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ITALIANO, che passione!



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leander
30-03-2007, 11:51:43
Il Forum si avvia a raggiungere il traguardo dei 6000 iscritti, anzi lo avremmo già superato se non fosse per quegli utenti (definiti nel nostro database "non attivi") che non hanno completato la procedura di registrazione e non sono quindi compresi nel numero "ufficiale" che leggete in calce alla pagina.
Una cifra comunque di tutto rispetto, che consente di trarre statistiche ma anche curiosità.
Una caratteristica che troviamo particolarmente rilevante è il buon livello espresso dalla Community nella stesura dei messaggi. Sì, è vero che qui e là sono presenti i vari nn, xké, cmq, ecc., ma le abbreviazioni logiche sono una tipicità del mondo d'oggi che è ormai entrata nell'uso comune. Nulla, peraltro, al confronto di certi forum in cui la maggioranza dei messaggi sono di difficile decifrazione.
Quindi, sufficienza abbondante in italiano! :077:

Ma QUANTO in realtà conosciamo la nostra lingua? Quanto padroneggiamo la grammatica, l'ortografia, la sintassi, la punteggiatura, il lessico, la costruzione del periodo, la coniugazione dei verbi, l'uso degli ausiliari, gli accenti, i sinonimi e i contrari, ecc.?

Abbiamo pensato allora di aprire questo topic, che non vuole essere certo un'arida lezione (quindi continuate pure a scrivere come siete abituati!), ma una serie di spunti per conoscere aspetti - anche curiosi - della lingua italiana. Vorremmo però che non diventasse un doppione di altri topic già aperti, quali ad esempio "lo sapevate che?" o quello (non ricordo se c'è ancora) sui proverbi. Dopo una parte, che posterò di seguito a questo messaggio di apertura, in cui riporteremo una serie di suggerimenti per evitare gli errori più frequenti della lingua scritta, ci piacerebbe approfondire l'etimologia delle parole (non dialettali), anche quelle che usiamo abitualmente senza però conoscerne l'origine.
Siete tutti invitati, cominciamo!

Anzi, comincio io a titolo di esempio.
SCAPPARE - Deriva dal termine CAPPA, vale a dire l'ampio mantello che un tempo era di uso comune. La S- iniziale ha il senso di levare, quindi ecco "levare la cappa": ovviamente una persona che ha l'urgenza di fuggire pensa per prima cosa a togliersi un indumento ingombrante che ostacola la corsa!

leander
30-03-2007, 11:57:13
Come promesso (o minacciato :005: )...

Alcune norme di base, comunque elastiche, per evitare gli errori più frequenti, sono più o meno queste:

PUNTEGGIATURA
** La virgola si mette per una breve pausa, senza per questo disseminarle a caso ogni tanto o solo per prendere fiato (come fanno molti): un periodo di dieci righe può essere comprensibile e scorrevole anche senza una virgola. Diffuso, anche se sbagliato e brutto, metterla tra soggetto e verbo (es. “gli Australiani, sono davvero simpatici”, o “gli Inglesi, mi stanno un po’ sugli zebedei”. Va messa prima e dopo un inciso (anche per non abusare delle parentesi): “I Genovesi, spesso a torto, sono ritenuti avari”.
** Il punto e virgola (grande misconosciuto nella scrittura d’oggi) si mette al termine di una frase sintatticamente compiuta dopo la quale si continua però l’esposizione dello stesso argomento, oppure a separare le successive voci di un elenco (solo quando le voci sono composte ciascuna di più parole, ma se parole singole meglio la virgola).
** I due punti si usano prima di un discorso diretto (cioè fra virgolette) o prima di un elenco, oppure quando il periodo che segue è la spiegazione o l’approfondimento dell’affermazione precedente. Es. “ho mangiato la supercazzola: si tratta del piatto tipico di Pippolandia”, o “ci siamo fatti fare lo sconto: a Pippolandia ricordatevi sempre di contrattare”).
** Il punto si mette al termine di un periodo. Se si rimane più o meno in argomento, non è il caso di andare a capo.
** Il punto e a capo si mette quando è concluso un argomento o una parte compiuta di esso.
** Per la punteggiatura vale comunque un principio di buon senso e di “orecchio”. Spesso si tende verso gli estremi: c'è chi va a capo dopo ogni punto (l’abbiamo fatto tutti a scuola per “allungare” i temi…) e chi non ci va nemmeno con un coltello puntato alla gola; come sempre, cercare la giusta via di mezzo.

ASPETTO TIPOGRAFICO
** Punto, virgola, punto e virgola, due punti, puntini di sospensione, punto esclamativo e interrogativo: prima del segno di punteggiatura non ci va lo spazio, dopo ci vuole.
Giusto: Gennaio, Febbraio, Marzo!
Sbagliato: Gennaio , Febbraio ,Marzo !
** Virgolette che racchiudono un discorso, un titolo o una citazione: sempre lo spazio all’esterno prima e dopo, mai all’interno. Ma niente spazio tra le virgolette di chiusura e un eventuale segno di punteggiatura che segue.
Giusto: "Google", "Virgilio", "Yahoo".
Sbagliato: " Google " , " Virgilio " , " Yahoo "
** Parentesi: esattamente come per le virgolette, spazio all’esterno, niente spazio all’interno. Anche qui, niente spazio tra la parentesi chiusa e un eventuale segno di punteggiatura che segue.
Giusto: (Genova), (Brescia), (Milano)
Sbagliato: ( Genova ) ,(Brescia ) , ( Milano)
** I puntini di sospensione non dovrebbero essere più di tre.
Giusto: Leandro… Ricky… Cigo… Manu…
Sbagliato: Leandro … Ricky …… Cigo.. Manu….

MAIUSCOLE/MINUSCOLE
L’iniziale maiuscola si usa sempre all’inizio di un periodo o dopo il punto, punto esclamativo o punto interrogativo. Si usa per i nomi propri di persona, di località, nella prima parola di un titolo di libro o giornale o film o canzone e in tutte le parole di una sigla (“The rocky horror picture show”, ma “Confederazione Generale Italiana Lavoratori”). Quanto sopra con una miriade di eccezioni, per le quali bisogna fare riferimento a usi, consuetudini, ragioni sociali di aziende, ecc.
Si usa la maiuscola per i sostantivi ma non per gli aggettivi di nazioni, regioni e città: si dice “gli Italiani, i Genovesi” (I e G maiuscole), ma “le regioni italiane” e “l’entroterra genovese” (i e g minuscole).
In una narrazione, quale può giusto essere un diario di viaggio, sono comunque ammesse anche maiuscole “improprie” per enfatizzare un concetto: “Eccoci al Castello di Chissadovia”, “si staglia imponente la Torre di Ndocazzostà”.

LA “D” EUFONICA
E’ la “d” che si attacca alla a, e, o quando la parola che segue inizia per vocale. Non esiste una regola rigida, ma in linea di massima è opportuna quando la vocale è la stessa (ad Ancona, ed ecco) e facoltativa con vocali differenti (“e allora”, ma anche “ed allora”, “a Imola” ma anche “ad Imola”). Sconsigliabile usarla sempre: infatti eufonico vuol dire “che suona bene” e bisogna evitare che il risultato diventi cacofonico, cioè “che suona male”: per esempio, “od anche” è corretto, ma l’orecchio ci dice che forse scorre meglio “o anche”. Di contro, “giardini ed aiuole” è da preferire a “giardini e aiuole” (a meno di non essere Leonardo Manera…). Forme del tipo “vado a Savona ed ad Imperia” oppure “od andando”, “ad Edoardo” o “ed addosso”, oltre che cacofoniche per l’abbondanza di “d” ravvicinate fanno anche ridere. Anche qui la ricetta è “orecchio e buon senso”.

Daiana
30-03-2007, 12:21:59
Bellissimo topic Leandro! ;)
Ce n'era un altro che sicuramente è sparito in cui avevamo iniziato questo discorso.
Tra i suggerimenti riportati in quel topic, oltre a quelli scritti sopra, ricordo la regola empirica per sapere quando va messa la i o meno con le parole che al plurale finiscono per ge/ce.
La regola è "VOCALE CHIAMA VOCALE", questo vuol dire che se la sillaba per cui bisogna decidere se inserire la "i" è preceduta da vocale allora è necessario inserire la "i", se preceduta da consonante non va messa.

Es. ciliegia diventa ciliegie, camicia diventa camicie, arancia diventa arance, loggia diventa logge.

Naturalmente la regola è non applicabile per le parole che contengono tali sillabe e che non derivano dal passaggio da singolare a plurale.
Es. Efficace, efficienza, coscienza, conoscenza.

sangiopanza
30-03-2007, 13:45:25
Topic apprezzatissimo da parte mia. Mi pare però anche giusto aggiungere che spesso la fretta di scrivere e veder apparire sullo schermo un nostro messaggio, non ci consente di rileggere e, soprattutto, di rileggere bene quanto abbiamo già scritto. Per cui è necessario avere un minimo di indulgenza nei riguardi di che commette certi errori, che poi si capisce benissimo se sono errori sostanziali o dei semplici errori di battuta e/o di distrazione.

leander
30-03-2007, 15:46:15
D'accordissimo con Sangio: "chi sa, sa" e ben presto lo si capisce.
Quando per esempio un utente dice "non metto la punteggiatura perché sono di fretta" e lo dice 5, 10 e 100 volte... diciamo (voglio essere benevolo) che mi lascia qualche dubbio.
Se uno è abituato a usarla, potrà commettere di tanto in tanto qualche improprietà dovuta alla fretta, ma se non mette mai uno straccio di virgola o punto è segno che non la metterebbe nemmeno se avesse un'ora per scrivere poche righe.
Poche palle! :002:

leander
30-03-2007, 15:50:31
Ma torniamo alle etimologie.
Qual'è l'etimologia di... ETIMOLOGIA? :002:

Dal greco ETYMOS, ragione delle parole, e LOGOS, discorso.
Quindi, la scienza che studia l'origine e il senso delle parole, comparandone gli elementi con quelli di altre parole della setssa lingua o di lingue affini.

sangiopanza
30-03-2007, 16:36:19
E visto che ci troviamo in un sito di viaggi, partire deriva dal latino pars, nel senso di parte, da cui il significato di dividere, quindi separare/rsi.

Ricky
30-03-2007, 21:02:02
Chissà che ne direbbe il maestro Manzi! :002:

leander
30-03-2007, 21:03:02
Chissà che ne direbbe il maestro Manzi! :002:

Sarebbe fiero di noi! :002:
Che bel Forum siamo, vero?

Ricky
30-03-2007, 21:03:35
Già... mi mancava!

ginevra
31-03-2007, 18:34:59
caspita che bella idea questo topic!!! :002:
quando studiavo mi piaceva tantissimo la filologia...mi divertivo a trovare l'origine delle parole e parole simili in lingue diverse.
Soprattutto le parole che derivano dal greco mi facevano impazzire!
es. chi sa che Stefano vuol dire "incoronato", Irene "pace" e Andrea "Uomo" (con la U maiuscola, perchè è il corrispondente del latino vir)...etc etc.
Tanti li ho ormai dimenticati anche perchè non dovendo più soffrire sul vocabolario di greco ho perso l'esercizio.

oppure una parolache mi ha sempre fatto sballare è "GIARDINO"...chi conosce un po' le lingue provi a scriverla in inglese, francese e spagnolo (tedesco non lo conosco per niente): è praticamente uguale (filologicamente parlando)
-giardino
-jardin
-jardìn (se non ricordo male in spagnolo c'è l'accento)
-garden
;)
mi divertivo tantissimo a trovare queste somiglianze! ok Ok ognuno ha le sue turbe mentali in fase adolescenziale ed io tra le altre cose avevo anche la fissa dell'italiano!

Uno spunto anche ad Studio Aperto di qualche anno fa'(vi ricordate quando fermavano la gente per strada e gli domandavano le nozioni più svariate?):

IL SOLE OGGI SPLENDE COME NON HA MAI ...

chi vuole concluda!

buon sabato sera a tutti!!! :021:

ginevra
31-03-2007, 18:38:18
gia...parlo parlo e poi scrivo "ad Studio Aperto"
perdono!! :(
sono un po' imbranata con la tastiera!!!

ciao :002:

Francois
31-03-2007, 22:18:55
Un discorso del genere partì un po' di mesi fa in un altro topic, tuttavia quella di aprire una discussione sulla lingua italiana è un'ottima idea davvero. Oggigiorno si nota una generale degenerazione nell'uso dell'italiano (parlo di tutti non solo dei giovani come molti credono) e, vista questa situazione, ritengo davvero opportuno sforzarsi per tornare ad un italiano migliore. In ogni modo, concordo con Leandro quando dice che in questo forum il livello dell'italiano è abbastanza accettabile soprattutto se confrontato con quello di altri forum. ;)

valya
31-03-2007, 22:53:43
certo che mica tutti i forum hanno qs..ops..mi correggo...questo ;) livello culturale eh??? :)

complimenti leander....bel topic!

ps un attimo O.T. : oggi "Sa Pesta" non ha deluso come al solito ;-)

Francois
01-04-2007, 08:01:58
Si Si Valya, qui siamo fortunati. A volte, girando per internet, mi sono imbattuto in forum in cui, spesso, non si riusciva, per via delle mille abbreviazioni e robe simili, a capire nemmeno cosa scrivevano :021:

danibi
01-04-2007, 22:41:11
Ragazzi ho un dubbio "amletico":
impegnamo o impegniamo?
ho scritto di getto impegnamo, ma il correttore di word mi dice di correggere con impegniamo :-?

leander
01-04-2007, 23:33:56
Ragazzi ho un dubbio "amletico":
impegnamo o impegniamo?
ho scritto di getto impegnamo, ma il correttore di word mi dice di correggere con impegniamo :-?

Indubitabilmente IMPEGNIAMO, con la I.
La desinenza della prima persona plurale è -iamo (e non -amo), quindi:

Mang - iamo
Parl - iamo
Part - iamo
Corr - iamo
Prend - iamo
Guadagn - iamo
Spegn - iamo
Sogn - iamo
Impegn - iamo
Ecc. ecc. ecc.

Francois
02-04-2007, 08:15:32
Spiegazione perfetta di Leander :)

Ninni77
02-04-2007, 10:24:16
Questa spiegazione è molto utile e logica: me la ricorderò ;)

danibi
02-04-2007, 13:49:50
Grazie Leandro, sarei davvero "scivolata" sull'impegnamo (senza I)

leander
02-04-2007, 13:57:16
Grazie Leandro, sarei davvero "scivolata" sull'impegnamo (senza I)

Succede, è un errore molto diffuso. :006:

Francois
02-04-2007, 15:19:26
Grazie Leandro, sarei davvero "scivolata" sull'impegnamo (senza I)

va bè dai... non sarebbe stato il caso di farne un dramma... siamo sempre esseri umani e l'italiano non è certo la lingua più facile del mondo... anche se evitare errori è sempre, ed indubbiamente, la miglior cosa ;)

danibi
02-04-2007, 15:23:39
Niente drammi Francois, però son contenta di aver evitato un errore ;)

Francois
02-04-2007, 16:46:39
;)

Vivi
05-04-2007, 10:45:30
secondo voi si dice:

1) i fari marittimi sono costruzioni che possono essere eretti

oppur

2) i fari marittimi sono costruzioni che possono essere erette

:-?

Daiana
05-04-2007, 10:49:25
A me verrebbe la seconda. :021:

Vivi
05-04-2007, 10:53:16
ecco appunto, anche a me! l'ho trovato nel sito della marina militare....e la direttrice non vuol cambiarlo, ma secondo me è sbagliato.

è vero che il soggetto è "i fari marittimi", maschile, ma costruzioni si riferisce pure la soggetto ed è femminile, quindi...

cmq all'orecchio suona meglio il femminile...

silviaf26
05-04-2007, 11:08:34
l'italiano lo sciegliamo anche quando andiamo nelle isole greche? :006: :027:

Daiana
05-04-2007, 11:11:28
Provando a fare l'analisi logica:
I fari=soggetto
marittimi = attributo del soggetto
sono costruzioni= predicato nominale
che= (i quali) soggetto
possono essere eretti = predicato
Mah, suona meglio al femminile, ma penso che la versione corretta sia al maschile! :021:

leander
05-04-2007, 11:18:18
secondo voi si dice:

1) i fari marittimi sono costruzioni che possono essere eretti

oppur

2) i fari marittimi sono costruzioni che possono essere erette

:-?

Per me la seconda. La concordanza va con costruzioni.
"I fari sono" è una parte, ma da "costruzioni" in avanti comincia un'altra frase.

leander
05-04-2007, 11:19:40
sono costruzioni= predicato nominale
che= (i quali) soggetto
possono essere eretti = predicato

Ecco l'inghippo!
costruzioni le quali...

Daiana
05-04-2007, 11:22:26
Leandro infatti è lì l'inghippo.
Ma se "sono costruzioni" è un predicato nominale (verbo essere+aggettivo o nome) allora deve essere i quali.
Comunque visto che l'analisi logica non la faccio dall'ultima versione di latino, più o meno maggio 2001 :013:, direi che andando ad orecchio lo scriverei al femminile! :027:

leander
05-04-2007, 11:23:39
Ecco l'inghippo!.

A proposito di INGHIPPO... :002:
Inghippo è voce derivata dal giudeo-romanesco inghibbi (debiti), parola gergale passata poi nel 1946 nell’uso comune di imbroglio, inganno, tresca, intrigo.

leander
05-04-2007, 11:26:36
l'analisi logica non la faccio dall'ultima versione di latino, più o meno maggio 2001

Figurati io! :?D?:

Ninni77
05-04-2007, 14:26:29
Più che altro è da fare l'analisi del periodo ;)
Sono due frasi diverse nello stesso periodo. Il "che" si riferisce alle costruzioni :021:

Francois
05-04-2007, 14:47:21
l'aggettivo si accorda in base a quello a cui si riferisce.... in questo caso "erette" si riferisce a costruzione e non più a "fari" perciò è giusto che l'aggettivo sia al plurale femminile... ;)

BEA
05-04-2007, 15:06:18
l'italiano lo sciegliamo anche quando andiamo nelle isole greche? :006: :027:


alcuni no e infatti abbiamo scielto di non rispondere! :027:

BEA
05-04-2007, 15:07:50
IL SOLE OGGI SPLENDE COME NON HA MAI ...

chi vuole concluda!



è vero che sabato pioveva ma nessuno ha concluso! :002:


secondo me:

IL SOLE OGGI SPLENDE COME NON HA MAI FATTO! :006:

leander
05-04-2007, 15:48:50
Il sole splende come non mai! :025:

BEA
05-04-2007, 15:50:05
ammazza che sole c'è oggi! :027:

ramonvr
05-04-2007, 15:51:34
:025: :025: :025: :027:

ginevra
10-04-2007, 13:40:49
tornando ai fari marittimi...

è femminile l'aggettivo della subordinata. Come infatti diceva qualcuno pochi messaggi più in su, il "che" si riferisce a costruzioni...che=le quali dunque femminile!!

:012:

chiara292
10-04-2007, 14:34:27
L'ha detto l'Accademia della crusca!

Splendere: passato remoto io splendei/splendetti, tu splendesti, egli splendé/splendette, noi splendemmo, voi splendeste, essi splenderono/splendettero; participio passato (raro e inserito solo in alcuni dizionari) splenduto.

BEA
10-04-2007, 14:36:49
grazie chiara... per aver fatto chiarezza :021:

direi che splenduto non rientrerà mai nel mio vocabolario :027:

chiara292
10-04-2007, 14:45:37
Di nulla!
:002:

ramonvr
10-04-2007, 14:57:28
direi che splenduto non rientrerà mai nel mio vocabolario :027:

Neanche nel mio, pero' il sabato dopo qualche bicchiere tendo a modificare leggermente la lingua Italiana, associandola al Cinese imperfetto :027: :027: :027:

ginevra
10-04-2007, 19:29:33
L'ha detto l'Accademia della crusca!

Splendere: passato remoto io splendei/splendetti, tu splendesti, egli splendé/splendette, noi splendemmo, voi splendeste, essi splenderono/splendettero; participio passato (raro e inserito solo in alcuni dizionari) splenduto.


La grammatica universitaria della zanichelli invece dà "splenduto"inesistente e pone SPLENDERE nei verbi difettivi privi di participio passato e dunque impossibilitati a formare i tempi composti... :026:


aiuto... chi avrà ragione??? :-?

ginevra
19-04-2007, 13:27:15
vediamo vediamo...

bisogna ribaltare il significato della frase senza invertire l'ordine delle parole, ma solo usando la punteggiatura... :-?

la frase è: LA DONNA SENZA L'UOMO E' NULLA


:002: :002: :002:

ciaooo

ramonvr
20-04-2007, 09:11:45
vediamo vediamo...

bisogna ribaltare il significato della frase senza invertire l'ordine delle parole, ma solo usando la punteggiatura... :-?

la frase è: LA DONNA SENZA L'UOMO E' NULLA


:002: :002: :002:

ciaooo

Ao, ce provo, LA DONNA: SENZA, L'UOMO E' NULLA!

:002: :002:

Daiana
20-04-2007, 10:55:58
Secondo me basta levare la virgola e lasciare i due punti.
La donna: senza l'uomo è nulla! :021:

Daiana
20-04-2007, 10:57:10
Macchè Ramon mi ha fatto confondere, così il significato è sempre lo stesso! :002:
Ritiro la mia frase! :013:

leander
20-04-2007, 11:16:16
Mi sembra che Ramon abbia fatto centro!

ramonvr
20-04-2007, 11:19:00
Una volta ogni tanto.... le azzecco pure io :027:

Daiana
20-04-2007, 11:19:56
Una volta ogni tanto.... le azzecco pure io :027:

Sì, sì, infatti ritirando la mia frase confermavo che era giusta la tua! :002:

leander
20-04-2007, 11:21:59
Una volta ogni tanto.... le azzecco pure io :027:

Nun t'allargà, ho detto "mi sembra"... :021:

ginevra
20-04-2007, 19:12:52
centro centro!!

caspita...non l'azzecca mai nessuno! :002:

Seapard
26-06-2007, 18:35:22
Se manipolando la punteggiatura si può arrivare ad esilaranti soluzioni come quella più sopra, chissà cosa può succedere facendo leva sui prefissi e suffissi come quì esposto. (http://www.terralab.it/zbaPreSuffit.htm)

Edony*
02-07-2007, 17:40:26
Ma torniamo alle etimologie.
Qual'è l'etimologia di... ETIMOLOGIA? :002:

.


ahi ahi... si scrive Qual è!

:002:

BEA
02-07-2007, 18:00:25
potresti spiegare a noi ignoranti il perchè? :)

Edony*
02-07-2007, 18:47:51
bea a chi ti riferisci? sai, senza il quote..

comunque la forma con l'apostrofo qual'è è considerata errata perché "qual" non è un'elisione ma troncamento.

BEA
02-07-2007, 19:00:38
grazie

ovviamente mi riferivo al tuo intervento

sangiopanza
27-08-2007, 07:37:22
In questi giorni, su tutti i mezzi di informazione, si parla di incendi boschivi. E si continua a parlare della responsabilità dei piromani.
Ma quando impareranno ad usare i termini corretti?
Il piromane non è altro che un povero malato, che, se è pur vero che può causare danni gravissimi, tuttavia va curato come tale.
Gli incendi di cui parliamo ora sono appiccati da criminali incendiari che fanno quel che fanno per interesse. E vanno criminalizzati e condannati come meritano.

tiare
29-08-2007, 22:13:22
carino questo topic mi sarà utile visto che io sembro la figlia illegittima di Marinetti...

Le parole in libertà sono una tecnica poetica espressiva del tutto nuova, in cui è distrutta la sintassi, abolita la punteggiatura e si ricorre anche ad artifici verbo-visivi.


;) ;)

tiare
29-08-2007, 22:15:00
si si mi piace comunque anche se mi sento un pò caprona parteciperò anch io a questo topic interssante ... ognuno porta il suo contributo :021: :027:

ginevra
29-08-2007, 22:16:24
:)

anche perché sarebbe quasi il caso di dire: ITALIANO, QUESTO SCONOSCIUTO!

mindoro
25-09-2007, 23:42:52
piromani malati? mah....mica tutti............

sangiopanza
26-09-2007, 09:35:21
Se leggi bene il post e se guardi il dizionario (meglio se quello medico), vedrai che per piromania, si intende una malattia.
Gli altri, che sono quasi la totalità, sono delinquenti incendiari.

leander
26-09-2007, 17:32:40
vedrai che per piromania, si intende una malattia. Gli altri, che sono quasi la totalità, sono delinquenti incendiari.

Giusto, è un fatto di usare i vocaboli nel loro vero significato, cosa in cui gli organi di informazione spesso prendono cantonate. :021:
Chi appicca incendi dolosi è un incendiario. E delinquente.

tix
28-09-2007, 10:51:00
che ne dite di questa filastrocca per capire dove si usa la Q?

"In 'cuore' la q non va
ma ci vuole in 'qualità'
ed ancora in 'questo' e in 'quello',
nel 'quadrante' e nel 'quadrello',
in 'quindici' e in 'quaranta',
nella 'quaglia' che vola e canta
e in 'soqquadro' che, per cose sue,
invece di una ne vuole due"

..vabbè, lo ammetto...l'ho imparata alle elementari :027:

ramonvr
28-09-2007, 11:25:02
Q-uoto :?D?:

Vivi
28-09-2007, 11:27:08
l'altro giorno ho visto scritto da qlc parte acuisisce...BRRRRR :013:

Vivi
18-10-2007, 18:12:01
mi instillano un dubbio:

ampissimi o amplissimi?

ramonvr
18-10-2007, 18:23:27
Io ho sempre sentito ampissimi :021:

leander
18-10-2007, 18:31:28
E' corretto AMPLISSIMI.

Daiana
18-10-2007, 18:36:19
Secondo me si usano entrambi. Comunque io direi ampissimo nel senso di ampio tipo ampissimo giardino.
Amplissimo si usa anche come titolo nelle lettere ufficiali indirizzate al Preside di facoltà...tipo "All'amplissimo Preside..."
Per curiosità per il Rettore si usa "Al magnifico Rettore..."

chiara292
18-10-2007, 20:18:53
Mai sentito amplissimo riferito ad una persona, mi documenterò :)

Vivi
18-10-2007, 20:30:29
anch'io ho sempre sentito amplissimo...ma siccome vedo che si usa anche l'altra forma mi vengono i dubbi.

eppure ho qlc reminiscenza scolastica per cui la forma più esatta sia amplissimo. mah...

BIGLEBOWSKY
18-10-2007, 20:33:41
La definizione di Daiana è quella giusta, ampio diventa ampissimo. Amplissimo è un appellativo usato prettamente in ambito universitario.

sangiopanza
18-10-2007, 20:37:12
Zingarelli 2007.
Ampio: superlativo: amplissimo. Raro: ampissimo.

Vivi
18-10-2007, 20:39:07
grazie sangio...e mi sembrava, eh!

leander
18-10-2007, 21:53:29
Zingarelli 2007.
Ampio: superlativo: amplissimo. Raro: ampissimo.

Sapevo che saresti arrivato, Sangio, con documentazione autorevole e... ZAC! :006:

sangiopanza
19-10-2007, 08:56:46
Quanto male mi fa vedere spessissimo una doppia "zz" precedere l' "io", come in "collezione" o "eccezionale".
Talvolta, sul web (e, purtroppo, qualche volta, anche sulla stampa), è solo un errore di battuta. Ma, purtroppo, molto più spesso, si tratta solo di scarsa conoscenza delle regole grammaticali.

BIGLEBOWSKY
19-10-2007, 09:03:11
Per non parlare della i di scienza, usata nelle più disparate occasioni. Vedi "conoscenza" :015:

tixcla
19-10-2007, 09:22:06
mi son sempre chiesto "defic?ente" se ci va la i :002:

dipende se uno lo è molto no ?????

BIGLEBOWSKY
19-10-2007, 09:32:19
La i ci vuole eccome!!!
Dal latino deficere=mancare. Se poi è molto deficiente ne metti due :002:

Daiana
19-10-2007, 11:56:40
Adesso mi avete fatto venire in mente quando la mia prof di fisica mise 4 ad un mio compagno perchè aveva scritto "accellerazione" nel compito in classe.
Lei diceva che se uno non sapeva scrivere quella parola vuol dire che non aveva aperto libro.
Il mio amico per giustificarsi le disse: "A professorè, ma quella annava veloce, così c'ho messo du L, no?"
Tutti a ridere! :?D?:

BIGLEBOWSKY
19-10-2007, 12:01:42
:027: :027: :027: :027:

Vivi
19-10-2007, 12:16:57
e grattugiare?

io lo scrivo così, grattugiare, e invece in giro vedo scritto grattuggiare e anche parmiggiano...

tixcla
19-10-2007, 12:19:28
e grattugiare?

io lo scrivo così, grattugiare, e invece in giro vedo scritto grattuggiare e anche parmiggiano...

per congruenza , no ! :002:

ramonvr
19-10-2007, 20:21:21
mi son sempre chiesto "defic?ente" se ci va la i :002:

dipende se uno lo è molto no ?????

Solo tu potevi prendere come esempio questa parola, l'hai pensata di default ? :027: :027:

leander
19-10-2007, 22:43:15
Parmiggiano proprio non se ne parla! Forse quelli della Maggica... :027:
Anche grattugia con un G sola.

ramonvr
20-10-2007, 15:12:15
Parmiggiano proprio non se ne parla! Forse quelli della Maggica... :027:


:027:

Ninni77
20-10-2007, 15:15:24
Noi infatti scriviamo "peccorrino" :027:

leander
20-10-2007, 15:19:02
Noi infatti scriviamo "peccorrino" :027:

No, semmai peccorrinno! :?D?:

Ninni77
20-10-2007, 15:24:42
:002:

sangiopanza
23-10-2007, 12:48:58
Leggo purtroppo un messaggio in cui c'è uno spreco enorme di "K" al posto delle "C". Ora, non condivido, ma posso capire, la K che sostituisca, per rapidità, il gruppo "CH"; ma che senso ha battere la K al posto della C? Dov'è il guadagno? maledetti SMS che ci hanno inflitto questa stramaledettissima abitudine anche quando non serve assolutamente a nulla.

BIGLEBOWSKY
23-10-2007, 13:00:14
Bravo Sangio, condivido in pieno.
Posso capire in un SMS dove, taltovta, per problemi di spazio ci si inventa le più sparate abbreviazioni, con il rischio di doverne mandare altri due per spiegare quello che si voleva dire :002: .
Ma in una lettera o in un messaggio proprio no.

ginevra
23-10-2007, 14:08:19
:013: k=c...

ORRORE!!!!!!!!


pensate che una volta un ragazzo che faceva ripe di italiano da me è arrivato a casa mia tutto arrabbiato perché la prof gli aveva dato 4= nel tema...aveva scritto tutti i ch come K!!!
io l'ho guardato malissimo, gli ho dato 5 pag di quadernone da riempiere con questa frase :" Che si scrive col Ch non con la K"...

non l'ha più fatto nemmeno negli sms! :002: :002:

i sistemi di una volta funzionano sempre! :027:

silviaf26
23-10-2007, 15:03:21
la mia professoressa di italiano si arrabbiava anche quando NEGLI APPUNTI scrivevamo x al posto di "per", o + al posto di "più", - al posto di "meno"

non credo sia colpa degli sms quindi, le abbreviazioni sono sempre esistite (+ o - :027: :006: ) la questione, secondo me, è che non c'è più differenza tra modi formali ed informali, in tutti i sensi. Si è del tutto perso il senso di opportuno ed inopportuno; tra comportamenti e linguaggio adatti, per esempio, alla scuola rispetto a quelli adatti al tempo libero e agli amici.

BIGLEBOWSKY
23-10-2007, 15:14:05
la mia professoressa di italiano si arrabbiava anche quando NEGLI APPUNTI scrivevamo x al posto di "per".....

Un mio compagnio "alle superiori" un giorno lesse: Nino Biperio al posto di Nino Bixio. :013:

Quando ci ripenso mi vengono ancora le lacrime, soprattutto per il caxxxiatone che gli fece la Prof.
:?D?: :?D?: :?D?: :?D?: :?D?: :?D?:

Daiana
23-10-2007, 15:18:04
Sono d'accordo con Silvia! ;)
Io stessa negli appunti scrivo abbreviato e con i simboli, ma in altri contesti nemmeno me lo sognerei.

silviaf26
23-10-2007, 15:33:09
Un mio compagnio "alle superiori" un giorno lesse: Nino Biperio al posto di Nino Bixio. :013:
:

:?D?: giurami che è vero! :?D?: l'ho sempre sentita come leggenda metropolitana e invece è successo davvero! :027: :?D?:

ginevra
23-10-2007, 15:47:51
:002: :027: :002: Biperio!!!

non ci credo!! :027: :002: :027:

BIGLEBOWSKY
23-10-2007, 15:50:47
:?D?: giurami che è vero! :?D?: l'ho sempre sentita come leggenda metropolitana e invece è successo davvero! :027: :?D?:


Leggenda :-? Se vuoi ti faccio nome e cognome. Un mito di proporzioni bibliche :?D?: :?D?: :?D?:

leander
23-10-2007, 18:35:30
:002: :027: :002: Biperio!!!

non ci credo!! :027: :002: :027:

L'ha già raccontata Grazia, ma è troppo bella e la riporto ancora. Verissima, giuro!
Una signora (non una ragazzina fanatica di cellulari) chiese in farmacia del PERANAPER. La farmacista non lo conosceva, al che la signora ricordò di avere in borsa una scatola vuota e la tirò fuori. Era lo XANAX! :021:

X-ANA-X = PER-ANA-PER

barrbara
23-10-2007, 18:38:33
:013: :013: :013: :?D?: :?D?:

Io spesso e volentieri scrivo cmq invece di comunque. Mi volete bene ugualmente? :027:

leander
23-10-2007, 18:41:01
Sull'uso della K sempre al posto della C io ho una teoria.
Questi ragazzini sono dei fulmini a scrivere gli SMS, quindi cercano tutti gli espedienti per velocizzare. La C è la terza battuta del tasto ABC, menter la K è la seconda del tasto JKL. Evidentemente guadagnano una (seppur minima) frazione di secondo digitando sempre la K.

Daiana
23-10-2007, 18:44:24
Leà, sei rimasto alla digitazione manuale? :006:
Da anni gli sms si scrivono con il T9, il vocabolario che riconosce le parole in automatico spingendo ogni tasto una sola volta indipendetemente dalla lettera.
La motivazione della K secondo me è "ke fa + fiko!" :021:

barrbara
23-10-2007, 18:47:09
Secondo me è una questione di spazi: che = tre caratteri, ke = due caratteri, quindi una possibilità in meno di sforare i 160 caratteri di un sms. ;)

Daiana
23-10-2007, 18:48:23
Barbara ma qui il dilemma non è perchè K al posto CH, ma perchè la K al posto della C?! :013:

barrbara
23-10-2007, 18:51:20
Chiedo venia, ho letto di fretta il post di sangio. :)

leander
23-10-2007, 18:51:39
Secondo me è una questione di spazi: che = tre caratteri, ke = due caratteri, quindi una possibilità in meno di sforare i 160 caratteri di un sms. ;)

Di certo è nata così, pero poi usano la K anche con KA KO KU! E lì non guadagni niente.

Daiana, 'sto T9 mi giunge del tutto nuovo. Come sono antiko! :006:

ramonvr
23-10-2007, 18:56:59
Io ho sempre visto scrivere la K al posto del CH da quando ci sono i telefonini, ed e' chiaro che tutto sia nato per lo spazio dei 160 caratteri e risparmiando un sms, infatti, contemporaneamente alla K, sono saltati fuori i NN al posto del NON, QLC al posto di QUALCHE, XKe' PERCHE' ecc ecc...
Ma do ragione a Sangio, finche' si scrive per comodita' mi sta bene, ma bisogna essere consapevoli che si sta sbagliando ;)

@BIG.... :027:

ramonvr
23-10-2007, 19:03:08
Ma volete vedere che la Mercedes SLK in realta' e' una SLC? :?D?: :?D?: :?D?:

BIGLEBOWSKY
23-10-2007, 20:04:46
:?D?: :?D?: :?D?: :?D?: :?D?: :?D?: :?D?:

chiara292
23-10-2007, 21:27:51
Mai usate K al posto delle C però qualche parola abbreviata sì: cmq, qlc, gg.. :027: comunicare costa! :027: :025: :006:

Scherzo, allo stesso modo trovo fastidiosi sms lunghissimi e correttissimi magari divisi in 3 sms sia sms dove devo avvalermi di un codice segreto per decifrarli!! :027: :027: :027:

ramonvr
23-10-2007, 22:04:30
allo stesso modo trovo fastidiosi sms lunghissimi e correttissimi magari divisi in 3 sms

Che il piu' delle volte esce la scritta "manca del testo" :027:

Ninni77
23-10-2007, 22:41:08
Io metto lo spazio dopo il punto anche negli sms :013:
Sono troppo precisa, forse...

terryble
23-10-2007, 22:42:32
Se ho spazio anch'io, se non ci sta, li tolgo :027:

ramonvr
23-10-2007, 23:41:39
Se ho spazio anch'io, se non ci sta, li tolgo :027:

Anch'io, soprattutto coi Tim perche' attualmente non ho promozioni :?D?:
0,15 cent in piu' per fare bella figura non mi sembra il caso :006: :027:

chiara292
23-10-2007, 23:47:35
Se ho spazio anch'io, se non ci sta, li tolgo :027:

Idem :006:

silviaf26
24-10-2007, 11:26:45
propongo un mio dubbio di oggi:

come si scrive iniziare di nuovo?:
riniziare
ri-iniziare
reiniziare

o nessuna di queste?

sangiopanza
24-10-2007, 11:29:57
Ricominciare? ;)))

silviaf26
24-10-2007, 11:32:09
:?D?: già!
Anch'io tendo ad aggirare il problema così :027:
Ma esiste come verbo ri-iniziare o me lo sono inventato oggi?

leander
24-10-2007, 11:40:54
propongo un mio dubbio di oggi:

come si scrive iniziare di nuovo?:
riniziare
ri-iniziare
reiniziare

o nessuna di queste?

In Dizionario Treccani non ne ha nessuna.
Reiniziare sarebbe il più logico per analogia con re-inventare, re-inserire, re-introdurre, ecc.

Quindi, sono con Sangio: Ricominciamo (e con Adriano Pappalardo)!

Fra l'altro, al Liceo ci dicevano che cominciare è sempre preferibile a iniziare. Addirittura interpretazioni rigorose dicono che iniziare deve essere usato solo come impersonale (si inizia la sagra della porchetta, si inizia il torneo di rubamazzetto, si iniziano le celebrazioni per il centenario...).
Iniziare va bene nel senso, ad esempio, di iniziare a una setta satanica, iniziare all'arte dell'origami, iniziare alla pratica del deltaplano, ecc.

silviaf26
24-10-2007, 11:45:59
ah, non lo sapevo! Grazie.

Daiana
24-10-2007, 12:14:35
Sul mio vocabolario c'è reiniziare...

leander
24-10-2007, 13:59:21
Sul mio vocabolario c'è reiniziare...

In effetti sembrava la più logica. E' comunque brutta.
Che dizionario è?

chiara292
24-10-2007, 14:06:46
Sempre detto riniziare! :027: :524:

ma si sa son toscani..

Daiana
24-10-2007, 14:45:29
Avevo cercato al volo sul DeAgostini dei sinonimi e contrari che ho sulla scrivania.
Adesso per completezza sono andata a cercare nello Zingarelli ed effettivamente non c'è nessuna delle tre forme.

leander
22-11-2007, 13:25:09
A parte che è di godibilissima lettura a prescindere dal contenuto, vi consiglio vivamente "L'italiano - lezioni semiserie" di Beppe Severgnini.
Lo raccomando in particolare:

- a chi conosce un unico segno di punteggiatura, cioè i puntini di sospensione, spesso sparati raffica (la regola dice che devono essere né più né meno di tre);
- a chi scrive in tutto minuscolo;
- a chi scrive in tutto maiuscolo;
- a chi alterna maiuscolo e minuscolo "random";
- ai K-dipendenti;
- a chi è diventato incapace di scrivere in un linguaggio che non sia quello dei cellulari;
- a chi comincia un discorso, al suo interno ne apre un altro, e poi un altro, e poi un altro ancora e si finisce per non capirci più niente (nemmeno chi lo ha scritto);
- a chi va a capo ad ogni riga;
- a chi NON va mai a capo nemmeno con una P38 puntata alla gola;
- ecc. ecc. ecc.

Chi si riconosca in queste categorie potrebbe provare a fare uno sforzino, non fosse altro affinché gli altri lo capiscano. Per chi non ci riesca da solo, la lettura di quel libro aiuta più di un tutor della CEPU, e divertendo anche. :002:

silviaf26
22-11-2007, 13:31:09
avevo pensato di comprarlo infatti (leggo Severgnini sul settimanale allegato al Corriere della Sera, in una rubrica che tratta anche queso argomento, e più di una volta ho scoperto dei miei errori!!! Che vergogna :021: )

leander
22-11-2007, 13:37:09
Non sei sola, credimi. Di cantonate ne prendo pure io.
Ma non è una vergogna, sei comunque nella "colonna sinistra" della classifica! :?D?:

New Francois
22-11-2007, 14:49:45
Io, sia scrivendo sia parlando, mi sforzo di non fare errori e di usare la punteggiatura nel modo più corretto possibile, ma, ovviamente, di errori ne faccio anch'io, perciò sarebbe interessante anche per me quel libro, anche se, con tutti i libri che ho da leggere ora, prendermi pure quello non credo sia una scelta azzeccata :002:

sangiopanza
22-11-2007, 15:17:38
Io sono uno di quelli che, se non mi controllassi, nello scrivere tenderei ad aprire dentro la parentesi grafa (si scrive così? Non ricordo più), una quadrata e all'interno di questa la tonda.

New Francois
22-11-2007, 15:34:09
A volte, capita anche a me :002: , ma spesso basta riorganizzarsi le idee e si riesce ad evitare quell'inconveniente. ;)

leander
22-11-2007, 15:53:35
Io sono uno di quelli che, se non mi controllassi, nello scrivere tenderei ad aprire dentro la parentesi grafa (si scrive così? Non ricordo più), una quadrata e all'interno di questa la tonda.

Graffa, con due F. :?D?:
Però sai benissimo che il discorso è molto più scorrevole se è fatto di coordinate anziché di subordinate. Ma qui pecco a volte pure io.

Sai quali sono due errori (veniali) che fai tu?
1. metti lo spazio fra la parentesi aperta e la prima parola all'interno; però non ce lo metti (correttamente) alla fine. Es. ( Sangio).
2. metti il punto alla fine di un titolo di topic. In fondo ai titoli (di un libro, di un film, di una canzone) il punto non ci va.

Un altro errore diffuso (lo commette spesso Ricky) è lo spazio fra l'apostrofo e la parola seguente. Es. l' uomo anziché l'uomo.
Con la scrittura a PC un effetto antiestetico dello spazio dopo la parentesi aperta e l'apostrofo è che l'accapo automatico può fare la spezzatura proprio lì, quindi ci si ritrova cose come questa.
L'
uomo
oppure
(
Sangio)

Daiana
22-11-2007, 16:03:00
Ho dei dubbi su c'entra, centra.
Io ragiono così:

Centra voce del verbo centrare, e.g. "centrare il bersaglio"

C'entra voce del verbo entrarci, sarebbe ci entra, e.g. "Che c'entra?"

E' giusto? :-?

anto19_70
22-11-2007, 16:05:07
io credo di sì, almeno io lo uso così...

Vivi
22-11-2007, 16:11:30
si che è giusto così.

leander
22-11-2007, 16:26:08
Ho dei dubbi su c'entra, centra.
Io ragiono così:

Centra voce del verbo centrare, e.g. "centrare il bersaglio"

C'entra voce del verbo entrarci, sarebbe ci entra, e.g. "Che c'entra?"

E' giusto? :-?

Beh, sì. Sono due cose differenti che solo per caso suonano allo stesso modo.
Letto - L'etto
Lira - L'ira
Lago - L'ago
Nuotare a dorso - Un'impronta d'orso
Il duomo di Milano - A passo d'uomo
ecc.

Daiana
22-11-2007, 16:27:19
Se si ragione così allora vi avviso che sul forum lo sbagliano in moltissimi, talmente tanti che a me è venuto il dubbio! :027:

Vivi
22-11-2007, 16:36:28
si, infatti l'avevo notato anch'io...

ma il dubbio non m'è venuto perché una volta alle medie l'ho sbagliato e il professore m'ha fatto fare una figuraccia davanti a tutti.... :012: :021:

leander
22-11-2007, 16:43:40
Se si ragione così allora vi avviso che sul forum lo sbagliano in moltissimi, talmente tanti che a me è venuto il dubbio! :027:

Nel senso di scrivere "che centra" invece di "che c'entra"?

Daiana
22-11-2007, 16:51:22
Sì, sì! ;)

sangiopanza
22-11-2007, 16:59:42
Colpa di Casini?

leander
22-11-2007, 17:09:00
Sì, sì! ;)

Bene, chi sarà sorpreso in flagrante sarà assoggettato a spietate punizioni corporali! :013:

Daiana
22-11-2007, 17:09:34
:?D?: :?D?: :?D?:

silviaf26
22-11-2007, 17:33:39
io lo sbaglio ma seguendo il ragionamento giusto :013:

"che centra?" nel senso di che ci azzecca credevo fosse voce del verbo centrare (il bersaglio) e non voce del verbo entrare.
perfetto!
:021:

Daiana
22-11-2007, 17:35:34
Silvia mi ha dato una nuova chiave di lettura! :011:

silviaf26
22-11-2007, 17:37:37
quindi? :-?

Possiamo parlarci in inglese :027: :006:

Daiana
22-11-2007, 17:38:58
O in dialetto...che c'azzecca non lascia spazio a dubbi! :027:

New Francois
23-11-2007, 09:15:07
Ma no dai :002: parliamoci in italiano che è una bella lingua... e qui concordo con la mia professoressa di filosofia del diritto che ti bocca se durante l'esame dici "ok"... lei è fissata che dobbiamo parlare solo in italiano ed usando un linguaggio quanto più aulico possibile :002: ;)

ramonvr
23-11-2007, 09:38:52
e qui concordo con la mia professoressa di filosofia del diritto che ti bocca se durante l'esame dici "ok"... lei è fissata che dobbiamo parlare solo in italiano ed usando un linguaggio quanto più aulico possibile :002: ;)

Allora rispondile...Giassai :002:

New Francois
23-11-2007, 09:53:10
va bene :002:

tixcla
24-11-2007, 22:37:02
... che ti bocca se durante l'esame dici "ok"... lei è fissata che dobbiamo parlare solo in italiano ed usando un linguaggio quanto più aulico possibile :002: ;)


:005: :005: :005: :?D?: :?D?: :?D?:

New Francois
25-11-2007, 10:13:09
Uh :013: brutto errore di battitura... specie se il testo che lo contiene parla proprio della lingua italiana e dei suoi errori :002:

Vivi
30-11-2007, 13:18:56
qlc gentilmente sa cos'è la PIOTA??

dovrebbe essere qlcs tipo un piatto ma che serve per cuocere...

leander
30-11-2007, 15:13:37
qlc gentilmente sa cos'è la PIOTA??.

Io so che cosa è la PIODA.
Ne ho parlato qui, a proposito della pietra ollare della Val Malenco (vedi Curiosità):
http://www.cisonostato.it/page.php?id=664

ramonvr
30-11-2007, 19:41:38
Vivi, sicura che non intendevi Er Piotta? :?D?: :?D?: :?D?:

Daiana
30-11-2007, 23:44:07
Supercafone eccolo qua! :027:

Vivi
01-12-2007, 12:18:32
ma io pensavo fosse una parola milanese...

vabbè.

@ leandro: potrebbe si essere pioda...ma in internet s ene parla come di una cosa che tutti abbiamo comunemente in casa (lo vedi se provi a digitare su google "piota calda")....mah! :-?

leander
01-12-2007, 13:06:58
Beh, in sostanza la pioda è una piastra in pietra ollare sulla quale cuocere le vivande. Magari non proprio quella, ma una bistecchiera in casa l'abbiamo tutti. O no?

ramonvr
11-12-2007, 22:12:32
Non mi sono mai posto il dubbio perche' fin da piccolo ero convinto che "i diti" non si potesse dire.
Da una domanda de "L'eredita'" e' saltato fuori che si puo' usare sia "i diti" che "le dita" :011: :011: :011:

Daiana
11-12-2007, 23:09:02
Io sapevo che si dice sempre le dita, a meno che non si vogliano indicare per esempio "i diti indici", "i diti mignoli", etc...
è chiaro che non si può dire le dita pollice! :027:
E poi un altro caso in cui si usa i diti è per i partitivi, per esempio uno dei diti.

So queste cose perchè molti dei miei compagni di classe dicevamo i diti, le mano o roba simile! :021:

leander
11-12-2007, 23:14:12
Io sapevo che si dice sempre le dita, a meno che non si vogliano indicare per esempio "i diti indici", "i diti mignoli", etc...
E poi un altro caso in cui si usa i diti è per i partitivi, per esempio uno dei diti.

Credo che sia proprio così! ;)

ramonvr
11-12-2007, 23:16:17
Oooooooook, adesso vado a bere tranquillo :027:

leander
12-12-2007, 01:13:01
Oooooooook, adesso vado a bere tranquillo :027:

E io ci dormo sopra! :161:

anto19_70
12-12-2007, 10:17:13
all'eredità hanno detto anche che le mazze di tamburo sono funghi velenosi, ma se non sbaglio i miei li raccoglievano e ce le mangiavamo impanate tipo cotolette... :-?

leander
12-12-2007, 10:50:44
Buonissime le mazze di tamburo in padella! Giusto un paio di mesi fa ne trovammo un po' durante una gita nell'entroterra e la sera le mangiammo in casa di amici: olio, un battutino di aglio e prezzemolo, spruzzatina di vino bianco... alla grande! :005:
Nel genovesato le chiamiamo "trulle".

D'altra parte, se diamo retta a "lampadasolare" Carlo Conti... :015:

anto19_70
12-12-2007, 11:01:26
Buone leander! :005: Guarda, il lampadato io non lo sopporto...mia mamma ci guarda ogni tanto, vebbè! :002: però appunto, dicono cose non vere anzi, proprio sbagliate!!!

silviaf26
12-12-2007, 11:31:07
io e A. guardiamo solo la ghigliottina finale perchè ci sfidiamo a chi la indovina (modestamente sono in vantaggio io :025: ), il resto del gioco mi annoia.

anto19_70
12-12-2007, 11:46:03
anche io arrivo in genere per laghigliottina, ma secondo me la maggior parte delle volte i legami logici tra gli idizi e la parole da scoprire sono non dico difficili, ma anche assurdi, quasi inindovinabili...e allora non mi irrita!!

tixcla
12-12-2007, 11:48:03
l'ho visto per sbaglio ieri........il pagliaccio bianco e azzurro ..... bah !!! :015:

anto19_70
12-12-2007, 12:00:17
perfetto tixcla, concordo..la parola da scoprire ieri era pagliaccio, ma che cavolo di indizi erano quelli che hanno dato???

tixcla
12-12-2007, 12:11:40
allora potevano mettere "raffreddore" perchè il pagliaccio poteva avere il raffreddore.... io non ho parole, d'altronde , se la rai si mette a pagare pure premi di 20.000 euro al giorno....

tixcla
12-12-2007, 12:14:21
mi viene in mente sta barzelletta (non la ricordo bene bene):

cos'è quella cosa verde, che sta sul muro, e che puzza :

risposta : un baccalà

eeehhhh?????

si, l'ho pescato e l'ho messo ad essicare appeso sul muro, e il baccalà puzza

si, ma verde ???

....eh, se no era troppo semplice !!!!!!!!

anto19_70
12-12-2007, 12:16:46
:?D?: riassume perfettamente la logica del programma di Conti!!

silviaf26
12-12-2007, 12:30:51
ieri io l'avevo indovinata per esempio :025:

è vero però che a volte i legami sono parecchio tirati...

leander
12-12-2007, 12:36:24
è vero però che a volte i legami sono parecchio tirati...

Lo sono ancora troppo poco!
Non dimentichiamo che quelli dei premi sono soldi nostri! :015:

Daiana
12-12-2007, 12:40:50
Per esempio chi ha sentito la risposta sulle dita data senza spiegazioni sull'uso corretto oggi può girare e dire liberamente "mi fanno male i diti delle mani" :021:

silviaf26
12-12-2007, 12:42:48
si potrà anche dire ma è davvero cacofonico :015:

Daiana
12-12-2007, 12:44:51
Silvia, il problema è proprio che non si può dire, ma loro hanno detto di sì!

silviaf26
12-12-2007, 12:46:16
Silvia, il problema è proprio che non si può dire, ma loro hanno detto di sì!

:013:

Daiana
12-12-2007, 12:50:03
La regola è questa:
Si dice sempre le dita, a meno che non si vogliano indicare per esempio "i diti indici", "i diti mignoli", etc...
è chiaro che non si può dire le dita pollice! dente
E poi un altro caso in cui si usa i diti è per i partitivi, per esempio uno dei diti.

Mentre loro hanno detto che si può dire e basta, senza spiegazioni.

ramonvr
12-12-2007, 19:19:32
Aspetta Daiana, la spiegazione l'hanno data, ma avevo una chiamata sul cell e non l'ho sentita ;)

Daiana
24-01-2008, 16:29:02
La Dante Alighieri ha messo online un po' di test divertenti per mettere alla prova la nostra conoscenza della lingua.

http://www.ladante.it/index.asp

silviaf26
24-01-2008, 16:30:34
avevo letto "Dante Alighieri ha messo on line..." :013: :?D?:

ginevra
24-01-2008, 17:15:02
anch'io... :002: :002:

ramonvr
24-01-2008, 19:48:12
Io invece no, mi stavo convincendo che Dante fosse femmina :?D?: :?D?:

tixcla
24-01-2008, 20:08:15
Io invece no, mi stavo convincendo che Dante fosse femmina :?D?: :?D?:
che qualcuno mi dica che non c'ha ragiùn, con quella cuffietta che mi indossava.... :?D?: :?D?: :?D?:

silviaf26
08-02-2008, 13:37:48
installare o istallare? :-?

tixcla
08-02-2008, 13:45:58
installare, se no i 100.000 documenti in cui l'ho scritto son tutti sbagliè !

Daiana
08-02-2008, 14:07:52
Secondo me installare, perchè dovrebbe essere un verbo composto dal latino, in stallum.

ginevra
08-02-2008, 14:24:57
installare... :002:
anche perché il prefisso IN indica, a grandi linee, "dentro"...

(stallo in latino non esiste...era colloco...ma magari mi sbaglio)

ginevra
08-02-2008, 14:27:24
trovato INSTALLARE : Deriva dal francese “installer” e dal latino medioevale “installare”: collocare un canonico nel suo stallo.


:002:

silviaf26
08-02-2008, 15:43:14
siccome il mio capo è come S. Tommaso abbiamo controllato sul vocabolario: in realtà si trovano entrambe le voci; sembrerebbe più corretto installare ma esiste anche istallare... boh!

leander
08-02-2008, 16:11:23
Sempre usato installare.
Ma praticamente tutti i dizionari ammettono anche la forma istallare (che però non userò mai).

tixcla
08-02-2008, 22:10:10
Sempre usato installare.
Ma praticamente tutti i dizionari ammettono anche la forma istallare (che però non userò mai).

già, sa da cavallo :)

sangiopanza
22-02-2008, 07:58:57
Ieri sfogliavo un opuscolo di viaggi (a perdere: alcune agenzie mettono quelli in scadenza fuori dalla porta, e io raccolgo. E sogno...), e anche lì ho letto "eccezzionale".
Ormai sono talmente tante le occasioni in cui leggo questo strafalcione, che ogni tanto mi viene il dubbio di sbagliare io, e di ricordare male le regole di grammatica che dicono che la z, seguita dal gruppo "io" non può mai essere doppia.

ramonvr
22-02-2008, 09:59:37
Giusto per scherzarci su

http://www.mymovies.it/filmclub/2002/10/031/locandina.jpg

:027: :027:

sangiopanza
22-02-2008, 10:15:04
Giusto! Ma apposta ne hanno messe tre: proprio per dimostrare che sapevano quello che scrivevano e che stavano volutamente esagerando.

07-03-2008, 15:57:44
Il mio italiano và di pari passo con la mia distrazione.
Sono un sostenitore convinto che i discorsi scritti di getto assumono quell'immediatezza che se apprezzata ci fà capire la spontaneità dell'interlocutore.

Infatti in questo forum mi rammarica non avere una funzione modifica......

Le mie bestie nere sono le vocali accentate. :002: :002:
Non ne prendo una giusta......ed un pò mi ci sono abituato !! :002:
Sapete nella tastiera sono tutte vicine quindi scelgo nel mucchio.

Ho una amica on line che mi prende spesso in giro per questo.
Lei scrive le ch come K per fare prima.
Insomma ognuno di noi ha una caratteristica peculiare e personale !!

sangiopanza
07-03-2008, 19:05:55
Ma infatti, Sampei, senza offesa, "po' " si scrive con l'apostrofo, e non
"pò" con l'accento. Questo perché è abbreviazione di "poco".
;) :002: ;)

07-03-2008, 19:33:41
Ma infatti, Sampei, senza offesa, "po' " si scrive con l'apostrofo, e non
"pò" con l'accento. Questo perché è abbreviazione di "poco".
;) :002: ;)

Ma ci manca che mi offendo. :002:

Vedi se lo scrivo con penna e carta lo scrivo bene perchè quando metto l'apostrofo sono sulla "o" e metterci una virgolina in alto non mi costa nulla. :005:

Invece con la tastiera non riesco a battere 3 tasti (specie se scrivo velocemente come solitamente faccio) invece di 2.....che ci vuoi fà !!

07-03-2008, 19:36:01
Noterai che ho scritto "fà" ,male, che in toscana è l'abbreviativo di fare......

ramonvr
07-03-2008, 20:14:35
Ho una amica on line che mi prende spesso in giro per questo.
Lei scrive le ch come K per fare prima.


Speriamo che non diventi un'abitudine, gli slang nati con l'avvento degli sms non li ho mai sopportati :002:

giorgessa
21-03-2008, 19:27:51
il problema è che anche mia madre negli usa le "k" le "x" e spesso scrive le parole senza le vocali. Non capisco...

ramonvr
21-03-2008, 21:25:52
e spesso scrive le parole senza le vocali. Non capisco...

Forse le piace l'Aramaico Antico? Dato che non usava le vocali... :027:

silviaf26
15-05-2008, 11:28:37
ma è vero che l'espressione giusta sarebbe "piantare in Nasso" e non "piantare in asso"?

:013: se sì, ho sempre sbagliato!

deriverebbe dal nome di un'isola greca dove - secondo la mitologia - Teseo, dopo aver sconfitto il Minotauro, avrebbe abbandonato ("piantato") la sposa Arianna dopo che costei l'aveva aiutato a condurre in porto l'impresa con il suo celeberrimo filo.

Monella
15-05-2008, 11:34:54
Guarda qui! Da Wikipedia ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Piantare_in_asso

manumanu
15-05-2008, 11:35:01
non lo sapevo proprio, anch'io ho sempre detto piantare in asso! Secondo me abbiamo sempre sbagliato tutti, quindi "in asso" è diventato corretto, nell'uso comune.

L'italiano corretto comunque è sempre più difficile da trovare, ad esempio qualche tempo fa mio figlio ha avuto a scuola una supplente d'italiano che gli ha corretto "un altro" aggiungendo l'apostrofo e "s'imbattè in un leone" in "s'imbattè con un leone" ! Stendiamo un velo pietoso.

:015: :015: :015:

silviaf26
15-05-2008, 11:37:39
non lo sapevo proprio, anch'io ho sempre detto piantare in asso! Secondo me abbiamo sempre sbagliato tutti, quindi "in asso" è diventato corretto, nell'uso comune.

L'italiano corretto comunque è sempre più difficile da trovare, ad esempio qualche tempo fa mio figlio ha avuto a scuola una supplente d'italiano che gli ha corretto "un altro" aggiungendo l'apostrofo e "s'imbattè in un leone" in "s'imbattè con un leone" ! Stendiamo un velo pietoso.

:015: :015: :015:

terrificante "s'imbattè con un leone"! :013: :015: hanno compilato il CID poi? :006:

chiara292
15-05-2008, 11:37:42
Guarda qui! Da Wikipedia ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Piantare_in_asso

Senti lì.. :013:

Daiana
19-05-2008, 01:30:34
Io ho sempre saputo che piantare in asso derivava dalla leggenda di Nasso, ma non che si dovesse dire piantare in Nasso... :021:

leander
19-05-2008, 10:04:30
Infatti il riferimento è alla storia di Nasso, ma nella lingua parlata si dice piantare in asso, cioè la deformazione che ne è venuta con il passare del tempo.

sangiopanza
30-06-2008, 23:42:22
Colgo l'occasione da un nuovo messaggio in altro topic, ma non è certo solo qui che succede questo fatto.
Mi domando: perchè si parla di "Rijeka", "Pula", "Porec", "Zadar", eccetera, quando hanno dei bellissimi nomi italiani, tipo "Fiume", "Pola", Parenzo", "Zara", ecc.
Qualcuno mi dirà che così si chiamano nel paese dove si va. Ma a costoro allora chiedo: quando dovete organizzare un viaggio a Paris o a London, ne parlate così, o dite più semplicemente Parigi e Londra?

leander
01-07-2008, 09:27:28
Concordo con te. Io sarei per indicare sempre i nomi delle località nella lingua di appartenenza. Mi fa ridere, ad esempio, vedere le guide di Roma in polacco intitolate RZYM.
E perché rendere "GLI UFFIZI", che è un nome proprio ben definito, con "THE OFFICES" o "DIE UFFIZIEN" o "LES OFFICES"? State pur certi che se andate a Londra, la guida del British Museum in italiano non sarà titolata "IL MUSEO BRITANNICO", nè a Parigi quella del Louvre in italiano avrà titolo "IL LUPARO" (riferimento al fatto che il terreno su cui sorge il museo era un tempo destinato alla caccia al lupo).
Beh, sulla seconda ho volutamente e ironicamente esagerato, ma il concetto è quello. :027:

Poi si potrebbe discuterne all'infinito: sono i classici casi in cui l'uso diventa regola, ma fatto sta che siamo più spesso noi italiani a calarci le brache venendo incontro agli stranieri piuttosto che viceversa.
Per fortuna, se vogliono vedere i capolavori italiani, devono per forza venire qui. Tiè!

silviaf26
01-07-2008, 09:42:08
credo che si spancino dal ridere e si irritino anche i francesi nel vedere le guide intitolate FRANCIA e PARIGI allora, o i tedeschi MAGONZA o MONACO; parliamo del bacio di Klimt (mica del DER KUSS)... insomma mi sembra non sia un "errore" a senso unico.
Nei casi citati da Sangio poi c'è anche un discorso ben più difficile di rivendicazioni storiche e politiche, diverso, secondo me, dai casi di semplice traduzione del nome.

Insomma in generale - per me - è giusto sforzarsi di chiamare le cose col loro nome (e quindi nella lingua di origine) ma scusatemi se mi sento ridicola a dire "la prossima settimana vado a Muenchen" ovvio che però parlando con un tedesco non dico "Naechste woche gehe ich in MONACO"

leander
01-07-2008, 09:49:01
scusatemi se mi sento ridicola a dire "la prossima settimana vado a Muenchen" ovvio che però parlando con un tedesco non dico "Naechste woche gehe ich in MONACO"

Eh lo so... come si vede, si potrebbe parlarne all'infinito! :006:

silviaf26
01-07-2008, 09:52:39
comunque alcune volte le traduzioni dall'originale creano delle situazioni divertentissime: l'anno scorso in un bus in Perù trasmettevano sulla TV di bordo il film "la pequeña señorita del sol" :?D?: :?D?: :?D?: ho riso per 10 minuti!

leander
01-07-2008, 11:03:44
"la pequeña señorita del sol" :?D?: :?D?: :?D?: ho riso per 10 minuti!

Che corrisponderebbe a?

Cmq, sui titoli dei film ci darebbe davvero da scompisciarsi. C'è una casistica infinita!

silviaf26
01-07-2008, 11:34:32
little Miss Sunshine! :?D?:

Myria
02-07-2008, 09:59:49
Buongiorno a tutti!
Per la serie...non è mai troppo tardi! ho scoperto solo ieri sera questo topic che trovo molto molto interessante e utile.
Al giorno d'oggi la nostra bellissima, anche se difficile, lingua italiana viene troppo bistrattata in tutti gli ambienti.
E' quindi un'iniziativa veramente lodevole, che condivido in pieno, quella di riflettere insieme sui suoi molteplici aspetti e trovare risposte ad eventuali dubbi.

Amsty
16-07-2008, 11:27:33
:250: Mi è capitato una volta di conoscere un filippino a Vienna il quale, dopo i convenevoli mi chiede " are you talino?". :-? Dovevo offendermi? Mi stava chiedendo se ero ITALIANO!!! :056: E' così difficile la pronuncia?

Ninni77
19-07-2008, 07:37:31
little Miss Sunshine! :?D?:

Quel film già fa ridere di suo, poi tradotto così... :?D?:

kamala
18-09-2008, 10:20:00
pensate che la mia capa a riunione ieri, parlando con un suo esimio collega al telefono, ha detto: "saremmo lieti se lei viene"....ORRORE............ :075: :070: :076:
ma non sente che anche a livello del suono non va bene????? MIO DIO!!!!!!!!!!!!!!!

matrellone
18-09-2008, 10:26:03
DIO MIo, MIO DIO, MIO DIO DIO MIO...come disse VErdone :047:

BEA
18-09-2008, 10:46:00
allora, voi due, kamala e matrella, quand'è che vi conoscete di persona?

avete veramente tantissimo in comune: a volte mi stupisco addirittura... :011:

magari finisce che matre mette la testa a posto e smette di fare danni in giro (nonchè augurare il male agli altri)

ramonvr
18-09-2008, 11:03:08
magari finisce che matre mette la testa a posto e smette di fare danni in giro (nonchè augurare il male agli altri)

:027: :027:

tixcla
18-09-2008, 11:22:09
magari finisce che matre mette la testa a posto e smette di fare danni in giro (nonchè augurare il male agli altri)

sto giro questa m'ha cappottato :?D?: :?D?: :?D?: :?D?: :?D?:

matrellone
18-09-2008, 11:34:01
magari finisce che matre mette la testa a posto e smette di fare danni in giro (nonchè augurare il male agli altri)

Magari io faccio quello che mi pare, e qualcuno dovrebbe farsi gli affari propri e andare in cucina a preparare il pranzo al moroso.......

kamala
18-09-2008, 12:37:32
ehi massi..stai calmino però eh..... :070:
di permalosetta nella coppia....semmai...basto io....

matrellone
21-09-2008, 11:05:01
Ti adoro, sai sempre come smorzarmi :047:

kamala
22-09-2008, 10:17:10
Ti adoro, sai sempre come smorzarmi :047:

:002: che dici, riesco a prenderti simpaticamente anche quando hai il culetto girato??

matrellone
22-09-2008, 10:30:18
Mi sembra proprio di sì!

tixcla
22-09-2008, 15:53:08
[smilie=680.gif] [smilie=680.gif] [smilie=680.gif]
Kaaam, tocca te, dove sei ????

kamala
23-09-2008, 11:18:39
ciao cla....mi cercavi????

matrellone
23-09-2008, 11:20:07
Ciao bellissima! ;)

kamala
23-09-2008, 11:22:09
ciao massi.......che racconti?????

matrellone
23-09-2008, 11:22:50
In privato che qua spesso sparlano..... :047:

BEA
23-09-2008, 12:31:51
ecco, bravi

io vi ho dato l'avvio ma i particolari, almeno qs volta, preferisco non saperli:

in bocca al lupo :032:

Daiana
23-09-2008, 21:52:36
Ovvero, qualcuno anima pia mi spiega quando si usa!

L'ho letto nel senso di "oppure" o nel senso di "cioè".
Qual è la versione giusta? :021:

Ninni77
23-09-2008, 21:58:33
Io lo uso per dire "cioè".

Es cretino :002:
Butta giù la pasta quando l'acqua raggiunge i 100°, ovvero quando bolle :027:

Daiana
23-09-2008, 22:01:15
Pure io, ma mi sa che è sbagliato! :021:

buzzina75
23-09-2008, 22:04:43
Penso che si usi nel senso di oppure....
.... non ne sono troppo sicura però!
Domani consulto il libro di grammatica e ve lo dico con certezza! ;)

Ninni77
23-09-2008, 22:05:42
Daià... ce dovemo vergognà!
Domani Buz ci mette dietro la lavagna :?D?:

buzzina75
23-09-2008, 22:07:35
Daià... ce dovemo vergognà!
Domani Buz ci mette dietro la lavagna :?D?:

Preparatevi!!!!!!
:doc: :doc:

ramonvr
23-09-2008, 22:08:55
Ovvero? :027:

Daiana
23-09-2008, 22:11:59
Eh no, ramon!
Hai sbagliato l'uso...dientro la lavagna con le orecchie da asino! :434: (anche se queste sembrano da coniglio)