più pesanti serve la più grande.
Ce l'ho ormai da 5-6 anni e i meccanismi sono tutti perfetti, niente inceppamenti,indurimenti o cedimenti.
Ho anche un cavalletto Manfrotto, se ricordo bene il modello è il 190, che però non uso molto spesso, perchè l'altro è più stabile e più leggero perchè in fibra di carbonio. Costicchia, ma è molto leggero.
Ovviamente dipende da cosa vuoi fare, io ho obiettivi pesanti perchè faccio foto naturalistica, se avessi anche i cavalletti pesanti mi ci vorrebbe davvero lo Sherpa! :027: A volte mi da una mano mia moglie, ma non posso trattarla come una sherpa, si incazzerebbe leggermente, come puoi immaginare!! :027: :027:
Resta il fatto però che ormai mi sono abituato a portarmelo sempre dietro, anche quando faccio viaggi non naturalistici. Raramente resta a casa. Come dicevo a Reietto, secondo me il cavalletto è una fede, una volta che ci affezioni è difficile separtene.

Sailing
15-10-2010, 16:04:08
P.s. non so se hai fatto la domanda perchè sei alla ricerca di un nuovo cavalletto e di una nuova testa: per quel che riguarda il cavalletto devo dire che ci sono ampie scelte a seconda di gusti ed esigenze, quindi posso dire che io mi trovo bene con il mio ma so benissimo che ce ne sono tanti altri in giro per tutti i gusti, tutti i prezzi e tutte le esigenze ;) . Se invece cerchi una testa, quella kirk te la consiglio vivamente, è adatta a tutte le situazioni perchè maneggevole, intuitiva, rapida da bloccare e sbloccare, tutti quelli che l'hanno provata ne parlano bene!
L'unico problema è che devi fartela spedire dagli Usa (il sito è sicuro per i pagamenti) con conseguente aumento dei prezzi. A meno che non conosci qualcuno che va negli Usa....

RobertaMauro
15-10-2010, 17:06:22
Manfrotto 055 testa 141 RC e Manfrotto 190

Poi ho un Manfrotto piccolino, che uso quando viaggio in aereo, perchè pesa 1 Kg e ho i due POD, verde per la reflex e giallo per la compatta, che uso quando il cavalletto non si può usare.

Anchio io ho un manfrotto , il 190 XB che monta una testa a sfera 486 RC2 .
come mai hai anche il 055 che è molto simile al 190 ??

RobertaMauro
15-10-2010, 17:13:02
@Sailing , anche tu a cavalletti sei messo molto bene , non conosco a fondo la Gitzo perchè quando comprai il mio trepiede mi ero interessato solo alla marca Manfrotto , pero' so che è buono il Gitzo e sono anche piu' costosi dei manfrotto .
Ho visto la testa che monti , deve essere molto buona , pure io monto una testa a sfera , quanti chili regge la tua testa ?

Mauro

reietto
15-10-2010, 19:41:47
Ragazzi siete dei "mostri", vi seguo molto attentamente. ;)

Phormula
15-10-2010, 21:15:08
Anchio io ho un manfrotto , il 190 XB che monta una testa a sfera 486 RC2 .
come mai hai anche il 055 che è molto simile al 190 ??

Perchè non ho comprato nessuno dei due... entrambi sono stati dei regali di compleanno dei miei amici, i quali a loro volta sfruttavano il fatto che il cugino di una mia amica lavora in Manfrotto. ;)

Il cavalletto è una scelta molto personale, dipende tantissimo dal tipo di fotografia che fai, dalle ottiche che usi, da come viaggi. Ad esempio io ho usato molto il 190 e lo 055 quando facevo le camminate in montagna, oggi li uso pochissimo perchè gran parte dei miei viaggi comprendono uno spostamento in aereo. Inoltre non ho mai praticato seriamente la caccia fotografica, quindi non ho mai avuto bisogno di supportare ottiche pesanti. Il motivo per cui usavo il cavalletto è perchè è difficile avere la mano ferma durante una camminata in montagna, perchè sono un fotografo di paesaggio e ho bisogno della massima profondità di campo e (adesso che scatto in digitale) perchè ogni tanto faccio delle panoramiche o delle foto HDR. Quindi a me non sono mai serviti dei mostri di pesantezza. Il 190 (che mi è stato regalato dopo lo 055) è sempre stato più che sufficiente. Quando ho incominciato a viaggiare in aereo ho comprato un Velbon da 20 sterline, che ho usato per oltre 10 anni, fin che non si è rotto un dentino di plastica, e a quel punto ho preso il piccolino della Manfrotto, che pesa poco più di un chilo (testa compresa) e quindi non mi zavorra troppo il bagaglio. Così come ho aggiunto le POD, comodissime perchè stanno o in borsa o in tasca e risolvono tanti problemi, come scattare dentro una chiesa o in altri posti dove il cavalletto è vietato, o fare qualche notturno appoggiati alla ringhiera del balcone.

Il mio consiglio è, non prendere un cavalletto solo perchè te lo consigliano altri, fai un giro in negozio e prova a prenderli in mano, aprirli, metterci sopra la macchina. E se sei nel dubbio, ci sono cavalletti onesti che costano 50-100 Euro, non sono solidi come una roccia, ma ti permettono di capire se veramente ti serve un cavalletto, non ha senso spendere 200+ Euro per qualcosa che poi scopri che sistematicamente lasci nell'armadio di casa. Se non ti interessa, ci hai perso pochi soldi e lo userai una volta ogni tanto, se invece diventi cavalletto-dipendente, a quel punto avrai le idee più chiare per fare un acquisto mirato. Io per un compleanno ho regalato un Benro (marca cinese ma prodotto valido) che ho pagato 80 Euro, testa compresa. Non è il cavalletto da metterci sopra un 600mm, ma per un uso occasionale con ottiche non troppo lunghe va più che bene.

Sailing
16-10-2010, 13:24:31
Piccola precisazione, ho sbagliato a scrivere il modello del Velbon, è il 750 non il 590 ( ho fatto confusione con il Manfrotto che è un 190, anche il mio).
Il cavalletto + la testa Kirk BH-1 regge tranquillamente la Canon Mark III + il 500 f/4 stabilizzato: sono poco più di 5 kili. Pero, ripeto, se stai sotto i 4 kili basta quella più piccola, la BH-3.


Per quel che riguarda l'acquisto dei cavalletti sono totalmente d'accordo con Phormula, infatti se hai notato anche io consiglio le teste ma non consiglio i cavalletti, perchè la scelta dipende sempre da quel che si vuol fare. Io ho l'esigenza di averlo sempre quando porto via il 500 (Africa e Usa soprattutto): non posso maneggiare 5 chili a mano libera per più di 5 minuti! Per questo ho preso il Velbon in fibra di carbonio, che pesa 2 kili e regge tutto l'ambaradan senza problemi. Devo ovviamente cercare di ottimizzare tutti i pesi, perchè il cavalletto va sempre in valigia. Spesso in valigia ci va anche il "beans pack" per fotografare dall'auto, che non pesa niente ma occupa spazio, quindi devo cercare di essere organizzatissimo altrimenti, come dicevo, mi ci vuole lo sherpa!
Fortunatamente mia moglie ha la mia stessa passione, quindi ci aiutiamo a vicenda e ci dividiamo macchine e obiettivi.
Per dirti, il Velbon che ho è fenomenale per stabilità e reggere i pesi, però se tu fossi più appassionato di macro (per esempio foto di fiori e insetti) già non è di certo la scelta migliore! Lo stesso se fai foto di città, e così via. Come diceva Phormula, bisogna ascoltare tutti e nessuno, prendere quello che sembra più adatto alle proprie esigenze, magari senza spendere troppo inizialmente, perchè non tutti amano i cavalletti e si abituano a portarseli dietro. Ne conosco tanti che hanno speso una fortuna e poi non lo usano.
Per quel che riguarda le teste, invece, ci sono in giro tante di quelle "trappolette" che fanno bestemmiare, che direi lì ha più senso cercare di prendere una cosa decente fin da subito.

RobertaMauro
16-10-2010, 14:04:56
@Phormula , sono daccorco con tè !!!
anche a mè piacerebbe avere un amico che lavora alla Manfrotto :077:

@Sailing, complimenti per la bella attrezzatura che hai , ottima macchina + la lente da 500 !!!!!!!!!!!!!!
la testa è molto importante , e quella che ho ne sono molto soddisfatto :051: , poi io non devo reggere il tuo peso per ora , anche se mi piacerebbe molto comprare il 70-200 della Canon ................

Phormula
16-10-2010, 14:48:31
@mauro: non è un amico, non lo conosco nemmeno e non ho mai comprato nulla tramite lui. E' il cugino di una mia amica e nella compagnia, sapendo di questo mio hobby, si sono messi assieme per regalarmi qualcosa di Manfrotto, procurato tramite lui.

Sono d'accordo con Sailing. Le mie esigenze sono completamente opposte alle sue, e quindi lo è anche la scelta del cavalletto, ad esempio io su entrambi i Manfrotto ho teste a tre movimenti e non a sfera, perchè mi permettono di mettere in bolla la macchina con il 50 mm o il 35 mm montati e scattare 2-10 immagini che poi unisco assieme in una foto panoramica. Con una testa a sfera è più difficile fare scatti allineati. In molte altre situazioni, ad esempio nel paesaggio urbano e negli interni di edifici il cavalletto è fuori questione, quindi ho tutta una gamma di soluzioni alternative che mi permettono di raggiungere lo scopo senza dare troppo nell'occhio. Così come quando seguivo una squadra di volley usavo il monopiede, perchè è impensabile scattare per due ore con una reflex e un 70-200 senza avere le braccia che ti fanno male, mentre il monopiede regge gran parte del peso ma permette ampia libertà di movimento.

Purtroppo la maggior parte dei cavalletti sotto i 100 Euro viene venduta con una testa standard, a volte non sostituibile. Ciononostante ribadisco il suggerimento, conviene partire da qualcosa di economico e vedere se si è tipi da cavalletto. Poi l'esperienza accumulata consentirà di andare nella direzione giusta.

Sailing
16-10-2010, 16:59:48
. Poi l'esperienza accumulata consentirà di andare nella direzione giusta.

Esatto, e oltre all'esperienza, anche la propensione ad usarlo, il cavalletto! Come asserito in precedenza io sono uno di quelli che ritiene che il cavalletto è una fede, o ce l'hai o non ce l'hai!
Chi crede nel cavalletto cerca di usarlo il più possibile, indipendentemente dal tipo, dalla consistenza o dalla qualità! Se qualcuno si accorge di averlo dimenticato quando è sul campo, vuol dire che non gli è scattata la scintilla! ;)

@ Mauro: il 70-200 (magari F2.8 e stabilizzato ma va bene anche f4 se hai paura del peso!) sarebbe un acquisto del quale non ti pentirai mai!!!!

Phormula
16-10-2010, 19:04:11
Infatti, come per tante cose in fotografia, la loro utilità (o inutilità) varia da un fotografo all'altro, e uno lo scopre man mano che sviluppa un suo stile personale. Io non amo molto le focali estreme, perchè mi piace riprendere le cose con la prospettiva dell'occhio umano, il 90% delle mie foto sarebbe fattibile con queste focali: 28 mm, 35 mm, 50 mm e 90mm. Ma questi sono gli strumenti che si adattano al mio stile di fotografia, come un pittore che preferisce usare un certo tipo di pennelli o di colori. Conosco chi ama i grandangoli estremi o i super teleobiettivi e li usa tantissimo. Quando ho cominciato a lavorare, uno dei miei primi acquisti è stato il 300 mm 2.8. Dalle conversazioni nel nostro gruppo di fotografi e dagli articoli sulle riviste (allora internet non c'era) sembrava che non potevi essere un "pro" se non avevi quel "vetro", termine in gergo con cui gli appassionati chiamano gli obiettivi. Nei due anni successivi se ci ho fatto 50 diapositive ne ho fatte tante, dopo 5 anni di giacenza nell'armadio, l'ho venduto ad un commerciante per 500 Euro, una frazione di quel che l'avevo pagato ai tempi. E con quei soldi ho comprato due ottiche fisse, un 50 mm e un 28 mm che invece uso tantissimo.

Idem per il cavalletto, come ti ha detto anche Sailing, fatti un giro in un grosso negozio e prendine uno che non costa tantissimo e che non sia tanto pesante, poi se vedi che lo usi e più lo usi più ti vien voglia di usarlo, allora te ne compri uno professionale con una testa di un certo livello (perchè nel frattempo avrai capito come deve essere fatto un cavalletto per andar bene a te). Se invece il tuo tipo di impiego è occasionale, allora il cavalletto economico che avrai preso ti sarà più che sufficiente e potrai dirottare i soldi che avresti speso verso qualcosa di più utile per il tuo stile di fotografia.

RobertaMauro
18-10-2010, 12:14:36
Avrei trovato una occasione di 70-200 F2.8 stabilizzato a 1100Euro .................. mi sembra un ottimo prezzo , pero' ci sto pensando , perchè mi interesserebbe per quando vado a febbraio al Carnevale di Venezia .
Anchio preferisco i grandangoli che questo tipo di zoom , pero' mi sempra una occasione che poi non si ripeterà . Voi che ne pensate ?

Phormula
18-10-2010, 12:26:53
Non entro nel merito del prezzo, non conosco quest'ottica. Verifica che sia messo bene, piccoli graffi sul barilotto non sono un problema, ma le lenti devono essere a posto. Il fatto se acquistarla o no, dipende da te. Ma con l'usato hai il vantaggio che se trovi che non lo usi e lo rivendi, a volte riesci a rivenderlo per lo stesso prezzo che hai pagato. Io ho fatto così con molti obiettivi, comprati usati, ho visto che non facevano al caso mio e rivenduti senza smenarci troppo.

Sailing
18-10-2010, 15:30:04
Io lo conosco molto bene, è un obiettivo davvero molto molto buono. Il prezzo sembra piuttosto basso (un prezzo più centrato per un obiettivo del genere senza segni d'uso sarebbe intorno ai 1.200/1.300). Dunque non dico che devi diffidare, ma è indispensabile che tu lo veda, potrebbe esserci qualcosa che non va, anche perchè quello è uno degli obiettivi più vendibili di Canon, proprio perchè è versatile, va bene un pò per tutti i tipi di fotografia.
Dunque se uno lo vende ad un prezzo così basso potrebbe avere qualche segno (o semplicemente ha bisogno di incassare, non voglio essere negativo a tutti i costi).
Importante anche il canale dove lo hai trovato. Un sito di fotografi generalmente è più affidabile di e-bay, perchè se uno ha un obiettivo ammaccato o strisciato è più facile che tenti di piazzarlo in un sito generico che non, per dire, su fotografia.it, perchè sa che gli utenti di fotografia.it tendono ad essere più attenti o a volte pignoli (ricordo una volta, ho venduto la mia 20D ad uno che ad un certo punto gliela avrei data in testa da quanto mi ha tirato pazzo! Non invidio sua moglie, da tanto era pignolo e c'è mancato poco che glielo dicessi!)
Ovviamente sono considerazioni generiche, non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Comunque, senza ripetere le giuste considerazioni di Phormula, una volta che lo vedi considera che il segno di caduta potrebbe essere grave, magari la strisciata non lo è necessariamente. Può essere solo un fattore estetico, magari ti prendi un copriobiettivo tipo quelli mimetici e copri il tutto. Val bene il risparmio. Essendo stabilizzato diffida invece dei segni di cadute, se lo stabilizzatore ha subito danni (che a volte si manifestano più tardi) ti costa 250-300 Euro cambiarlo.
In generale chiedi sempre di vederlo, anche se poi decidi di non farlo. Se il venditore nicchia e non dimostra grande disponibilità, lascia perdere.
Facci sapere se fai il passo. Se lo prendi, vedrai che soddisfazioni!

RobertaMauro
18-10-2010, 16:02:16
Per quanto riguarda la visione non ci sono problemi, è un amico di un mio amico del circolo fotografico che frequento , quindi lo visionerei prima di comprarlo . Non lo comprerei da internet un oggetto del genere usato !!!
Nuovo lho visto in un negozio a 2500Euro , e usato a 1100 mi sempra un ottimo prezzo .......... è questo che me lo rende molto appetibile ............anche se pero è da un po che meditavo sull 24-70 o il 24-105 .......... non vorrei fare un accquiesto che poi non uso o uso poco ..................

Sailing
18-10-2010, 16:17:38
Direi che se è una persona che conosci è tutta un'altra storia.
Guarda, secondo me un deterrente potrebbe essere il peso, perchè non è leggerissimo.
Però, in quanto a risultati devo ancora trovare uno che ne parli male. Io avevo il Nikon quando avevo l'analogico (sono passato a Canon con il digitale, ed era altrettanto buono).
Gli altri due sono pure molto buoni, ma, certo, credo che devi considerare qual è il resto del tuo corredo!
Visto che siamo in un sito di viaggiatori, poniamo che tu lo voglia portare in viaggio. Lato negativo: il peso. Lati positivi: va benissimo per ritratti da una certa distanza, per esempio in mercati dove occorre una certa discrezione (Sudamerica, Africa, centro America). Essendo molto luminoso ed un obiettivo di qualità superiore è rapidissimo nella messa a fuoco. Qualità eccelsa delle immagini. Lo stabilizzatore è oro colato quando sei in condizioni di luce difficile, e durante i viaggi capita molto spesso!
Infine, ovviamente, deve sposarsi bene, oltre che alle tue esigenze, anche al resto del corredo. Se ti manca un grandangolo è ovviamente preferibile il 24-105 o 24-70!
Ma io quel obiettivo lo amo tantissimo, anche se paradossalmente lo uso poco per il tipo di fotografia che faccio: ma in viaggio lo porto sempre!

RobertaMauro
19-10-2010, 11:39:50
@Sailing, mi sto convincendo che quel 70-200 , anche se dotato di un ottimo prezzo non fa per mè !!! mi piacciono le foto di viaggio e i panorami , io dispongo del Canon 18-135 IS , e mi trovo bene in tutte le occasioni , non è molto pesante e ci faccio tutto . Le focali che uso di piu' sono dal 18 al 70 ........... e probabilmente mi servirebbe di piu' il 24-70 .............. Quello che mi manca in questo momento è la nitidezza !!!
l'obiettivo che ho non è molto nitido , e col 24-70 o col 24-105 migliorerei notevolmente la nitidezza !!!
Ancora mi consigli di prenderlo ? mi piacciono i panorami e le foto da viaggio , col 70-200 non le riesco a fara questo tipo di scatti .

penso che il 70-200 venga dopo il 24-105 , che mi consigli / consigliate ???

Sailing
19-10-2010, 12:14:56
Sì, direi che stando a quel che mi dici, il 70-200 potrebbe esserti più utile solo nelle circostanze in cui vuoi fotografare magari senza farti notare troppo, tipo come dicevo i mercati, o quando non vuoi che la gente faccia facce strane mettendosi in posa perchè si accorge che la fotografi, perdendo in naturalezza e spontaneità.
Per il resto forse il 24-70 e il 24-105 sono più adatti a quel che vuoi fare. Proprio ieri sera ho organizzato una cena con altri amici appassionati di fotografia (non naturalisti!) ed ho chiesto ad uno, che sapevo aveva il 24-105, come si trovava, ricordando la nostra discussione. Ne ha parlato molto bene. Mi ha detto che in fatto di resa e nitidezza il 70-200 resta migliore, ma direi che è anche ovvio, viste le caratteristiche diverse. Però è contento anche dell'altro e ne ha parlato bene. Non so cosa hai adesso perchè ovviamente per la nitidezza tutto è relativo, dipende con cosa si fa il confronto.
Per il 24-70 gioca invece il fatto che potrebbe essere complementare al 70-200, magari se decidi di prenderlo in futuro. Se ho ben capito anche la tua compagna ama fotografare, quindi se si è in due aiuta molto a scegliere di avere un obiettivo in più! ;)

Sailing
19-10-2010, 12:18:05
Scusa, vedo adesso che hai parlato del 18-135: quello non lo conosco, non so come sia, non sapevo neppure che ci fosse.

Phormula
19-10-2010, 12:31:04
Sulla nitidezza, non posso commentare, nel senso che non conosco quei particolari obiettivi. Io sono nel mondo Nikon e quando cerco la massima nitidezza ricorro alle care vecchie ottiche a focale fissa. Essendo un fotografo della vecchia scuola, cresciuto quando il corredo era un corpo reflex e la triade 28 mm (grandangolo), 50 mm (normale) e 135 mm (teleobiettivo) mi trovo ancora bene con le ottiche fisse e le considero ancora il massimo in termini di qualità dell'immagine e luminosità, lo zoom è per forza di cose sempre un compromesso, per quanto gli ultimi zoom professionali si siano avvicinati alle ottiche fisse. Lo stabilizzatore di immagine a volte può essere controproducente, perchè se da una parte è vero che evita il mosso, dall'altra ha un impatto sulla qualità dell'immagine, infatti quando si scatta con la macchina sul cavalletto è consigliato disabilitarlo. Ma non sapendo a quale livello di nitidezza aspiri, non posso commentare oltre.

Sul 70-200, passare inosservati con un 70-200 2.8 è dura, è uno di quegli obiettivi che urlano "pro" a distanza, viste le sue dimensioni ed il suo peso. Infatti ci sono le due scuole di pensiero, quelli che lo comprano per le prestazioni e accettano il sacrificio di ingombro e peso, e quelli che invece scelgono uno zoom più compatto anche se meno luminoso, sacrificando le prestazioni, o addirittura scelgono un 135 mm, focale fissa, per avere la massima qualità e il minimo ingombro a scapito della versatilità. Hanno ragione tutti, se è un tuo amico che lo vende, prova a montarlo sulla tua macchina ed a farci qualche scatto, e decidi se peso e ingombro valgono l'uso.

reietto
19-10-2010, 14:46:15
Amici vorrei chiedervi anch'io un consiglio.
Premetto che come obiettivi ho il 18-55 is del kit e un sigma 18-200 che per il momento come tuttofare a me va bene. Tramite un programma che ho scaricato dalla rete ho analizzato le mie foto ed ho notato che la maggiorparte (circa 75%)delle mie foto vanno da 18 a 60/70 al max come Mauro. Ho notato che le foto oltre i 100 le ho fatte in occasioni di feste o viaggi con altri amici dove ho approfittato dell'escursione dello zoom per coglierli in situazioni simpatiche e in atteggiamenti spontanei come diceva Sailing. Non volendo rinunciare a tutto questo avrei pensato di vendere il 18-200 e di acquistare uno zoom più specifico come il 55-250 o il vecchio 75-300 f/4 - 5.6 della Canon che mi servirebbe solo in certe occasioni come quando in aeroporto fotografo i miei "uccelli" preferiti o in altri contesti quelli di Sailing(i fenicotteri). Secondo voi qualitativamente sono validi, sono abbastanza luminosi? f5.6 a 280/300 è abbastanza luminoso? f6.3 a 200(il mio Sigma) non lo è soprattutto in giornate nuvolose(con il sole a parte certi limiti va bene).
Per il grandangolo faccio un'altra premessa. Qualche tempo fa ero convinto che mi sarei comprato un'ottica fissa per il grandangolo e grazie al consiglio di Phormula mi ero indirizzato sul 24mm f/2.8 anche per la sua luminosità. Ora ripensandoci mi piacerebbe prendere, quando le mie tasche me lo permetteranno, un 17-55 f2.8 o un 17-85 f4 - 5.6 per sostutuire il 18-55 is che non è abbastanza luminoso in giornate buie o in interni. Voi cosa ne pensate?
Grazie per i consigli. ;)

Phormula
19-10-2010, 15:29:19
Tamron ha un 17-50 2.8 che costa una frazione dell'originale Nikon o Canon e non è affatto male, al punto che lo consigliano e lo usano anche molti "pro".
Se vuoi una escursione più lunga, Sigma ha un 17-70 2.8-4 che attualmente è il mio obiettivo tuttofare, insieme al 16-85 Nikon.
Solo che se prendi il Sigma, prendilo in un posto in cui puoi fare il reso, il mio è un gioiellino, ma so di chi ha comprato lo stesso obiettivo ed ha avuto problemi di messa a fuoco.

Sailing
19-10-2010, 15:39:53
Non ho capito se il 24mm. poi l'hai preso! Se sì, penso che avrai avuto modo di apprezzare la qualità di quell'aggeggino! Premesso che le ottiche fisse sono sempre il top e quello è un obiettivo da "Giù il cappello" direi che se sei abituato al 18-55 del kit, ne hai tante di possibilità di trovare di meglio.
Tra l'altro io sono uno che non ama molto gli zoom con escursioni ampie (tipo il 18-200): mi rendo conto che sono la soluzione per chi non ha voglia di cambiare spesso le lenti, però poi i risultati sono quelli che sono.
Accontentarsi troppo secondo me è un pò contrario alla filosofia delle reflex, tanto vale usare le compattine, dunque non posso che appoggiarti nella tua nuova idea di revisione! Chiaro però che bisogna sempre fare i conti con il portafoglio, i salassi attraverso i quali anche io sono passato non me lo fanno certo dimenticare!
Mi pare di capire comunque che tu avresti piacere di ottimizzare tutte le focali senza dover ricorrere ad un mucchio di obiettivi. Dunque rinunciamo ai fissi che sono i migliori ma non soddisfano questa esigenza. Benchè l'avvento del digitale abbia reso un pò meno vitale la massima luminosità, visto che ora è più facile giocare con gli ISO, io sono sempre del parere che gli obiettivi f 2.8 sono un altro mondo! In generale non ti consiglierei di andare sopra il 5.6: se riesci, io starei per quel che riguarda lo zoom tra il 2.8 e il 4. Questo perchè se il tuo intento è fotografare gli animali, sai benissimo che quelli si muovono la mattina e la sera, dunque può capitare spesso che tu sia un pò in crisi con la luce. In altre parole, se non sei soddisfatto dal 6.3 non ti aspettare grandi cose dal 5.6!
Se pensi di usarlo poco, hai mai pensato all'idea di un usato? Se vai nei siti specializzati puoi trovare delle buone cose, c'è un certo giro. I due che hai nominato io non li ho mai provati, ma puntando all'usato potresti puntare al 70-200 f.4 da associare ad un moltiplicatore 1,4x. Avresti il vantaggio che quando non ti serve un'ottica spinta, hai la qualità di un f.4, nel caso tu debba puntare intorno al 300 monti il duplicatore che ti fa perdere uno stop.
Non sono obiettivi difficilissimi da trovare perchè spesso sono venduti da chi lo cambia con il 2.8, quindi c'è un discreto giro di usato, anche di buona qualità e semi-nuovo. Considera che, come detto mi pare da Phormula, con gli obiettivi di questo genere, non ci rimetti nulla o quasi nulla se li rivendi. E' facile che se tra tre anni decidi di rivenderlo tu prenda gli stessi soldi. Se invece il passo è troppo grande, a naso io andrei più sul 75-300. Avere il range 55-75 scoperto non credo ti crei molti problemi.
Del 17-55 ne ho sentito parlare bene, io non ce l'ho, ho un 17-40 Canon che mi soddisfa molto. Ma mi pare che per i corti Phormula sia il migliore interlocutore. ;)

Phormula
19-10-2010, 21:44:30
Confermo quello che dice Sailing, se compri (bene) usato e decidi di rivendere, non ci perdi molto, anzi a volte riprendi gli stessi soldi. Io l'ho fatto più, volte, nel mio corredo gli obiettivi sono stati acquistati quasi tutti usati. Concordo anche sul "buco" tra un 17-50 e un 70-300, nella pratica non si "sente" tanto, al limite scatti a 50mm e ritagli un pelino la foto ;)

Sulle ottiche fisse, io come ho già detto, sono venuto su con la vecchia scuola, infatti uso tantissimo il 35 mm. Prima o poi ti consiglio di comprare un'ottica fissa (24, 28 o 35 mm) da usare per gli scatti a mano libera con poca luce. Fai conto che un 50 mm 1.4 può scattare con 1/4 della luce che serve ad uno zoom professionale (2.8) e con 1/8 di quella che serve ad uno zoom amatoriale. Inoltre le ottiche fisse hanno più nitidezza, meno distorsione e meno aberrazioni degli zoom perchè hanno meno lenti e il disegno ottico è ottimizzato per una sola lunghezza focale, mentre gli zoom sono per forza di cose un compromesso che deve andar bene lungo tutta l'escursione. A meno di non essere marci fino al midollo, non è necessario avere un corredo di ottiche fisse, ma un solo obiettivo, possibilmente 1.8 o 1.4 può rivelarsi utile.

Per quanto riguarda i grandangoli, io li uso tantissimo perchè a differenza di sailing, non fotografo gli animali ma il paesaggio, e il grandangolo è insuperabile, soprattutto negli scatti urbani, quando devi fare la foto della chiesa ma non puoi andare indietro perchè non c'è spazio, o quando vuoi rappresentare il paesaggio nella sua vastità. Purtroppo i grandangoli originali costano una tombola, ma per fortuna Tamron e Sigma offrono delle alternative a costo tutto sommato contenuto.

Quindi io ti direi, valuta un upgrade del tuo zoom standard e decidi se andare verso un 17-55 2.8, poi nella zona del tele o vai di un 70-200 2.8, oppure prendi un teleobiettivo f/4 e magari con i soldi che risparmi più avanti ti prendi un'ottica fissa o uno zoom grandangolo. Il 18-200 io non lo venderei, è un obiettivo che ti salva la vita, nel senso che lo tieni e lo usi quando devi scattare e non hai possibilità di cambiare ottica, ad esempio se vai in un luogo polveroso (rischi di impolverare il sensore) o quando non hai il tempo di farlo, ad esempio se fotografi durante una cerimonia. Se non hai bisogno di soldi per finanziare un altro acquisto, io al posto tuo lo terrei.

reietto
20-10-2010, 00:07:34
Grazie per le risposte. ;)

Ho visto il Tamron 17-50 f2.8 e devo dire che mi intriga molto proprio per la luminosità che è una delle cose che mi mancano con il 18-55 plasticotto. Dopo averlo usato molto mi sono reso conto di volere qualcosa di più soprattutto a livello di luce.

Per quanto riguarda il fisso prima o poi ne vorrei uno come il 24 o il 28. Per lo zoom il 70-300 potrebbe essere la soluzione ma non voglio avere fretta e documentarmi bene prima di fare la scelta definitiva.

Ho letto in molti siti e voi me lo confermate che il sistema dell'usato nel mondo della fotografia funziona molto bene ma non riesco ancora a convincermene del tutto anche perchè ho idea di non riuscire a riconoscere dei difetti minimi che possono pregiudicare la validità del prodotto acquistato. Questa volta però mi sto convincendo a provare seguendo anche i vs consigli per verificare gli eventuali difetti sempre che ce ne siano. ;)

Sailing
20-10-2010, 08:27:45
Purtroppo sei un pò penalizzato perchè sei in Sardegna (penalizzato solo nel senso che vai male a muoverti per vedere gli obiettivi, ovviamente! ;) ) perchè l'acquisto di un usato, soprattutto di una certa qualità, implica il controllo dell'obiettivo che compri. Considera che un venditore ben intenzionato non nicchia quando chiedi di vederlo, è una prassi normale che entrambi si spostino, ovviamente proporzionalmente al valore dell'obiettivo: se compri un obiettivo da 200 Euro è normale che uno non sia disposto a fare pìù di 50 km, se ne compri uno da 1.500 uno dovrebbe essere pronto a farne 100 e più.
Quando controlli lente davanti e barilotto senza segni, hai già una discreta garanzia. La garanzia più grande viene però dai siti specializzati e dal cercare di capire perchè uno lo vende. Nei siti specializzati di solito trovi gente che ha cura delle cose (di solito: non è una regola assoluta!), inoltre uno che vende un 70-200 f.4 per passare al f.2.8 è credibile! Certo che può raccontare bugie, ma di solito ti trovi davanti persone che capisci bene che rapporto hanno con la fotografia. Io dico sempre che quando si compra un usato, al 50% si guarda l'obiettivo o la macchina, al 50% si guarda la persona che te lo vende!
Phormula, che ha pratica con l'usato, credo che sia d'accordo nel dire che a volte si trovano degli usati che sono tenuti talmente bene da non sembrare neppure usati (ricordo di aver comprato un macro anni fa che sembrava appena uscito dal negozio, e aveva 7 anni!).
Riconfermo infine che quando vai sugli obiettivi di una certa importanza, non ci rimetti a comprare un usato. Addirittura io ho acquistato il mio primo 500 Sigma f.4.5 da un ragazzo che lo vendeva perchè aveva bisogno di far cassa per metter su famiglia. Quando l'ho rivenduto, 5-6 anni dopo, ci ho pure guadagnato circa 150 Euro! (l'avevo comprato in lire, l'ho rivenduto in Euro) .

Posso capire una certa diffidenza, ma considera che se, come abbiamo fatto noi, ne compri diversi nel corso degli anni, primo acquisti una certa esperienza, secondo ci può anche stare che un acquisto ti vada male: ma con tutti i soldi risparmiati con altri acquisti, ti finanzi abbondantemente una eventuale mezza fregatura.
Secca prenderla, ma ragionando freddamente è così!

Phormula
20-10-2010, 09:10:45
Si, è vero, io ho il 400 5.6 Sigma manual focus che ho pagato, se non ricordo male, 30 Euro... in realtà è un obiettivo di cui posso fare volentieri a meno, ma l'ho visto su un banchetto di usato e per quel prezzo mi son detto "perchè no?" :)

Diciamo che una volta acquistare un obiettivo usato era più semplice, tutto quello che dovevi fare era verificare le condizioni del barilotto e la fluidità dei movimenti delle ghiere, ispezionare le lenti, verificare che le lamelle del diaframma non fossero incollate. Poi prendevi una torcia elettrica e illuminavi l'interno, guardando nel fascio di luce. Un po' di polvere all'interno è normale, c'è anche negli obiettivi nuovi, ma se vedi che le lenti stanno incominciando a scollarsi, ci sono aloni di umidità (molto frequenti in chi tiene male l'attrezzatura o nei fotonaturalisti che la usano in zone umide) o, peggio, muffa, lasciavi perdere. Infine facevi un rullino di prova mettendo la macchina sul cavalletto e scattando una serie di immagini alle varie aperture (dalla minima alla massima, per verificare la regolarità del diaframma) con un soggetto lontano e uno vicino (per verificare la correttezza della messa a fuoco) ed era fatta. Se poi conosci un buon riparatore e sai cosa costa sistemare un obiettivo, puoi tirare sul prezzo. Io ho comprato il 35 mm che era pieno di polvere e con le lamelle bloccate, ma ho tirato sul prezzo, alla fine l'ho pagato 100 Euro quando viaggiava sui 250-300. Sapevo che era un difetto di quell'ottica, con 50 Euro l'ho fatto pulire e lubrificare.

Oggi è tutto più difficile perchè gli obiettivi sono infarciti di elettronica, e i malfunzionamenti delle cose elettroniche sono più difficili da diagnosticare. Per rovinare un obiettivo a volte ci vuole niente, lo stabilizzatore si può rovinare per un colpo, a volte basta smontare un obiettivo con la macchina accesa per far danni. E soprattutto non basta più un semplice esame per vedere se ci sono problemi. A questo pungo consiglio di acquistare solo da chi offre un minimo di garanzia.

Sconsiglio invece e-bay, a meno che non siano venditori affidabili e con un negozio fisico, che offrono un minimo di garanzia (vedi sopra). Ho visto parecchi filibustieri e mi sono preso anch'io qualche fregatura (per fortuna su piccole cifre, non spenderei mai più di 100 Euro per un obiettivo su e-bay). Inoltre, ogni volta che si acquista da un privato, bisogana farsi firmare una dichiarazione nella quale il venditore dichiara di essere il legittimo proprietario dell'oggetto, allegando la fotocopia della carta di identità. Sembra assurdo, ma se vi capita di acquistare qualcosa che poi si rivela essere rubato, rischiate di andare nelle rogne per incauto acquisto, soprattutto se il legittimo proprietario decide di trascinarvi in tribunale per una questione di principio. Non è il primo che sento che manda una macchina o un obiettivo a revisionare e riceve una visita dei carabinieri, perchè il legittimo proprietario ha comunicato i numeri di serie degli oggetti rubati ai centri assistenza ufficiali. Se invece si acquista da un negozio fisico, è sufficiente un certificato di garanzia del negozio con indicato il numero di serie.

RobertaMauro
20-10-2010, 11:41:33
Mi sono convinto che il 70-200 f2.8 è un ottimo obiettivo , ma viene dopo altri , quindi per ora non lo prendo . Per quello che faccio io , l'accquisto deve venire dopo un EF 24-105 o EF il 24-70 . Preferisco prendere un EF che un obiettivo EF-S ( tipo 17-55 o 17-85 ), è vero che ho appena cambiato la mia 400D per la Canon 550D , pero' magari la prossima sarà una Full-Frame , e un obiettivo EF-S poi non so cosa farmene !!!

Mi consigliate un EF o di risparmiare e prendere un EF-S , come come quelli consiglati da Reietto ?

Sailing
20-10-2010, 19:00:38
Direi che ti sei risposto da solo! Io ti consiglierei un EF, ma a volte bisogna fare i conti anche con il portafoglio, quindi vedi tu.
Io ho il 10-22 EF-S preso, per l'appunto, di seconda mano, perchè lo uso poco, e mi trovo benissimo. Non ho provato il 17-55 ma mi "puzza" di buono! ;)

RobertaMauro
21-10-2010, 12:01:24
Sicuramente il 17-55 è buono pero poi non si monta su una fotocamera Full Frame .................

Sailing
21-10-2010, 12:29:53
esatto, quella è la limitazione. Anzi ti dirò di più, non si monta neppure in alcune fotocamere non full frame, per esempio la Mark III S che è una 1,3.
Quindi se hai intenzione di prendere qualche fotocamera del genere, bisogna tenerne conto.

Phormula
21-10-2010, 12:34:02
Si, tieni presente che man mano che il costo dei sensori cala, il formato ridotto sarà sempre più relegato alle fotocamere entry level, perchè non è possibile aumentare la risoluzione dei sensori oltre un certo limite senza scontrarsi con i limiti delle ottiche. Mi spiego meglio, non ha senso sviluppare sensori da 20 milioni di pixel se poi l'obiettivo non è in grado di reggere questa risoluzione. Le fotocamere a formato pieno sfruttano meglio le ottiche.

routard_74
09-11-2010, 18:52:03
Ciao a tutti,
non so se questo è il posto giusto, cmq volevo segnalare l'iniziativa di una mia amica appassionatissima di fotografia e viaggi: un gruppo su FB in cui inserire foto, e magari anche racconti, che abbiano come tema il viaggio.
Si chiama FotoViaggiare, l'idea mi sembra carina e chi volesse partecipare è il benvenuto!

RobertaMauro
17-11-2010, 11:10:27
Sarei interessato ad un filtro polarizzatore , e mi sono rivolto dal fotografo . Per un polarizzatore della kenko diametro 72 mi ha chiesto 80 Euro , anche se mi ha detto che è uno di quei sottili mi sembra un costo eccessivo…….. che ne pensate ?

Secondo voi è sufficiente un polarizzatore per scurire un pò il cielo nelle giornate con forte contrasto ? Non posso montare un filtro GND per di piu’ quadrato sull’obiettivo con il suo portafiltri , non voglio mica girare tutto il girono con al collo questo ingombrante portafiltro e il suo filtro……

Mi sembra sia l’unica soluzione comprare un polarizzatore per scurire il cielo senza dover prendere un filtro GND di forma quadrata……….o sbaglio ?

routard_74
17-11-2010, 11:46:48
Scusate, non avevo inserito il link della pagina FB di foto di viaggio

http://www.facebook.com/?ref=home#!/gro ... 6924345309 (http://www.facebook.com/?ref=home#!/group.php?gid=123756924345309)

ciao

Sailing
17-11-2010, 12:38:04
Sarei interessato ad un filtro polarizzatore , e mi sono rivolto dal fotografo . Per un polarizzatore della kenko diametro 72 mi ha chiesto 80 Euro , anche se mi ha detto che è uno di quei sottili mi sembra un costo eccessivo…….. che ne pensate ?

Secondo voi è sufficiente un polarizzatore per scurire un pò il cielo nelle giornate con forte contrasto ? Non posso montare un filtro GND per di piu’ quadrato sull’obiettivo con il suo portafiltri , non voglio mica girare tutto il girono con al collo questo ingombrante portafiltro e il suo filtro……

Mi sembra sia l’unica soluzione comprare un polarizzatore per scurire il cielo senza dover prendere un filtro GND di forma quadrata……….o sbaglio ?

Come ti dicevo in un altro topic il polarizzatore è praticamente l'unico filtro che io uso più o meno regolarmente (a parte il discorso dell'oscurante per l'effetto seta dell'acqua che comunque è palesemente visibile quando viene usato). Gli altri li ho eliminati tutti perchè non mi piace alterare la realtà, non va molto d'accordo con la filosofia del tipo di fotografia che io prediligo, cioè la naturalistica.
Se vuoi il mio parere, non ti consiglio di risparmiare sul polarizzatore, perchè polarizzatori di scarsa qualità spesso vignettano, per esempio, e allora va a finire che non lo usi più perchè è una cosa estremamente fastidiosa. A quel punto avrai buttato i soldi!
Secondo me è un filtro che ti godrai alla grande, visto che torna utile non solo per il cielo, ma anche tutte le volte che fotografi l'acqua per eliminare il fastidioso riflesso che a volte non viene percepito del tutto dall'occhio umano, ma viene invece registrato e aumentato dalla lente. Acque trasparenti e cristalline si fotografano bene solo con il polarizzatore. Per non parlare poi delle foto che a volte sei costretto a fare attraverso dei finestrini, un polarizzatore risolve molti problemi. Io ho il Kenko diametro 77 e mi trovo benissimo. Il prezzo non lo ricordo ma sarà stato senz'altro intorno a quella cifra.

Phormula
17-11-2010, 14:31:03
80 Euro per un filtro polarizzatore di qualità non sono tantissimi. I miei filtri polarizzatori li ho pagati quasi tutti più di 100 Euro, non ha senso spendere tanto per un buon obiettivo per poi metterci davanti un vetraccio di filtro.

Nella borsa di un fotografo di paesaggio ci dovrebbero essere tre filri, o meglio due più uno opzionale: il polarizzatore, il grigio neutro e (opzionale) quello UV per proteggere le lenti degli obiettivi.
con l'avvento del digitale tutti gli altri filtri sono diventati obsoleti, almeno nella fotografia a colori. Una volta erano indispensabili per correggere le dominanti di colore, oggi basta usare il bilanciamento del bianco, mentre per gli eventuali effetti speciali, come la sfocatura nei ritratti, si possono usare i programmi di fotoritocco. Sono invece ancora indispensabili nel bianco e nero, ma questa è un'altra storia.

RobertaMauro
17-11-2010, 16:09:16
Grazie tante per le dritte che mi state dando , vada per il polarizzatore .
Io ho già montato il filtro UV per evitare danni alla lente sopratutto , ora mi consigliate un polarizzatore da montare in accoppiata al UV , magari in rete lo trovo a un prezzo piu' conveniente che dal fotografo .

Mi consigliate un modello di polarizzatore ?

Sailing
18-11-2010, 09:43:03
Hoya e Kenko io li ho provati entrambi e mi sono trovato bene. Attenzione però, montali sul tuo obiettivo e provali, perchè anche l'obiettivo su cui li usi può essere importante, a volte i polarizzatori su alcuni obiettivi vignettano! Io ti sconsiglio l'acquisto in rete per risparmiare 10 Euro. Ti consiglio invece di aspettare una bella giornata, andare dal fotografo e provarlo montato sul tuo obiettivo prima di comprarlo, soprattutto se è un grandangolare. Se to porti dietro il laptop per guardare bene l'immagine è anche meglio, così vedi se ti vignetta.

Phormula
18-11-2010, 16:55:44
Ricordati di togliere l'UV quando monti il polarizzatore! ;)

I filtri migliori sono gli Hoya serie HD (quelli della serie Pro sono più delicati), i B+W, i Tiffen.
Nel caso del polarizzatore, io ne ho provati alcuni di economici. Oltre a vignettare, spesso hanno delle dominanti verdastre.

RobertaMauro
18-11-2010, 22:02:04
Ricordati di togliere l'UV quando monti il polarizzatore! ;)


Il polarizzatore, quando lo usoro' pensavo di montarlo sopra allo Skyline ......................................

leander
18-11-2010, 22:11:28
Hoya e Kenko io li ho provati entrambi e mi sono trovato bene.
Che poi la Hoya è la casa che fa le lenti per tutti i filtri di tutte le marche! Oltre che per buona parte delle ottiche di marche giapponesi...


Il polarizzatore, quando lo usoro' pensavo di montarlo sopra allo Skyline
Che dici, facciamo skylight e affare fatto? :047:

Phormula
18-11-2010, 23:09:34
Leander ha ragione, Hoya è un produttore di vetro ottico, che poi viene fornito a tantissimi fabbricanti di filtri ed obiettivi.

No, i filtri non vanno mai montati uno sull'altro, perchè si perde di qualità e aumenta il rischio di vignettatura. Poichè lo scopo del filtro UV o skylight è proteggere la lente frontale dell'obiettivo da sporco, urti e graffi, quando si monta il polarizzatore questa ragion d'essere viene meno perchè è il polarizzatore stesso a svolgere la funzione protettiva, quindi non c'è ragione di mettere il filtro polarizzatore sopra quello UV o skylight.

RobertaMauro
19-11-2010, 10:37:41
Dalla fretta ho sbagliato a scrivere , intendevo Skylight

Sailing
19-11-2010, 11:00:36
Il polarizzatore, quando lo usoro' pensavo di montarlo sopra allo Skyline ......................................

dal punto di vista tecnico ciò che dice Phormula è ineccepibile. Dal punto di vista pratico, confesso che io lo faccio raramente. E' un pò il solito vecchio discorso. Devi fare la foto perfetta da mandare al concorso fotografico "il fotografo dell'anno", sperando di vincere? Togli l'UV. Devi affrontare il giudizio di 20 ringhianti e ipercritici fotografi del circolo fotografico sotto casa? Togli l' UV!
Devi fotografare le tue vacanze, la tua famiglia, fare foto per te e basta? Lascialo pure su, così non rischi che ti cada per terra, che tu non sappia dove appoggiarlo o che ci metti 5 minuti a metterlo via nell'apposita taschina perchè non si strisci, non ti cada, non si sporchi, così nel frattempo le condizioni del cielo stanno cambiando! Evviva l'imperfezione, anche in fotografia! Io sono condannato all'imperfezione, ma chissenefrega!

Però non prendere me come esempio, ma prendi Phormula, che giustamente dice le cose come dovrebbero essere: io sono così distratto che a volte dimentico pure il polarizzatore montato e sono pure recidivo, perchè mi dico " strano, non mi sembra che sia una giornata con così poca luce...." pensa un pò che fesso! :075: Sono il prototipo di colui che ricorda le regole ma non le applica o, meglio, il prototipo di quello che si dimentica, punto! Quindi se lasci su l'UV sappi che sei in buona compagnia! Perdonami, Phormula!! :076:

Phormula
19-11-2010, 11:41:53
Sailing, in realtà io "funziono" in maniera ancora diversa... nel senso che io ho comprato più di un filtro polarizzatore, per evitare di doverlo spostare da un obiettivo all'altro. Normalmente tutte le mie foto in esterni di giorno sono scattate con il polarizzatore, per cui mi è più comodo partire già con il polarizzatore montato su ciascun obiettivo. Poi se devo fare una foto in interni, lo tolgo momentaneamente, ma si tratta di una condizione controllata, ad esempio l'interno di una chiesa o di un museo. Se invece esco di sera, allora prima di uscire smonto i polarizzatori e monto gli UV. Ho una custodia morbida che tiene 6 filtri, quindi i 3 polarizzatori (o i 3 UV) che servono per coprire il corredo, il filtro giallo e quello rosso per il BN e un cross screen che uso ogni tanto per i notturni.

Sailing
19-11-2010, 11:54:27
chapeau, fossi così organizzato io....
Io invece sono partito con propositi simili ai tuoi (almeno per quel che riguarda più di un polarizzatore) salvo poi seminarli in giro per le borse!
Credo di essere l'antitesi della tua perfetta organizzazione, sigh! :047:

Phormula
19-11-2010, 12:40:10
Grazie, ma io sono tendenzialmente orso e quindi cerco di organizzarmi per non fare troppa fatica :047: infatti quando viaggiavo con il 300 mm, tutto quello che era a più di 100 metri dal baule della macchina era improvvisamente poco fotogenico :047: :047: :047: Il portafiltri non costa tantissimo ed evita di avere le scatolette, che sono molto scomode.
Lo sfondo grigio ti permette di vedere subito di che filtro si tratta.
http://products.lowepro.com/product/Fil ... t,1945.htm (http://products.lowepro.com/product/Filter-Pocket,1945.htm)

In realtà in passato usavo molti più filtri, perchè con le diapositive servivano tutti i filti di compensazione del colore (la serie 81 e la 82), il digitale, con la possibilità di bilanciare il bianco e correggere le dominanti, mi ha reso la vita molto più semplice. Il filtro giallo invece è indispensabile per far risaltare le nuvole in cielo nelle foto in bianco e nero.

RobertaMauro
19-11-2010, 16:34:17
Sicuramente usero' entrambi i flitri quando sono in esterno , le mie foto sono normalissime e non devo vincere nessun concorso , poi se cè un po' di vignettature , con photoshop e adobe camera raw la si toglie senza problemi , già lo faccio normalemte , se ci verrà un po' piu' di vignettature pazienza :051:

la mia preoccupazione principale non è la vignettatura, ma togliere e metter di continuo il filtro ho ' paura che si rovini il filetto sul filtro UV ........... questo mi dispiacerebbe, cosi come se mi cadesse o si rigasse perchè il filtro una volta tolto lo devo riporre nella custodia . Se faccio qualche foto in interno col UV +polarizzatore non credo succeda nulla di grave ........ almeno credo :036:

Mauro

Sailing
19-11-2010, 19:17:00
Sicuramente usero' entrambi i flitri quando sono in esterno , le mie foto sono normalissime e non devo vincere nessun concorso , poi se cè un po' di vignettature , con photoshop e adobe camera raw la si toglie senza problemi , già lo faccio normalemte , se ci verrà un po' piu' di vignettature pazienza :051:

la mia preoccupazione principale non è la vignettatura, ma togliere e metter di continuo il filtro ho ' paura che si rovini il filetto sul filtro UV ........... questo mi dispiacerebbe, cosi come se mi cadesse o si rigasse perchè il filtro una volta tolto lo devo riporre nella custodia . Se faccio qualche foto in interno col UV +polarizzatore non credo succeda nulla di grave ........ almeno credo :036:

Mauro

vai tranquillo, non succede niente di grave. Devo ancora trovare quello che, vedendo una foto fatta con il polarizzatore, mi abbia detto: " bella ( o: brutta), però se toglievi l'UV ti veniva meglio"! Ti dirò di più: il 90% delle persone che vedranno le tue foto non si accorgeranno neppure che l'hai fatta con il polarizzatore! Magari noteranno qualcosa di strano, ma non sapranno capire cosa è! ;)
Un conto è discutere qui sulla giustezza della tecnica che è doveroso far notare, un conto è la pratica. :070:

Phormula
19-11-2010, 22:35:18
Il motivo tecnico per cui non conviene usare più di un filtro è che anche il miglior filtro con il miglior trattamento antiriflesso può introdurre riflessi parassiti, sotto forma di perdita di contrasto di tutta l'immagine o di chiazze colorate quando si inquadra il sole. Per cui, potendo evitare di sovrapporli, è meglio. Infatti i puristi, o meglio i puristi danarosi come li chiamo io, preferiscono non usare filtri se non è proprio necessario e cambiare gli obiettivi ogni 3-4 anni, quando la lente anteriore mostra i primi segni. Io sono per il filtro UV o il polarizzatore, ma mai assieme. O uno o l'altro.

RobertaMauro
21-11-2010, 14:15:03
Grazie a entrambi per i preziosi consigli , sabato prossimo vado a prenderlo . Ho abbandonato l'idea di internet perchè risparmiavo solo pochi euro e preferisco il consiglio anche della fotografa di fiducia dove solitamente mi rivolgo .

reietto
23-11-2010, 15:36:40
Ho preso il Tamron 17-50 f/2.8 vc bla bla bla. Lo sto provando in questo momento ma mi piace già moltissimo. In questi gg lo provo un po' in giro.

Sailing
23-11-2010, 16:07:04
Ho preso il Tamron 17-50 f/2.8 vc bla bla bla.

:027: :027: Vedo che non sono l'unico che odia tutto quel pò pò di sigle da arteriosclerosi!

RobertaMauro
23-11-2010, 16:36:44
Ho preso il Tamron 17-50 f/2.8 vc bla bla bla. Lo sto provando in questo momento ma mi piace già moltissimo. In questi gg lo provo un po' in giro.

wowowow , bel colpo Cristian :077: :077: :077:
non vedo l'ora di vedere i tuoi primi scatti !!!

Phormula
23-11-2010, 17:21:28
Ottimo acquisto, complimenti. I vantaggi di un obiettivo a grande apertura sono indiscutibili.
Chiaramente le prestazioni non sono come quelle dell'equivalente Nikon o Canon, ma in rapporto al prezzo è una ottica stupenda.

reietto
23-11-2010, 20:58:53
Grazie sono molto contento. Il Canon era inarrivabile. :021:
Ora devo solo provarlo e riprovarlo per imparare ad usarlo al meglio. ;)

Phormula
23-11-2010, 22:49:49
Grazie sono molto contento. Il Canon era inarrivabile. :021:

Goditelo e non ti stressare troppo. Io ho avuto due persone che mi hanno insegnato a fotografare. Il primo è stato mio padre, che mi ha insegnato ad esporre ad occhio quando avevo otto anni (allora le macchine fotografiche non avevano l'esposimetro incorporato, si faceva ad occhio con la regola del sole/16 aiutandosi con il cartoncino che c'era dentro le confezioni di pellicola). Il secondo era un signore che da ragazzo ha comprato una Leica usata da un soldato della Wermacht che cercava di tornare in Germania a guerra finita. Ha scattato con quella macchina per oltre sessant'anni, ha pubblicato libri, vinto premi e fatto mostre. Per tutta la vita ha usato solo quella Leica con solo il 35 mm, la cui qualità ottica era sicuramente penosa, se confrontata con gli obiettivi moderni (allora non esistevano nemmeno i trattamenti antiriflesso e i calcoli degli schemi ottici degli obiettivi si facevano a mano, con il regolo), eppure...

Io sono convinto che spesso ci facciamo prendere la mano dall'attrezzatura, mentre la cosa importante è imparare ad usare al meglio quel che si ha.

glaraki69
24-11-2010, 01:03:11
:524: posso ritornare terra-terra?

Ho necessita' di cambiare la macchina fotografica. Vabbe', necessita' e' parola grossa, ma si sta proprio rompendo fisicamente, prima o poi ci molla sul serio.

La macchina in questione e' una bridge Olympus serie UZ del 2004, da 4 mpixel e 10x di zoom ottico, che uso facendo finta che sia la vecchia reflex OM1 che ho usato per anni e anni.
All'epoca per ragioni di contenimento budget avevo scelto di privilegiare lo zoom rispetto ad 1 mpixel in piu' ed e' una scelta che rifarei.

Visto che siamo 2 e ci suddividiamo variamente in due case, mi era venuta la libidine di comprare una compattina da portare comodamente in tasca oltre a una nuova bridge. Non ho intenzione di tornare alla reflex per ragioni di pura e becera comodita' (piu' d'uno rabbrividisce, lo so... :036: )

Per la compatta avevo adocchiato la Canon sx 210 ma ho letto nel topic che 14 mpixel sarebbero un po' eccessivi per una compattina. Non avrei remore a scendere, mi piacerebbe pero' mantenere lo zoom 14x che e' poco piu' di quello a cui sono abituata ora, con il vantaggio di un po' di grandangolare in piu', che non guasta :029:

E la bridge? Con l'ottica Olympus mi sono sempre trovata bene, naturale che la SP-800 UZ, 14 mpixel e soprattutto 30x di zoom ottico mi facesse gola, poi pero' ho scoperto con sommo stupore e anche un po' di orrore che non ha il mirino :050: e leggendo qualche forum specialistico pare anche che sia molto penalizzata la modalita' manuale rispetto alle funzioni automatiche, insomma tutto il contrario di quello che cerco.

Tutto da ripensare, insomma? Qualche suggerimento? :026:

reietto
24-11-2010, 01:37:42
Per quello che so le Panasonic sono molto molto valide.

http://www.testfreaks.it/fotocamere-digitali/

qui puoi mettere a confronto tutte le macchine che vuoi. ;)

Trovo assurdo la mancanza del mirino nelle macchine fotografiche.

glaraki69
24-11-2010, 01:45:44
Grazie!
Domani a mente un po' meno stanca vado a dare un'occhiata.
Io senza mirino proprio non mi ci vedo... ma forse e' questione di un'abitudine che non ho mai perso.

RobertaMauro
28-11-2010, 16:27:52
Ieri ho preso il polarizzatore circolare , è un Kenko Pro1 Digital wideband circular PL ( W ) .
questo mi ha consigliato la fotografa di fiducia...............che ne pensate ?

Mauro

reietto
29-11-2010, 14:53:26
Complimenti Mauro aspetto qualche foto. ;)

glaraki69
22-12-2010, 12:58:33
Alla fine abbiamo scelto di tenere la vecchia bridge scassata ancora per un po' e cominciare con il comprare la compattina, invece.
Abbiamo preso la Panasonic Lumix TZ10, mi e' sembrata un buon acquisto nel suo genere.
Tanto ormai e' fatta, ma che dicono gli esperti?

Phormula
22-12-2010, 13:04:34
Che in quella fascia di prezzo nessuno fa miracoli, se uno resta sui marchi noti: Canon, Nikon, Panasonic, Sony, Fuji, ... difficilmente casca male, vanno tutte più o meno bene, qualcuna va un pochino meglio di qualche altra in situazioni specifiche, ma nessun modello è una spanna sopra gli altri.

glaraki69
22-12-2010, 13:30:22
Tanto mi basta.
Sono cosciente che si tratta di un acquisto 'leggero' (anche nella trasportabilita')
Grazie comunque :051:

reietto
22-12-2010, 14:55:49
Leggero? Ma che importa se vi trovate bene continuate così quando sarete pronti farete il grande salto. ;) Adesso aspettiamo la primavera per vederla all'opera. ;)

glaraki69
22-12-2010, 15:45:06
Leggero? Ma che importa se vi trovate bene continuate così quando sarete pronti farete il grande salto. ;) Adesso aspettiamo la primavera per vederla all'opera. ;)

:051: :051: :051:

Magari anche prima, qualche panorama nostrano durante le vacanze ci scappa di sicuro. Almeno come prova :027:


ehmmm... noi come attrezzatura fotografica per la verita' stiamo facendo passi indietro, ma per adesso va bene cosi'.

RobertaMauro
22-12-2010, 15:45:49
Alla fine abbiamo scelto di tenere la vecchia bridge scassata ancora per un po' e cominciare con il comprare la compattina, invece.
Abbiamo preso la Panasonic Lumix TZ10, mi e' sembrata un buon acquisto nel suo genere.
Tanto ormai e' fatta, ma che dicono gli esperti?

Un' ottimo accquisto, Roberta ha la TZ7 , che pero' la usa solo per fare i video :077: :077: :077:

Myria
28-12-2010, 01:34:38
Ho bisogno dei consigli di qualche esperto e so che ce ne sono diversi, qua nel forum.
Problema: foto notturne, finora non sono quasi mai riuscita a scattarne di decenti. Dato che fra pochi giorni partirò per Madrid e mi piacerebbe fotografare la città decorata con le sfarzose luminarie...ho letto qualcosa in qua e in là di specifico, ma non ho le idee chiare. :021: ISO, tempi di posa, apertura del diaframma...datemi un po' una mano! :-?
Ho una Nikon D5000. Come comportarmi con il cavalletto e come senza, dato che non sono sicura di riuscire a farlo stare in valigia. Grazie mille per le risposte! :)

Sailing
28-12-2010, 09:21:41
Senza scendere troppo nello specifico, ti do un paio di dritte semplici da seguire. Con l'uso del cavalletto sei già alla metà dell'opera, anzi, oltre la metà!
Piazzalo in un posto stabile, possibilmente su superfici dure (niente ponti di legno per esempio che risentono delle vibrazioni) e niente superfici erbose che, per quanto possa sembrare strano, risentono delle vibrazioni di passi. La regola generale è che più aumenti il numero di ISO, minore è la luce di cui hai bisogno per fare la foto. Quindi, esagerando, fai una foto a Iso 1600 di sera, 100 Iso con il sole.
Tuttavia ti consiglio di non andare sopra gli 800 perchè aumentando ulteriormente gli ISO ti nasce un altro problema, quello del rumore: il rumore si traduce, in termini terra terra, in puntini colorati che osserverai ingrandendo la foto, soprattutto nelle zone più scure. Dunque, soprattutto se vorrai stampare la foto in formati più grandi del normale, evita gli ISO molto alti (tipo da 1000 in su: se ben ricordo la tua macchina dovrebbe arrivare a 3200). Se invece te ne freghi delle stampe e del rumore, esagera pure!
Generalmente, se sei in città, soprattutto in zone ben illuminate, come immagino sia il tuo caso, è sufficiente che tu metta la macchina a ISO 800, metti l'autoscatto (perchè così eviti di muovere la macchina con l'azione di azionamento del pulsante di scatto) oppure ti compri un cavetto di scatto remoto (ma direi che è una spesa inutile se il tuo problema è solo fare queste foto ogni tanto) e lasci che la macchina si arrangi. I tempi saranno molto lunghi, ovviamente, ma se i soggetti sono fermi, ovvero non inquadri auto o persone che si muovono, non avrai nessun problema. A volte auto in movimento creano un piacevole effetto di strisce di luci.
Il diaframma è bene che sia aperto, ma senza stare a complicarti troppo le cose e rendere la possibilità di avere una piacevole foto ricordo in un lavoro stressante ;) tu prova a mettere la macchina in programm e lavora solo con tre cose:
uso del cavalletto;
Alza gli Iso a 800 (ma nulla ti vieta di fare degli esperimenti a ISO più alti o più bassi, è il sistema migliore per imparare!!)
autoscatto o cavetto di scatto (non sottovalutare il movimento che il dito sul bottone da alla macchina, anche se fai attenzione).
Fai infine attenzione a non puntare direttamente verso una fonte di luce troppo forte, perchè la macchina verrebbe "ingannata" e leggerebbe solo quella luce, facendoti in automatico una foto troppo scura. Se ti trovi davanti ad una situazione del genere, devi per forza operare sui tempi di scatto manualmente per ovviare all'inconveniente. Sperimenta.
Queste regole semplici da applicare già ti danno delle buone possibilità di fotografare bene le città illuminate.
Spero di non essere stato prolisso e soprattutto chiaro...! :027: E aspetto le foto!!

Sailing
28-12-2010, 09:25:40
Dimenticavo un altro consiglio pratico: una volta che hai fatto le foto notturne, cerca di prendere l'abitudine di riportare SUBITO la macchina ai parametri normali: te lo dice un pirla che le prime volte che faceva questo tipo di foto, immancabilmente si ritrovava il giorno dopo a perdere degli scatti perchè aveva l'autoscatto inserito oppure aveva un altro numero di Iso, perchè non si ricordava più di averla toccata, etc... :076:

Phormula
28-12-2010, 11:19:32
Vedo che Sailing ti ha già detto tutto.

La ricetta ideale per fare foto in notturna sarebbe quella di tenere bassi gli ISO e usare il cavalletto con lo scatto flessibile o l'autoscatto (in questo caso impostato su 5-10 secondi, non occorre aspettarne 30).
Purtroppo questa ricetta non è sempre applicabile, il cavalletto è scomodo da portare in giro e non sempre è possibile o pratico utilizzarlo. In molti luoghi (ad esempio nei musei) è vietato, in altri ci vuole un permesso ed in altri ancora è improponibile. Penso, ad esempio, ad una via trafficata. Questa è la soluzione ideale, che ti permette di usare un diaframma mediamente chiuso, condizione in cui l'obiettivo dà il meglio di sè, anche a costo di tempi di esposizione oltre il secondo.

Quando non conviene o non si può usare il cavalletto, è la fantasia a salire al potere. Intanto il fatto che tu parta da una buona macchina come la Nikon D5000 aiuta, perchè puoi alzare gli ISO fino ad 800 senza perdere troppa qualità, mentre le compatte tradizionali vanno in crisi già a 400 ISO, a causa del sensore piccolo. Anzi, la maggior parte delle reflex Nikon dà il meglio di sè a 200 ISO, che è la sensibilità consigliata da molti. Quindi per gli scatti urbani ti consiglio di impostare 400 ISO, se vedi che il tempo scende troppo, aumenta a 800 ISO. La presenza delle luminarie dovrebbe aiutarti, normalmente si riesce a lavorare con tempi intorno al quindicesimo di secondo, che sono gestibili con lo zoom impostato sul grandangolo. Chiaramente dovrai scattare a tutta apertura, cerca di farlo tenendo lo zoom nella zona del grandangolo, perchè più vai verso il teleobiettivo, più l'apertura massima diminiuisce e l'effetto delle vibrazioni aumenta. L'ideale sarebbe avere un'ottica fissa molto luminosa da usare per questo scopo, io porto un 35 mm 1.8 che "cattura" otto volte più luce rispetto allo zoom del kit, costa relativamente poco ed è poco ingombrante. Impugna la macchina in maniera molto stabile e quando puoi, cerca di sfruttare appoggi di emergenza, le balaustre dei ponti, i pali della luce, tutto quello che ti può aiutare a guadagnare stabilità. Scatta ogni immagine almeno tre volte in rapida successsione, il micromosso è difficile da vedere nel display e di solito la seconda e la terza sono più nitide della prima. Poi una volta in albergo rivedi le immagini scattate e cancelli quelle meno nitide.

Per quanto riguarda l'esposizione, le luci forti possono trarre in inganno l'esposimetro. Normalmente io uso una leggera sottoesposizione, perchè altrimenti le zone molto illuminate perdono tutto il dettaglio. Il vantaggio del digitale è che puoi vedere il risultato immediatamente e dopo qualche scatto ti rendi conto di quale sia il settaggio migliore per la tua macchina. Conviene che imposti un contrasto medio e, se c'è, la funzione di contrasto intelligente, così eviti di perdere dettaglio nelle basse luci. Chiaramente l'esposizione sarà un compromesso, la differenza di luminosità tra le decorazioni natalizie e le zone in ombra è tale da rendere impossibile catturare il massimo del dettaglio in entrambe, devi scendere ad un compromesso. Nel dubbio, scatta una foto come ti consiglia l'esposimetro e una sottoesposta di 1 stop e poi vedi.
Per quanto riguarda il bilanciamento del bianco, le luci natalizie molto colorate possono ingannare la macchina, anche se gli ultimi modelli vanno abbastanza bene. Se mai il rischio è che il bilanciamento ti faccia perdere l'atmosfera, ad esempio le luminarie nella foto vengono perfettamente bianche anzichè mantenere una tonalità ambrata che suggerisce calore. E per contrasto i fari delle macchine diventano bluastri. In queste situazioni io preferisco scattare impostando il bilanciamento del bianco su luce diurna e sistemare in seguito.

Se vuoi ti mando il link alle mie foto di Berlino, che sono state fatte tutte a mano libera (ero lì per lavoro, nevicava, ho scattato nelle pause ed ho giato solo la sera), usando la Canon G11 impostata su 200 o 400 ISO, bilanciamento del bianco su luce diurna, modalià program e sottoesposizione di -0.7 diaframmi. Ho scattato tutte le foto in doppio ed ho tenuto quella più nitida.

Buon divertimento!








SDFFF



ssss

Myria
28-12-2010, 16:10:26
Infinite grazie a Sailing e Phormula. Avete una competenza impressionante in materia. :077:
Ho stampato il tutto, me lo rileggerò più volte e...spero di riuscire a realizzare qualcosa di decente. :029:
Certo è che se il 5 gennaio deciderò di assistere alla Cabalcada de los Reyes, me lo sogno il cavalletto in quella folla oceanica che ci sarà: non voglio crearmi problemi, ci mancherebbe, farò del mio meglio. Sono convinta comunque che solo l'esperienza, tentativi su tentativi, può portare ad acquistare una certa sicurezza. A me piace fotografare, cercare di fermare l'emozione di un momento, e sto cercando di aggiungere un po' di tecnica alla passione. Vi ringrazio ancora per il preziosissimo contributo. :069:

reietto
02-01-2011, 22:10:53
Dimenticavo un altro consiglio pratico: una volta che hai fatto le foto notturne, cerca di prendere l'abitudine di riportare SUBITO la macchina ai parametri normali: te lo dice un pirla che le prime volte che faceva questo tipo di foto, immancabilmente si ritrovava il giorno dopo a perdere degli scatti perchè aveva l'autoscatto inserito oppure aveva un altro numero di Iso, perchè non si ricordava più di averla toccata, etc... :076:

Siamo in due allora. :055: :070:

chiarars
03-01-2011, 02:56:03
Dimenticavo un altro consiglio pratico: una volta che hai fatto le foto notturne, cerca di prendere l'abitudine di riportare SUBITO la macchina ai parametri normali: te lo dice un pirla che le prime volte che faceva questo tipo di foto, immancabilmente si ritrovava il giorno dopo a perdere degli scatti perchè aveva l'autoscatto inserito oppure aveva un altro numero di Iso, perchè non si ricordava più di averla toccata, etc... :076:

Siamo in due allora. :055: :070:

Tre :027:

glaraki69
05-01-2011, 14:39:56
Altro che tre :027:


:029: la mia macchinetta nuova ancora non l'ho provata :029:

reietto
05-01-2011, 20:13:34
Glaraki :070: :070: :070: :070:

Phormula
05-01-2011, 20:56:35
Benvenuti nel club... :002:

Il digitale da questo punto di vista ha complicato (parecchio) le cose. Una volta quando le macchine erano solo meccaniche a pellicola c'erano solo due controlli, tempo e apertura, e una regolazione, la sensibilità della pellicola. Oggi con il digitale è facilissimo cambiare un settaggio, a volte inavvertitamente, ed accorgersene moooolte foto dopo, anche perchè spesso le foto nel display sembrano perfette.

valya
06-01-2011, 00:47:05
a gentile richiesta di reietto


Nuova?????????????????
Papà Mk Natale immagino. E di che modello si tratta (http://www.cisonostato.com/forum_viaggi/viewtopic.php?f=10&t=14201&start=230)?

rispondo qui : è la nuova canon powershot sx210 is

quella della pubblicità tartassante sotto natale :027: http://www.youtube.com/watch?v=p5XVE88_Y0g

reietto
06-01-2011, 00:48:51
Bellissima complimenti aspetto le prime foto. :005:

valya
06-01-2011, 01:00:10
diciamo che lo zoom 14x si vede ;-)

chiarars
06-01-2011, 01:01:24
Che bella! Mi accodo alla richiesta di vedere come vengono le foto :027:

reietto
06-01-2011, 01:29:05
@Vale: dimenticavo, se ti serve aiuto chiedi qui che ci sono i nostri due super esperti Phormula e Sailing sempre pronti con i loro consigli.

valya
06-01-2011, 01:57:02
I know, I know, ma a me servono proprio le basi ... .tipo "photography for dummies" :-D

glaraki69
06-01-2011, 16:51:48
Glaraki :070: :070: :070: :070:

:524:

reietto
06-01-2011, 19:11:17
Se aspetti esce anche per la tua macchina, questo per esempio è per la mia (http://www.dummies.com/store/product/Canon-EOS-Digital-Rebel-XSi-450D-For-Dummies.productCd-0470385375,navId-322429,descCd-description.html?print=true).

http://www.studiolighting.net/wp-content/images/dummies_xsi.jpg

Phormula
06-01-2011, 19:28:59
Conosco la 210SX, me ne hanno prestata una per fare la "prova su strada". E' una macchina valida, anche considerato il prezzo, l'ho consigliata a molti, per chi non fa della fotografia una passione è una macchina ideale, va bene nella maggior parte delle occasioni e sforna foto discrete, "pronte all'uso", quindi è ideale anche per chi non ama passare le ore al PC a sistemare i propri scatti, cosa che invece è indispensabile se si vuole tirare fuori il meglio da una reflex.

Più che un manuale sulla 210SX, secondo me ti serve un manuale di fotografia digitale.
Le funzioni che trovi nella Canon sono più o meno le stesse che trovi in tutte le compatte di quel prezzo, più che sapere come attivare la funzione (se stampi il manuale che trovi nel CD, è descritto nel dettaglio) ti serve di capire quando conviene scattare in un modo invece che in un altro.

valya
06-01-2011, 22:11:17
grazie :-)

reietto
07-01-2011, 15:31:54
@Phormula: ti ringrazio per i consigli sull'obiettivo, devo dire che a Praga mi ha dato tante soddisfazioni. Grazie ancora. ;)