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Cosa faccio in mezza giornata in una grande città?



sangiopanza
15-02-2005, 13:21:04
Mi reco per la prima volta in una grande città, dove posso fermarmi solo mezza giornata. Ed è molto probabile che non ci potrò mai più tornare. Cosa faccio?

sangiopanza
15-02-2005, 13:30:08
Devo essermi svegliato troppo presto stamattina. MODERATORI: HELP!!!!
Spostatelo al posto suo, per favore, proprio lì dovedeve stare. Grazie.

Glisparisopra
15-02-2005, 13:30:25
Piuttosto cambio meta!
Non posso visitare una città in mezza giornata...è impossibile! Io mi gusto tutto...dai monumenti, alle piazze, ai giardini, ai caffè...No!
IMPOSSIBLE IS NOTHING ma questo non potrei farlo!

Glisparisopra
15-02-2005, 13:31:18
E io ti sono venuto dietro come un ca.zzone!!! UAhuahuahuahua! :002:
Due caffè forti da queste parti?

leander
15-02-2005, 13:34:53
"A pelle" dico "no, grazie", cioè la quinta opzione.
Se però, come può capitare, tocco una città nel corso di un viaggio itinerante (quali sono quasi tutti i miei), mi procuro una sintetica guida in un ufficio turistico e cerco di vedere almeno l'essenziale.
Con relativo sangue marcio di perdermi probabilmente la parte più vera, che spesso non coincide con quella monumentale, artistica e/o visitata dai turisti.

Ricky
15-02-2005, 14:38:26
Prima opzione, ma senza farmi venire nessun senso di colpa... è andata così e me lo godo in santa pace, prendendo ciò che viene.

poochie76
15-02-2005, 14:42:51
Mi è capitato a Roma, la prima volta che ci andavo: 5 ore in attesa del primo treno per Torino.
Ho visto le maggiori attrattive del centro e persino il Colosseo: che manna la metropolitana ;)

chiara292
15-02-2005, 21:22:29
Tutto fa..anche quella mezza giornata può accrescere un bagaglio culturale e avere un importante valore..carpe diem!
E via a fare una scorpacciata di monumenti.. :002:

etta
15-02-2005, 22:45:18
Scelgo la seconda opzione. Non perdo mai l'occasione di vedere le cose principali secondo un itinerario che predispongo già prima di partire.
Etta

matrellone
16-02-2005, 08:53:24
Io prenderei un bel caffè all'aperto in un bar vicino a qualche monumento, per godermi la visuale in tranquilità.

sangiopanza
06-03-2005, 19:33:36
Riprendo l'argomento, perchè ieri ho avuto l'ulteriore dimostrazione di alcune delle cose che abbiamo detto qui.
A Verona ci sono stato innumerevoli volte. Tra l'altro c'era la sede della mia Azienda, per cui molte riuniooni le facevamo lì. Però finora da turista avevo fatto il consueto percorso: Piazza Brà, via Mazzini, Piazza delle Erbe, Piazza dei Signori, Casa di Giulietta. E, tutto sommato, il tutto non mi diceva granchè. Ieri, invece, ho accompagnato mia figlia ad incontrarsi con alcuni amici, per cui ho avuto circa tre ore di libertà durante le quali sono andato in giro senza meta, dove mi portavano i piedi e l'intuito.
Bene ho conosciuto una città diversa, più viva, più vera, che mi è piaciuta, nei suoi angoli nascosti, le sue stradine solitarie, l'architettura dei palazzi, che mescola lo stile tipico della Repubblica Veneta, con quello più severo asburgico-trentino. Insomma, ora posso dire che Verona è una bella città, che mi piace.

silviaf26
07-03-2005, 15:49:18
ho votato la prima opzione... e senza sensi di colpa: mica devo mettere le bandierine, no? ;)
e se poi mi capita ci torno con più calma e "preparazione".
Mi è capitato di fare così con Parma: ero andata a partecipare ad una fiera per motivi di lavoro e in una pausa ho fatto una puntata in centro vagabondando a casaccio... conto però di tornarci!